La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

#4576
Una per una, le bugie di B.di Tito Boeri
Tasse. Welfare. Edilizia. Alitalia. Aiuti alle imprese. Un economista ha letto dalla prima all'ultima riga il libretto che Berlusconi farà distribuire in autunno. E ha confrontato la propaganda con la realtà dei fatti

http://espresso.repubblica.it/dettaglio ... -b/2132438
riforma della scuola-
è sin qui consistita solamente in tagli al personale, con la reintroduzione del maestro prevalente nella scuola primaria, la riduzione dell'orario d'insegnamento nella scuola secondaria (sia di primo che di secondo grado), la riduzione degli indirizzi nella scuola secondaria di secondo grado e la richiesta di compartecipazione delle famiglie alla spesa. Il tutto esclusivamente nella scuola pubblica, dato che il finanziamento alle scuole private "paritarie" non è stato ridottoTUTTI I NUMERI DEL MINISTRO GELMINI*http://www.lavoce.info/articoli/pagina1001884.html

pubblica amministrazione:
l'unica riforma avviata
ma è stata cancellata ancor prima di entrare in vigore dalla manovra appena varata che ha posto tetti alla crescita delle retribuzioni nel pubblico impiego in modo del tutto indiscriminato, in barba ai premi al merito introdotti dalla riforma Brunetta
. Nel frattempo la riforma ha perso per strada le norme sulla trasparenza della dirigenza pubblica (davvero importanti anche alla luce degli scandali nella gestione della Protezione Civile), si è esclusa dall'applicazione della riforma la presidenza del Consiglio dei ministri segnale evidente del fatto
che nessuno ci crede in questa riforma e si è di molto depotenziata la class action contro le pubbliche amministrazioni e i concessionari pubblici.

NON ABBIAMO AUMENTATO LE TASSE"-
Il Governo ha comunque contravvenuto non solo alla promessa fatta in campagna elettorale di ridurre le tasse, ma anche a quella di non introdurre nuovi balzelli, mettendo in mostra notevole creatività nell'introdurre una serie di nuovi prelievi. Dalla Robin tax alla ""censured" tax", alle tasse sui giochi , fino alla nuova tassa piatta, cedolare secca, sugli affitti. Bene rimarcare che tutto è avvenuto all'insegna della redistribuzione dai poveri ai ricchi, dai cittadini ai partiti. Le entrate della Robin tax sono andate a finanziare gli organi di partito. La cedolare secca sugli affitti, l'ultima arrivata, sostituirà una tassa progressiva (che tassa proporzionalmente di più chi ha redditi più alti) con una aliquota costante, uguale a tutti i livelli di reddito. L'ICI sulla prima casa abolita a inizio legislatura era quella che gravava sulle famiglie con immobili di maggiore valore. Insomma, un trasferimento dai ceti medi ai più ricchi. Un Robin Hood che opera scrupolosamente al contrario.
"IL PESO DELLO STATO SI E' RIDOTTO"

Non si direbbe a giudicare dall'andamento della pressione fiscale, cresciuta dal 42,9 del 2008 al 43,2 per cento del 2009, come certifica l'ultima Relazione Unificata dell'Economia e Finanza Pubblica.
"SI E' CONTRASTATA L'EVASIONE FISCALE"
E non è facile per un Governo che in questa legislatura ha varato l'ennesimo condono, lo scudo fiscale, guadagnarsi credibilità nel contrasto all'evasione se non da un forte segnale di svolta
"NON ABBIAMO LASCIATO INDIETRO NESSUNO"

Il Governo non ha varato la riforma degli ammortizzatori sociali, lasciando decadere la delega ereditata dalla legislatura precedente. Questa riforma avrebbe permesso di contenere la povertà che, durante le recessioni, aumenta soprattutto tra chi perde il lavoro. Il Governo ha, invece, proceduto con una serie di interventi frammentari, temporanei e per lo più propagandistici. I titoli di testa dei TG sono andati alla carta acquisti passata alla storia come "social card" forse perché doveva essere erogata da Robin Hood che, come si è visto, ha invece preferito finanziare gli organi di partito. La social card sembrava essere concepita in modo tale da escludere i maggiormente bisognosi. I destinatari potevano essere solo famiglie povere con almeno un bambino con meno di tre anni oppure con capofamiglia con più 65 anni. Inutile sottolineare che le persone maggiormente bisognose di aiuto spesso non soddisfano questi requisiti
A FIANCO DELLA FAMIGLIA"
A parte gli interventi estemporanei, una tantum, social card, bonus famiglia e prestito per i nuovi nati, il Governo ha di fatto varato una serie di misure che hanno reso più difficile la conciliazione fra lavoro e responsabilità famigliari, dunque la partecipazione femminile.
"RIPARTE L'EDILIZIA, RIPARTE L'ECONOMIA"
Dal giugno 2008 il governo ha annunciato ben quattro iniziative nel settore dell'edilizia residenziale, tutte etichettate come piani casa, anche se la loro finalità non è l'aumento dell'offerta di alloggi per le famiglie più deboli, l'obiettivo dei piani del passato. Sin qui non è stata ancora posata la prima pietra per la costruzione di una qualche nuova casa. Nessun intervento anche sull'edilizia scolastica. Non c'è stata sin qui neanche l'anagrafe promessa a più riprese.
"ABBIAMO DIFESO I LAVORATORI"

Il Governo ha esteso il grado di copertura della Cassa Integrazione Guadagni con interventi "in deroga", decisi discrezionalmente dalla politica. Queste estensioni sono servite nell'emergenza a contenere l'emorragia di posti di lavoro, inducendo le imprese a ridurre gli orari anzichà tagliari gli organici. Bene. Ma sono state introdotte ulteriori asimmetrie di trattamento fra lavoratori di imprese diverse. E questi interventi d'emergenza ci lasciano in eredità uno strumento, la Cassa in deroga, che sarà molto difficile ridimensionare dopo la crisi.
"VOLA LA NUOVA ALITALIA"

Era stata la grande protagonista della campagna elettorale del 2008. E il libretto ora rivendica la scelta di Berlusconi di opporsi alla "svendita" di Alitalia ad Air-France Klm in nome dell'italianità. Ma la soluzione adottata una volta al governo, è molto peggiore di quella ostacolata due anni fa: il contribuente si è dovuto accollare circa 3 miliardi di debiti che sarebbero stati rilevati da Af-Klm.
PIU' LIBERTA'"
Il quesito ovvio è: per chi? Forse c'è stata più libertà per i monopolisti. Il Governo ha infatti perseguito una sapiente strategia per depotenziare le autorità di regolamentazione dei mercati. Il gioco delle nomine serve in un colpo solo a impedire un rinnovo di peso alla Consob dopo la gestione Cardia (che aveva difeso le società quotate da potenziali scalate) e a delegittimare l'Antitrust. Non stupisce perciò che sul piano delle liberalizzazioni questa legislatura sia avvenuta sin qui all'insegna della restaurazione delle restrizioni alla concorrenza negli ordini professionali dopo le "lenzuolate" di Bersani
"PIU' SVILUPPO, PIU' FORZA ALLE IMPRESE"

Un Governo coi numeri di cui disponeva doveva varare già prima dello scoppio della crisi, un piano di riforme per facilitare la ristrutturazione delle imprese, alleggerirle del peso della burocrazia, incoraggiarne la creazione, migliorare il funzionamento del mercato del lavoro, dotandolo di istituti propri per facilitare la riallocazione dei lavoratori e quindi la stessa ristrutturazione delle imprese. Si sarebbe trattato di misure spesso dal costo nullo per l'erario, ma con effetti rilevanti sui tassi di crescita di medio periodo. Niente di tutto ciò. Nel libretto c'è un lungo elenco di microincentivi introdotti allo scopo di prendere tempo, di mostrare di non stare con le mani in mano, piuttosto che sostenere l'economia. Molti di questi interventi erano sotto finanziati, dunque prevedevano meccanismi di razionamento di tipo sovietico per le imprese che avessero fatta domanda
omnia munda mundis

#4577
lunaspina ha scritto:Vorrei dire anche un'altra cosa.
Luna, la santanchè noooooooouuuuuuuuuuuu!!!!!!! ti ho sempre creduta una persona di buon gusto, quella è così volgare (e poi si è rivelata incoerente e col piedino in due scarpe, come tanti altri), come hai fatto a votarla?
Questo è un esempio di un post che io non scriverei MAI.
Primo perchè non è nelle mie corde dare implicitamente a qualcuno della persona di cattivo gusto. Ma soprattutto perchè non mi passerebbe mai per la testa di chiedere a qualcuno "come hai fatto a votare tizio". non l'ho mai chiesto a nessuno nemmeno nella vita reale, nemmeno agli amici intimi, nemmeno a mio marito che so per certo che non vota Pdl. E il motivo per cui non lo chiedo è che parto dal presupposto che chi ho davanti dia un voto in base a dei motivi. Che io posso non condividere, ma che mai mi sognerei di contestare e di cui mai mi sognerei di chiedergli conto.
urca, Lunetta, mi spiace moltissimo che ti sia risentita per il mio post, scusami! quella sul cattivo gusto voleva essere una battuta (probabilmente infelice). Quanto al resto, non mi ero mai posta il problema nei termini in cui l'hai espresso tu: mia madre è una berlusconiana convinta, la maggioranza di amici e parenti sono di centro destra o di destra moderata, ma se non mi capacito di come possano votare alcune persone, non mi faccio problemi a chiedere perchè abbiano votato così. E non per polemica, ma proprio per capire, visto che evidentemente non ci arrivo da sola (capisco e condivido il tuo discorso sulla prevalenza delle idee, ma io vorrei votare una persona che nella vita reale sia coerente con le idee ed i valori che dichiara di avere).
lunaspina ha scritto: Invece il problema, qui dentro, è che gli elettori di centro-destra sono sempre trattati come dei malfattori che debbano giustificarsi continuamente della loro cattiva condotta. Sempre punzecchiati, sempre incalzati, sempre sollecitati a dare risposte, forse con la speranza di coglierli in un qualche fallo. Io con gli altri non mi comporto così, nemmeno con chi ha idee diametralmente opposte alle mie, e mi piacerebbe godere dello stesso rispetto.
sempre per quanto riguarda me, io chiedo quando non capisco, senza voler fare polemiche nè voler cogliere in fallo nessuno (mi servirebbe una preparazione politica ed una memoria storica che purtroppo non ho).

su italians di oggi ho trovato un decalogo carino, in cui mi ritrovo parecchio, e mi sembra che le posizioni siano simili alle tue (ma credo anche a quelle di tutti gli altri)... eccolo qua:

1) Abbiamo bisogno di meno spesa pubblica, meno spesa corrente, e più per ricerca, infrastrutture e formazione
2) Dobbiamo scendere sotto al 40% di pressione fiscale perché a questo livello le tasse fanno solo scappare le aziende e tolgono il lavoro agli unici cui serve: i poveri
3) Abbiamo bisogno di politici che risolvano i problemi concreti, non di filosofi mancati che parlano di valori, etica, filosofia, famiglia, e via dicendo
4) Abbiamo bisogno di laicità dello Stato, diritti civili
5) Abbiamo bisogno di uno statuto dei lavoratori, di un nuovo modello di relazioni industriali, di merito, di maggiori stipendi legati alla produttività, di cogestione delle imprese, non abbiamo bisogno di chi si schiera con chi, in netta minoranza, danneggia una linea produttiva per interrompere la produzione
6) Abbiamo bisogno di forti liberalizzazioni a tutela dei consumatori, in moltissimi settori drogati dal dominio pubblico e lottizzazione
7) Abbiamo bisogno il riequilibrio tra le varie fonti: nucleare, rinnovabili, gas e petrolio che nel giro di dieci anni ci metta al riparo da rischi e calmierino i prezzi
8 ) Abbiamo bisogno di una giustizia riformata e meno politicizzata, di una netta separazione delle carriere, di una semplificazione, di un diritto al processo in tempi certi
9) Abbiamo bisogno di una scuola meritocratica, selettiva in modo anche impietoso, di una università competitiva e meno baronale, con meno soldi in stipendi inutili e più per lo sviluppo, di meno laureati e più tecnici, per il bene stesso dei ragazzi
10) Abbiamo bisogno di una riforma vera federalista dello Stato per essere competitivi.
Ultima modifica di chiaretta il 15/12/10 10:58, modificato 1 volta in totale.
Immagine
Immagine

Casa Spozilli
Babyzillo

#4578
Saul1978 ha scritto:
cyberjack ha scritto:... In realtà, le manifestazioni di piazza violente sono l'unico modo della gente per svegliarsi dall'immobilismo in cui una dittatura di propaganda le immerge"

Questo discorso, che condivido in pieno,
Condividi che l'unica via sia la violenza?
Capisco.
Ovviamente hai quotato solo ciò che interessava te per storpiare il mio discorso, ma alla fine va bene così. In fin dei conti penso che l'uomo sia un animale e che la società moderna in cui vive sia il suo attuale habitat. La violenza viene esercitata ovunque ed in diverse forme. è violenza anche, e soprattutto, quella psicologica e quella politica, sebbene non implichino l'uso della forza fisica, ma quello della coercizione psicologica e della propaganda di regime.
Penso che la violenza richiami la violenza. Penso che se sei un uomo di potere puoi usare "violenza politically correct", mentre se sei un ragazzo di 18 anni puoi usare solo quella fisica. Ma non vedo alcuna differenza tra le due. Anzi, una sì: la violenza psicologica e quella politica creano molti molti più danni di quella fisica, sia in termini economici che in termini "umani".

Quindi, sì, penso che l'uso della violenza per manifestare le proprie idee al fine di rovesciare un regime a sua volta violento sia più che giustificato.
Ultima modifica di cyberjack il 15/12/10 11:10, modificato 1 volta in totale.
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#4579
lunaspina ha scritto:
chiaretta ha scritto:Luna, la santanchè noooooooouuuuuuuuuuuu!!!!!!! ti ho sempre creduta una persona di buon gusto, quella è così volgare (e poi si è rivelata incoerente e col piedino in due scarpe, come tanti altri), come hai fatto a votarla?
Se nel Pdl avessi trovato le stesse posizioni della volta precedente, non l'avrei votata. Il fatto è che sono esasperata dai possiblisti, dai flessibili, dai malleabili, dai buonisti... ho votato una persona che mi dava l'idea di posizioni magari impopolari ma decise in una direzione precisa. Anzi, come dicevo prima, ho votato l'idea che corrispondeva più o meno alla mia. Magari sulla persona si può ridire... poi comunque io la volgarità non l'ho vista (anche se ammetto che non è che le abbia tenuto gli occhi puntati addosso, eh... non so se/che cosa abbia combinato da suscitare tanto scandalo)
quello evidenziato e' il motivo per cui, secondo un analisi del Mr, la gente vota SB.
La gente ama in lui che sia RISOLUTO. Che se vuole fare una cosa, la fa. Peccato sia spesso quella sbagliata.

Capisco che una persona con le idee di Luna voglia pensare di essere rappresentata dal PDL; purtroppo pero' non esiste PDL, esiste solo SB. Nel senso che nel suo disegno di governo c'e' solo di arricchirsi e proteggersi dai processi incombenti. Non c'e' un disegno per il paese, che sotto di lui e' solo arretrato e si e' impoverito.

Saul, io alla domanda su cosa ha fatto di buono la sinistra ho risposto pagine fa, nessuno mi ha filato, ok, ma ho risposto. Il problema e' che forse le cose che per me sono buone e importanti non lo sono per altri.

Ad esempio valorizzare le energie alternative anziche' il nucleare;
ad esempio riformare una legge elettorale;
ad esempio valorizzare la scuola pubblica e non quella privata;
ad esempio avere un ministro dell'istruzione competente, cosi come i consiglieri reginali, che non siano z0ccole recuperate da chissadove bensi soggetti con un CV politico interessante;
ad esempio avere una politica estera dignitosa e non basata su gestacci e battutine che ci scredita agli occhi del mondo;
ad esmepio gestire il flusso immigratorio senza finanziare un dittatore come Gheddafi per sterminare i migranti provenienti dall'africa sub-sahariana nel deserto libico (come questo si concili con le idee di persone a favore della VITA, resta per me un mistero).
Immagine

Baby is coming shopping e approvvigionamenti per il nuovo arrivo...
Vi presento... con pwd

#4580
Torno un attimo sui miei passi per questo:
chiaretta ha scritto:urca, Lunetta
Non importa, forse ero pure io un po' esasperata dai toni dei post precedenti ed ho esagerato nell'interpretazione.
Quello che volevo dire è solo che spesso e volentieri sento più pretendere giustificazioni che chiedere chiarimenti. E non credo di dover giustificare le mie idee e il mio voto, come se fosse una cosa di cui vergognarmi.
Siamo sempre amiche, no? :oops: :oops:
Immagine
Immagine
Immagine
The Sisterhood of The Calf 38

#4581
per semplicità, scrivo che quoto Chiara
c'è veramente tanto da fare per rimettere l'italia sui binari
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.

#4582
lunaspina ha scritto:Torno un attimo sui miei passi per questo:
chiaretta ha scritto:urca, Lunetta
Non importa, forse ero pure io un po' esasperata dai toni dei post precedenti ed ho esagerato nell'interpretazione.
Quello che volevo dire è solo che spesso e volentieri sento più pretendere giustificazioni che chiedere chiarimenti. E non credo di dover giustificare le mie idee e il mio voto, come se fosse una cosa di cui vergognarmi.
Siamo sempre amiche, no? :oops: :oops:
sempre :D :D :D
ma per Natale ti spedirò un portabanane in legno di ciliegio :lol: :lol: :lol:

senza dubbio cmq devo moderarmi anche io (un conto sono le discussioni a cena con mia madre, un conto è scrivere sul forum)
Immagine
Immagine

Casa Spozilli
Babyzillo

#4583
chiaretta ha scritto:
lunaspina ha scritto: Siamo sempre amiche, no? :oops: :oops:
sempre :D :D :D
ma per Natale ti spedirò un portabanane in legno di ciliegio :lol: :lol: :lol:
Evvai :lol: :lol:
Immagine
Immagine
Immagine
The Sisterhood of The Calf 38

#4584
cyberjack ha scritto:
Saul1978 ha scritto:
cyberjack ha scritto:... In realtà, le manifestazioni di piazza violente sono l'unico modo della gente per svegliarsi dall'immobilismo in cui una dittatura di propaganda le immerge"

Questo discorso, che condivido in pieno,
Condividi che l'unica via sia la violenza?
Capisco.
Ovviamente hai quotato solo ciò che interessava te per storpiare il mio discorso, ma alla fine va bene così. In fin dei conti penso che l'uomo sia un animale e che la società moderna in cui vive sia il suo attuale habitat. La violenza viene esercitata ovunque ed in diverse forme. è violenza anche, e soprattutto, quella psicologica e quella politica, sebbene non implichino l'uso della forza fisica, ma quello della coercizione psicologica e della propaganda di regime.
Penso che la violenza richiami la violenza. Penso che se sei un uomo di potere puoi usare "violenza politically correct", mentre se sei un ragazzo di 18 anni puoi usare solo quella fisica. Ma non vedo alcuna differenza tra le due. Anzi, una sì: la violenza psicologica e quella politica creano molti molti più danni di quella fisica, sia in termini economici che in termini "umani".

Quindi, sì, penso che l'uso della violenza per manifestare le proprie idee al fine di rovesciare un regime a sua volta violento sia più che giustificato.
non volevo storipiare il tuo discorso. Ho sottolineato la parte che mi vedeva in forte dissenso e che mi sembrava veraemnte strano tu condividessi. Anche il fatto che l'attuale governo faccia violenza psicologica rimane una tuo opinione altrimenti non si spiegherebbe il fatto che vinca sempre lui le elezioni. La violenza fisica di ieri invece è un fatto certo su cui non c'è molto da discutere. Discuterei al massimo sul fatto che ci si indigna se un finanziere preso a mazzolate in testa reagisca estraendo la pistola....

E poi il tuo discorso, a mio parere, lascia il tempo che trova perchè stai parlando di Zambia e vogliamo fare un sondaggio su cosa pensino gli italiani del governo zambese???? La risposta, per brutta che sia, è il nulla più assoluto.

#4585
lunaspina ha scritto: :shock: :shock:
Veramente non so su che cosa basi questa affermazione.
Se qualcuno nel Pdl è personalmente favorevole all'aborto non significa che questa sia la linea di condotta generale.
Scusami, hai mai letto nel programma del PDL "abolizione della legge 194"?
Hai mai visto qualche iniziativa di governo o parlamentare in tal senso?
E allora come fai a dire che è un partito antiabortista?

lunaspina ha scritto: Il problema è che dall'esterno l'Italia è vista come un campo giochi in cui si può andare e delinquere a piacere perchè tanto nessuno ti farà mai niente
No guarda, l'Italia non è vista come un campo giochi... L'Italia e l'Europa tutta è vista come un paradiso da gente che a casa propria non ha nemmeno l'energia elettrica o l'acqua corrente. Gente per la quale prendere 5 euro al giorno e vivere in 11 in un appartamento di 80 metri quadri è considerato cmq un miglioramento delle proprie condizioni di vita...

Gli Italiani tanto bravi e rispettosi della legge questa gente qui la sfrutta. Nelle concerie (vuoi venire a vedere in zona Chiampo -VI- quanti operai hanno il permesso di soggiorno?), nei cantieri edili, nei campi, nelle fabbriche, nella propria casa a fare da badanti ai propri vecchi.
per cui io sono anche disponibile a dire "fuori i clandestini dall'Italia", ma col cavolo che accetto "una multa salata" per chi li sfrutta: io voglio la galera e la confisca delle aziende, dei campi, dei cantieri.... allora mi sta bene. Ma solo allora.

Non come dice ad esempio la Lega "finchè ci servono bene, poi fuori dai coglioni"
lunaspina ha scritto: Non prendiamoci in giro. L'idea di base di tutte le sinistre del mondo è - genericamente e grossolanamente, ma tanto qui ormai stiamo parlando per luoghi comuni - che tutti devono avere le stesse cose.
Guarda che il muro di Berlino è caduto nell'89...
La sinistra massimalista sovietica non c'è più da un pezzo....
E se c'è qualche rimasuglio in Italia fa lo 0,2%

lunaspina ha scritto: Ad esempio il buon Berlinguer, che ha al suo attivo la nefasta riforma universitaria del 3+2
La riforma Berlinguer è stata una riforma schifosa. Bene. Non mi sembra che la Riforma Gelmini sia stata migliorativa, a parte precarizzare ancora di più i ricercatori. Ne deduco che la riforma berlinguer alla Gelmini piacesse...

lunaspina ha scritto: E credo che differenziare i percorsi di studi nella scuola secondaria, dando spazio non solo ai licei ma anche agli istituti professionali e di avviamento al lavoro sia stata una buona cosa che il governo ha fatto.
forse qui non ho capito io... a me sembra che gli istituti professionali, tecnici ecc ci siano da sempre. Perlomeno c'erano ai tempi miei... e non mi sono diplomato l'anno scorso.... purtroppo!!


lunaspina ha scritto: Se l'alternativa è far entrare in casa un assassino, preferisco di gran lunga far entrare in casa il ladro.
Mi hai risposto spade quando la briscola è bastoni. Cosa c'entra l'assassino? si parlava di votare le idee prima delle persone e io ti facevo notare che le idee hanno un peso diverso a seconda delle persone che le esprime.
lunaspina ha scritto: Due torti non fanno una ragione. Perfetto. Allora però non tirarmi in ballo nemmeno Gheddafi.
Ma quali due torti!! Ma è mai possibile che uno non si possa prendere le proprie responsabilità senza dire "quell'altro fa uguale o peggio"?!
Al Governo c'è Berlusconi eh, mica Uolter Ueltroni. Se Uolter avesse accolto Fidel Castro In Italia con gruppi di troiette e baciamani io mi sarei indignato tanto quanto mi indigno oggi per il trattamento Gheddafi. Il punto è che Uolter non l'ha fatto. Berlusconi sì.
lunaspina ha scritto: ok, a questo punto devo dire che, se il "contradditorio" fin qui era stato "spigoloso" ma civile, il messaggio (manco tanto) implicito in queste righe mi intristisce e potrei arrivare a dire che un po' mi offende pure. Non sono nè antisemita, nè fascista, nè estremista. E sfido chiunque su questo forum abbia letto i miei 11000 post di questi 5 anni a farsi avanti e dire che si è fatto questa idea di me. E non venirmi a dire che non è questo che intendevi, perchè so leggere.
Non ho detto che sei fascista, antisemita o estremista. Ho detto che La Destra e soprattutto Forza Nuova sono partiti antisemiti, fascisti ed estremisti. Ricordo poi dei pezzi straordinari di Roberto Fiore sul "ruolo della donna" che sarebbe da farli rilegare in oro!
Se tu voti questi partiti e non sei nostalgica, estremista, razzista... beh, o non hai capito chi stai votando, o sei scesa molto a patti con la tua coscienza.
Se non voti questi partiti, ti sei spiegata male tu. Oppure ho capito male io. Ma di partiti antiabortisti e che stanno a destra del PDL non ce ne sono molti...


[/b]
Ultima modifica di chojin il 15/12/10 11:31, modificato 1 volta in totale.
Immagine
Immagine
Immagine

Casa Spozilli

#4586
Federinik ha scritto: Saul, io alla domanda su cosa ha fatto di buono la sinistra ho risposto pagine fa, nessuno mi ha filato, ok, ma ho risposto. Il problema e' che forse le cose che per me sono buone e importanti non lo sono per altri.

Ad esempio valorizzare le energie alternative anziche' il nucleare;
ad esempio riformare una legge elettorale;
ad esempio valorizzare la scuola pubblica e non quella privata;
ad esempio avere un ministro dell'istruzione competente, cosi come i consiglieri reginali, che non siano z0ccole recuperate da chissadove bensi soggetti con un CV politico interessante;
ad esempio avere una politica estera dignitosa e non basata su gestacci e battutine che ci scredita agli occhi del mondo;
ad esmepio gestire il flusso immigratorio senza finanziare un dittatore come Gheddafi per sterminare i migranti provenienti dall'africa sub-sahariana nel deserto libico (come questo si concili con le idee di persone a favore della VITA, resta per me un mistero).
La pensiamo davvero diversamente pressochè su tutto. Ma la mia domanda è questa: quale partito pensi sia in grado punto per punto di "accontentare" le tue richieste? Intendo materialemente nel periodo storico nel quale viviamo e non solo ideologicamente che ci potrebbe anche stare.

#4587
lunaspina ha scritto:
chiaretta ha scritto:
lunaspina ha scritto: Siamo sempre amiche, no? :oops: :oops:
sempre :D :D :D
ma per Natale ti spedirò un portabanane in legno di ciliegio :lol: :lol: :lol:
Evvai :lol: :lol:
a beh, luna..... se non hanno ancora mandato a cagher me con le mie uscite strampalate....... :roll:

#4588
Saul1978 ha scritto:Anche il fatto che l'attuale governo faccia violenza psicologica rimane una tuo opinione altrimenti non si spiegherebbe il fatto che vinca sempre lui le elezioni.
un governo democratico dovrebbe governare la maggioranza nella tutela e nel rispetto delle minoranze. Il fatto che si dica: "Noi facciamo così e a chi non gli va bene, fuori dall'Italia, la porta è aperta" è di per se una violenza non discutibile... la violenza di questo governo nell'imporre anzichè dialogare, nel governare a favore di pochi anzichè nella tutela di tutti è abbastanza evidente, credimi... senza andare a impelagarsi in discusioni troppo complesse sul fatto che gestire l'economia e la giustizia come sono state gestite ha usato violenza a moltissimi italiani onesti e lavoratori che si sono trovati non rispettati e non tutelati nei propri diritti. Certo, sono opinioni personali, ma la democrazia dovrebbe essere questo: dibattere delle opinioni personali al fine di trovare dei punti di accordo, non pensare "adesso governo io e tutti voi attaccatevi al tram"...
La violenza fisica di ieri invece è un fatto certo su cui non c'è molto da discutere. Discuterei al massimo sul fatto che ci si indigna se un finanziere preso a mazzolate in testa reagisca estraendo la pistola....
Non ho mai parlato di Violenza fisica nei confronti dell'avversario, ma di dimostrare in modo violento le proprie idee.
Prendere a pugni uno, o mazzuolate un altro o usare qualsiasi violenza diretta ad un avversario specifico e, a mio avviso, inutile, dannoso e controproducente. Ma rimango dell'idea che manifestare le proprie idee in modo anche violento, urlare, sbraitare, sbattere i pugni conto il muro, eccetera sia giustificato dalle circostanze di estrema frustrazione dovuta alla violenza politica che è stata usata negli ultimi 15 anni (come h scritto sopra)
E poi il tuo discorso, a mio parere, lascia il tempo che trova perchè stai parlando di Zambia e vogliamo fare un sondaggio su cosa pensino gli italiani del governo zambese???? La risposta, per brutta che sia, è il nulla più assoluto.
Non ho mai detto che bisogna prendere lezioni dal governo Zambiano, nè tantomeno che quello che dicono qui sia sacrosanta verità.
Tuttavia, penso che sia da persone intelligenti non sottovalutare queste cose...
Se un paese sconosciuto del terzo mondo ci considera così, come credi che ci considerino in Giappone, o in Cina, o in India o in qualsiasi altra importante potenza mondiale?
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#4589
Innanzitutto grazie epr avermi risposto, stava iniziando a venirmi un complesso. :lol:
Saul1978 ha scritto: La pensiamo davvero diversamente pressochè su tutto.
anche sugli ultimi tre punti :shock: ???
Federinik ha scritto: ad esempio avere un ministro dell'istruzione competente, cosi come i consiglieri reginali, che non siano z0ccole recuperate da chissadove bensi soggetti con un CV politico interessante;
ad esempio avere una politica estera dignitosa e non basata su gestacci e battutine che ci scredita agli occhi del mondo;
ad esmepio gestire il flusso immigratorio senza finanziare un dittatore come Gheddafi per sterminare i migranti provenienti dall'africa sub-sahariana nel deserto libico (come questo si concili con le idee di persone a favore della VITA, resta per me un mistero).
Ma la mia domanda è questa: quale partito pensi sia in grado punto per punto di "accontentare" le tue richieste? Intendo materialemente nel periodo storico nel quale viviamo e non solo ideologicamente che ci potrebbe anche stare.

Io credo che il centrosinistra, se trovasse il giusto leader, sarebbe in grado di migliorare fattivamente la situazione. come anche ha gia' fatto in passato, ad esempio col decreto Bersani, che ho commentato pagine fa.
Immagine

Baby is coming shopping e approvvigionamenti per il nuovo arrivo...
Vi presento... con pwd

#4590
lunaspina ha scritto:L'ici è effettivamente stata tolta.
Ah, era quella la riduzione della pressione fiscale? No, perhè ICI o meno la mia pressione è salita più che scendere....

Per il resto... si confermano le mie idee: se fai campagna elettorale, sparala grossa! Tanto, poi, puoi sempre dare la colpa alla sinistra, alla crisi, a chi il ponte sullo stretto non lo vuole, ai giornali che ti hanno frainteso ecc....
Immagine
Immagine
Immagine

Casa Spozilli