Dovrei acquistare un armadio battente, a prescindere dalle varie marche/gusti/colori come faccio a riconoscere che l'armadio che sto per acquistare sia di ottima qualità? Quali sono le caratteristiche dovrebbe avere? Grazie.

Fred ha scritto:Dovrei acquistare un armadio battente, a prescindere dalle varie marche/gusti/colori come faccio a riconoscere che l'armadio che sto per acquistare sia di ottima qualità? Quali sono le caratteristiche dovrebbe avere? Grazie.

non è facile rispondere... anche perchè non è detto che un armadio di colombini in melamminico duri meno di uno impiallacciato di napol... anzi... a volte è vero il contrario...
comunque la prima cosa che tutti guardano è il vedere se sono in tamburato... importantissime le ante, meno i fianchi... poi sarebbe da fare un discorso sul tipo di tamburato ma questo non lo puoi riconoscere ad occhio nudo.... poi è considerato pregiato l'uso di impiallacciatura al posto delle carte melamminichè ma qualche nota firma potrebbe dissentire parecchio di questa affermazione...

qsecofr ha scritto:poi sarebbe da fare un discorso sul tipo di tamburato ma questo non lo puoi riconoscere ad occhio nudo....

Grazie per avermi risposto. Mi rimane solo un dubbio in questa parte della tua risposta e mi chiedo: ma di tamburati esiste un solo tipo? Io conosco il classico nido d'api e personalmente non conosco l'esistenza di altri tipi.

Fred ha scritto:

qsecofr ha scritto:poi sarebbe da fare un discorso sul tipo di tamburato ma questo non lo puoi riconoscere ad occhio nudo....

Grazie per avermi risposto. Mi rimane solo un dubbio in questa parte della tua risposta e mi chiedo: ma di tamburati esiste un solo tipo? Io conosco il classico nido d'api e personalmente non conosco l'esistenza di altri tipi.

e invece ne esistono di tanti tipi... bisogna vedere come è stato fatto il telaio: se in massiccio, se in mdf/truciolare, poi ci sarebbe (ma forse non interessa a nessuno) la densità del nido d'ape... ed il materiale usato come nido (c'e' la carta, c'e' la plastica, c'e' l'alluminio, il polistirolo denso, il polistirolo non denso, il poliuretano...)... infine bisognerebbe parlare di come viene fatta la cartella superiore: c'e' il compensato, c'e' il truciolare da 4mm, c'e' l'mdf.. e tornando al telaio si possono chiedere dei traversi di legno ogni x centimetri... ed il telaio può essere di vari spessori... insomma a voler indagare si diventa pazzi.

purtroppo si... anche perchè spesso una buona parte delle case a listino mette tamburato ma assolutamente non specifica nulla sulla tipologia di quest'ultimo... cosa che sarebbe importante... anche perchè appunto non è detto che un'ottimo armadio con buoni spessori e una buona ferramenta in nobilitato o impiallacciato sia necessariamente peggiore e meno duraturo di uno in tamburato se quest'ultimo è di bassa qualità...

Prendi in considerazione anche la marca. Una ditta
seria non ti da un prodotto che si rompe.

Cup Of Design ha scritto:Prendi in considerazione anche la marca. Una ditta
seria non ti da un prodotto che si rompe.

...ed invece sarà un paradosso ma la marca illude di dare al consumatore un prodotto di qualità. Credo che solo un artigiano può soddisfarti in tutto e per tutto.

Prova a leggere questo interessantissimo topic:

http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... highlight=

Fred ha scritto:

Cup Of Design ha scritto:Prendi in considerazione anche la marca. Una ditta
seria non ti da un prodotto che si rompe.

...ed invece sarà un paradosso ma la marca illude di dare al consumatore un prodotto di qualità. Credo che solo un artigiano può soddisfarti in tutto e per tutto.

in teoria hai ragione... in pratica però anche l'artigiano ha i suoi limiti infatti senza parlare di prezzi è molto probabile che non abbia macchinari all'altezza della situazione e che il risultato non sia poi sto granche..

Cup Of Design ha scritto:Prendi in considerazione anche la marca. Una ditta
seria non ti da un prodotto che si rompe.

Però bisogna fare attenzione a non confondere marca nel senso di nome con marca nel senso di qualità.
Guardate che qui confondete spesso ditta nota e pubblicizzata con ditta seria e di qualità. Sono caratteristiche che spesso non vanno di pari passo. Sulle riviste che le signore svogliano magari dal parrucchiere è pieno di marche. Ma marca non è la condicio sine qua non della qualità, sovente vuole invece dire "nome", pubblicità e costi.
Ci sono ditte che ormai vivono sugli allori per effetto del nome che si sono create nel tempo grazie ad artefici della comunicazione, così la gente compra a testa bassa convinta di aver preso chissachè, poi, se tagliassimo a pezzi quell'armadio magari scopriremmo che ha la stessa sostanza di quello di una marca sconosciuta e mediocre.

Sul discorso dell'artigiano fatto dall'altro utente non sono così d'accordo, dire che un artigiano possa soddisfarti in tutto e per tutto è come dire che un'industria non è in grado di dare qualità. Sinceramente non capisco il motivo, non capisco perchè mai una bottega di un falegname dovrebbe dare più qualità di un'industria che abbia puntato ad una produzione di qualità alta. Cosa pensate che le industrie utilizzino solo materiali scadenti? Ce ne sono che lo fanno, ma ci sono anche quelle che realizzano prodotti di qualità con materiali di pregio, dipende dalla fascia di riferimento.

Fred ha scritto:Dovrei acquistare un armadio battente, a prescindere dalle varie marche/gusti/colori come faccio a riconoscere che l'armadio che sto per acquistare sia di ottima qualità? Quali sono le caratteristiche dovrebbe avere? Grazie.

Qsecofr ti ha già risposto ampiamente. Purtroppo non è facile capire la qualità a priori, si posson dare indicazioni (che comunque sono state citate, leggile), già con quelle ci si orienta un pochino, ma oltre a ciò ci sarebbe da fare un discorso bello lungo ma ci vuole del tempo che ora purtroppo mi manca.

GIURISTA ha scritto: Però bisogna fare attenzione a non confondere marca nel senso di nome con marca nel senso di qualità.
Guardate che qui confondete spesso ditta nota e pubblicizzata con ditta seria e di qualità. Sono caratteristiche che spesso non vanno di pari passo. Sulle riviste che le signore svogliano magari dal parrucchiere è pieno di marche. Ma marca non è la condicio sine qua non della qualità, sovente vuole invece dire "nome", pubblicità e costi.
Ci sono ditte che ormai vivono sugli allori per effetto del nome che si sono create nel tempo grazie ad artefici della comunicazione, così la gente compra a testa bassa convinta di aver preso chissachè, poi, se tagliassimo a pezzi quell'armadio magari scopriremmo che ha la stessa sostanza di quello di una marca sconosciuta e mediocre.

Quanto hai ragione! Hai presente le pippe mentali che ci dobbiamo fare quando decidiamo di "prendere" una nuova azienda? Continuare a vendere ottimi prodotti "no name" o il marchio che tutti riconoscono (e comprano senza fiatare), ma dal rapporto qualità/prezzo "discutibile"...

GIURISTA ha scritto:
Sul discorso dell'artigiano fatto dall'altro utente non sono così d'accordo, dire che un artigiano possa soddisfarti in tutto e per tutto è come dire che un'industria non è in grado di dare qualità. Sinceramente non capisco il motivo, non capisco perchè mai una bottega di un falegname dovrebbe dare più qualità di un'industria che abbia puntato ad una produzione di qualità alta. Cosa pensate che le industrie utilizzino solo materiali scadenti? Ce ne sono che lo fanno, ma ci sono anche quelle che realizzano prodotti di qualità con materiali di pregio, dipende dalla fascia di riferimento.

Concordo anche in questo (pur essendo di parte)... una buona industria può dare un prodotto con finiture e particolari che l'attrezzata falegnameria il più delle volte non riesce a raggiungere... e se anche dovesse riuscire, lo farebbe a prezzi decisamente superiori.

GIURISTA ha scritto:non capisco perchè mai una bottega di un falegname dovrebbe dare più qualità di un'industria che abbia puntato ad una produzione di qualità alta. Cosa pensate che le industrie utilizzino solo materiali scadenti? Ce ne sono che lo fanno, ma ci sono anche quelle che realizzano prodotti di qualità con materiali di pregio, dipende dalla fascia di riferimento.

per citare il commento di un "grosso imprenditore" che fa (tra parentesi) proprio armadi di buona qualità... (commento alla polverizzazione del mercato...)
ero un artigiano quando sono partito... ora siamo 100 (e rotti) operai ma non siamo un'industria: in realtà siamo 100 e rotti artigiani che condividono un tetto e delle macchine.

GIURISTA ha scritto: una buona industria può dare un prodotto con finiture e particolari

Le industrie da te citate sono in netta minoranza.
Conosco gente nel veneto che lavorano in alcune aziende note e mi hanno detto che il trucciolare è quello che va per la maggiore, se questa me la chiami qualità

GIURISTA ha scritto: l'attrezzata falegnameria il più delle volte non riesce a raggiungere

Per comprare dall'artigiano devi conoscere come lavora, lui a differenza di un'industria però può soddisfare i tuoi gusti, l'industria devi comprare così com'è.

Fred ha scritto:

GIURISTA ha scritto: una buona industria può dare un prodotto con finiture e particolari

Le industrie da te citate sono in netta minoranza.
Conosco gente nel veneto che lavorano in alcune aziende note e mi hanno detto che il trucciolare è quello che va per la maggiore, se questa me la chiami qualità

Tu confondi qualità con pregio dei materiali.
Il truciolare (con una c sola) non significa per forza qualità scadente, significa minor pregio, ma perchè sia anche qualità scadente dipende dov'è messo. Se lo usi ad esempio per i ripiani, per i fondi, i cappelli ecc è un conto, se lo usi per le ante o i fianchi è un altro conto. Il truciolare è ormai un materiale di cui (piaccia o non piaccia, e io sono tra quelli cui non sta molto simpatico) ormai le aziende non possono fare a meno, a meno di non badare ai costi, ma poi quanti comprerebbero?
Una buona azienda, è questo il punto, sa bilanciare i materiali da usare, così si ottiene un prodotto di qualità ma a prezzi non esosi. Non avrebbe molto senso utilizzare materiali pregiati per TUTTA la struttura di un armadio, sarebbe uno spreco, non ci sarebbero vantaggi tangibili e l'unico risultato sarebbe quello di avere costi molto alti.
Io ad esempio non comprerei tanto volentieri un armadio con ante in truciolare pieno, lo vorrei con ante in tamburato d'abete (leggere e stabili), in listellare (pregiate), eppure posso assicurarti che tante aziende lo usano (anche note) e gli armadi vanno benissimo lo stesso. Chiariamo questo concetto per l'ennesima volta perchè continuate a confondere pregio dei materiali con qualità del prodotto.

GIURISTA ha scritto: l'attrezzata falegnameria il più delle volte non riesce a raggiungere

Fred ha scritto:Per comprare dall'artigiano devi conoscere come lavora, lui a differenza di un'industria però può soddisfare i tuoi gusti, l'industria devi comprare così com'è.

La frase che hai quotato sopra non era mia ma di SOLARI, comunque rispondo lo stesso... Bisogna vedere se uno oggigiorno non trova soddisfazione ai propri gusti con tutte le aziende che ci sono è molto difficile
Mio nonno è stato falegname, mio papà idem, conosco le due realtà così come pregi/difetti di entrambe.

Comunque io non ho capito cos'è che vuoi sapere.. fai una domanda a livello basilare come quella di sapere come si fa a riconoscere un armadio di qualità, poi parli come quello che sa sparando a zero sul truciolare, sulla qualità delle industrie e ritiri fuori il solito discorso sulla diatriba artigiani/industrie... Se sei così sicuro delle tue convinzioni non penso tu abbia bisogno di sapere come si riconosce un armadio di qualità.