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Cucina classica progetto più difficile ?

#1
Ciao
In uno dei miei primi giri dei negozi ero indecisa tra cucina classica o moderna. Quando al negoziante proposi un modello di cucina classica me la sconsigliò soprattutto vedendomi indecisa.Ho l'impressione che progettare bene una cucina classica sia più difficile di una cucina moderna. Nel forum vedo che anche non addetti ali lavori fanno dei progetti carini per le cucina moderne, mentre credo che progettare bene una cucina classica sia più complicato. Altrimenti perchè i mobilieri preferiscono le cucine moderne? Forse c'è un'altra ragione che mi sfugge?

#2
secondo il mio modesto parere non è tanto la difficoltà di progettare ( i mobili sono gli stessi cambiano le ante e qualche ghirigoro) ma quanto la perplessità visto che eri indecisa (probabilmente non avevano voglia )
non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace

#3
Mah.. anche guardando le cucine moderne di 30 anni fa erano molto più articolate nei pieni , nei vuoti, nei cassettini, nei colori. Ricordate quelle belle cucine che erano un insieme di legno e laminato colorato: li si doveva studiare per armonizzare il legno il colore e tutto il resto. Oggi le cucine mi sembrano così semplici e minimaliste , tutte bianche ,che anche progettare risulta molto più semplice. Cosa ne pensate ?

#4
Secondo me è una questione di mode e di mercato.
Tutti (ma intendo tutti) i miei amici hanno una cucina o bianca o bianca e nera. Ovviamente girando per le esposizioni si trovano solo cucine bianche.
Anche nel forum le cucine nuove sono quasi tutte bianche e ricevono grandi apprezzamenti: è tutta una questione di mercato.
:wink: :wink: :wink:
"adesso siamo compagni di vita / di vita sognata e di sopravvivenza / la nostra casa è arredata con i tuoi colori / e con le mie parole / i nostri libri mescolati insieme intrecciano / e fondono le nostre storie"
La promessa - Niccolò Fabi

#5
Non c'entra nulla!
Non è questione di mode, ma di modi! Ovvero di progettazione: una volta non c'erano le infinite possibilità di composizione mentre adesso sono in grado di proporti una cucina quasi al cm.
Per il resto, invece, sì, è questione di mode: trova qualcuno che non esalti il rovere moro......Il fatto è che tutti spingono per la finitura di moda e quindi, se hai un buon occhio, riesci a datare una cucina (ma anche un mobile del soggiorno) vedendo il colore! Che squallore!!!!
Però pure tu...... andare da un negoziante e farti vedere indecisa!!!!
In quel caso puoi cadere in due possibilità:
1. trovi il furbetto/squalo che ti appioppa quel che vuole;
2. trovi quello "Quanto manca alla chiusura?" che se ne frega e non cerca nemmeno di capire cosa hai bisogno.....

#6
A tuo avviso cosa si può trovare di bello oggi ( anche non esposto) oltre il bianco con la gola ed il rovere moro. Cosa consiglieresti a chi vuole uscire fuori da questo appiattimento ed avere una bella cucina.
Olabarch ha scritto:.Il fatto è che tutti spingono per la finitura di moda e quindi, se hai un buon occhio, riesci a datare una cucina (ma anche un mobile del soggiorno) vedendo il colore! Che squallore!!!!
.

#7
io tornerei al tortora avorio sabbia con i top scuretti tipo cioccolata (slurp, slurp) ma forse sono un pò all'antica
non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace

#8
Solaria ha scritto:A tuo avviso cosa si può trovare di bello oggi ( anche non esposto) oltre il bianco con la gola ed il rovere moro. Cosa consiglieresti a chi vuole uscire fuori da questo appiattimento ed avere una bella cucina.
Olabarch ha scritto:.Il fatto è che tutti spingono per la finitura di moda e quindi, se hai un buon occhio, riesci a datare una cucina (ma anche un mobile del soggiorno) vedendo il colore! Che squallore!!!!
.
Io trovo bellissima questa:
Immagine
http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... &start=195

:wink: :wink: :wink:
"adesso siamo compagni di vita / di vita sognata e di sopravvivenza / la nostra casa è arredata con i tuoi colori / e con le mie parole / i nostri libri mescolati insieme intrecciano / e fondono le nostre storie"
La promessa - Niccolò Fabi

#9
Olabarch ha scritto:Non c'entra nulla!
Non è questione di mode, ma di modi! Ovvero di progettazione: una volta non c'erano le infinite possibilità di composizione mentre adesso sono in grado di proporti una cucina quasi al cm.
Per il resto, invece, sì, è questione di mode: trova qualcuno che non esalti il rovere moro......Il fatto è che tutti spingono per la finitura di moda e quindi, se hai un buon occhio, riesci a datare una cucina (ma anche un mobile del soggiorno) vedendo il colore! Che squallore!!!!
infatti avrei dovuta farla bianca lucida 11 anni fa. Invece sono un consumatore medio e l'ho presa crema e ciliegio e infatti basta guardarla che li dimostra tutti i suoi anni :?

Ora che però la voglio bianca lucida come dovrei comportarmi? praticamente dovrei sceglierla colorata per anticipare i tempi.
PRATICA ETERNA E SOPRATTUTTO FACILE DA PULIRE

#10
Accidenti: non sono risucito a spiegarmi!
E' normale ed ovvio che in negozio troviate le cose che vanno per la maggiore: d'altra parte provate ad andare in un negozio di calzature a chiedere scarpe invernali che non siano stivali!!! O in un negozio di abbigliamento a chiedere una sciarpa che non sia una pashmina!!!
E' il mercato, bellezza!!!!
E l'imprenditore produce quel che va di moda. E il venditore vende quel che l'iimprenditore gli fornisce. E il cliente finale compra quel che il venditore gli propone. Non fa una piega, no?
Siccome però le aziende non producono solamente in rovere moro, grigio topastro, rovere sbiancato, ma hanno una gamma molto varia di finiture e colori, mi chiedo perchè appiattirsi su ciò che va di moda?!
X Soloxte: bellissima ma, come vedi, il legno non è rovere. Probabilmente noce o forse ancor più facile che sia faggio!!!
X Solaria: dipende dai colori che piacciono A TE ! ! ! ! Tu proponi e noi ti sottoponiamo qualche abbinamento.

#11
Olabarch ha scritto:Accidenti: non sono risucito a spiegarmi!
E' normale ed ovvio che in negozio troviate le cose che vanno per la maggiore: d'altra parte provate ad andare in un negozio di calzature a chiedere scarpe invernali che non siano stivali!!! O in un negozio di abbigliamento a chiedere una sciarpa che non sia una pashmina!!!
E' il mercato, bellezza!!!!
E l'imprenditore produce quel che va di moda. E il venditore vende quel che l'iimprenditore gli fornisce. E il cliente finale compra quel che il venditore gli propone. Non fa una piega, no?


X Solaria: dipende dai colori che piacciono A TE ! ! ! ! Tu proponi e noi ti sottoponiamo qualche abbinamento.
Beh il paragone con la moda non è molto azzeccato i vestiti o le scarpe dopo 2 anni li puoi cambiare la cucina no!!! Ed è quindi giusto che il cliente possa scegliere fra un ventaglio di opzioni non necessariamente all'ultima moda, ma che attraversano periodi diversi, visto che la cucina se la deve tenere 20 anni almeno e non gli può stufare come un vestito. Ad esempio vedo la Alno che produce anche cucine che qualcuno troverebbe datate ma è giusto che sia così il ventaglio di stili e di forme e di colori deve essere il più ampio possibile.
Riguardo ai colori che piacciono a me sono quelli chiari tipo rovere ( ma oltre il rovere non si trova gran che!!) ed abbinato con il bianco soprattutto con i pensili alti non lo trovo molto bello. Poi mi piacciono anche gli accostamenti di finiture legno con laminati colorati,mi piacciono i cassettini , anche questi difficili da trovare. Insomma se si vuole uscire dagli schemi proposti la vedo dura.
[/quote]

#12
ma perchè il rovere???? E' giallo, ha una venatura forte!!! Per es. acero, ancora più chiaro? O pero? Per non dire del ciliegio visto che tende al rossiccio..... O faggio.
Ma attenzione: stiamo parlando di impiallacciato, non di massiccio!!! Non è così facile trovare cucine in legno massiccio ( cirmolo, abete, nece, ciliegio)
E se sono impiallacciate si possono usare i prodotti della Tabu, bellisssimi!!!

#13
Olabarch ha scritto:
Siccome però le aziende non producono solamente in rovere moro, grigio topastro, rovere sbiancato, ma hanno una gamma molto varia di finiture e colori, mi chiedo perchè appiattirsi su ciò che va di moda?!

Guarda non sai quanto mi interessano queste considerazioni, ma non ne usciamo; certo che nella varie proposte, intendo proprio nelle mazzette di campioni trovi tutto l'arcobaleno ma chi si farebbe una cucina gialla, adesso?
Anni fa, molti anni fa erano gialle e blu, erano ciliegio, verde e azzurro decapato...
Per uscire dalla moda cosa fai... puoi provare i rossi scuri? Mica la facciamo verde bottiglia...
adesso mi propongono legni molto scuri che chiamano ebano o palissandro, ma io li ricordavo diversi. Ma tra poco ci si uniformerà anche a quelli credo.
Per forza si finisce sul bianco. Comunque a me il color topo o meglio talpa o tortora che vanno molto, è sempre piaciuto a prescindere, proprio da sempre anche nell'abbigliamento :wink:
Dai, suggerisci :D

#14
a mio parere progettare una cucina classica è uguale identico a progettarne una moderna.
L'unico punto fermo è che chi progetta deve conoscere il proprio prodotto ...

Leggo che non si trova nessun legno oltre il rovere... :shock:
io probabilmente vivo sulla luna... ho a catalogo si il rovere ( e ci mancherebbe ) in varie versioni, ma ho anche il larice, l'olmo, il teak, il ciliegio rosso vivo piuttosto che sbiancato o tinto noce scuro , ho l'olivo, l'ebano, il palissandro , l'eucalipto , il pino spazzolato laccato in viarie & eventuali , ma anche frassino & mogano ......... direi che è un po' difficile non trovare nulla che possa piacere...
altro paio di maniche è invece il non aver ancora deciso che tipo di cucina si sta cercando dopo 1 anno e passa , svariati progetti, l'analisi di 50 marchi di cucine differenti ed aver aperto 150 post a riguardo alla ricerca di consigli..
Forse il problema non è in chi vende, ma in chi compra........ :wink:
Skyline

#15
Olabarck
Ci potresti fornire dei marchi di qualità ( e si perchè le medio basse non mi interessano) che fanno belle cucine in acero,olmo pero, frassino. Ma non solo belle cucine ma proposte in belle composizioni.

PS questa tabu non l'ho trovata e non conosco il livello qualitativo
Olabarch ha scritto:ma perchè il rovere???? E' giallo, ha una venatura forte!!! Per es. acero, ancora più chiaro? O pero? Per non dire del ciliegio visto che tende al rossiccio..... O faggio.
Ma attenzione: stiamo parlando di impiallacciato, non di massiccio!!! Non è così facile trovare cucine in legno massiccio ( cirmolo, abete, nece, ciliegio)
E se sono impiallacciate si possono usare i prodotti della Tabu, bellisssimi!!!