Gentile signora Letizia, non ne possiamo più di sentirla ogni giorno umiliata, derisa e sbeffeggiata dai suoi alleati.
Ieri il Cavaliere l’ha definita una scelta debole, nei giorni scorsi pressoché tutti i leader del Carroccio l’hanno additata come responsabile della sconfitta a Milano; il direttore, del Giornale di famiglia, Sallusti scrive di lei
“tutti nel Pdl sapevano che partiva dal 40%: guadagnando un punto e mezzo le è già andata di "censured" … negli ultimi sei mesi non ho incontrato una persona di centrodestra disposta a votarla”.
Insomma una vera crocifissione anticipata per mano degli “amici” avvoltoi.Signora Moratti, fare il sindaco non era il suo mestiere e qualche demerito lo ha certamente acquisito; ma a questo punto si sottragga al linciaggio e li mandi tutti a farsi benedire. Ricordo che come Presidente della Rai ebbe
un grande scatto d’orgoglio quando le furono sottratti i diritti Tv del campionato di calcio: convocò d’urgenza una conferenza stampa e annunciò che mai la Rai si sarebbe umiliata a inseguire emittenti minori.
Ecco signora Moratti,
faccia qualcosa di analogo. La smetta di farsi triturare ogni giorno da mille malevolenze e di fungere da parafulmine per disgrazie accumulate altrove. Una vera signora come lei non può che alzarsi, salutare e uscire con dignità da un salotto così malfamato.
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