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#31
Rebus32 ha scritto:Noi possiamo solo portare la nostra testimonianza: siamo andati 3 volte dall'arredator e da cui compreremo la cucina, la prima volta con la piantina della casa, abbiamo parlato per ore con il titolare del negozio e l'arredatrice che poi ci avrebbe seguito nelle fasi successive, per capire i nostri gusti...quindi ci hanno detto che ci avrebbero richiamato per valutare il progetto ed il preventivo.
Una volta chiamati l'arredatrice, molto pazientemente, ci ha fatto vedere il progetto e quindi, in 2 appuntamenti, ci siamo dilungati sulle caratteristiche da considerare: laccato, tipo di top, tipo di cappa.... e per ogni cosa scelta guardavamo insieme il listino, cosa utile perchè ad esempio abbiamo visto una dispensa estraibile da 30 cm che ci aveva messo dal costo superiore ai 1000 euro, così che, dietro anche suo suggerimento, l'abbiamo modificata mettendone una normale con risparmio di circa 800 euro; in più ci ha consigliato di vedere se trovavamo un negozio di eldom monomarca per vedere se potevano farci uno sconto maggiore sugli eldom rispetto a quello che ci potevano proporre loro...
In definitiva, quindi, secondo noi è utile (e anche bello) poter discutere insieme di come comporre una cucina, con tutte le opzioni ed i prezzi relativi, poi ovvio che per il momento tutto è rimasto in negozio, non abbiamo nè preventivo dettagliato nè progetto in mano, ma non appena in settimana andremo a versare un simbolico 500 euro di impegno perchè escano a prendere per bene le misure, e successivamente un meno simbolico (ahimè) 20 % per far partire l'ordine, avremo tutto in mano.
La correttezza in tutti i passaggi ci ha fatto propendere per il sì, anche magari di fronte a progetti similari più convenienti, x cui penso che la verità come sempre sia nel mezzo: non si può avere tutto in mano subito, che spingerebbe anche il più corretto a cadere in tentazione e farsi un giro, se ha tempo libero, per vedere se riesce a spuntare qualcosa in meno altrove, ma neanche non sapere neanche lontanamente da cosa è costituito il prezzo finale di un progetto...
CLIENTI BRAVI E RIVENDITORI IN GAMBA E PROFESSIONALI :D
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#32
Una piccola nota a corredo del post precedente. Io i prezzi dettagliati li mostro nel maxischermo, così che il cliente possa vedere quali siano le voci di spesa più influenti sul prezzo finale. E' ovvio che non stampo la distinta, giusto per intenderci. Ed è ovvio che se mi viene chiesto un chiarimento sul costo di qualche componente o un'alternativa, anche in questo caso massima disponibilità.

#33
Skyline ha scritto:
lucia75 ha scritto:beh sapendo la marca e piu' o meno le caratteristiche guardando su internet sono riuscita piu' o meno a capire il modello ...
cmq quello che volevo far capire e' che non si fa cosi'! nel senso che io potrei anche decidere di spendere di piu' ... se il mobiliere mi ispira di piu' !
... uno che fa queste tutte queste scene non mi ispira molto come professionalita' .. tutto qui!
Non ti ispira professionalità, però ti ha venduto la cucina....
è grazie alle persone come te che esistono venditori inqualificabili come quello che hai descritto....
è il cliente che decide le regole del mercato, non il venditore , basta non comprare da chi offre un servizio discutibile per dare inizio ad una selezione naturale... ma a quanto pare è un utopia :lol:
C'è chi vive di favole & sconti :D
Nulla di personale ovviamente....
mi ha detto che mi ha fatto lo sconto .... pero' di fatto non me lo ha fatto...e' questa la presa in giro!!Son capaci tutti cosi'!!
Certo mi ha venduto la cucina perche' qui ci sono solo due mobilieri che vendono quella marca
(per quel che ne so io) e quel mobiliere li' mi era stato segnalato come rivenditore autorizzato,
non e' che avessi molta scelta! pero' di certo li' non comperero' piu' niente!!

#34
Grazie a tutti dell'utile discussione.

Tuttavia non posso non commentare che il rivenditore trasparente che cioè mi rilascia il preventivo dettagliato e mi comunica l'eventuale sconto etc.. a me fa una bella impressione. Se poi confrontando i prezzi con altri rivenditori (cosa che mi sembra lecita nel libero mercato) decida di andare da un altro, rimane che parlerò sempre bene del rivenditore trasparente, meno bene dell'altro.

Per quanto riguarda il lavoro di progettazione, penso che oggi l'onere della progettazione tocchi a un rivenditore da cui magari non viene comprata la cucina, domani può succedere il contrario cioè che questo stesso rivenditore sfrutti idee e progetti di altri. Mi sembra un rischio insito nel lavoro del rivenditore di cucine.

Comunque alla fine ci stiamo facendo fare un preventivo da un secondo rivenditore Snaidero: se neanche questo rilascerà il dettaglio, sceglieremo Febal dove il rivenditore è stato molto trasparente e professionale, anche se la cucina ci piaceva di meno di quella di Snaidero.

#35
Nella scala DISC risulti quindi una persona C, cioe' "cauta", ti piaciono le procedure, ma att.ne......le stai mettendo prima del prodotto!!!!

#36
luthienit ha scritto:Grazie a tutti dell'utile discussione.

Tuttavia non posso non commentare che il rivenditore trasparente che cioè mi rilascia il preventivo dettagliato e mi comunica l'eventuale sconto etc.. a me fa una bella impressione. Se poi confrontando i prezzi con altri rivenditori (cosa che mi sembra lecita nel libero mercato) decida di andare da un altro, rimane che parlerò sempre bene del rivenditore trasparente, meno bene dell'altro.

Per quanto riguarda il lavoro di progettazione, penso che oggi l'onere della progettazione tocchi a un rivenditore da cui magari non viene comprata la cucina, domani può succedere il contrario cioè che questo stesso rivenditore sfrutti idee e progetti di altri. Mi sembra un rischio insito nel lavoro del rivenditore di cucine.

Comunque alla fine ci stiamo facendo fare un preventivo da un secondo rivenditore Snaidero: se neanche questo rilascerà il dettaglio, sceglieremo Febal dove il rivenditore è stato molto trasparente e professionale, anche se la cucina ci piaceva di meno di quella di Snaidero.
MITO!!
io non ho avuto il tuo stesso coraggio .. ho preferito prendere una cucina che mi piacesse, perche' quella me la devo tenere per un po' ... il rivenditore al max lo vedo un paio di volte ...

#37
Sì..effettivamente sono una persona di tipo C :-). E devo dire la verità, lo sono soprattutto con le cucine perchè, credetemi, pur essendomi informata molto, non ho capito dove sta la differenza di qualità tra una marca e l'altra (a parte grandi nomi, che non mi posso permettere, vs cucine conosciute come mooolto economiche che non mi vanno). In questo stesso forum è pieno di post in cui la gente comune chiede consigli su cosa scegliere, perchè non sa raccapezzarsi.
Dicevo che febal ci piaceva un poco meno, ma intendevo a livello di design, che mi importa fino ad un certo punto. Per questo tengo in conto molto anche il rivenditore. Senza contare che se anche compri una cucina bellissma e il rivenditore non è affidabile (e per es. te la monta storta) allora meglio una ikea montata dritta!! :-)
Scherzi a parte, devo purtroppo ammettere che l'impressione che ho avuto del mercato delle cucine, per una neofita come me, è di settore molto fumoso. Non è facile scegliere e valutare: per fortuna ci sono forum come questi che funzionano bene!

#38
luthienit ha scritto:Senza contare che se anche compri una cucina bellissma e il rivenditore non è affidabile (e per es. te la monta storta) allora meglio una ikea montata dritta!! :-)
D'accordissimo su questo.

#39
Il preventivo è sempre stato il problema dei rapporti tra cliente e rivenditore, soprattutto nel settore delle cucine. Vero tutto quello che è stato scritto prima a favore (e a sfavore!) di una parte e dell'altra. Vero anche che spesso i preventivi vengono richiesti giusto per avere un parametro cui riferirsi. Una soluzione (che ha già trovato consensi e dissensi...) potrebbe essere quella di chiedere un contributo per la realizzazione del preventivo, piccolo ma tale da evitare richieste inutili di preventivazione. Questo selezionerebbe gli acquirenti più interessati che godrebbero quindi di un miglior servizio da parte del rivenditore. In caso di acquisto entro un termine stabilito il contributo potrebbe essere inglobato nell'acconto da versare.

#40
Daccordo con paul, il problema e' che dovresti mettere daccordo tutti i rivenditori.......cosa ovviamente molto difficile.

Ci sono differenze tra cucine della stessa fascia di prezzo????
Poche in effetti, anche se si trova qualche ditta aggressiva.Nel mio caso posso testimoniare a favore della Miton che vendo, Struttura v100, guide Blum ammortizzate da 50 kg di portata (e non 30 come quasi tutti),cerniere Blum amortizzate, al prezzo di una Stosa, Lube o simili . Il problema e' che bisogna essere del settore (vale per tutti i settori, ovvio) per fare "il pelo" alle caratteristiche.

Spesro non ti sia offesa per la letera C!!! Questo e' un sistema di valutazione comportamentale (sistema DISC) nel quale ad es. io sono venuto S, cioe' STABILE.

#41
Per nulla offesa! Nessuno prima d'ora mi aveva dato della C di DISC!! :lol: Interessante classificazione, non la conoscevo!

#42
E' uno studio Americano (sempre i soliti), si basa sulla definizione di quattro personalita' fondamentali
Dirigente
Influente
Stabile
Cauto

Per sommissimi capi, riferiti al modo di porsi, il primo prende decisioni con pochissime informazioni (e' di solito il profilo necessario ed indispensabile per fare lavori stressanti, tipo dirigente, pilota, operatore in borsa, vigile del fuoco ecc.)
Il secondo decide sulla base del rapporto personale (quelli che vanno in ub posto prche' c'e' tizio, che si fidano del giudizio altrui, che mettono al primo posto la relazione interpersonale. Di solito il profilo dei rappresentati di fa' pubbliche relazione, spettacolo, comunicazione ecc.
Lo Stabile (io), e' il profilo del mediatore, che decide con pochi dati, ma un consiglio lo chiede eccome, e' il profilo di chi mette daccordo le parti, del gestore risorse umane, del quadro intermedio, ecc.
Il Cauto decide dopo un numero molto alto di informazioni ed ama le procedure, e' il profilo di chi fa' lavori contabili, medici di base, avvocati, addetti al controllo.

Nel caso che mi hai descritto, esistendo tecniche per riconoscere il tipo di personalita in pochi minuti(a volte secondi), se tu fossi venuta nel mio negozio, ti avrei fatto un preventivo supermegaultra dettagliato, nonche' ti avrei richiamato dopo due giorni per comunicarti nuove informazioni e chiederti se avevi altre domande.
Se tu fossi stato un tipo I, Influente, non ti avrei fatto un preventivo dettagliato, ti saresti solo annoiata, ti avrei invece invitato a sederti sul tavolo piu' prossimo ala cucina che ti piaceva, avrei fatto un caffe',parlato di te, di cosa ti piace di come e' casa tua e quella dei tuoi sogni.

Probabilmente hai incontrato un venditore tipoD , Dirigente , che decide con poche informazioni e non immagima nemmeno che le persone pensino in modo diverso dal suo.
Pero, ti ripeto, cosi' hai messo la procedura davanti al prodott, forse basta solo cambiare addetto alla vendita.........magari un altro tipo C....e tutto si sistema!!!!!!!

#43
Forte! Grazie mille della spiegazione! Mi riconosco nel tipo C anche lavorativamente! Spero di trovare il mio rivenditore di tipo C!! :-)

#44
stephanenkov ha scritto:Daccordo con paul, il problema e' che dovresti mettere daccordo tutti i rivenditori.......cosa ovviamente molto difficile.
Si lo so che è molto difficile ma se tu proponi di farmi un preventivo con un contributo diciamo di 100 euro e io ti dico no, forse è una vendita che è meglio che tu perda perchè sono un cliente che sicuramente vuole speculare. Se non si entra in un rapporto fiduciario bilaterale sarà sempre un problema. D'altra parte se vado da un architetto, da un avvocato o da un medico devo pagarlo lo stesso anche se poi non seguirò il loro consiglio. Il vero problema è che non tutti i rivenditori sono dei veri professionisti e che chi compra seguendo la ricerca del risparmio innesca una meccanismo contorto

Re: Preventivo cucina

#45
lucaads ha scritto:Vorrei spezzare una lancia a favore dei Rivenditori onesti, di cui credo di fare parte.
Il problema rilascio preventivo e disegni da rilasciare al cliente è abbastanza annoso e così ve lo spiego.
Al giorno d'oggi il rivenditore propone e progetta uno spazio e il suo lavoro si rispecchia nel preventivo e nei disegni, mentre il bene materiale viene ordinato alla casa produttrice.quindi il rilascio del preventivo dettagliato e del progetto significa rilasciare grauitamente al cliente un'opera che è costato ore di lavoro. purtroppo spesso e volentieri alcuni clienti girano tra diversi punti vendita nella rincorsa al ribasso facilitando i miei colleghi meno volonterosi, creando problematiche di concorrenza poco gradevoli.
per tanto anche le case madri consigliano di evitare il rilascio di tali documentazioni se non alla firma del contratto.

non credo che questo sia essere disonesti o nasconda chissa quali sotterfugi.è solo un modo per far rispettare una figura professionale.
nel nostro caso questa politica è seguita da più di 60 anni e ci possiamo fregiare di una reputazione di cui andiamo fieri
Non condivido appieno quello che dici...io devo comprare una cucina...ho la piantina con le misure e anche un idea in 3d della composizione..do tutto al mobiliere e lui mi scrive un pezzo di carta con la somma del tutto euro piu euro meno..e mi sta bene..la composizione l'ho scelta io...ma quando lascio pianta e 3d mi fanno tornare dopo 4 giorni per "darmi" il preventivo e mi fanno vedere una composizione diversa dalla quella da me disegnata e mi danno al solito la somma senza sapere non dico in dettaglio i prezzi ma quali componenti hanno messo e quali hanno tolto...mi sembra assurdo...quale lavoro dovrei riconoscere la mobiliere???
Nel libero mercato io dovrei confrontare i prezzi....questa politica di "nascondere" le carte esiste solo tra i mobilieri, per altre cose non ho avuto difficoltà a farmi fare e rilasciare preventivi dettagliati per singolo componente (es. porte interne esterne e veneziane..ne ho confrontati tre e ho scelto il piu basso)....io penso che tra i mobilieri si cerchi di nascondere i prezzi per poter avere un margine di guadagno superiore ...che non sia onesto da parte di un commerciante non rilasciare un preventivo e scrivere solo su un pezzo di carta il totale e non riuscire a capire quale pezzo incide sul totale...io potrei scegliere un elettrodomestico piu economico a vantaggio di qualche pensile o cassettiera in piu!!!!