Dipende da cosa si teme di più. Se riconoscere il problema significa sostituire migliaia di lavelli affermando una responsabilità credo che non convenga, anche perchè non è un elettrodomestico ma un bene soggetto ad usura e dipendente in modo stretto da come viene trattato e manutenuto. E' oggettivamente molto difficile stabilire difettosità o cattivo uso. Una perizia a lavello costerebbe davvero troppo. Tuttavia un dialogo dovrebbe potersi instaurare, per continuare la collaborazione.

Io se non conoscessi il problema, ritirerei i prodotti e li farei analizzare. Se non conoscessi il problema.

Il Maggiore ha scritto: Da quello che ho letto altrove su questo forum un prodotto ha due tipi di garanzia: una originale dell'azienda che lo ha prodotto, un'altra del rivenditore.
Sta poi al cliente decidere su quale rifarsi in caso di problemi. Mi pare evidente che se l'azienda se ne frega a rimetterci é il rivenditore. E non potrebbe essere altrimenti.

Nerone2 ha scritto:Ricordo che il codice del consumatore parla solo e soltanto del rapporto acquirente, venditore.

Cosa garantisce l'azienda è iniziativa spontanea dell'azienda stessa, così come cosa poi accada tra venditore e produttore.

Il codice del consumo tutela il cliente, ma neanche il venditore può venire lasciato per i cavoli suoi per un bene non da lui prodotto, difatti è previsto poi il diritto di rivalsa verso il produttore. Se il lavello fa la ruggine è chi l'ha costruito che deve risponderne dopo che l'acquirente si è rivolto al venditore e ha perso tempo e denaro per cercare di rimediare ad un problema non da lui creato.
Quello che pare è proprio che questo diritto che Nicolettaalematte ha non viene rispettato. E comunque, una ditta seria interviene anche senza che sia la legge ad obbligarla..

GIURISTA ha scritto: Il codice del consumo tutela il cliente, ma neanche il venditore non può venire lasciato per i cavoli suoi per un bene non da lui prodotto, difatti è previsto poi il diritto di rivalsa verso il produttore. Se il lavello fa la ruggine è chi l'ha costruito che deve risponderne dopo che l'acquirente si è rivolto al venditore e ha perso tempo e denaro per cercare di rimediare ad un problema non da lui creato.
Quello che pare è proprio che questo diritto che Nicolettaalematte ha non viene rispettato. E comunque, una ditta seria interviene anche senza che sia la legge ad obbligarla..

Daccordissimo su tutto, tanto che avevo scritto:

Cosa garantisce l'azienda è iniziativa spontanea dell'azienda stessa, così come cosa poi accada tra venditore e produttore.

Intendendo che la legge non difende a priori nessuna posizione, ma dovranno vedersela, auguratamente senza legali.

Nerone2 ha scritto:

GIURISTA ha scritto: Il codice del consumo tutela il cliente, ma neanche il venditore non può venire lasciato per i cavoli suoi per un bene non da lui prodotto, difatti è previsto poi il diritto di rivalsa verso il produttore. Se il lavello fa la ruggine è chi l'ha costruito che deve risponderne dopo che l'acquirente si è rivolto al venditore e ha perso tempo e denaro per cercare di rimediare ad un problema non da lui creato.
Quello che pare è proprio che questo diritto che Nicolettaalematte ha non viene rispettato. E comunque, una ditta seria interviene anche senza che sia la legge ad obbligarla..

Daccordissimo su tutto, tanto che avevo scritto:

Cosa garantisce l'azienda è iniziativa spontanea dell'azienda stessa, così come cosa poi accada tra venditore e produttore.

Intendendo che la legge non difende a priori nessuna posizione, ma dovranno vedersela, auguratamente senza legali.

sì certo , ho ripreso il tuo discorso, già ampio, per rispondere "al maggiore" che l'aveva iniziato prima, dovevo solo ancora quotarlo.

Comunque se risulta che un bene è viziato, così come il venditore interviene verso l'acquirente, altrettanto dovrebbe fare il produttore quando poi il venditore si rivolge all'acquirente. Vero che la legge in questione non dice nulla, ma è palese che se il bene è viziato in origine o difettoso il produttore deve rispondere! E l'azienda produttrice nemmeno può escludere a priori la propria responsabilità con il rivenditore, in nessun modo.
Poi però di fatto fanno orecchie da mercante e chi lo piglia nello stoppino siamo noi....

il mio franke non fa la ruggine (ancora) ma dopo quattro mesi è segnato da far schifo... considerate che io sono una a cui l'acciaio anche vissuto piace ma così è davvero tanto

Cerise ha scritto:il mio franke non fa la ruggine (ancora) ma dopo quattro mesi è segnato da far schifo... considerate che io sono una a cui l'acciaio anche vissuto piace ma così è davvero tanto

Prodotto Stanhome per acciai inox.


Il Giurista, son daccordo con te. Ovviamente il codice del consumatore, che è dichiaratamente dalla parte dell'utente finale, nacque, giustamente, per dare all'acquirente uno strumento per confrontarsi adeguatamente con una ditta... chi vende, senza che quest'ultima potesse far valere il suo potere e al tempo stesso affinchè quest'ultima fosse responsabilizzata. Che a farne le spese siano i piccoli commercianti, soprattutto nel settore IT è cosa certa.

Per i dissidi tra società credo che il tribunale ordinario sia ancora la sede adeguata, se fosse più rapido.

Nerone2 ha scritto:

Cerise ha scritto:il mio franke non fa la ruggine (ancora) ma dopo quattro mesi è segnato da far schifo... considerate che io sono una a cui l'acciaio anche vissuto piace ma così è davvero tanto

Prodotto Stanhome per acciai inox.

non vanno via

GIURISTA ha scritto: Il codice del consumo tutela il cliente, ma neanche il venditore può venire lasciato per i cavoli suoi per un bene non da lui prodotto, difatti è previsto poi il diritto di rivalsa verso il produttore.

Sì, era quello che intendevo anch'io, ma la fretta di scrivere è stata cattiva consigliera.

io finora ho sotituito almeno 3 lavelli franke conla ruggine, ma potrebbero essere di più.

Ti confermo comunque che ho ricevuto dalla franke (tramite distributore) il lavello in sostituzione senza per niente insistere.

E' chiaro poi che ci ho rimesso la manodopera ma quello ormai e purtroppo è un fatto scontato.

Potete dire i modelli specifici?
Leggendo sul forum, ho scoperto che i migliori per spessore (8/10) sono
armonia,
neptune
galassia.
Bene, fra quelli arrugginiti avete questi modelli? Non sparate, vi prego, ma verificate.
Probabilmente c'è relazione fra ruggine e spessore. E forse lo lo stesso per i segni.

Nerone2 ha scritto:
Prodotto Stanhome per acciai inox.

Nerone sai dirmi dove posso trovare questo prodotto? Lo si trova nei supermercati?
Grazie

posta_ef ha scritto:Potete dire i modelli specifici?
Leggendo sul forum, ho scoperto che i migliori per spessore (8/10) sono
armonia,
neptune
galassia.
Bene, fra quelli arrugginiti avete questi modelli? Non sparate, vi prego, ma verificate.
Probabilmente c'è relazione fra ruggine e spessore. E forse lo lo stesso per i segni.

ti confermo almeno 1 armonia.

jnicola ha scritto:io finora ho sotituito almeno 3 lavelli franke conla ruggine, ma potrebbero essere di più.

Ti confermo comunque che ho ricevuto dalla franke (tramite distributore) il lavello in sostituzione senza per niente insistere.

E' chiaro poi che ci ho rimesso la manodopera ma quello ormai e purtroppo è un fatto scontato.

Grazie molte.
mi sembrava di ricordare che anche tu avessi avuto gli stessi problemi.
Io quando ho contattato il distributore di zone, mi ha risposto picche.
Mi ha dato la pasta franke che ho regolarmente applicato e devo che è migliorato molto.
Tuttavia dopo un pò le macchiette riaffiorano dopo un pò.
Aggiornamento, nell' attesa di ricevere le foto dal cliente (anche se mi sa che faccio prima ad andare a farmele io), ho contattato il distributore, che dopo il quarto lavello che gli contesto mi ha detto di passare prima la famosa pasta dopodichè se non si ottengon effetti, forse me lo cambiano.
Si si, anzi, ora le foto con la ruggine me le metto sullo screensaver così me lo ricordo, e le mostro subito ai clienti.
Già ho dimezzato gli ordini a Franke (distributore) se riesco a eliminarli del tutto sono ancora più contento.
Vi aggiorno al più presto.

nicolettaalematte ha scritto:Già ho dimezzato gli ordini a Franke (distributore) se riesco a eliminarli del tutto sono ancora più contento.
Vi aggiorno al più presto.

io franke l'ho eliminata dell'elenco dei "parenti", la fornisco solo se espressamente richiesta dopo la mia opera di terrorismo psicologico...

punto più su foster e blanco... inoltre, una gradita sorpresa sul nuovo listino alpes (maggio 2010), una sezione tipo "outlet" con i lavelli di cui hanno pieno il magazzino (solo modelli ad incasso tradizionale e con scivolo) a prezzi decisamente interessanti...

Siccome mi sono appena "accorto" di avere pure io un lavello Franke, ma di non averlo ancora utilizzato, mi stavo chiedendo: esiste qualche prodotto da applicargli per evitare aloni, macchie o problemi di questo tipo in genere?
Ho usato un trattamento cosidetto "nanotecnologico" su un cristallo della doccia e ha funzionato: l'acqua scivola via molto meglio e sporco e calcare restano quasi per niente.
Chissà se esiste un omologo anche per acciaio e se sì, se funzioni.