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Re: ENNESIMO LAVELLO FRANKE CON RUGGINE

#136
Sai una cosa? il problema secondo me non sta nel tipo di acciaio, ma nella finitura. I lavelli di una volta erano di un bel lucido che non si macchiava manco morto, adesso te li rifilano di un elegante satinato che dà solo problemi. Nel senso: se lo vuoi brillante devi passarlo con la famosa spugnetta per piatti parte gialla non verde (niente microfibra, è troppo delicata) e uan vagonata di smac brillacciaio, pasis mezz'ora a sciacquare, asciughi, e poi risplende. Fino alla prossima goccia.
Se hai sfregato troppo poco (magari era bagnato e hai messo troppo poco smac) le ombre delle gocce rimangono.

Quando mi rompo definitivamente le balle dell'opaco me lo tiro lustro con qualcosa di lucidante (è un lavoro che si fa con un trapano e un coso che aiuta a lucidare tipo un feltro se non ho capito male) così la smetto di correre dietro alle gocce. Sue e quelle del piano cottura, altra rogna satinata. Devono essere cose che progettano gli uomini, una donna mai avrebbe partorito un'idea così difficile da tenere pulita :twisted:

Re: ENNESIMO LAVELLO FRANKE CON RUGGINE

#137
Guarda quello vecchio di mia mamma è satinato e non si macchia solo con l'acqua, per giunta dopo la prima volta che l'ha vista, come è successo al mio. Secondo me ora sono tutti satinati e se il mio franke ha questa resa è semplicemente di qualità molto scarsa. E l'ho pagato anche caro accidenti a loro.
Con top in quarzo e lavello planar 8 franke ho speso come avrei speso con piano in corian e vasca integrata o piano acciaio e vasca integrata, a questo punto avrei messo il corian , oppure tutto acciaio tanto i piani non li fornisce la franke, oppure semplicemente un altra marca di lavello , nelle mie ricerche non mi risulta di altre aziende che abbiano questa splendida caratteristica :x

Re: ENNESIMO LAVELLO FRANKE CON RUGGINE

#138
Salve a tutti, sono un utente finale che ha acquistato una cucina Scavolini con lavello a doppia vasca della Franke modello Logica Line LLX 621 acciaio inox e rubinetto Franke a corredo (il tutto preventivato dal mio rivenditore). La cucina è stata acquistata presso un rivenditore Scavolini circa 8 mesi fa e mi è stata anche consegnata dopo un mese. Premetto che nella casa in cui è montata la cucina con lavello Franke non ci vivo ancora poichè mi sposerò tra qualche mese. Quindi in questi giorni di ferie di Agosto sono stato spesso nella mia nuova casa dove andrò a breve a vivere insieme alla mia futura moglie, per completare qualche piccolo lavoro.Ho avuto dei problemi al sifone che perdeva acqua ed ho chiamato un mio amico idraulico ed ha risolto il problema. Ovviamente per testare il sifone e la perdita ha dovuto riempire entrambe le vasche del lavello. Siccome non immaginavo che l'acciaio è così delicato ho lasciato il lavello così bagnato senza asciugarlo. Dopo qualche giorno sono ritornato nella mia nuovissima cucina TADA! Macchioline di ruggine in una delle due vasca(tutte intorno agli angoli)e non solo anche un piccolissimo foro vicino alle macchioline di ruggine(un puntino).Cavolo in pieno Agosto non ci sarà nessuno.Come dovrò agire? Nel frattempo ho inviato una email al centro Assistenza Franke più vicino alla mia città ed ho letto sul loro sito (una ditta privata)che non effettuano assitenza a domicilio per lavelli e rubinetti. Quindi ho inviato anche una email alla casa madre della FRANKE sperando che rispondono.Infine attenderò a settembre per andare dal mio rivenditore Scavolini e infine contatterò Scavolini. Cmq. mia suocera ha il lavello della Smeg in acciaio,da anni e funziona una meraviglia mai avuto problemi. Sarà il mio prossimo acquisto: lavello Smeg acciaio antigraffio e rubinetto Grohe. STATE LONTANI DA FRANKE. Sono stato anche da IKEA ed ha dei lavelli bellissimi. Probabilmente questa famosa casa FRANKE avrà dei grossi problemi con la gestione e il trattemento dei materiali in acciaio e quindi a breve i lavelli ritorneranno tutti indietro. Nel frattempo il cliente ne pagherà :evil: :evil:

Re: ENNESIMO LAVELLO FRANKE CON RUGGINE

#140
In questo forum sono menzionati molti modelli di lavello Franke. Io oltre ad avere il problema delle macchioline di ruggine ho anche le macchie d'acqua, e non perchè voglio esagerare ma dopo qualche mese ha perso anche la brillantezza sembra gia un lavello che ha qualche anno (invece ha solo 8 mesi).

Re: ENNESIMO LAVELLO FRANKE CON RUGGINE

#141
Calma :D Compra la crema e la pasta Franke e risolvi il problema, per lo meno io ho fatto così ed è andata bene. A mio avviso dovrebbero dare i campioni di questi prodotti direttamente nello scatolo del lavello. Si eviterebbero così tante lamentele.
Per inciso quando lo usi l'acciaio non ti sembrerà come quello dellle esposizioni.
La sola fabbrica che non ha impatto ambientale è l'albero

Re: ENNESIMO LAVELLO FRANKE CON RUGGINE

#142
Sì, infatti! Ho paura che molte utenti vogliano che l'acciaio rimanga come il primo giorno di fornitura. Ora, se il problema è la ruggine: beh NO! non è normale e c'è eccome da reclamare!! Ma per il resto (pulizia e manutenzione ordinarie) non c'è da essere maniaci della "brillantezza" quando si sceglie l'acciaio. Sarei curioso di vedere un lavello pulito, ma non "perfetto" come auspicato da molte utenti. Sono quasi certo che vada benissimo, ma che, ovvio, non sia "da esposizione". Bisogna capire dove certe utenti mettono l'asticella della pulizia "perfetta". :wink:

Re: ENNESIMO LAVELLO FRANKE CON RUGGINE

#143
Non so se avete letto i miei post precedenti, io il lavello in acciaio della Franke l'ho usato 3 volte solo per testare il sifone e lo scarico. Si è formata ruggine ( saranno anche macchioline ma è ruggine) e non solo anche dei puntini, inoltre ha perso brillantezza e non l'ho utilizzo ancora. Mi domando se con l'acqua del rubinetto è accaduto tutto ciò cosa accadrà quando incomincerò ad usarlo a pieno ritmo?
In fragranite c'è il rischio che si scheggia e restano le macchie di calcare, in acciaio c'è il rischio che si graffia, si macchia e si può formare ruggine :? Ci sarà un lavello ottimale?

Re: ENNESIMO LAVELLO FRANKE CON RUGGINE

#145
Wenage non è ruggine sono residui di lavorazione. Devi comprare pasta e crema Franke.
Poi la Franke fa lavelli cari ed economici e va da se che con il tempo è più probabile che si formi ruggine in quelli economici che in quelli costosi. Ma certamente questo non succede ai primi lavaggi
La sola fabbrica che non ha impatto ambientale è l'albero

Re: ENNESIMO LAVELLO FRANKE CON RUGGINE

#147
Solaria ha perfettamente ragione quando parla dei residui di lavorazione. Bisogna tener conto (e pochi purtroppo lo sanno) che l'acciaio è un materiale "vivo", contrariamente a quanto ci si immagina. Vivo chimicamente intendo. La protezione "inox" (più corretta la definizione "stainless" inglese!) è data da un fenomeno detto "passivazione". Uno strato "passivante" (in pratica ossidi e idrossidi di cromo) garantisce la protezione dalla ruggine. Ma questa protezione non è costante ed eterna. È chimicamente "viva" perché interagisce costantemente con altri materiali. Da qui l'impossibilità che l'acciaio inox rimanga brillante come in esposizione!
Ora, tornando a Solaria, bisogna sapere che la resistenza alla corrosione dell’acciaio inox può essere messa in pericolo, ad esempio, dalla "contaminazione ferrosa", cioè qualora delle particelle di ferro entrino in contatto con l'inox, per esempio durante delle operazioni di saldatura. Ho quindi paura che Franke non abbia tanto un problema di qualità (in sé) dei prodotti, quanto di processi di produzione. In altre parole, in qualche stabilimento la lavorazione dei lavelli non è fatta a regola d'arte (bastano poi delle semplici precauzioni!). Per esempio, appunto, i lavelli vengono lasciati entrare in contatto con particelle di ferro, che debilitano la pellicola passivante, scatenando quei "puntini" di ruggine tanto odiati (giustamente) dagli utenti. Bisognerebbe sapere da quali stabilimenti provengono i lavelli sotto accusa.

La proverbiale qualità dei lavelli Alpes, ad esempio, viene dal fatto che la percentuale di cromo è maggiore (19/10 al posto di 18/10). Ma non è l'unico criterio. In gioco entrano altri metalli non necessariamente menzionati dalle aziende, ma essenziali ai fini della qualità e della resistenza. Per esempio la presenza di molibdeno, ecc. Molti citano il Nirosta come esempio supremo di acciaio inox austenitico praticamente eterno e inattaccabile (vedi le tanto citate guglie del Chrysler Building di NYC), ma ovviamente un lavello in Nirosta costerebbe oggi migliaia di € :lol:
Franke, probabilmente, si limita al "minimo indispensabile" per quanto riguarda la composizione del suo 18/10, ma non significa che sia scadente. Scadente semmai, mi pare il modo di sottovalutare gli attacchi de-passivanti in sede di lavorazione e consegnare ai clienti dei lavelli "a pois"!!

Detto questo, come ha suggerito Solaria, basta usare i prodotti menzionati, per ripristinare la pellicola passivante.

In ogni caso, ripeto, non ci si aspetti un look sempre uguale dell'acciaio inox. Troppi fattori influenzano il suo stato "lucente". Anche la pulizia fatta in maniera sbagliata.