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#16
Sono logorroica, me ne rendo conto, ma...voi che avete il polso della situazione...
marel ha scritto:Il negoziante mi dice che il prezzo è un po' alto perchè la lavorazione è particolare. Cosa ve ne sembra? E' allineato secondo voi a prezzi di prodotti simili?
Grazie molte

#17
Qual è l'azienda produttrice? E' affumicato a tutto spessore o è "fumè", cioè tinto solo superficialmente?
"Il legno induce all'umiltà, non solo scientifica. Chi ama il legno non può essere presuntuoso, poichè il legno, anche quando credi di conoscerlo, si comporterà sempre come ha deciso lui"

#19
Parquet ha scritto:Sinceramente io non ho più voglia di fare polemica sul "ho detto", "ho letto", "ho scritto", "ho interpretato".
ciao
Concordo con te sulle polemiche parquet, ma permettimi di replicare dal momento che stai dicendo che non è vero quello che dico!!! poi ogniuno tragga le sue conclusioni !!! grazie



Come dicevo Marel , ti posto una foto di un parquet controbilanciato a due strati tutto perfettamente incollato al massetto , quando una tavola viene bloccata al massetto , non ha piu importanza se è controbilanciata a due o tre strati, è il massetto con la colla che la tiene bloccata a terra e non gli fa fare movimenti di imbarcatura (da non confondere con i movimenti che parla parquet) che sono un'altra cosa !! con questa tecnica ci si incolla addirittura tavole da cm 20 di larghezza e spessore 22 mm ne ho fatti e fotografati molti di parquet incollati cosi


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invece quando è montata senza colla si puo imbarcare, come si nota dalla foto, è molto importante che ci sia una controbilanciatura a tre strati sopratutto quando la larghezza della tavola arriva a cm 20 come da foto, quando le largezze sono ridotte , anche l'imbarcamento si riduce, appunto dicevo è meglio incollarlo tutto diventa molto piu stabile, certo i movimenti da cambio di umidità e da allagamenti li farà sempre chiarito questo aspetto chiudo il discorso sperando che non ci siano altri malintesi ciao



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#20
Isaia, se tu avessi detto SEMPLICEMENTE che nella posa incollata, ammesso che il prodotto sia lavorato bene (dunque no retro pioppo o 3 strips), ci sono ridotte differenze di stabilità tra un controbilanciato Abete e un controbilanciato in essenza nobile....avremmo in 3 righe evitato tutto questo casino.
Siccome io non sono depositario della verità assoluta, ora che ti sei spiegato in italiano corrente, in questo caso concordo con te.

Sintetizziamo per chi ci legge e diciamo che in linea GENERALE (poi il caso specifico è da valutare):
- se la posa è flottante si può posare SOLO un 3 strati, MEGLIO se controbilanciato in essenza nobile;

- se la posa è incollata si possono posare sia il 2 che il 3 strati e quest'ultimo è ammesso anche se controbilanciato in conifera (Abete).

postilla (la aggiungo io): evitate come la muerte il 3 strati controbilanciato in pioppo, è indice di PRODOTTO CINESE, che al momento, finchè non impareranno a lavorarlo e a controbilanciarlo meglio, ha la stessa qualità del 2 di spade quando in tavola c'è bastoni. Dite che sono stato chiaro ??? :D :D :D :D Ciao belli!
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#21
credo che sia a tutto spessore perchè il negoziante mi diceva che è possibile rilevigarlo fino tre volte. La ditta è austriaca e si chiama Hafro. Comunque appena viene il signore per il sopralluogo mi farò dare maggiori informazione.
Grazie molte

#22
Forse è Haro ???
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#24
Non conosco l'azienda, Ti posso però dire che conosco molto bene la ditta Mazzonetto che appare in link in basso a destra sul sito (evidentemente c'è una collaborazione), ed è una una ditta serissima che lavora pochissimo in qauntità e molto in qualità.
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#25
volevo valutare altri aspetti del prefinito!!! Sono un po di anni che faccio questo lavoro, di prefiniti in tiro ne ho visti molti, e rilamati molti, di tutte le marche, la colpa è quasi sempre l'umidità dell'aria che nella posa dei prefiniti se supera max il 40/50 % si mettono in tiro , se consideriamo che in un'abitazione dove il termosifone è spento l'umidità dell'aria in questi periodi arriva anche al 90%, il disastro è fatto!!!
Non ho mai visto nessuna fabrica risarcire danni, io come addetto ad i lavori sono costretto sui preventivi a sottolineare quei parametri ,come fanno le fabriche a sottolinearlo con dei biglietti nei pacchi, ma in effetti mi rendo conto che sono parametri molto bassi, e la responsabilità si ripercuote sempre sul cliente che dovrebbe organizzarsi con un deumidificatore!!!
Oppure consiglio quando dovete montare un prefinito fatevi firmare dalla fabrica un documento che attesti che quel prefinito si puo montare con l'umidità del sottofondo del 3% e dell'aria dell' 80% che sono parametri normali che si trovano in un'abitazione, Ciao

#26
isaia ha scritto:
Oppure consiglio quando dovete montare un prefinito fatevi firmare dalla fabrica un documento che attesti che quel prefinito si puo montare con l'umidità del sottofondo del 3% e dell'aria dell' 80% che sono parametri normali che si trovano in un'abitazione, Ciao
Questo non è assolutamente vero perchè nella normalità di un'abitazione un massetto fatto come si deve e fatto maturare va ben al di sotto del 2%.
Ricordiamoci che l'umidità del sottofondo è "il peso dell'acqua sul totale del peso del massetto", attenzione a dire che normalmente è del 3% perchè altrimenti tutti i massettisti sarebbero da denunciare se non riescono a far evaporare l'acqua fino al 2%.
Umidità dell'aria normalmente sopra l'80% nelle abitazioni????????? Ma che dici ??????????? D'estate forse sì a certe latitudini, d'inverno assolutamente no. Io vorrei chiedere a tutti i colleghi parchettisti se convengono con questi tuoi dati "normali". Puoi dirci da dove hai estrapolato questi dati? Ricordati che se tu dici che questa è la normalità dev'essere una normalità per tutti e non solo una normalità per la tua esperienza.
Per fortuna che nelle etichette c'è scritto che bisogna mantenere il pavimento in legno entro certi termini di umidità! Dobbiamo dire le balle ai clienti? Il legno si muoverà al di sotto o sopra quei parametri, non c'è niente da fare! Il legno è impegnativo da mantenere? Quando gratta la gola serve umidità anche per l'uomo e l'uomo BEVE, il legno è natura e deve bere se è secco! Quando è umido all'uomo fa male la cervicale? L'uomo si mette il deumidificatore perchè non ne può più e perchè per il legno che è NATURA non si deve far nulla?????
Il legno è una cosa VIVA, è un cuore che pulsa continuamente, lo vogliamo trattare come un'inerte piastrella????
Se si ama il legno lo si ama soprattutto per questo, perchè domani non sarà uguale a oggi, altrimenti si posa una piastrella.
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#27
Parquet è una tua opinione , se vuoi ti posto un linck di un prefinito saltato poco tempo fa, massetto perfettamente asciutto , si è sentito rispondere dall'ali Parquet che nella sua zona il sig Magrini aveva avuto una stagione con molta umidità dell'aria e doveva rassegnarsi, non è potuto intevenire neanche legalmente, avrebbe dovuto mettere un deumidificatore che non faceva superare certi limiti Max 50% e la gola non cracchia , di queste storie ne conosco molte, (e non solo dell'ali parquet)


NB: l'umidità al 2% la trovi solo in superfice sul massetto oppure se usi prodotti ad asciugatura rapida, ma se fai un prelievo con l'idrometro al carburo perfettamente tarato, su un massetto fatto con il cemento ad una profondita di 4 cm trovi quei parametri che ho indicato io, poi se sotto c'è una barriera al vapore allora è molto piu alta!!! parlo per la mia esperienza non mi piace contraddire nessuno !!! ne ho rilamati e fotografati molti di questi prefiniti !!!
Ultima modifica di isaia il 01/04/10 12:19, modificato 2 volte in totale.

#28
Mi dispiace non è così per quanto riguarda i massetti.
Ti posso dire che in una stima ad occhio di 100.000 mq. negli ultimi anni di prefiniti BUONI, o tavole stratificate BUONE (B.erti, Ideal Legno, Tekno, Cadorin, Crespano, Bauwerk per citare i primi che mi vengono in mente) non è mai successo una volta una che risentissi un cliente se non per andarci a bere il caffè.
Il prefinito dell'ali parquet, cioè il Woodì, INDOVINA dov'è FATTO!!!!
E poi meravigliati perchè salta per aria!!!!
Altro che il prefinito non si muove.......................................................altro che quello d'importazione è come il nostro..........................................
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#29
Parquet ha scritto:Mi dispiace non è così per quanto riguarda i massetti.
Ti posso dire che in una stima ad occhio di 100.000 mq. negli ultimi anni di prefiniti BUONI, o tavole stratificate BUONE (B.erti, Ideal Legno, Tekno, Cadorin, Crespano, Bauwerk per citare i primi che mi vengono in mente) non è mai successo una volta una che risentissi un cliente se non per andarci a bere il caffè.
Il prefinito dell'ali parquet, cioè il Woodì, INDOVINA dov'è FATTO!!!!
E poi meravigliati perchè salta per aria!!!!
Altro che il prefinito non si muove.......................................................altro che quello d'importazione è come il nostro..........................................
Non sto parlando del Woodì ma massello da 14 mm prefinito che fanno loro a san marino .. lo so che quella linea è importata, e le lavorazioni sono dei fuorimisura, ecco perchè insisto sulle stagionature che sono identiche, poi ogniuno è libero di pensare come vuole

Comunque quando io monto un parquet tradizionale lo garantisco per iscritto anche per qualche piccolo allagamento, e l'umidità dell'aria la puoi portare fino al 90%, con tutta sicurezza, Anche se il legno fornito non ha i parametri giusti!!! (come capita spesso) ed il costo di questa operazione incide poco, lo faccio anche con il prefinito ma è un lavoro molto complesso sopratutto per l'attrezzatura, ecco perchè sono un po meravigliato da queste nostre divergenze Parquet, sicuramente abbiamo sviluppato dei metodi diversi, che nascono proprio da esperienze diverse!!! ciao

#30
Può darsi che sia per l'esperienza diversa, in ogni caso quando scrivi Ali Parquet devi specificare perchè se scrivi "prefinito" è chiaro che si intende il Woodì. Altrimenti scrivi "prefinito massello" e tutti capiamo che si tratta del "Premass" o similare. Sennò come si fa a capire?

Per quanto riguarda il prefinito: non mi sogno nemmeno di trattare aziende che quando m'arriva il materiale non mi hanno dato prodotto essiccato come Dio comanda. Sinceramente, alla prova di misurazione, non mi è mai capitato di rilevare cattive essicazioni sui prefiniti (ovvio che dipende dalle aziende, ma quello che deve fare un parchettista è anche questo, cioè prendere materiale buono....). Ecco perchè ribadisco per la decimillesima volta che dò per assodato che sia essicato non bene, ma benissimo, perchè altrimenti non l'avrei neanche proposto al cliente.
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