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#76
che novità ci sono allo stato attuale per l'acquisto di cucine e mobili ?
gli incentivi valgono anche se non rottami nulla ?

#77
carlo1477 ha scritto:che novità ci sono allo stato attuale per l'acquisto di cucine e mobili ?
gli incentivi valgono anche se non rottami nulla ?
Allora, ancora non si sa nulla di preciso, sui giornali avevano scritto che gli incentivi erano sul cambio cucina (in particolare se butti eldom e li sostituisci con quelli da classe A in su).

I rivenditori da cui sono stato in questi giorni, hanno detto che gli è arrivata la comunicazione dalla casa del marchio che vendono, e non parlano di sostituzione.

E comunque alla mia domanda se serve la "rottamazione" hanno ovviamente risposto da italiani " un modo lo si trova comunque".

questo è quello che so io, comunque basta aspettare qualche giorno e si saprà..

#78
jph4forum ha scritto:
Allora, ancora non si sa nulla di preciso, sui giornali avevano scritto che gli incentivi erano sul cambio cucina (in particolare se butti eldom e li sostituisci con quelli da classe A in su).

I rivenditori da cui sono stato in questi giorni, hanno detto che gli è arrivata la comunicazione dalla casa del marchio che vendono, e non parlano di sostituzione.
Ma quando si parla di sostituzione di elettrodomestici (senza comprare una nuova cucina, ma solo elettr) si considerano anche quelli da incasso o quelli da incasso rientrano negli incentivi solo se acquistati insieme alla cucina?

#79
conversf ha scritto: Ma quando si parla di sostituzione di elettrodomestici (senza comprare una nuova cucina, ma solo elettr) si considerano anche quelli da incasso o quelli da incasso rientrano negli incentivi solo se acquistati insieme alla cucina?

Non fa differenza fra elettrodomestici da incasso e non.
L'amarezza della bassa qualità permane a lungo dopo aver dimenticato la dolcezza del basso prezzo.

#80
OT
x i mobilieri del forum:

mi spiegate il passaggio in grassetto e sottolineato dell'estratto della modalità di erogazione e operatività del decreto incentivi 2010?


Modalità di erogazione dei contributi ed adempimenti del rivenditore (art. 4)
Per quanto attiene agli aspetti operativi, il quadro che si può tracciare è il seguente, allo stato delle informazioni fin qui emerse ed in attesa di più puntuali indicazioni operative da parte del Ministero dello sviluppo economico.
Il Ministero dello sviluppo economico si avvarrà, mediante la stipula di convenzioni, della società Poste italiane, come soggetto esterno per la gestione delle risorse destinate. In una prima fase Poste italiane metterà a disposizione un call center, successivamente un portale informatico.
 Il rivenditore dovrà, in sintesi, seguire la seguente procedura:
 
1.      in primo luogo dovrà registrarsi usando  il call center e successivamente il portale, cui fornirà alcuni dati (es partita IVA, codice fiscale, codice REA): gli sarà assegnata una password da utilizzare per l’accesso al sistema (fase registrazione);
2.      al momento della vendita, dovrà effettuare la prenotazione del contributo, contattando il call center (e successivamente utilizzando il portale) per verificare la disponibilità delle risorse e per fornire i dati dell’acquirente: gli sarà attribuito, in caso di riscontro positivo, un codice alfa numerico di prenotazione;
3.      a questo punto praticherà una riduzione del prezzo (sconto-incentivo), nella misura individuata, per ciascuna categoria di beni, dalle percentuali di costo indicate (dal 10% al 50%) e dal limite massimo dei contributi;
4.      inviare a Poste, in forma cartacea, la documentazione per la richiesta del rimborso, che avverrà al netto dei costi di gestione.

Fine OT
L'amarezza della bassa qualità permane a lungo dopo aver dimenticato la dolcezza del basso prezzo.

#81
ECCO ALCUNE CONSIDERAZIONI SULLE REGOLE RELATIVE AGLI INCENTIVI PER L’ACQUISTO DI CUCINE:

Gli incentivi partono dal 6 aprile e finiscono il 31 dicembre 2010 .
le risorse stanziate sono circa 58 milioni di euro e l’incentivo è pari al 10% dell’importo della cucina con un massimo di 1.000 euro di contributo .
Considerando i dati medi è possibile prevedere che l’incentivo sia applicabile a non più di 110.000/120.000 cucine vendute in Italia , quindi le risorse si esauriranno molto prima della scadenza soprattutto tenendo conto del fatto che solo la Lube in un anno ne produce tra 60.000 e 65.000 composizioni .
Non è ancora chiaro se sia condizionante la sostituzione di una cucina vecchia o se l’incentivo sia applicabile a qualsiasi tipo di vendita quindi anche al primo impianto.
Le cucine vendute dovranno essere complete di elettrodomestici (quindi l’incentivo non si applica solo sul “mobile”) e gli elettrodomestici dovranno essere ad alta efficienza energetica.
L’incentivo diventerà uno sconto sul prezzo di vendita al consumatore finale, lo sconto sarà applicato allo scontrino fiscale come detrazione, poi il negoziante si vedrà riaccreditato il cumulo degli sconti concessi per rottamazione presentando apposita documentazione agli uffici postali.
Tutto sarà gestito in via telematica, quindi occorre che i negozi siano dotati di servizio internet.
Si potrà verificare on-line la disponibilità delle risorse al momento dell’emissione di ogni singolo scontrino e solo se le risorse saranno ancora disponibili si potrà applicare l’incentivo.
E’ determinante il momento della emissione dello scontrino, solo in quell’ istante si potrà verificare la disponibilità ed eventualmente applicare lo sconto/incentivo alla vendita. Non conta quindi il momento del preventivo fatto al consumatore finale, ne il momento dell’inoltro dell’ordine all’azienda produttrice, ne il momento della fatturazione dall’azienda produttrice al negozio, ne il momento della consegna in negozio MA SOLO IL MOMENTO DELLA EMISSIONE DELLO SCONTRINO FISCALE DA PARTE DEL NEGOZIANTE AL CONSUMATORE FINALE.
Proprio per questo motivo dato che solitamente i tempi tra l’ordine e la consegna sono differenti anche di qualche mese consigliamo ai negozianti di dare certezza alla vendita nel momento dell’ordine tramite emissione in accordo con il privato dello scontrino fiscale in modo da impegnare le risorse disponibili. infatti potrebbe succedere che ordinando in un momento in cui le risorse ancora ci sono, quando poi si andasse a consegnare effettivamente al privato con lo scontrino fiscale, le risorse non ci siano più.
Comunque è possibile costantemente monitorare la disponibilità del plafond ma come già detto, le risorse sono talmente poche che difficilmente supereranno (1/2 mesi), infatti purtroppo a torto o a ragione, tra gli ordini già fatti e gli ordini in corso, che il negoziante a questo punto programmerà di consegnare solo dopo il 6/4, in quanto molto probamente gli verrà richiesto dal privato di usufruire del bonus, (proprio in virtù del fatto che la vendita si conclude solo all’emissione dello scontrino), allora, considerando che ci saranno in giro già cucine già vendute in tutta Italia circa 40/50 mila, vedete che la differenza che rimane degli incentivi sarà ancor più ristretta.
Tale provvedimento che doveva servire per stimolare nuovi acquisti sarà invece per un circa 1/3 assorbito da vendite già concluse, allora la necessità di essere “veloci” sarà determinate al fine di far ricorso a tali incentivi e sarà fondamentale per il negoziante far subito lo scontrino per concludere la vendita.
Per quanto possibile rimaniamo a vostra disposizione per ogni chiarimento in merito a tale normativa.

#83
buongiorno, qualcuno gia conosce il numero call center oppure il sito a cui bisogna rivolgersi per ottenere il famoso incentivo??
GRAZIE

#84
ALIEN ha scritto:buongiorno, qualcuno gia conosce il numero call center oppure il sito a cui bisogna rivolgersi per ottenere il famoso incentivo??
GRAZIE
Siamo in Italia, aspettiamo....... :?
L'amarezza della bassa qualità permane a lungo dopo aver dimenticato la dolcezza del basso prezzo.

#85
kik ha scritto:OT

4.      inviare a Poste, in forma cartacea, la documentazione per la richiesta del rimborso, che avverrà al netto dei costi di gestione.
Nemmeno io ho ben chiaro che cosa significhi :"al netto dei costi di gestione".
Spero non significhi che in parole povere non ci verrà retribuito l' intero sconto fatto al cliente.
Sinceramente è la prima volta che leggo questa frase : sei sicuro, sicuro, sicuro che sia decreto legge?

#86
ALIEN ha scritto:buongiorno, qualcuno gia conosce il numero call center oppure il sito a cui bisogna rivolgersi per ottenere il famoso incentivo??
GRAZIE
A me hanno detto che il tutto sarà visibile dal 06 Aprile, non prima.

#87
ALIEN ha scritto:buongiorno, qualcuno gia conosce il numero call center oppure il sito a cui bisogna rivolgersi per ottenere il famoso incentivo??
GRAZIE
Il numero verde PARE sia 800.556.670, questa è la fonte delle informazioni: http://economia.virgilio.it/notizie/eco ... 57750.html

Purtroppo, però, sembra che la data da cui partono gli incentivi sia stata spostata al 15 Aprile!!! :shock:

Qualcuno ha notizie in merito?

#88
Bart ha scritto: Il numero verde PARE sia 800.556.670, questa è la fonte delle informazioni: http://economia.virgilio.it/notizie/eco ... 57750.html

Purtroppo, però, sembra che la data da cui partono gli incentivi sia stata spostata al 15 Aprile!!! :shock:

Qualcuno ha notizie in merito?
A supporto del post di Bart, pubblico la risposta di Poste italiane ad una mia mail (notate la velocità della risposta :D )

Gentile cliente
in riferimento alla sua richiesta del 23/03/10 di assistenza
relativa agli incentivi previsti per l'acquisto di elettrodomestici
la informiamo che dal prossimo 6 aprile i venditori dovranno registrarsi tramite
l'apposito call center gestito da Poste Italiane al numero verde 800.556.670
mentre i consumatori e le imprese potranno cominciare ad acquistare i prodotti
con gli incentivi da giovedi 15 aprile
informazioni sempre al nr. verde 800.556.670
Distinti saluti.
L'amarezza della bassa qualità permane a lungo dopo aver dimenticato la dolcezza del basso prezzo.

#89
Qui (clik) il dodicesimo e tredicesimo messaggio riportavano la notizia. :wink:
L'amarezza della bassa qualità permane a lungo dopo aver dimenticato la dolcezza del basso prezzo.

#90
da POSTE ITALIANE:


La macchina organizzativa per l'attuazione del provvedimento sugli incentivi per ciclomotori, cucine, elettrodomestici, abbonamenti a internet veloce, case ecologiche, motori marini e prodotti industriali partirà come previsto martedì 6 aprile, data in cui sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale ed entrerà in vigore il Decreto attuativo.

Le procedure prevedono che, per garantire la massima trasparenza, i venditori debbano preventivamente registrarsi in un apposito elenco, prima di poter attivare l'effettiva erogazione degli incentivi ai consumatori.

Venendo incontro alle richieste delle principali associazioni della distribuzione, nonché di diversi operatori delle telecomunicazioni, al fine di evitare rischi di congestione, i primi giorni saranno dedicati esclusivamente alle registrazioni dei venditori.

Pertanto, da martedì 6 aprile, i venditori dovranno registrarsi tramite l'apposito call center gestito da Poste Italiane, al numero verde 800.556.670.

Per gli abbonamenti ad internet veloce, invece, sempre da martedì 6 aprile, dovranno registrarsi solo gli operatori delle telecomunicazioni (e non i rivenditori), utilizzando esclusivamente l'indirizzo email dedicato.

I consumatori e le imprese potranno cominciare ad acquistare i prodotti con gli incentivi a partire da giovedì 15 aprile.

Per maggiori informazioni i consumatori e le imprese potranno rivolgersi al call center di Poste Italiane 800 123450 da rete fissa (gratuito) e 199.123.450 da rete mobile (il costo della chiamata dipende dall'operatore telefonico utilizzato).

Nei prossimi giorni saranno fornite indicazioni più precise sulle procedure da seguire per ottenere gli incentivi.