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consiglio urgente su impianti

#1
Lunedì andremo finalmente a parlare con l'impresa per accordarci sulla consegna della nostra casetta e avrei bisogno di un vostro consiglio.
Quando abbiamo fatto il compromesso la casa era finita e quindi non abbiamo potuto scegliere nemmeno una presa. Ora forse (anche se non oso illudermi più di tanto) ci consegnano le chiavi e noi vorremmo fare alcune modifiche tipo spostare/aggiungere prese, spostare l'attacco dell'acqua in cucina, portare l'acqua anche in garage (confinante con la cucina), valutare se aggiungere uno split nell'impianto di condizionamente e aggiungere un bagno-lavanderia dove adesso è previsto un'angolo cottura. A parte quest'ultimo lavoro che ci rendiamo conto essere più impegnativo e che saremmo disposti anche a posticipare dopo il rogito, secondo voi possono farci storie per gli altri lavori? Il geometra dell'impresa ci ha detto che l'impresario potrebbe farci delle difficoltà perchè gli impianti sono stati fatti a norma con rilascio della relativa certificazione e quindi potrebbe non volere che vengano toccati fino al rogito.
Dovremmo andare a rogito a settembre ma visto che rimandano da tempo immemore non c'è da fidarsi e mi chiedo ma se voglio acqustare i mobili e andarci ad abitare è possibile che non possa proprio farci nulla? Volevamo approfittare delle ferie di agosto .... E se poi il rogito viene rimandato ancora? Sono triste e sconsolata ..... :( A volte penso che non riusciremo mai a conciliare tutto ....
Help amici :oops:

#2
Se la casa non è abitata da altri e vi danno le chiavi a quel punto mica possono più entrarci no? D'accordo che c'è già la certificazione degli impianti a norma, ma se tu chiami per conto tuo un idraulico e un elettricista e fai fare qualche traccia in più ,sempre a norma, chi ti può dire qualcosa?
UFare una traccia non significa rifare un intero impianto e rendrlo non a norma, no? Specie se chiamate un elettricista che può sottoscrivervi una ulteriore certificazione che le nuove tracce sono conformi al resto, semplici spostamenti di prese. e' anche vero però che fino al rogito la casa non è vostra, io direi di parlare un attimo con l'impresario e dirgli che volete semplicemente spostare alcune prese a spese vostre. se poi questo vuole essere sicuro del lavoro fatto mandi un suo operaio a controllare alla fine no? Se voi fate i piccoli lavori sempre a norma che problema c'è? Mi sa che dicono così perchè non vogliono scocciature ulteriori, per loro era finito lì.
Insomma non vedo il problema per i lavori piccoli, per lo split ecc.. lo farete addirittura dopo il rogito quindi..

#3
Anche secondo me non era una cosa così complessa come adesso vogliono farci credere .... dici quindi che possiamo agire solo sulle prese o anche gli altri lavori ti sembrano fattibili? L'unico su cui posso capire le loro riserve è il bagno-lavanderia perchè comporta un cambio di destinazione d'uso di un locale ma almeno mi facciano smontare il rivestimento di mattonelle 10*10 effetto cotto che proprio in un bagno non ce lo vedo ......
Intanto grazie a Luna e attendo altri pareri

#4
ciao Kairos.
Secondo me ti conviene parlare direttamente con l' impresario, che ovviamente ti dovrà fare un preventivo per le opere da ultimare.
Per l'impianto elettrico è più semplice spostare qualche presa, per la parte idraulica potresti avere delle complicazioni in più e quindi la necessità di opere murarie. Inoltre se vuoi mettere un wc occorre controllare la tubature e gli scarichi delle acque nere.....potrebbe non essere possibile fare un bagno ma puoi sempre considerare un Sanitrix.
Per il condizionatore non ci sono gorssi problemi, ma anche qui avrai bisogno dell'assistenza muraria da parte dell'impresa.
Gli impianti sono sempre a norma (si spera) certificati e collaudati, prova e chiedere se è già stata concessa l'abitabilità alla tua casa.
Ciao
Vale

#5
Ciao Archivale, grazie della tua risposta.
Per quanto riguarda le opere murarie vorremmo fare tutto in autonomia senza più coivolgere l'impresa: tracce, opere murarie, ecc.
Per quanto riguarda il bagno ci avevano detto che era fattibile perchè la casa è disposta su tre piani e noi vorremmo fare il bagno-lavanderia nel piano di mezzo esattamente in colonna coi due bagni degli altri piani.
L'abitabilità non è stata ancora concessa (ma il geometra del comune ci ha rassicurato dicendo di procedere pure col rogito, se mai riusciremo ad arrivarci, che si tratta più di prese di posizione per motivi di principio che di problemi seri) per due motivi che poco hanno a che fare con l'immobile :
-pochi metri di fognatura che l'impresa non vuole sistemare perchè è già stato appaltato il depuratore di zona che quando diventerà operativo sanerà la situazione e
-una diattriba tra impresa e comune sulle opere di urbanizzazione previste in una piccola area destinata a parco bimbi (l'impresa ha presentato un preventivo di un importo più basso di quello stabilito).
:oops: Scusa le imprecisioni ma proprio non me ne intendo di queste cose anche se mio malgrado ho dovuto interessarmene fin troppo
grazie ancora

#6
Mah allora uno dei problemi del vostro geometra è proprio il fatto che volete appaltare ad un altra azienda i lavori.
Alle imprese da sempre un po' fastidio questa cosa.
Se non hai ancora ottenuto l'abitabilità, fai fare le modifiche che desideri, successivamente avrai l'abitabilità dell'appartamento definitivo.
Ciao
Vale

#7
Mah in verità la nostra intenzione era di affidarci non ad un'altra impresa ma di fare noi/genitori volonterosi le tracce e la rimozione del rivestimento nella stanza dove vogliamo fare la lavanderia poi per quanto riguarda l'impianto elettrico lo farebbe il mio ragazzo e/o un nostro amico che lo fa di mestiere (monta anche in condizionatori) mentre per il bagno ... mio zio è idraulico.
La casa è accatastata così (ti indico tra parentesi l'uso che ne vorremmo fare):
1 piano: taverna (soggiorno), locale caldaia (cucina-hanno già previsto tutti gli attacchi) e lavanderia (bagno- è già predisposto da loro con tanto di vasca grande da montare)
2 piano: soggiorno (zona studio/relax) e angolo cottura (che dovrebbe diventare la mia lavanderia - la modifica più grande sarebbe lo scarico delle acque nere da "tirare fuori dalla parete")
3 piano: camera matrimoniale, stanza armadi (camerertta), bagno
Dici che è meglio fare il bagno-lavanderia prima dell'abilità? Il fatto che ci sia già il catastino definitivo c'entra qualcosa? Come ci dobbiamo muovere? Proveremo a chiedere all'impresa con relativo preventivo (anche se ci ha dato l'impressione di non aver proprio voglia nemmeno di pensare alle nostre modifiche quindi tanto meno di farle .... ), in alternativa dobbiamo chiedere ad un geometra?
Grazie mille !!!!! sei gentilissima come sempre!

#8
ciao il tipo di accatastamento mi fa pensare che la cameretta nopn sia a norma, o per i mq oppure per i rapporti A/I
Indicare un nuovo bagno nella zona cottura, se essa è priva di disimpegno può creare qualche problema, ti conviene avere l'abitabilità e poi fare i lavori.
Lo scarico delle acque nere è fattibile, dipende dalla disposizione delle tubature.
Secondo me è meglio farsi seguire da un geometra a meno che il tuo parentato sia veramente esperto: intervenire sull'esistente non è sempre facile.
Un geometra o architetto saprà consigliarvi anche dal punto di vista burocratico e per il catasto.
Ciao
Vale