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#16
posta_ef ha scritto:
Può fare uguale credo:
- mi fa ulteriore ricevuta sul 50%
- e quindi ulteriore ricevuta sul 20% di saldo.

Ti chiedo gentilmente come risolveresti tu la cosa! :)
per fare le ricevute sopra indicate devi dargli i soldi
per quanto riguarda la fattura è una cosa fiscale, quando incassa emette fattura
senza fattura niente incentivo
risolvere! non avrei idee
non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace

#17
enrico57 ha scritto:il problema è che per ricever l'incentivo devono inviare lo scontrino o la fattura non so dove ma devono inviarla
Sicuro? :twisted:

enrico57 ha scritto:non possono emettere fattura senza ricevere i soldi
:shock:
enrico57 ha scritto: questo è il problema
Risolvibilissimo. :wink:
L'amarezza della bassa qualità permane a lungo dopo aver dimenticato la dolcezza del basso prezzo.

#18
kik ha scritto:
enrico57 ha scritto:il problema è che per ricever l'incentivo devono inviare lo scontrino o la fattura non so dove ma devono inviarla
Sicuro? :twisted:
Sembra di sì: dopo che ieri me lo avevi detto ho tel al numero verde e la Scortese persona che mi ha risposto (immagino che abbiano le OO piene, ma almeno l'educazione!) mi ha detto che è necessaria per chiudere l'erogazione.

#19
enrico57 ha scritto: questo è il problema
Risolvibilissimo. :wink:
Me lo puoi dire? anche in mp se non si può dire a voce alta :twisted:

#20
posta_ef ha scritto:
enrico57 ha scritto: questo è il problema
Risolvibilissimo. :wink:
Me lo puoi dire? anche in mp se non si può dire a voce alta :twisted:
anche a me grazie
non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace

#21
la soluzione è semplice... emette la fattura quando monta e gli saldi il tutto, dopo invia il tutto per ottenere il rimborso dell'incentivo, per lui cambia che anzichè prenderlo a fine giugno, lo prenderà a fine settembre o fine ottobre...
è possibile trovare soddisfazione in piaceri visivi che non sono complicati da teorie (P.C.Johnson)
Non discuto più con gli stupidi, prima ti trascinano al loro livello, poi ti battono per esperienza :)

#22
ognuno si muove come vuole...
io ho bloccato la mia cucina a marzo dando un acconto praticamente inferiore al 20%...

l ordine partirà a settembre credo...prima di fine anno cmq ed è una laccata lucida x cui non meno di 6 settimane mi è stato detto...
in realtà nn verrà montata prima di aprile 2011 quando pagherò quel che rimane del totale...

Re: Ordine, montaggio e pagamento!

#23
posta_ef ha scritto:In agosto le aziende sono chiuse. Mi dicono che devo prenotare ora per avere la cucina a fine settembre, perchè in agosto non me la producono e quindi la producono a luglio, me la immagazzinano in azienda, poi la consegnano e me la montano.
Domanda: è giustificato quindi il fatto di doverla confermare (ho qualche problema nella progettazione) praticamente subito?

Inoltre, dal rivenditore mi comunicano che per poter godere dell'incentivo bisogna fatturare entro 90gg dalla richiesta dell'incentivo.
Ammettendo di avere prenotato l'incentivo ma di poter montare la cucina fra più di 3 mesi (e quindi più dei 90gg cioè a settembre), io dovrei saldare la cucina prima che me la montino???
Il rivenditore aveva detto che il pagamento sarebbe stato 30% acconto, 50% alla consegna in magazzino e 20% dopo il montaggio. Poi, con la storia dell'incentivo, ha ritrattato tutto, dicendo che il pagamento era a priori..del montaggio.

Voi, da rivenditori seri come mi sembrate, fate uguale?
il problema era impostato che per avere l' incentivo nondevono superare i 90gg
se no è chiaro che alla fine del lavoro paghi
non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace

#24
ccd ha scritto:la soluzione è semplice... emette la fattura quando monta e gli saldi il tutto, dopo invia il tutto per ottenere il rimborso dell'incentivo, per lui cambia che anzichè prenderlo a fine giugno, lo prenderà a fine settembre o fine ottobre...
non è semplice come dici....il termine dei 90gg deve essere rispettato per l'emissione della fattura! o no??? ieri al numero verde mi han detto di sì!

Il problema è che il montaggio sarà al di fuori dei 90 gg!
enrico57 ha scritto: il problema era impostato che per avere l' incentivo nondevono superare i 90gg
se no è chiaro che alla fine del lavoro paghi
Grazie Enrico!
sì, infatti il problema nasce tutto da qui!

#25
Se deve spedire una fattura quietanzata (cioe' dichiara che e' stato da te pagato), dovresti pagarlo, altrimenti potresti predendere la merce senza versare il saldo. Questi incentivo qualche limite lo presentano, ma anche dei vantaggi.Tutto non si puo' avere.
Sarebbe bene che tu ti faccessi consegnare la merce in un garage o altro (visto che hai pagato, almeno la merce che sia in tuo possesso).Se il montaggio fa' parte del prezzo totale, quello in fattura per capirci, non puoi scinderlo dal resto, se la fattura va' quietanzata gioco forza e' cosi.
Considera che quando il rivenditore ti ha prenotato l'incentivo, ha dovuto dichiarare il prezzo totale in fattura e quel prezzo dovra' risultare sulla fattura di saldo (quietanzata) che dovra' esibire entro 90 gg.
Se tu volessi garanzie,non potendo ritirare la merce che pero' hai pagato, dovrebbe essere il rivenditore (che si troverebbe ad avere sia i soldi che la merce) a fare una fidejussione a tuo favore da chiudersi al momento della consegna, ma la vedo una strada molto in salita.
Oppure potresti essere te a pagare solo l'iva all'emissione della fattura e fare una fidejussione per l'importo restante da chiudere come sopra. In questo modo il rivenditore pur non avendo materialmente i soldi, potrebbe emettere una fattura quietanzata con pochi rischi.
Resta sempre il problema dello stoccaggio della merce che fin quando resta nel magazzino del rivenditore ,e' il rivenditore stesso ad assumuersi tutti i rischi. Sarebbe corretto pagare una cifra mensile, o come propongo ai miei clienti in questi casi, fare una assicurazione mirata sul bene specifico, per il vavore della merce, per un tempo da definire.

#26
stephanenkov ha scritto:Resta sempre il problema dello stoccaggio della merce che fin quando resta nel magazzino del rivenditore ,e' il rivenditore stesso ad assumuersi tutti i rischi. Sarebbe corretto pagare una cifra mensile, o come propongo ai miei clienti in questi casi, fare una assicurazione mirata sul bene specifico, per il vavore della merce, per un tempo da definire.
Non ho capito una cosa, chiedo da non competente in materia: il venditore aveva detto che avrebbe fatto arrivare cucina in settembre, poichè il montaggio sarà in settemebre. Ma può fare arrivare la merce in settembre se emette fattura in luglio?

#27
stephanenkov ha scritto:Oppure potresti essere te a pagare solo l'iva all'emissione della fattura e fare una fidejussione per l'importo restante da chiudere come sopra. In questo modo il rivenditore pur non avendo materialmente i soldi, potrebbe emettere una fattura quietanzata con pochi rischi.
Puoi spiegarmi come fare? come funziona "praticamente"? (cioè, proprio nella pratica, che mosse devo fare? che soggetti coinvolgere? es. la banca? che costi indicativi devo sostenere?)

#28
La fattura puo' essere emessa anche se la merce non e' in magazzino.
E' come se tu avessi pagato la merce anticipatamente, quello che non si puo' emettere e' il DDT (Documento Di Trasporto), questo verra' emesso in seguito facendo riferimento alla fattura gia' pagata.
Per i costi di una fidejussione (in questo caso sarebbe esattamente una fidejussione assicurativa) dovresti chiedere alla banca.
In linea di principio, la banca potrebbe chiederti di vincolare una somma X presso di loro a favore del rivenditore,ed a seguito di un costo Y garantirebbe per iscritto che il rivenditore avra' la cifra pattuita (pari a quella vincolata di solito) al momento del montaggio. In pratica il rivenditore viene assicurato sul buon esito del saldo a cucina montata, quindi anche se emette una fattura (l'iva pero' dovresti pagarla) e la quietanza, sa' per iscritto che la cifra pattuita e' gia' depositata a suo vantaggio, non e' proprio un pagamento ma quasi,i soldi sono i suoi, ma non potra' a sua volta utilizzarli prima del montaggio della cucina.

#29
stephanenkov ha scritto:La fattura puo' essere emessa anche se la merce non e' in magazzino.
E' come se tu avessi pagato la merce anticipatamente, quello che non si puo' emettere e' il DDT (Documento Di Trasporto), questo verra' emesso in seguito facendo riferimento alla fattura gia' pagata.
Per i costi di una fidejussione (in questo caso sarebbe esattamente una fidejussione assicurativa) dovresti chiedere alla banca.
In linea di principio, la banca potrebbe chiederti di vincolare una somma X presso di loro a favore del rivenditore,ed a seguito di un costo Y garantirebbe per iscritto che il rivenditore avra' la cifra pattuita (pari a quella vincolata di solito) al momento del montaggio. In pratica il rivenditore viene assicurato sul buon esito del saldo a cucina montata, quindi anche se emette una fattura (l'iva pero' dovresti pagarla) e la quietanza, sa' per iscritto che la cifra pattuita e' gia' depositata a suo vantaggio, non e' proprio un pagamento ma quasi,i soldi sono i suoi, ma non potra' a sua volta utilizzarli prima del montaggio della cucina.
sicuro che si possa fatturare un saldo senza aver consegnato la merce?
a me risulta che la fattura di saldo deve essere eseguita dopo o assieme (fattura accompagnatoria) la consegna anche perchè il ddt non è più obbligatorio
non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace