Ciao a tutti
Ho notato che alcune aziende di cucine( e mobili in generale), anche considerate di qualità, sono molto vaghe nel riportare le caratteristiche tecniche e dei materiali utilizzati per i loro prodotti. Eppure oggi tutte hanno il sito internet dove potrebbero scrivere anche in dettaglio qualsiasi cosa riguardante i materiali e le tecniche utilizzate. Chi lavora bene, e parlo delle aziende cosiderate medio alte , avrebbe tutto l'interesse a pubblicizzare la migliore qualità dei suoi materiali. Ad esempio ho visto che nel sito della ditta Mazzali sono riportati tutti i dettagli dei materiali utilizzati per ogni parte del mobile . Senza sapere niente ho pensato sarà un ottima azienda. Poi ho fatto una ricerca su questo forum ed ho ricevuto una conferma dell'idea che mi ero fatta di questa azienda.
Ma allora perchè diverse aziende buone ( o buono-ottime) non pubblicano queste schede ? Qualcuno potrebbe obiettarmi perchè alla gente interessano poco. Beh .. a chi non interessa non le legge, ma a chi interessa può leggerle o farsi dare un'opinione da un tecnico sul prodotto che sta per acquistare.

Perchè a mio modo di vedere è una follia questa di conoscere i più piccoli particolari tecnici.

Guardate il prodotto e se vi piace, fatevi fare un prezzo.



Allo stato attuale, se trattate a modo anche i marchi di cucine più low cost non hanno problemi a superare la propria quota di vita in uso, oltre i 20 anni.

A questo punto, a cosa serve sapere il resto?

Al limite solo le meccaniche sono da questionare, il resto è per vantarsi con gli amici di avere i nobilitati in V100... che di fatto miglioreranno le prestazioni di un 5%, come se la cucina dovesse lavorare in fondo al mare.


Scegliete in base al gusto e alle tasche, tanto alla fine la maggior parte sono tutte simili, possibilmente fatelo dopo esservi informati dal forum e dopo averlo abbandonato, perchè stando qui dentro si rischia di far diventare fondamentali delle banalità... come sempre quando ci si concentra troppo sugli aspetti tecnici.

Thread uguali ce ne sono.

Concordo in pieno con Nerone, da questo forum ho tratto spunti interessanti ma non mi sono infilata volutamente in certe discussioni di specifiche tecniche. Nel momento in cui una persona come me deve ristrutturare/costruire una casa intera, acquisire anche le competenze da professionista ad esempio sulle cucine può portare ad una crisi di nervi...

Detto ciò sul sito della cucina che ho acquistato (di cui qui si parla pressochè niente e quel poco con vari dubbi) c'è la scheda tecnica. Che me ne faccio?
Io la cucina l'ho presa praticamente perchè mi sono trovata bene con il venditore...

...Questo per dire che le cose da sapere sarebbero tantissime, quindi ben venga il confronto da forum ma senza andare "fuori di cervello"

Solaria ha scritto:Ciao a tutti
Ho notato che alcune aziende di cucine( e mobili in generale), anche considerate di qualità, sono molto vaghe nel riportare le caratteristiche tecniche e dei materiali utilizzati per i loro prodotti. Eppure oggi tutte hanno il sito internet dove potrebbero scrivere anche in dettaglio qualsiasi cosa riguardante i materiali e le tecniche utilizzate. Chi lavora bene, e parlo delle aziende cosiderate medio alte , avrebbe tutto l'interesse a pubblicizzare la migliore qualità dei suoi materiali. Ad esempio ho visto che nel sito della ditta Mazzali

vari motivi:
1) al consumatore medio non interessa come è fatta la sua cucina: l'importante è che duri e che sia bella.
2) il consumatore medio comunque non ha la competenza per leggere una scheda dettagliata e ingenera in lui confusione e basta
3) le ferrari sono fatte degli stessi materiali della panda polacca... alle ferrari non conviene che la gente faccia paragoni sui materiali ma solo che la gente si innamori dello stile/fattura/marchio

... perchè mazzali (ed altri ) tendono a far sapere come sono fatti i loro mobili? per distinguersi dalla massa...per dire io ti do qualcosa che gli altri non ti danno... è una mossa commerciale pura e semplice (come potrebbe essere il tutto legno di grattarola, l'ecologia di valcucine...) perchè poi se andiamo a vedere e scavare se servono o meno i fianchi in tamburato e l'assenza di carta melamminica ci accorgiamo che spesso "è meglio il peggio"....


....nessuno commenta che gli abiti da passerella d'alta moda sono spesso fatti con materiali che durano da natale a sanstefano o che si scuciscono la prima volta che alzi il braccio...

Circa 15/20 fa una azienda di cucine, definibile high-cost, stava mettendo a punto la sua nuova campagna pubblicitaria. All'agenzia aveva fornito i dati dei suoi punti di forza che avrebbero dovuto dare spessore alla pubblicità. L'agenzia preparò la campagna e la presentò al committente. La campagna fu bocciata perchè si spingeva troppo sull'utilizzo del truciolare idrorepellente, che veniva utilizzato per la prima volta. L'obiezione fu che i consumatori si sarebbero fermati alla parola TRUCIOLARE e non avrebbero letto il resto, facendosi così una idea sbagliata della qualità aziendale. Nacque così la famosa campagna "del prezzemolo" (ogni pagina riportava un ramo di prezzemolo).