Salve a tutti, ho l'ennesimo quesito.
Lavori di ristrutturazione della facciata approvati tra il compromesso e l'atto, chi li paga, il vecchio proprietario o il nuovo?
Avete anche qualche riferimento di legge, sentenza, ecc.?
Grazie mille!

Amerigo ha scritto:Salve a tutti, ho l'ennesimo quesito.
Lavori di ristrutturazione della facciata approvati tra il compromesso e l'atto, chi li paga, il vecchio proprietario o il nuovo?
Avete anche qualche riferimento di legge, sentenza, ecc.?
Grazie mille!

Chi paga i lavori???? Io no!!!!!!!

Guarda che scherzo

Amerigo ha scritto:Salve a tutti, ho l'ennesimo quesito.
Lavori di ristrutturazione della facciata approvati tra il compromesso e l'atto, chi li paga, il vecchio proprietario o il nuovo?
Avete anche qualche riferimento di legge, sentenza, ecc.?
Grazie mille!

Sai che non ne ho idea? tu di che non sei d'accordo! la facciata ti piace cosi!

Il problema ce l'ha mia sorella, a dire il vero.
E facendo una ricerchina su internet, credo li debba pagare lei.
Mi è sembrato di capire che, secondo la normativa, la logica sarebbe che facendo il compromesso l'acquirente accetta il valore della casa. Se si deliberano lavori dopo il compromesso, la casa "acquista valore" ed è giusto che i lavori li paghi il nuovo proprietario.

SE I LAVORI NON SONO MAI INIZIATI PAGA TUA SORELLA

Amerigo ha scritto:Il problema ce l'ha mia sorella, a dire il vero.
E facendo una ricercina su internet, credo li debba pagare lei.
Mi è sembrato di capire che, secondo la normativa, la logica sarebbe che facendo il compromesso l'acquirente accetta il valore della casa. Se si deliberano lavori dopo il compromesso, la casa "acquista valore" ed è giusto che i lavori li paghi il nuovo proprietario.

Presumo di si, se acquisti prendi tutto il pacchetto! sia le soddisfazioni, che le rogne!

Mi ha incuriosito il quesito e ho trovato il sito internet www.propietaricasa.org che nella guida alla compravendita (che mi sembra sia stata realizzata dalla camera di commercio di Torino) c'è scritto che le spese condominiali decorrono dal giorno in cui si entra in possesso dell'immobile!

Ma nei verbali assembleari precedenti non c'era menzione di questi lavori?

Amerigo ha scritto:Il problema ce l'ha mia sorella, a dire il vero.
E facendo una ricercina su internet, credo li debba pagare lei.
Mi è sembrato di capire che, secondo la normativa, la logica sarebbe che facendo il compromesso l'acquirente accetta il valore della casa. Se si deliberano lavori dopo il compromesso, la casa "acquista valore" ed è giusto che i lavori li paghi il nuovo proprietario.

Ed è proprio così.
Tua sorella avrebbe dovuto farsi dare i verbali delle assemblee.
Il rifacimento della facciata è un'opera straordinaria e deve per forza essere registrata.

A quel punto, avrebbe dovuto concordare con il venditore il tutto.

Ora... credo abbia poche chances...

Io ho appena venduto e mi ero interessata all'argomento.
Ti posso dire che tutte le spese straordinarie deliberate fino al rogito sono a carico del venditore, in quanto l'acquirente non ha partecipato alla delibera.
Così almeno sembra dalle indagini che avevo fatto! Parere sia del notaio che di diversi amministratori di condominio.
Solo nel caso in cui ci siano accordi diversi nel compromesso l'acquirente deve pagare le spese straordinarie.
Ciao

moni10e ha scritto:Io ho appena venduto e mi ero interessata all'argomento.
Ti posso dire che tutte le spese straordinarie deliberate fino al rogito sono a carico del venditore, in quanto l'acquirente non ha partecipato alla delibera.
Così almeno sembra dalle indagini che avevo fatto! Parere sia del notaio che di diversi amministratori di condominio.
Solo nel caso in cui ci siano accordi diversi nel compromesso l'acquirente deve pagare le spese straordinarie.
Ciao

Sei sicura? Anche io la sapevo così, ma facendo una ricerca in internet è emerso il contrario.

moni10e ha scritto:Io ho appena venduto e mi ero interessata all'argomento.
Ti posso dire che tutte le spese straordinarie deliberate fino al rogito sono a carico del venditore, in quanto l'acquirente non ha partecipato alla delibera.
Così almeno sembra dalle indagini che avevo fatto! Parere sia del notaio che di diversi amministratori di condominio.
Solo nel caso in cui ci siano accordi diversi nel compromesso l'acquirente deve pagare le spese straordinarie.
Ciao

No, non è proprio così, per quanto ne so io.

Un conto è la delibera, un conto l'effettuazione e il saldo del pagamento.
La delibera assembleare non ha valore nella transazioni di vendita, a meno che il compratore si faccia corrispondere un indennizzo per queste spese già previste.

Rimangono di competenza del venditore, ovviamente, tutte le fatturazioni fino al momento del rogito.
A che titolo, una volta spossessatomi del bene, dovrei pagare (io venditore)?

Ragazzi, è quello che pensavo anche io e che a logica avrei detto.
Eppure vi assicuro che mi hanno detto, sia un notaio (contattato da me e non dall'acquirente!), che diversi amministratori interpellati, che tutto ciò che è stato deliberato prima del rogito è a carico del venditore.
Sta poi alla collaborazione tra le parti trovare un eventuale accordo nel caso in cui il venditore non possa fruire del bene.
Vi metto anche un link che avevo trovato che dice sia una cosa che il suo contrario.
http://promo.24oreprofessioni.ilsole24o ... mobili.htm
Io sono stata seriamente preoccupata perchè abbiamo fatto un'assemblea condominiale 3 settimane prima del rogito..ovviamente ho boicottato qualsiasi innovazione

prima del compromesso blindarsi in tal senso (facendosi dare copia degli ultime 3 verbali), poi se qualcosa è stato deliberato (se se ne parla ma ancora non è stato deliberato il discorso cambia del tutto) allora ci si mette d'accordo con l'altra parte adeguando il prezzo proporzionalmente (alla fine il compratore è vero che sborsa... ma l'immobile acquisisce un incremento di valore )

altro discorso invece sono gli impianti...