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Re: classifica qualità

#241
Solaria ha scritto:Non è solo colpa dei telefonini, che comunque rubano (inutilmente) una fetta del budget di ogni famiglia.
Scritto cosi sembrerebbe che sia colpa delle compagnie telefoniche e dei produttori di telefoni cellulari se le famiglie ci spendono parti notevoli del loro stipendio.

Ovviamente, non è cosi ...
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Re: classifica qualità

#242
coolors ha scritto:
Solaria ha scritto:Non è solo colpa dei telefonini, che comunque rubano (inutilmente) una fetta del budget di ogni famiglia.
Scritto cosi sembrerebbe che sia colpa delle compagnie telefoniche e dei produttori di telefoni cellulari se le famiglie ci spendono parti notevoli del loro stipendio.

Ovviamente, non è cosi ...

è si... tra l'altro scrivevo telefonini ed altro... evidentemente per la gente è più importante spendere in altri beni e in tal senso non so dargli torto: non potrei stare senza questo pc, senza un telefonino, senza l'airbag in auto... invece posso stare benissimo senza una camera in radica lucida e con un armadio in arkolcel da 800 euro.
Pax tibi Marce

Re: classifica qualità

#243
Il telefonino è molto utile, è l'uso che se ne fa che molto spesso è sbagliato.
Q torni ancora con le radiche pregiate o con i fregi dorati del mobile. Sono stanca e purtroppo le ferie sono finite :twisted: Ho detto che per me il mobile non dovrebbe essere un bene di consumo, ma un bene ereditabile
La sola fabbrica che non ha impatto ambientale è l'albero

Re: classifica qualità

#244
Solaria ha scritto:Il telefonino è molto utile, è l'uso che se ne fa che molto spesso è sbagliato.
Q torni ancora con le radiche pregiate o con i fregi dorati del mobile. Sono stanca e purtroppo le ferie sono finite :twisted: Ho detto che per me il mobile non dovrebbe essere un bene di consumo, ma un bene ereditabile
... addirittura???. :lol: :lol: :lol: e che restiamo a fare con le serrande alzate???
la gente è il più grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto.

Re: classifica qualità

#245
paul ha scritto:
Solaria ha scritto:Il telefonino è molto utile, è l'uso che se ne fa che molto spesso è sbagliato.
Q torni ancora con le radiche pregiate o con i fregi dorati del mobile. Sono stanca e purtroppo le ferie sono finite :twisted: Ho detto che per me il mobile non dovrebbe essere un bene di consumo, ma un bene ereditabile
... addirittura???. :lol: :lol: :lol: e che restiamo a fare con le serrande alzate???
...però forse il mobile non è soggetto a tassa di successione... potrebbe essere un'idea :D
Pax tibi Marce

Re: classifica qualità

#246
C'è poco da scherzare.... :D I mobili di mia madre comprati nel 46 ( periodo postbellico ) sono stati ereditati a me .Non sono mobili antichi ma fabbricati nel 46. Sono ancora in ottimo stato e passeranno tranquillamente alla generazione successiva. Tutto legno eh :D e stagionato a dovere. Il design lascia un poco a desiderare, ma la qualità nonostante che si fosse nel periodo postbellico è ottima
La sola fabbrica che non ha impatto ambientale è l'albero

Re: classifica qualità

#247
Solaria ha scritto:C'è poco da scherzare.... :D I mobili di mia madre comprati nel 46 ( periodo postbellico ) sono stati ereditati a me .Non sono mobili antichi ma fabbricati nel 46. Sono ancora in ottimo stato e passeranno tranquillamente alla generazione successiva. Tutto legno eh :D e stagionato a dovere. Il design lascia un poco a desiderare, ma la qualità nonostante che si fosse nel periodo postbellico è ottima
Presumo che il figlio del poveretto che li ha venduti, dopo aver ereditato il negozio, sia stato trovato cadavere dietro le vetrine... :oops:

Se davvero dovesse girare così, oggi io e molti altri non saremmo qui...

Un mobile dal costo pure esagerato di 10.000 euro se la tieni SOLO 10 anni ti costa 2,74 al giorno, senza calcolare il suo deperimento... trovatemi una qualunque cosa che si possa tenere e usare quotidianamente per lo stesso tempo e che costi così poco :wink:
la gente è il più grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto.

Re: classifica qualità

#248
Solaria ha scritto:C'è poco da scherzare.... :D I mobili di mia madre comprati nel 46 ( periodo postbellico ) sono stati ereditati a me .Non sono mobili antichi ma fabbricati nel 46. Sono ancora in ottimo stato e passeranno tranquillamente alla generazione successiva. Tutto legno eh :D e stagionato a dovere. Il design lascia un poco a desiderare, ma la qualità nonostante che si fosse nel periodo postbellico è ottima
E qui il problema igienico sanitario non te lo sei posto? :mrgreen:
L'Ottocento - Stosa - Minimal Cucine
Ripariamo cucine a gas...a domicilio :D

Re: classifica qualità

#249
Se gira così come gira adesso non ci saremo più nessuno visto l'enorme impatto ambientale di mobili ed elettrodomestici. Meglio sacrificare solo un po' di mobilieri no? che dici ? 8)
paul ha scritto:

Se davvero dovesse girare così, oggi io e molti altri non saremmo qui...
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Re: classifica qualità

#250
Solaria ha scritto:Se gira così come gira adesso non si saremo più nessuno visto l'enorme impatto ambientale di mobili ed elettrodomestici. Meglio sacrificare solo un po' di mobilieri no? che dici ? 8)
paul ha scritto:

Se davvero dovesse girare così, oggi io e molti altri non saremmo qui...

degli eldom non parlo ma sui mobili l'impatto ambientale è più che minimo almeno per quanto concerne il prodotto italiano... lo stesso non si poteva dire per i mobili che citi tu come di elevata qualità del passato ma attualmente pressochè tutto il legno arriva da foreste o piantagioni europee coltivate.
Quello che manca è la testa ai ns politici che continuano a finanziare colture agricole infruttuose ed inflazionate oltre che a tenere (no so come si dice in italiano) il terreno "postoc" anzichè sollecitare la silvicoltura o la piantumazione del pioppo come avviene in altri paesi confinanti.
Pax tibi Marce

Re: classifica qualità

#251
Credo che sia necessario sia il mobile di qualità che duri sia quello più economico. Basti pensare alle seconde case dovo ci vivi in vacanza un mese, che senso ha andare a mettere un mobile costoso. Ma nella prima casa i mobili non devono essere in truciolare , ma in legno, e se non si torna al legno per l'ecologia è la fine.Sai che in quei mobili del 46 che ho menzionato in più di 50 anni non abbiamo MAI dovuto cambiare le cerniere, nè allineare le ante,nè cambiare le serrature . Non sappiamo cosa sia l'assistenza postvendita :lol: . Allora o le cerniere le facevano da dio o piantate nel legno invece che nel truciolare risultano eterne e non c'è alcun problema di disallineamento delle ante.
Tornando alle cucine il metodo più ecologico sarebbe fare casse in un un legno indistruttibile e le ante buone ma normali . Quando ti stanchi ,vuoi modernizzare la cucina, o le ante si sono rovinate puoi cambiare solo le ante e non tutta la cucina. Nelle riviste americane ho visto bellissime cucine frabbricate con legno vero. Perchè non ci proviamo anche noi italiani a ritornare al legno. Nel mio armadio Mazzali sento dei piacevoli scricchiolii di assestamento del legno . Nella cucina in truciolare silenzio assoluto. Tutta roba morta :twisted:

Impatto del mio mobile. Non c'era chimica come nel truciolare lo bruciavi e producevi energia/calore. Se non ti piaceva più lo potevi regalare alla caritas perchè avrebbe trovato un pretendente ed avrebbe continuato a vivere.Un mobile in truciolare distrutto non lo vuole più nessuno( bello o brutto che sia)Se era bello lo davi in eredità perchè era ancora ottimo
Impatta molto meno ciò che dura di più in tutti i campi. Vuoi mettere 10 anni e 80 anni :!: :!:
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Re: classifica qualità

#252
Solaria ha scritto:
Impatto del mio mobile. Non c'era chimica come nel truciolare lo bruciavi e producevi energia/calore. Se non ti piaceva più lo potevi regalare alla caritas perchè avrebbe trovato un pretendente ed avrebbe continuato a vivere.Un mobile in truciolare distrutto non lo vuole più nessuno( bello o brutto che sia)Se era bello lo davi in eredità perchè era ancora ottimo
Impatta molto meno ciò che dura di più in tutti i campi. Vuoi mettere 10 anni e 80 anni :!: :!:

hai un'idea molto distorta del ciclo del legno... ed anche della qualità di una volta...
mi ricordo che mio padre raccontava che quando era apprendista da "Durante" (qualche vecchio mobiliere se lo ricorderà sicuramente questo marchio) siccome con il cacciavite a mano a girare una vite ci impiegavi una vita e gli avvitatori non so se c'erano pochi o non c'erano proprio era prassi quando nessuno vedeva di piantare le viti direttamente con il martello per star meno. Una volta successe che una squadra di montatori esterni che montava in zona venisse sorpresa con tale metodo dalla signora ed il caposquadra prontamente gli ha risposto che erano viti speciali americane che si piantavano la prima volta con il martello e poi si svitavano tranquillamente: la tipa era entusiasta...
Mi chiedo quante viti speciali americane ti hanno raccontato per il tuo passato...evidentemente nessuno ti ha spiegato dei correnti delle guide in legno, delle vernici alla nitrocellulosa o del piombo o cosa succedeva agli operai che lavoravano il legno mansonia... la verità è che anche il mobile era quel che era però essendo tutto e tutti così la gente si accontentava.
Pax tibi Marce

Re: classifica qualità

#253
Solaria ha scritto:Credo che sia necessario sia il mobile di qualità che duri sia quello più economico. Basti pensare alle seconde case dovo ci vivi in vacanza un mese, che senso ha andare a mettere un mobile costoso. Ma nella prima casa i mobili non devono essere in truciolare , ma in legno, e se non si torna al legno per l'ecologia è la fine.Sai che in quei mobili del 46 che ho menzionato in più di 50 anni non abbiamo MAI dovuto cambiare le cerniere, nè allineare le ante,nè cambiare le serrature . Non sappiamo cosa sia l'assistenza postvendita :lol: . Allora o le cerniere le facevano da dio o piantate nel legno invece che nel truciolare risultano eterne e non c'è alcun problema di disallineamento delle ante.
Tornando alle cucine il metodo più ecologico sarebbe fare casse in un un legno indistruttibile e le ante buone ma normali . Quando ti stanchi ,vuoi modernizzare la cucina, o le ante si sono rovinate puoi cambiare solo le ante e non tutta la cucina. Nelle riviste americane ho visto bellissime cucine frabbricate con legno vero. Perchè non ci proviamo anche noi italiani a ritornare al legno. Nel mio armadio Mazzali sento dei piacevoli scricchiolii di assestamento del legno . Nella cucina in truciolare silenzio assoluto. Tutta roba morta :twisted:

Impatto del mio mobile. Non c'era chimica come nel truciolare lo bruciavi e producevi energia/calore. Se non ti piaceva più lo potevi regalare alla caritas perchè avrebbe trovato un pretendente ed avrebbe continuato a vivere.Un mobile in truciolare distrutto non lo vuole più nessuno( bello o brutto che sia)Se era bello lo davi in eredità perchè era ancora ottimo
Impatta molto meno ciò che dura di più in tutti i campi. Vuoi mettere 10 anni e 80 anni :!: :!:
Ma guarda che ci sono tante aziende che producono cucine, armadi, mobili tutti in legno. Il problema però è quanto sei disposta a spendere e quanto esteticamente possano incontrare il tuo gusto visto che sei una fan del laminato (e vorrei vedere un bel mobile in legno massiccio placato con dei bei fogli di laminato HPL lucido altrimenti la farina entra nel poro del legno :mrgreen: ). Una cucina tutta in legno costa meno di una qualunque dada di pari composizione, ma ovviamente il legno non a tutti piace. Un armadio 100% legno può costare di listino anche oltre i 10.000€, ci sono...ma tu sei disposta a spendere queste cifre?
Sei poi disposta a tenere bacinelle d'acqua d'estate dentro l'ambiente e passare la cera ogni 6 mesi per evitare che il legno faccia troppo movimento (anche quello ultra stagionato fa movimento). E non parliamo degli infissi...sei disposta a carteggiare, passare impregnante e riverniciare ogni 4-5 anni perchè inevitabilmente scoloriscono o scrostano? Il prodotto buono per tutti (fortunatamente) ancora non lo hanno inventato.
L'Ottocento - Stosa - Minimal Cucine
Ripariamo cucine a gas...a domicilio :D

Re: classifica qualità

#254
Solaria ha scritto:Meglio sacrificare solo un po' di mobilieri no? che dici ? 8)
paul ha scritto: Se davvero dovesse girare così, oggi io e molti altri non saremmo qui...


Allora togli la radiosveglia e la TV dalla camera da letto, facciamo chiudere le aziende che producono letti in metallo, togliamo l'elettricità dai muri delle case...
http://www.architetturaesostenibilita.i ... logia1.htm
http://www.konogea.it/geopatie.htm
http://www.tempiespazi.it/spazi/edif1/htm/03.htm

Magari io mobiliere che vendo misero e stupido truciolare sopravvivo... :wink:
la gente è il più grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto.

Re: classifica qualità

#255
Q sto parlando delle ferramenta del 46 e non mi hai spiegato perche quelle cerniere, quelle serrature e quelle ante non si sono mai guastate. Come erano fatte quelle ferramenta industruttibbili, (cui anche la Blum più pregiata fa un baffo) che da quasi 70 anni ancora durano e non sono mai state riparate, comprese le guide dei cassetti.
Non hai dato una risposta a questo o almeno non mi è chiara :!:
La sola fabbrica che non ha impatto ambientale è l'albero