soloxte ha scritto:
Certo, si risparmierebbe co2 visto che vogliono fare i paladini dell'ambiente.
Una curiosità, su che supporto è stampata la loro guida?

credo la stampino su carta riciclata... non ci sono cascati
però sarebbe da chiedere conferma a cla

... non è che valcucine sia la peggiore ma onestamente in una cucina senza legno non vedo dove stia l'ecologia dato che il legno fino a prova contraria è il materiale ecologico per eccellenza... spesso si lega il discorso legno = tagliare gli alberi in amazzonia ma non è così... il legno usato nell'arredo interno italiano è in massima parte proveniente da coltivazione o dalle foreste di abeti (ripiantati) dell'austria o dalla paglia di lino della francia, o dalle betulle della svezia... quello che non è molto ecologico e che quindi meriterebbe attenzione è per esempio il legno dei serramenti (mogano meranti, compensati in okumè, noce daniela, teak,iroko...), nei mobili da giardino (teak, iroko)... ed il più devastante di tutto: l'importazione di mobili etnici in legni non ben definiti...
ripeto: in mia opinione l'unica mossa ecologica è accertarsi che venga tagliato l'albero e piantato un'altro: e in questo caso l'operazione di taglio può essere considerata addirittura benefica perchè un albero giovane produce molto più ossigeno di uno vecchio pertanto lo stato farebbe bene a smetterla di dare contributi agli agricoltori per tenere i terreni incolti e dare casomai aiuti finanziari a chi decide di piantare alberi per produzione legno.

Su cosa stampino non lo so, presumo carta riciclata, ma pretendere adesso che solo Valcucine e i suoi rivenditori siano gli inquinatori mi pare un po' troppo. Sicuramente sono molto più attenti e da molto più tempo (credo una ventina d'anni), quando tutti gli altri ancora non sapevano cosa fosse l'Ambiente. Se tu poi hai una avversione particolare, questo non lo so e sinceramente non sono qui per fare polemiche con nessuno ma per discutere. All'inizio del post c'era una richiesta su cucine eco-sostenibili e mi sembrava giusto fare questo nome.

qsecofr ha scritto: in mia opinione l'unica mossa ecologica è accertarsi che venga tagliato l'albero e piantato un'altro: e in questo caso l'operazione di taglio può essere considerata addirittura benefica.

E mi pare di ricordare che Valcucine sia stata la prima in assoluto non solo a finanziare ma a creare Bioforest e a sostenere tre progetti di rimboschimento. Ma forse, poichè era FuoriSalone, molti hanno mancato di vedere che il negozio che hanno aperto in Corso Garibaldi è in realtà una libreria (nel senso proprio di vendita di libri) dedicata esclusivamente all'ambiente e alle sue problematiche.

qsecofr ha scritto:

soloxte ha scritto:
Certo, si risparmierebbe co2 visto che vogliono fare i paladini dell'ambiente.
Una curiosità, su che supporto è stampata la loro guida?

credo la stampino su carta riciclata... non ci sono cascati
però sarebbe da chiedere conferma a cla

... non è che valcucine sia la peggiore ma onestamente in una cucina senza legno non vedo dove stia l'ecologia dato che il legno fino a prova contraria è il materiale ecologico per eccellenza... spesso si lega il discorso legno = tagliare gli alberi in amazzonia ma non è così... il legno usato nell'arredo interno italiano è in massima parte proveniente da coltivazione o dalle foreste di abeti (ripiantati) dell'austria o dalla paglia di lino della francia, o dalle betulle della svezia... quello che non è molto ecologico e che quindi meriterebbe attenzione è per esempio il legno dei serramenti (mogano meranti, compensati in okumè, noce daniela, teak,iroko...), nei mobili da giardino (teak, iroko)... ed il più devastante di tutto: l'importazione di mobili etnici in legni non ben definiti...
ripeto: in mia opinione l'unica mossa ecologica è accertarsi che venga tagliato l'albero e piantato un'altro: e in questo caso l'operazione di taglio può essere considerata addirittura benefica perchè un albero giovane produce molto più ossigeno di uno vecchio pertanto lo stato farebbe bene a smetterla di dare contributi agli agricoltori per tenere i terreni incolti e dare casomai aiuti finanziari a chi decide di piantare alberi per produzione legno.

Aspettiamo conferma, io ne ho avuta in mano una copia qualche tempo fa e non ricordo. Di sicuro è un buon esempio di marketing, dopo averla letta hai paura che le altre cucine siano tutte come minimo radioattive...

per non parlare di altri comportamenti non eco dei quali molti non si rendono neanche conto:
temperature tropicali in casa
climatizzatori ovunque (quando spesso le tende parasole e dei buoni serramenti sono abbastanza)
farmaci usati per un nonnulla
SUV a go go
gente che non fa q100 metri a piedi neanche sotto tortura
parquet in legni esotici
eccetera...

paul ha scritto:Su cosa stampino non lo so, presumo carta riciclata, ma pretendere adesso che solo Valcucine e i suoi rivenditori siano gli inquinatori mi pare un po' troppo. Sicuramente sono molto più attenti e da molto più tempo (credo una ventina d'anni), quando tutti gli altri ancora non sapevano cosa fosse l'Ambiente. Se tu poi hai una avversione particolare, questo non lo so e sinceramente non sono qui per fare polemiche con nessuno ma per discutere. All'inizio del post c'era una richiesta su cucine eco-sostenibili e mi sembrava giusto fare questo nome.

Niente avversione, solo curiosità.

paul ha scritto:

qsecofr ha scritto: in mia opinione l'unica mossa ecologica è accertarsi che venga tagliato l'albero e piantato un'altro: e in questo caso l'operazione di taglio può essere considerata addirittura benefica.

E mi pare di ricordare che Valcucine sia stata la prima in assoluto non solo a finanziare ma a creare Bioforest e a sostenere tre progetti di rimboschimento. Ma forse, poichè era FuoriSalone, molti hanno mancato di vedere che il negozio che hanno aperto in Corso Garibaldi è in realtà una libreria (nel senso proprio di vendita di libri) dedicata esclusivamente all'ambiente e alle sue problematiche.

si infatti... in tempi non sospetti è stata la prima a far piantare alberi in costarica (chissa perchè proprio in costarica poi... è uno stato veramente piccolissimo che dovrebbe essere anche abbastanza verde di suo...) e questo che comunque è una manovra di marketing è comunque un bene. Hai fatto bene a citare valcucine come l'avevo citata immediatamente anche io...
solo che io sono un inguaribile criticone e quella cucina tutta in alluminio venduta per ecologica non mi va proprio giù...

ecosostenibilità = meno mode, più qualità, materiali duraturi , resistenti e riciclabili, piantagioni di alberi nuovi

Il discorso vetro mi è poco chiaro. Lo abbiamo eliminato dalle bottiglie per ovvie ragioni e ce lo ritroviamo nei mobili

Concordo

tligo3 ha scritto:per non parlare di altri comportamenti non eco dei quali molti non si rendono neanche conto:
temperature tropicali in casa
climatizzatori ovunque (quando spesso le tende parasole e dei buoni serramenti sono abbastanza)
farmaci usati per un nonnulla
SUV a go go
gente che non fa q100 metri a piedi neanche sotto tortura
parquet in legni esotici
eccetera...

Solaria ha scritto:Il discorso vetro mi è poco chiaro. Lo abbiamo eliminato dalle bottiglie per ovvie ragioni e ce lo ritroviamo nei mobili

Nelle bottiglie è stato eliminato per la questione dei resi e dei pesi, non per riciclabilità e inquinamento. Sicuramente il PET è molto più facile da smaltire per noi consumatori.

qsecofr ha scritto:

soloxte ha scritto:
Certo, si risparmierebbe co2 visto che vogliono fare i paladini dell'ambiente.
Una curiosità, su che supporto è stampata la loro guida?

credo la stampino su carta riciclata... non ci sono cascati
però sarebbe da chiedere conferma a cla

Ciao "qsecofr",ci ritroviamo a parlare spesso delle stesse cose evidentemente abbiamo tutti (purtroppo, chi più chi meno) poco da fare.......comunque,scrivo a braccia senza inoltrarmi più di tanto in considerazioni tecnicistiche su cui evidentemente sei senz'altro più pronto.
A mè fà piacere proporrere, e vendere, un prodotto con contenuti "ecologi-ci,e Valcucine li ha sicuramente più di moltissime altre aziende!Di quanto?Anche se di poco mi và comunque bene perchè questa è la strada per il futuro se vogliamo che qualche cosa cambi;quardiamo quello che è cambiato nel settore auto negli ultimi 10 anni!.Qualcuno dice che è solo marketing e io dico che certamente è ANCHE questo, perchè è giusto e chiaramente "utile",comunicare le peculiarità del proprio prodotto quando gli altri non le hanno e forse vorrebbero averle.Non trovo giusto, verso chi ha investito con tecnologia e fantasia nel proprio prodotto, ottimizzando l'uso dei materiali e il processo produttivo, realizzando oggettivamente un prodotto diverso dagli altri in termini ecologici(tanto o poco che siano) concludendo con un giudizio finale:ma sì, è come TUTTI gli altri ,è solo marketing.Io vorrei che quanto prima si sostituissero le buste di plastica con quelle di carta, oppure si tornasse alla bottiglia del latte di vetro riutilizzabile anzichè quelle in tetrapak e così di seguito. In sostanza benvenga chi chiede un prodotto più" ecologico" e chi comincia a dare delle risposte concrete, con dei prodotti a questa richiesta..Anche nell'invio dei fax la Valcucine ci "ricorda"l'uso parsimonioso della carta,sarà poesia,ma io quando posso riggiro il foglio e lo riuso.Vedo che è tardi e devo chiudere ma lascerò un pò di luce per le vetrine.......Ciao a tutti.
cla56

aldilà di valcucine, di come realizzi i suoi prodotti, se ciò che comunica è perfettamente applicabile alla realtà o meno...

io sono convinto che l'ecosostenibilità sia la strada del futuro (come raggiungerla, poi, potremmo discuterne), chi si ostina a non capire o ritiene l'argomento trascurabile, credo che negli anni avvenire dovrà ricredersi...

cla56 ha scritto: senza in'oltrarmi

CLAUDIOOOOO!!!!!

ccd ha scritto:aldilà di valcucine, di come realizzi i suoi prodotti, se ciò che comunica è perfettamente applicabile alla realtà o meno...

io sono convinto che l'ecosostenibilità sia la strada del futuro (come raggiungerla, poi, potremmo discuterne), chi si ostina a non capire o ritiene l'argomento trascurabile, credo che negli anni avvenire dovrà ricredersi...

Giustissimo "ccd" ,apprezzo e condivido in pieno la tua sintesi.
Ringrazio in'oltre "Kriziami" per averci ricordato proprio ieri il problema dell'ecosostenibilità dei prodotti e di quanto è importante far entrare questo concetto anche nel "nostro mondo".Bisogna assolutamente andare oltre le "solite"diatribe che spesso (anche polemicamente)compaiano su questo forum sul chi è più bello o più bravo ed essere più propositivi spronando sia i produttori che i futuri acquirenti ad una maggior sensibilità verso queste tematiche.

cla56

Anche questa marca punta sull'ecologia.

http://www.demode.it/