bubu ha scritto:In questo periodo ho dovuto sostenerlo in un momento molto particolare nella nostra vita....quindi dal canto mio gli ho dato una grossa prova d'amore...ed anche lui me ne da quotidianamente....ma voglio impegno e responsabilità!

..e secondo te il matrimonio è questo????
-senza vis polemica-

Colynn ha scritto:

bubu ha scritto:In questo periodo ho dovuto sostenerlo in un momento molto particolare nella nostra vita....quindi dal canto mio gli ho dato una grossa prova d'amore...ed anche lui me ne da quotidianamente....ma voglio impegno e responsabilità!

..e secondo te il matrimonio è questo????
-senza vis polemica-

E' un mezzo per dimostrarlo....ma non è certo solo per quello.

bubu ha scritto:No....è che mi vergogno!!

ma come ti vergogni!!!!
Stai per chideregli la cosa più bella del mondo!!!

bubu ha scritto:In questo periodo ho dovuto sostenerlo in un momento molto particolare nella nostra vita....quindi dal canto mio gli ho dato una grossa prova d'amore...ed anche lui me ne da quotidianamente....ma voglio impegno e responsabilità!

Digli quello che hai scritto qui, vedrai che è più facile di quanto pensi...te lo dico perchè ogni decisione che abbiamo preso io e il mio paprino è partita proprio da me!!!

bubu ha scritto:

Colynn ha scritto:

bubu ha scritto:In questo periodo ho dovuto sostenerlo in un momento molto particolare nella nostra vita....quindi dal canto mio gli ho dato una grossa prova d'amore...ed anche lui me ne da quotidianamente....ma voglio impegno e responsabilità!

..e secondo te il matrimonio è questo????
-senza vis polemica-

E' un mezzo per dimostrarlo....ma non è certo solo per quello.

Tutte le volte mi stupisco di quanto siamo su due pianeti diversi, due galassie diversi, due sistemi diversi....
Tu parli di prove, di impegno e aut aut , a mio avviso hai una visione un po' meccanicistica, e non stento a credere che ti vergogni di parlare dei tuoi sentimenti con il tuo lui perchè ti senti "debole" e "vulnerabile" proprio in virtù dei tuoi sentimenti.
Ma sono quello il succo della vita, non le prove, le dimostrazioni,i conteggi

Colynn ha scritto:

bubu ha scritto:

Colynn ha scritto:
..e secondo te il matrimonio è questo????
-senza vis polemica-

E' un mezzo per dimostrarlo....ma non è certo solo per quello.

Tutte le volte mi stupisco di quanto siamo su due pianeti diversi, due galassie diversi, due sistemi diversi....
Tu parli di prove, di impegno e aut aut , a mio avviso hai una visione un po' meccanicistica, e non stento a credere che ti vergogni di parlare dei tuoi sentimenti con il tuo lui perchè ti senti "debole" e "vulnerabile" proprio in virtù dei tuoi sentimenti.
Ma sono quello il succo della vita, non le prove, le dimostrazioni,i conteggi

La tua definizione del matrimonio quale sarebbe? Non è anche responsabilità ed impegno?
Mi vergogno perchè fondamentalmente non esterno facilmente i miei sentimenti....nemmeno con la persona che amo...è una mia debolezza, lo so!
Ma io non faccio dell'amore calcoli e matematica!

Premetto che non mi piacciono gli aut aut, che non vorrei mai che il mio lui me ne facesse uno altrimenti significherebbe (per me) che qualcosa non funziona.

Ti dico solo che anche noi conviviamo da circa 3 anni, che abbiamo appena comprato casa e che abbiamo deciso di sposarci l'anno prossimo ad agosto. Dico "abbiamo" perché per noi è stata la cosa più naturale che ci possa essere, non ci sono state dichiarazioni, non ci sono stati aut aut (se non delle occhiate dolci quando vedevamo qualcuno sposarsi). E' successo così, naturalmente ci siamo guardati (figurati che eravamo in treno ) e ci siamo detti ok, decidiamo la data!!!

Penso che forzare le persone, in particolar modo compagno/a, sia sbagliato... ma questa è una mia opinione

bubu ha scritto:

Colynn ha scritto:

bubu ha scritto: E' un mezzo per dimostrarlo....ma non è certo solo per quello.

Tutte le volte mi stupisco di quanto siamo su due pianeti diversi, due galassie diversi, due sistemi diversi....
Tu parli di prove, di impegno e aut aut , a mio avviso hai una visione un po' meccanicistica, e non stento a credere che ti vergogni di parlare dei tuoi sentimenti con il tuo lui perchè ti senti "debole" e "vulnerabile" proprio in virtù dei tuoi sentimenti.
Ma sono quello il succo della vita, non le prove, le dimostrazioni,i conteggi

La tua definizione del matrimonio quale sarebbe? Non è anche responsabilità ed impegno?
Mi vergogno perchè fondamentalmente non esterno facilmente i miei sentimenti....nemmeno con la persona che amo...è una mia debolezza, lo so!
Ma io non faccio dell'amore calcoli e matematica!

Non si tratta di dare definizioni qui non siamo a scuola ....
Cosa vuoi veramente? Rispetto? Responsabilità? Un pezzo di carta? Sentirti amata? Se vuoi queste cose chiedile!
Il matrimonio è scegliere consapevolmente di dividere il resto della propria vita con una persona, donarsi completamente.

picci ha scritto:Premetto che non mi piacciono gli aut aut, che non vorrei mai che il mio lui me ne facesse uno altrimenti significherebbe (per me) che qualcosa non funziona.

Ti dico solo che anche noi conviviamo da circa 3 anni, che abbiamo appena comprato casa e che abbiamo deciso di sposarci l'anno prossimo ad agosto. Dico "abbiamo" perché per noi è stata la cosa più naturale che ci possa essere, non ci sono state dichiarazioni, non ci sono stati aut aut (se non delle occhiate dolci quando vedevamo qualcuno sposarsi). E' successo così, naturalmente ci siamo guardati (figurati che eravamo in treno ) e ci siamo detti ok, decidiamo la data!!!

Penso che forzare le persone, in particolar modo compagno/a, sia sbagliato... ma questa è una mia opinione

Ci mancherebbe...io non voglio forzare nessuno...a limite pensavo di dare uno "scossone", ma questo è ben diverso dall'estrocere!

Colynn ha scritto:

bubu ha scritto:

Colynn ha scritto: Tutte le volte mi stupisco di quanto siamo su due pianeti diversi, due galassie diversi, due sistemi diversi....
Tu parli di prove, di impegno e aut aut , a mio avviso hai una visione un po' meccanicistica, e non stento a credere che ti vergogni di parlare dei tuoi sentimenti con il tuo lui perchè ti senti "debole" e "vulnerabile" proprio in virtù dei tuoi sentimenti.
Ma sono quello il succo della vita, non le prove, le dimostrazioni,i conteggi

La tua definizione del matrimonio quale sarebbe? Non è anche responsabilità ed impegno?
Mi vergogno perchè fondamentalmente non esterno facilmente i miei sentimenti....nemmeno con la persona che amo...è una mia debolezza, lo so!
Ma io non faccio dell'amore calcoli e matematica!

Non si tratta di dare definizioni qui non siamo a scuola ....
Cosa vuoi veramente? Rispetto? Responsabilità? Un pezzo di carta? Sentirti amata? Se vuoi queste cose chiedile!
Il matrimonio è scegliere consapevolmente di dividere il resto della propria vita con una persona, donarsi completamente.

Ecco, vedi che siamo d'accordo?
Io ho una visione a 360 gradi del matrimonio!

bubu ha scritto:

Colynn ha scritto:

bubu ha scritto: La tua definizione del matrimonio quale sarebbe? Non è anche responsabilità ed impegno?
Mi vergogno perchè fondamentalmente non esterno facilmente i miei sentimenti....nemmeno con la persona che amo...è una mia debolezza, lo so!
Ma io non faccio dell'amore calcoli e matematica!

Non si tratta di dare definizioni qui non siamo a scuola ....
Cosa vuoi veramente? Rispetto? Responsabilità? Un pezzo di carta? Sentirti amata? Se vuoi queste cose chiedile!
Il matrimonio è scegliere consapevolmente di dividere il resto della propria vita con una persona, donarsi completamente.

Ecco, vedi che siamo d'accordo?
Io ho una visione a 360 gradi del matrimonio!

Sì..ma se hai paura, remore e vergogna ad esternare i tuoi sentimenti...TI SEI DONATA COMPLETAMENTE????
O fai con lui come fai con il resto del mondo "non ho bisogno di niente e nessuno??" (senza vis polemica, di nuovo ..voglio solo aiutarti a capire)

Bubu nn ho letto molto x mancanza di tempo, ma ti dico cmq la mia idea (che è 1 pò particolare) ...
Premetto che quanto detto da Pecurella è giusto e aggiungo che io sono PRO matrimonio da sempre ... nn penso che avrei mai convissuto (ma nn è 1 discorso di essere bacchettona) ... se lui nn è mai stato favorevole al matrimonio e tu lo sapevi nn è proprio giusto forzarlo e decisamente nn con 1 out-out! nella vita cmq si cambia idea quindi potresti "verificare" se in 3 anni l'idea comincia a solleticarlo ... io capisco il tuo desiderio ... lo capisco eccome però ti dico pure che forse la vita è troppo breve x perder tempo in litigi ... insomma se state bene insieme, anche se desideri il giusto, goditi quello che hai (se vedi troppa ostilità da parte sua) ... se è l'uomo che fa x te e pecca solo in quello nn mollarlo solo x quello ... nn demordere potrebbe essere che con il tempo maturi anche in lui quest'idea (soprattutto se tu lo invogli in tal senso ). Enza

Colynn ha scritto:

bubu ha scritto:

Colynn ha scritto: Non si tratta di dare definizioni qui non siamo a scuola ....
Cosa vuoi veramente? Rispetto? Responsabilità? Un pezzo di carta? Sentirti amata? Se vuoi queste cose chiedile!
Il matrimonio è scegliere consapevolmente di dividere il resto della propria vita con una persona, donarsi completamente.

Ecco, vedi che siamo d'accordo?
Io ho una visione a 360 gradi del matrimonio!

Sì..ma se hai paura, remore e vergogna ad esternare i tuoi sentimenti...TI SEI DONATA COMPLETAMENTE????
O fai con lui come fai con il resto del mondo "non ho bisogno di niente e nessuno??" (senza vis polemica, di nuovo ..voglio solo aiutarti a capire)

Sarà un mio limite, ma io dimostro con i fatti, con le parole avrei un po' di problemini...

bubu ha scritto:

Colynn ha scritto:

bubu ha scritto:

E questo è il limite più grosso che si riscontra nelle persone, ma ricorda che:

Cito testualmente dalla Bibbia (anche se non sono un credente):

Oggi si dice: «Contano più i fatti delle parole».
Ma non è veramente cosi; la parola non e solo informazione; è soprattutto comunicazione e azione, provoca gioia e dolore, amicizie e ostilità, reazioni e iniziativa.
La sua FORZA costruisce e distrugge, unisce e divide, muove le masse, e fa andare avanti la storia non meno dei fatti economici e tecnici.
Il miglior modo per esprimersi e quindi parlare.

Poi ho aggiunto questo e l'ho appeso fuori dal mio ufficio.(se vi interessa, ma non centra nulla con il discorso)

Tutto ciò inoltre deve avvenire con un tono di voce consono al momento e al luogo in cui ci si trova.
Ma, se casualmente non vi trovate in completa sintonia con l’epitaffio sopradescritto, siete pregati, ancor prima di iniziare la conversazione, di afferrare saldamente il vostro bagaglio culturale, e dirigervi verso la stessa porta da cui siete entrati.
Ve ne sarò eternamente grato.

se dovessi metterla io una scritta del genere sulla porta del mio ufficio non entrerebbe più nessuno!

tidelady ha scritto:se dovessi metterla io una scritta del genere sulla porta del mio ufficio non entrerebbe più nessuno!

Invece qui prima di entrare , riflettono!
Sono un po cattivello che dici?