Posto che sono in affitto in un palazzo, ultimo piano angolare di circa 120 m^2, cerco un consiglio sul seguente problema: l'impianto di riscaldamento esistente è mal predisposto e insufficiente...
L'alloggio e stato interamente coinbentato da me stesso in estate penso in maniera perfetta, non si sente un rumore ne passaggi di luce etc...
Il problema grosso è l'impianto indipendente di riscaldamento a gas composto da un termosifone per stanza... dunque piu porte e finestre sono sprovvisti di calorifero (mi domando chi sia il tecnico "specializzato" che la realizzato..).
Cosi posto la caldaia accesa 24 ore su 24 arriva a tenere 18.5 °C e non sale oltre e non scende...
L'impianto è oltretutto a mio giudizio (lavoro in settore anche se non direttamente in idraulica), sottodimensionato per le stanze e la casa (servirebbero piu elementi e caloriferi meglio distribuiti).
Il consumo di gas è troppo eccessivo e dunque attualmente abbiamo affiancato una stufetta elettrica che riesce a spegnere la caldaia per circa 12 ore al giorno (dimezzando i consumi...).
Non intendendomi di costi chiedo a qualcuno se sa dirmi:
- Partendo che so che riscaldare a elettricita da sola non conviene... a calcoli alla mano mi sembra che una stufa accesa per circa 2 ore al giorno mi costi meno che 12 ore di caldaia.. (con un consumo di 1 KwH).
- Mi conviene prendere dei caloriferi elettrici a basso consumo da affiancare alle porte sprovviste di termosifone, in modo da fermare l'aria fredda sui vetri?
- O sentito di stufe a olio e/o alcool per uso interno che non sporcano ne richiedono allaciamenti e camini... sono sicure? sono facili da usare? consumano tanto?
Sono stato lungo lo so ma il problema è grosso in quanto nell'atto di affito non abbiamo fatto attenzione a questi dettagli e sinceramente sembrava tutto a posto (è lo è l'impianto è nuovo, perfetto e a norma.. solo che non è sufficiente...), grazie mille a chi sapra consigliarmi come risparmiare... e nello stesso tempo avere un po piu di gradi in casa...
#2
Io ti posso dire che esistono delle stufe a combustibile che non sporcano e sono inodore, le trovi tipo nei grossi centri come castorama o il brico.
Non ti so dire se andresti a risparmiare o se ti convengono quelle elettriche, le ho usate solo quando non erano presenti sistemi di riscaldamento tradizionali
Non ti so dire se andresti a risparmiare o se ti convengono quelle elettriche, le ho usate solo quando non erano presenti sistemi di riscaldamento tradizionali
#3
Sono sicure anche in presenza di parquet?
Ho trovato che consumano 1lt ogni 3 ore, per me sarebbe circa 1 sera, cioè un giorno, dunque su 80 centesimi a gg.... qualcuno sa aiutarmi? Stasera andro ad informarmi in questi centri, il problema e che li gli inservienti ne sapranno quanto me la maggior parte e di sicuro per vendere diranno che va benisssimissimo....!
Ho trovato che consumano 1lt ogni 3 ore, per me sarebbe circa 1 sera, cioè un giorno, dunque su 80 centesimi a gg.... qualcuno sa aiutarmi? Stasera andro ad informarmi in questi centri, il problema e che li gli inservienti ne sapranno quanto me la maggior parte e di sicuro per vendere diranno che va benisssimissimo....!
#5
Per me devi fare attenzione e forse un termotecnico ti può aiutare.
Io ti posso dare le seguenti "dritte":
Riscaldare con la corrente elettrica costa e costa parecchio, un calorifero elettrico decente consuma di media circa 1,5-2 KW, per cui se lo lasci acceso un'ora ti consuma lo stesso valore di assorbimento. Se metti quelli elettrici ad olio hanno una maggior resa e gli stessi consumi e poi si sente la puzza metallica e dell'olio riscaldato.
Potresti mettere una pompa di calore che fa caldo e freddo che consuma meno e ha una maggiore potenza e puoi accenderla a spot quando ti serve.
Se però riscaldi ad aria calda non hai l'effetto radiante dei caloriferi e quando spegni tempo dieci minuti la temperatura scende.
Altro svantaggio è il contatore, se hai intenzione di usarlo spesso non puoi usare altri elettrodomestici se non cambiando e aumentando la portata del contatore enel.
Una soluzione potrebbe essere installare dei radiatori a gas tipo Italkero (modello tipo poster)con scarico in parete, essendo tu all'ultimo piano dovresti forse chiedere al condominio il permesso e vedere con un termotecnico se l'ASL della tua zona lo concede, normalmente un rivenditore di queste stufette conosce la normativa e la fattibilità.
Altro punto importantissimo, quando hai messo il cappotto l'hai messo anche sul solaio oppure solo alle pareti ?
La prima cosa che è da valutare all'ultimo piano è la soletta del solaio che sia coimbentata.
Spero di esserti stato utile.
Io ti posso dare le seguenti "dritte":
Riscaldare con la corrente elettrica costa e costa parecchio, un calorifero elettrico decente consuma di media circa 1,5-2 KW, per cui se lo lasci acceso un'ora ti consuma lo stesso valore di assorbimento. Se metti quelli elettrici ad olio hanno una maggior resa e gli stessi consumi e poi si sente la puzza metallica e dell'olio riscaldato.
Potresti mettere una pompa di calore che fa caldo e freddo che consuma meno e ha una maggiore potenza e puoi accenderla a spot quando ti serve.
Se però riscaldi ad aria calda non hai l'effetto radiante dei caloriferi e quando spegni tempo dieci minuti la temperatura scende.
Altro svantaggio è il contatore, se hai intenzione di usarlo spesso non puoi usare altri elettrodomestici se non cambiando e aumentando la portata del contatore enel.
Una soluzione potrebbe essere installare dei radiatori a gas tipo Italkero (modello tipo poster)con scarico in parete, essendo tu all'ultimo piano dovresti forse chiedere al condominio il permesso e vedere con un termotecnico se l'ASL della tua zona lo concede, normalmente un rivenditore di queste stufette conosce la normativa e la fattibilità.
Altro punto importantissimo, quando hai messo il cappotto l'hai messo anche sul solaio oppure solo alle pareti ?
La prima cosa che è da valutare all'ultimo piano è la soletta del solaio che sia coimbentata.
Spero di esserti stato utile.
"Che cosa c'è di più vittorioso della luce.
La luce,come la immagino io.
Quando mai arriverò ad impadronirmene.
Quando riuscirò a trasformare un pezzo di intonaco in luce.
In una trasparenza compatta.
In una luce e basta."
Piero della Francesca
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Piero della Francesca
#7
Il tuo consumo è però di 2KW all'ora e in 12 ore sono 24 KWh.
Le stufe di quel tipo a gas o olio devono compensare il tuo riscaldamento, non lo devono sostituire, altrimenti ce ne vogliono di stufe.
Considera che con un apparecchio elettrico ad olio riscaldi un ambiente di circa 25-30 mq, se hai un appartamento grande devi avere un contatore da paura.
Se mi dici stufa a legna o pellets che hanno un alto rendimento allora è un'altra cosa, ma non hai la cappa, io però di stufe ad alcol non me ne intendo, di primo acchito non mi fiderei.
Ti rammento di controllare se hai la soletta sopra di te coinbentata, rischi di fare un intervento che poi serve a poco se hai una dispersione paurosa, a naso se non raggiungi una temperatura potresti proprio avere una dispersione verso l'alto, altrimenti il progettista è un emerito pirla.
Contatta un rivenditore di climatizzazione, sia caldo che freddo, anzi contattane più di uno, mi fiderei di più di gente che fa questo mestiere da venti e più anni che un ragionamento solo sui consumi.
Le stufe di quel tipo a gas o olio devono compensare il tuo riscaldamento, non lo devono sostituire, altrimenti ce ne vogliono di stufe.
Considera che con un apparecchio elettrico ad olio riscaldi un ambiente di circa 25-30 mq, se hai un appartamento grande devi avere un contatore da paura.
Se mi dici stufa a legna o pellets che hanno un alto rendimento allora è un'altra cosa, ma non hai la cappa, io però di stufe ad alcol non me ne intendo, di primo acchito non mi fiderei.
Ti rammento di controllare se hai la soletta sopra di te coinbentata, rischi di fare un intervento che poi serve a poco se hai una dispersione paurosa, a naso se non raggiungi una temperatura potresti proprio avere una dispersione verso l'alto, altrimenti il progettista è un emerito pirla.
Contatta un rivenditore di climatizzazione, sia caldo che freddo, anzi contattane più di uno, mi fiderei di più di gente che fa questo mestiere da venti e più anni che un ragionamento solo sui consumi.
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Piero della Francesca
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#8
Ringraziandoti per le risposte ti aggiungo che a mio giudizio (controllero comunque la soletta...) e il progettista la causa... su una superficie di circa 30 m^2 sono presenti solo "14" elementi concentrati in un vano sotto finestra.... considera poi che la casa e vecchia e l'altezza delle stanze è superiore a quelle normali...
Per i consumi il calcolo è semplice è ieri sera bollette alla mano penso di aver capito questo:
0,66 0,2
2 0,055 0,2
5 0,1375 0,2
10 0,275 0,2
15 0,4125 0,2
20 0,55 0,2
25 0,6875 0,2
dove 0,66 è il costo del m^3 di gas mentre 0,2 è il costo del KWh.
Fino ad un consumo di circa 10m^3 al giorno viene un costo orario pari a quello elettrico (consumo di una stufetta da 1Kw per ora), oltre conviene sopperire con la corrente elettrica...
Dunque si al gas ma visti i miei consumi mi conviene calcoli alla mano una stufetta in parallelo... non so se mi sono spiegato.
Solo corrente no, togliendo che salterebbe il contatore, dovrei consumare piu di 3Kw è dunque il prezzo torna conveniente il gas.
Comunque l'uso della stufetta per 24 ore calcoli alla mano mi ha portato a ridurre il consumo di ben 30m^3!!!!! (che sono circa 19 euro!!!) ponendo anche che la stufetta sia stata accesa 24 ore (ma non lo è stato), mi è costata sui 5 euro! un bel risparmio. (fatture e numero contatore alla mano).
Comunque controllero la soletta, anche per che da altre parti mi è stato detto che se il tubo di mandata dell'impianto passa per il sottotetto (cosa probabile a vedere) e non fosse ben protetto potrebbe disperdere parecchio...
Per i consumi il calcolo è semplice è ieri sera bollette alla mano penso di aver capito questo:
0,66 0,2
2 0,055 0,2
5 0,1375 0,2
10 0,275 0,2
15 0,4125 0,2
20 0,55 0,2
25 0,6875 0,2
dove 0,66 è il costo del m^3 di gas mentre 0,2 è il costo del KWh.
Fino ad un consumo di circa 10m^3 al giorno viene un costo orario pari a quello elettrico (consumo di una stufetta da 1Kw per ora), oltre conviene sopperire con la corrente elettrica...
Dunque si al gas ma visti i miei consumi mi conviene calcoli alla mano una stufetta in parallelo... non so se mi sono spiegato.
Solo corrente no, togliendo che salterebbe il contatore, dovrei consumare piu di 3Kw è dunque il prezzo torna conveniente il gas.
Comunque l'uso della stufetta per 24 ore calcoli alla mano mi ha portato a ridurre il consumo di ben 30m^3!!!!! (che sono circa 19 euro!!!) ponendo anche che la stufetta sia stata accesa 24 ore (ma non lo è stato), mi è costata sui 5 euro! un bel risparmio. (fatture e numero contatore alla mano).
Comunque controllero la soletta, anche per che da altre parti mi è stato detto che se il tubo di mandata dell'impianto passa per il sottotetto (cosa probabile a vedere) e non fosse ben protetto potrebbe disperdere parecchio...
#9
Mah,, io più che ragionare di stufette elettriche tenterei di capire i motivi dei consumi troppo elevati.
Prima osservazione, se i consumi sono molto elevati il problema non è tanto nel sottodimensionamento dell'impianto, quanto nella dispersione termica.
Che tipo di pareti hai?
Inoltre controllerei l'ultima cosa che hai scritto. Se i tubi passano a soffitto sicuramente puoi avere una notevole dispersione se sono mal isolati. Se sono fuori dalle pareti, cioè a vista, puoi metterci tranquillamente uno degli isolanti per tubiche trovi in qualsiasi negozio di hobbistica.
Inoltre se il tetto non è isolato potresti provare a vedere se è possibile mettere dell'isolante sul solaio.
Poi prima di mettere stufe di qua e di la consulterei un termotecnico.
Ah, i termosifoni sono a nicchia? perché n caso negativo non è così difficile variare il numero di elementi, in caso positico mettici, se non l'hai già fatto un pannello termoriflettente dietro. Altrimenti rischi di scaldare la parete esterna e non l'ambiente in cui vivi.
Prima osservazione, se i consumi sono molto elevati il problema non è tanto nel sottodimensionamento dell'impianto, quanto nella dispersione termica.
Che tipo di pareti hai?
Inoltre controllerei l'ultima cosa che hai scritto. Se i tubi passano a soffitto sicuramente puoi avere una notevole dispersione se sono mal isolati. Se sono fuori dalle pareti, cioè a vista, puoi metterci tranquillamente uno degli isolanti per tubiche trovi in qualsiasi negozio di hobbistica.
Inoltre se il tetto non è isolato potresti provare a vedere se è possibile mettere dell'isolante sul solaio.
Poi prima di mettere stufe di qua e di la consulterei un termotecnico.
Ah, i termosifoni sono a nicchia? perché n caso negativo non è così difficile variare il numero di elementi, in caso positico mettici, se non l'hai già fatto un pannello termoriflettente dietro. Altrimenti rischi di scaldare la parete esterna e non l'ambiente in cui vivi.
#10
io fossi in te metterei una bella stufa a pellets....si trovano anche a 1300 euro, hanno bisogno di un tubo di 8cm di diametro e lungo minimo 1.5m in altezza....quindi possono scaricare anche a parete...
Pratichi un bel foro sulla parete che dà sul balcone e a 2m di altezza fai uscire la canna fumaria...
Essendo a scarico forzato e a doppia combustione, non hai problema di fumi (produce "solo" Co2), riscalda moltissimo essendo termoventilata ed ha costi irrisori....3.5 euro x 15kg di pellets (consumi al max 5kg al giorno)
Pratichi un bel foro sulla parete che dà sul balcone e a 2m di altezza fai uscire la canna fumaria...
Essendo a scarico forzato e a doppia combustione, non hai problema di fumi (produce "solo" Co2), riscalda moltissimo essendo termoventilata ed ha costi irrisori....3.5 euro x 15kg di pellets (consumi al max 5kg al giorno)
.......bhà!
#11
Ultima modifica di nebbiolo il 15/12/05 12:20, modificato 1 volta in totale.
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#12
L'ha fatto mia sorella, ma non a parete, la stufa a pellets da confort.
Sullo scarico in parete ho i miei dubbi relativi alla situazione condominiale, so di condomini che hanno messo i radiatori a gas con scarico in parete senza chieder eil permesso al condominio, chiamata l'ASL e fatti togliere, ma dipende anche dalla zona.
Convengo con Orson, controlla bene lo stato di fatto, se coinbenti bene al limite puoi raddoppiare il numero degli elementi mettendo i caloriferi alti, sempre che tu possa, sia come ingombro che come caldaia.
Sullo scarico in parete ho i miei dubbi relativi alla situazione condominiale, so di condomini che hanno messo i radiatori a gas con scarico in parete senza chieder eil permesso al condominio, chiamata l'ASL e fatti togliere, ma dipende anche dalla zona.
Convengo con Orson, controlla bene lo stato di fatto, se coinbenti bene al limite puoi raddoppiare il numero degli elementi mettendo i caloriferi alti, sempre che tu possa, sia come ingombro che come caldaia.
"Che cosa c'è di più vittorioso della luce.
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Quando riuscirò a trasformare un pezzo di intonaco in luce.
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Quando riuscirò a trasformare un pezzo di intonaco in luce.
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#13
Rispondo:
I termosifoni sono a nicchia, e non mi va di operare sull'impianto poiche non di mia proprieta (ricordo che sono in affitto...)
x Orson
Dove trovo e cosa sono i pannelli termorflettenti ??
I muri esterni sono parecchio spessi, per intenderci "quelli di una volta" poiche si tratta di un palazzo vecchio.
x Claudio
Non mi fido di stufe che producono braci e/o ceneri in quanto è presente
in tutta la casa parquet alla vecchia maniera (rialzato e poggiante sulle travi portanti, che fra l'altro sono anche esse in legno...), il carico di incendio è altino se mi spiego... per quello pensavo piu ad una stufa ad olio in quanto non mi produce scarti e/o ceneri e braci.
Ringrazio tutti vivamente dei consigli!!!!
Mi state aiutando un casino!
Grazie!
I termosifoni sono a nicchia, e non mi va di operare sull'impianto poiche non di mia proprieta (ricordo che sono in affitto...)
x Orson
Dove trovo e cosa sono i pannelli termorflettenti ??
I muri esterni sono parecchio spessi, per intenderci "quelli di una volta" poiche si tratta di un palazzo vecchio.
x Claudio
Non mi fido di stufe che producono braci e/o ceneri in quanto è presente
in tutta la casa parquet alla vecchia maniera (rialzato e poggiante sulle travi portanti, che fra l'altro sono anche esse in legno...), il carico di incendio è altino se mi spiego... per quello pensavo piu ad una stufa ad olio in quanto non mi produce scarti e/o ceneri e braci.
Ringrazio tutti vivamente dei consigli!!!!
Mi state aiutando un casino!
Grazie!
#14
Sono dei pannelli(che dovresti trovare anche in negozi di hobbistica,sicuramente in quelli di materiali edili) in cui c'è dell'isolante e di solito un lato ha un leggero strato di alluuminio o materiale simile, la funzione è che la pellicola mettallica rifletta il calore, mentre la parte restante faccia da isolante.
Ti metto dei link http://www.di-bi.it/layout.asp?area=pro ... ttaglio=34
http://62.110.58.242/ecologia/caldopiu/index.htm
http://www.lavorincasa.it/helpcasa/view ... hp?p=11068
Ti metto dei link http://www.di-bi.it/layout.asp?area=pro ... ttaglio=34
http://62.110.58.242/ecologia/caldopiu/index.htm
http://www.lavorincasa.it/helpcasa/view ... hp?p=11068
#15
ti tranquillizzo perchè io ora vivo in mansarda....pavimento e tetto in legno e ho la stufa...Anonymous ha scritto: x Claudio
Non mi fido di stufe che producono braci e/o ceneri in quanto è presente
in tutta la casa parquet alla vecchia maniera (rialzato e poggiante sulle travi portanti, che fra l'altro sono anche esse in legno...), il carico di incendio è altino se mi spiego... per quello pensavo piu ad una stufa ad olio in quanto non mi produce scarti e/o ceneri e braci.
La stufa a pellets non si apre...per caricarla, ma solo per pulirla ogni tanto.....rimane sempre chiusa (si carica dall'alto) e non produce brace se non nel crogiulo....per le ceneri, le scarichi una volta a settimana....100% sicura!!
di solito sotto la stufa si mette un piano in acciaio o vetro che puoi comprare con la stufa, per maggior sicurezza!
Le stufe a petrolio o altri combustibili puzzano in accensione e spegnimento e sono pericolose quando le carichi a causa del combustibile liquido che si può versare sul pavimento e venire assorbito dal legno!
Se cambi casa....la smonti, tappi il foro e te la porti!
.......bhà!