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Re: Discussioni politiche

#5221
lore non perdere neanche tempo a rispondergli, lassa perde!!!


Ora scusate ma scappo a mangiarmi un bimbo mentre lucido il busto di baffone
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

Re: Discussioni politiche

#5222
paprina ha scritto:lore non perdere neanche tempo a rispondergli, lassa perde!!!


Ora scusate ma scappo a mangiarmi un bimbo mentre lucido il busto di baffone
io ho fatto prima e l'ho portato a far rodiare.. :lol: :lol:
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Re: Discussioni politiche

#5224
http://www.ilriformista.it/stories/Prim ... na/372158/
L’emergenza umanitaria era prevista. Gli arrivi erano nell’ordine naturale delle cose dopo i sommovimenti nel Nord Africa. Quelli che sono arrivati sono forse l’avanguardia di un movimento migratorio più ampio. Tuttora sono giunti sulle coste di Lampedusa poche migliaia di persone. C’era tutto il tempo per organizzare il loro ricovero. Quel che si sta cercando di fare in queste ore, e che non sappiamo se e come si riuscirà a fare, poteva essere fatto molte settimane fa. Invece si è preferito far degenerare il problema. Non a caso. Il cinismo sta nell’intenzione politica. L’accoglienza disumana doveva servire a due obiettivi. Mostrare ai fuggiaschi che qui non c’è accoglienza. Fin dal primo giorno Maroni ha dichiarato che bisognava evitare che la gente in cerca di fortuna pensasse di trovare ricovero qui. Il messaggio dissuasivo è stato chiaro: vi tratteremo come bestie. L’altro obiettivo era quello di alimentare il furore xenofobo degli italiani. Serviva la rivolta di Lampedusa per unificare il paese su una linea di non accoglienza. E l’hanno avuta. Un pacchetto di voti è stata la posta di questa scelta priva di valore morale.
I nostri ministri avrebbero dovuto girare le capitali europee per chiedere aiuto invece di fare propaganda e agitazione anti-europea. Niente di tutto questo hanno fatto. Niente volevano fare, di modo che oggi l’opinione pubblica possa tormentarsi sull’invasione barbarica dei giovani musulmani dimenticando altri problemi. C’è in questo calcolo tutta la miseria culturale e umana della Lega. Parole infuocate di chi non sa vivere nella comunità internazionale con un ministro dell’Interno che aspira a diventare premier e non sa gestire diecimila disperati. C’è l’incapacità di un premier addolorato dalla fine dei suoi amici dittatori e interessato solo alle proprie personali vicende.
Avremmo potuto chiedere agli italiani di fare quello che hanno fatto i pugliesi con gli albanesi alcuni anni fa. Solidarietà e cooperazione per avere dirimpettai con cui aprire un dialogo e fare affari. Invece abbiamo spinto la nostra gente a incattivirsi davanti alle tv, “boat people” in casa propria
Trattare la gente che fugge con umanità significa investire sull’uomo, sulla persona umana, sulla comunità solidale e sulla democrazia. Se non facciamo questo, che diavolo ci stiamo a fare nella battaglia politica?
omnia munda mundis

Re: Discussioni politiche

#5226
http://nemici.blog.unita.it/appello-urg ... r-1.279614
Qualcuno, meglio se un suo familiare, avvicini Umberto Bossi e con garbo, a bassa voce, gli dica. “Umberto, devi sapere che siamo nel mondo globalizzato... quando spari una delle tue leggendarie battute razziste, quella battuta non resta qua, tra noi, in Padania. No: viaggia. Arriva anche nei paesi del Nord Africa. E c'è il rischio che la gente di quei luoghi cominci a covare un certo risentimento, un risentimento che può diventare odio, verso di noi. Già, perché è gente abituata a regimi duri. E quando sa che una cosa è stata detta da un ministro, non può immaginare che sia una scemenza. Se dici “fuori dalle palle”, magari la prendono male, come un insulto ai loro figli e ai loro fratelli... Ricordi quando Calderoli si mostrò in tv con la t-shirt con i disegni anti-Maometto? Presero sul serio persino lui e ci furono diciassette morti a Bengasi. Capito Umberto? Per il resto del mondo sei UN MINISTRO ITALIANO non la simpatica macchietta a cui qua, tra la Sicilia e le Alpi, ormai tutti sono abituati. Moderati, fallo per noi”.
P.s. Apprendo ora che Bossi ha immediatamente trovato un discepolo in Giancarlo Lehner, deputato del gruppo dei "responsabili" (ah, ah), che ha suggerito di agitare lo spauracchio della "castrazione chimica" dei migranti arabi. Estendo dunque l'appello ai familiari di Lehner. Con un argomento in più. Se lo prendessero sul serio e decidessere di applicare un 'taglio' equivalente a quello minacciato, il rischio della decapitazione sarebbe altissimo.
omnia munda mundis

Re: Discussioni politiche

#5227
non so se avete sentito di forum e della falsa terremotata aquilana che si prodigava in ringraziamenti e lodi per il nostro p.d.c dicendo che le attività sono riaperte e che case dell'aquila sono ricostruite (????) con giardini e garage..
accusando poi quelli che stanno ancora negli alberghi (solo 400 a sentir lei).. che si approfittano dei soldi.. perchè anche a lei piacerebbe avere mangiare e letto aggratis.

ci sono parole per descrivere sto schifo??? :roll: :roll:
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Re: Discussioni politiche

#5228
chabal, mioddio, ma sei andato emotivamente oltre la terza media?
XxxXxxxXXxXxXXXXXXXXxxxxXxXXXXxxxxxxXxXXXXXXXxxXX
XXxXxXxXxXxXxXXXXXXXXXXXXxXxXXxXXxXxXxxXxxXxXXXxx
incrocini grandi e piccini per sogni importanti e sogni mini

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Re: Discussioni politiche

#5229
antopattin ha scritto:chabal, mioddio, ma sei andato emotivamente oltre la terza media?
no dai anche in seconda media abbiamo un cuore :lol:
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Re: Discussioni politiche

#5230
loremir77 ha scritto:non so se avete sentito di forum e della falsa terremotata aquilana che si prodigava in ringraziamenti e lodi per il nostro p.d.c dicendo che le attività sono riaperte e che case dell'aquila sono ricostruite (????) con giardini e garage..
accusando poi quelli che stanno ancora negli alberghi (solo 400 a sentir lei).. che si approfittano dei soldi.. perchè anche a lei piacerebbe avere mangiare e letto aggratis.

ci sono parole per descrivere sto schifo??? :roll: :roll:


ma di cosa ti lamenti???????? :shock: Lampedusa sarà risolta in 48 ore (e ci apriranno un casinò) , il processo breve renderà liberi tutti gli strupratori di primo pelo, la Minetti punta alla Farnesina(del resto in politica estera siamo già zero virgola zero, ceh danni può fare?!?!)................io proprio non capisco chi si lamenta :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
________________________________________________________________
...se c'è una cosa che è immorale, è la banalità. (Afterhours)

Re: Discussioni politiche

#5231
http://www.ilbugiardinoriformista.it



Ehilà amici :lol: sentite..da molti anni ormai il comunismo sinistroide "si presenta" come unico rappresentante valido della democrazia.. per i sinistri non esiste via di mezzo, o si è con loro, o contro di loro e se si è contro di loro si è nemici da distruggere. Bene vuol dire che saremo sempre contro.. :lol: fortissimamente contro :lol:
del resto chi semina odio raccoglie tempesta...
Ciao ciao

Re: Discussioni politiche

#5233
Faceva impressione, ieri sera su tutti gli schermi delle tv italiane, vedere il ministro della Difesa urlare in aula e insultare il presidente della Camera per le contestazioni sul «processo breve».
Un ministro del Paese più coinvolto nelle conseguenze delle rivoluzioni che sconvolgono l’altra sponda del nostro Mediterraneo. Una questione lontanissima dalle gravi preoccupazioni che assillano gli italiani in questo momento e che, tra l’altro, dovrebbero assillare anche i suoi pensieri e le sue azioni. Lo spettacolo si completava con il collega ministro degli Esteri che lo affiancava sul banco del governo, sbalordito e imbarazzato testimone di una scena impensabile e inaudita in qualsiasi Parlamento di una democrazia occidentale. Uno Stato che sta partecipando, in questi giorni, a una operazione militare di guerra, anche se vogliamo chiamarla in altro modo, e che deve affrontare un’emergenza umanitaria drammatica.
Così come faceva impressione vedere il presidente del Consiglio offrire agli abitanti di Lampedusa, comprensibilmente esasperati da una situazione sconvolgente, una escalation di promesse strabilianti, culminate con la candidatura al Nobel della pace e garantite da un impegno che, preso da Berlusconi, ha un valore assoluto: l’acquisto di una villa sull’isola. Perché, in quelle stesse ore, a Roma, i suoi deputati e il suo ministro della Giustizia preparavano un blitz procedurale per assicurare un cammino parlamentare, appunto, brevissimo a quel «processo breve». Una legge che, se fosse approvata in tempi rapidi, lo salverebbe da un’eventuale condanna al processo Mills.La forza negoziale dell’Italia, però, sarebbe ben diversa se la credibilità della nostra classe dirigente, in queste e in altre circostanze, non fosse molto indebolita da un costume politico così al di sotto dei minimi standard di decenza pubblica. Perché l’autorità nei confronti degli altri Paesi del mondo si conquista con l’autorevolezza raggiunta nel nostro.
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplR ... =&sezione=

Ma il clou, dopo un breve consiglio comunale, nella piazza gremita di una folla plaudente, è arrivato con il discorso pubblico del premier, che ha dato vita a uno spettacolo dei suoi. Si sa: non c’è uomo politico che al cospetto di una massa di gente non si lasci andare a promesse e non cerchi di incantarla con le armi della retorica. Ma Berlusconi - questo almeno gli va riconosciuto - è al di fuori e al di sopra di ogni tradizione e precedente. Annunciato da squadre di netturbini che lustravano ogni angolo della piazza, il Cavaliere ha esordito scusandosi per i disagi subiti dalla popolazione e impegnandosi a riconsegnare Lampedusa ai lampedusani entro 48-60 ore. Poi ha proseguito con un gioco pirotecnico di proposte, dal Nobel per la pace da assegnare all'isola per le sofferenze patite a causa della crisi internazionale, alla moratoria fiscale, previdenziale e bancaria, a un piano per il turismo, rovinato dalla trasformazione del luogo in un rudimentale campo profughi. Botto finale, l’annuncio dell’acquisto di una villa a Cala Francese, «Le due Palme», comperata per un milione e mezzo direttamente su Internet, senza neppure visitarla: perché da oggi, così ha concluso Berlusconi tra gli applausi, «anch’io diventerò lampedusano!».
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplR ... =&sezione=
MA, SILVIO, A LAMPEDUSA NON FARE COME A L’AQUILA E A NAPOLI
di LUIGI CRESPI
http://www.ilpolitico.it/?p=44976
omnia munda mundis

Re: Discussioni politiche

#5234
Il Bollettino 2010 della Società Geografica Italiana riporta che la “nazione padana” non ha alcun fondamento storico-culturale: “La Padania di oggi appare un’aggregazione piuttosto tardiva di tessere regionali espulse da mosaici precedenti”.
Non è insomma una brutta parola, “Padania”, anche se non le ha fatto bene il gonfio suono della voce di Umberto Bossi a cui l’abbiamo sentita pronunciare nella quasi totalità dei casi. Basta sapere cos’è, come dice il Presidente della Camera: “non è una identità culturale, è una pianura”. Si può, se si vuole, rinnovare la vecchia frase fatta “nebbia in val padana” con “nebbia in Padania”.
http://www.ilpost.it/2011/03/26/cosa-e-la-padania/
omnia munda mundis