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Re: Discussioni politiche

#6616
Saul1978 ha scritto:Questi gruppi ( e non sono una piccola parte come provano a far credere i mezzi d'informazione) sono assolutamente organizzati. Da chi purtroppo non lo so...ma posso immaginarlo.
Anche io.
Purtroppo non posso fare a meno di notare che il principale risultato di questi interventi di violenza gratuita sia screditare le motivazioni di una protesta pacifica e democratica E RIEMPIRE i media, ma sopratutto LA MENTE DELLA GENTE CON LE LORO GESTA INFAMI ANZICHE' CON L'OGGETTO DELLA PROTESTA PER CUI SI SAREBBE VOLUTO MANIFESTARE.
Speroe credo che i pensieri poco edificanti che questa constatazione mi induce - figli anche delle vicende genovesi del passato - siano sbagliati.
E Saul, che du' maroni con sto mantenimento, io con le mie tasse mi mantengo da sola e credo pure molti dei lavoratori che manifestavano.

Per quanto riguarda le fantascientifiche proposte di Dol - ma dove le hai prese? :lol: - oppure le altre proposte, credo che in un bailamme del genere sia troppo facile coinvolgere anche i pacifici in sparatorie e violenze gratuite.

ciao Cyber, ti quoto.
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Re: Discussioni politiche

#6617
Federinik ha scritto: E Saul, che du' maroni con sto mantenimento, io con le mie tasse mi mantengo da sola e credo pure molti dei lavoratori che manifestavano.
Non stavo parlando dei manifestanti ma dei delinquenti.
Anche se poi in effetti hai ragione......anche tra i menifestanti c'è gente mantenuta da noi.

Se ne hai i maroni pieni di ciò che dico...pensa che maroni pieni ne ho io di certa gente...
Se a te sta bene lavorare per loro, buon per te. A me no.
Sarò libero di dirlo? Qui poco...in effetti.
There's only one Queen,and that's Madonna,Bitch!

Re: Discussioni politiche

#6618
Si ovvio che sei libero di dirlo, ma non fare di tutta l'erba un fascio... a sentir te, sembra che solo i berlusconiani lavorino, gli altri protestano solo perche' sono dei cazzeggioni e il loro principale scopo e' continuare a fare i mantenuti...non e' cosi: convinciti che chi lo contesta sono anche normali lavoratori (esistono pure leghisti mantenuti e cazzeggioni, eh... :wink: ).
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Re: Discussioni politiche

#6619
Federinik ha scritto:Si ovvio che sei libero di dirlo, ma non fare di tutta l'erba un fascio... a sentir te, sembra che solo i berlusconiani lavorino, gli altri protestano solo perche' sono dei cazzeggioni e il loro principale scopo e' continuare a fare i mantenuti...non e' cosi: convinciti che chi lo contesta sono anche normali lavoratori (esistono pure leghisti mantenuti e cazzeggioni, eh... :wink: ).
Perfettamente d'accordo. :wink:
There's only one Queen,and that's Madonna,Bitch!

Re: Discussioni politiche

#6620
lunapiena2 ha scritto:
Federinik ha scritto:
Saul1978 ha scritto:Questi gruppi ( e non sono una piccola parte come provano a far credere i mezzi d'informazione) sono assolutamente organizzati. Da chi purtroppo non lo so...ma posso immaginarlo.
Anche io.
Purtroppo non posso fare a meno di notare che il principale risultato di questi interventi di violenza gratuita sia screditare le motivazioni di una protesta pacifica e democratica E RIEMPIRE i media, ma sopratutto LA MENTE DELLA GENTE CON LE LORO GESTA INFAMI ANZICHE' CON L'OGGETTO DELLA PROTESTA PER CUI SI SAREBBE VOLUTO MANIFESTARE.
Speroe credo che i pensieri poco edificanti che questa constatazione mi induce - figli anche delle vicende genovesi del passato - siano sbagliati.
E Saul, che du' maroni con sto mantenimento, io con le mie tasse mi mantengo da sola e credo pure molti dei lavoratori che manifestavano.

Per quanto riguarda le fantascientifiche proposte di Dol - ma dove le hai prese? :lol: - oppure le altre proposte, credo che in un bailamme del genere sia troppo facile coinvolgere anche i pacifici in sparatorie e violenze gratuite.

ciao Cyber, ti quoto.

premesso, anche se non serve, che sono completamente contraria alla violenza, alla devastazione, a sti schifosi di Black Block, sono completamente d'accordo con quello che ha espresso Federinik.

Perchè negli altri stati non è successo nulla??? perchè da noi non vengono bloccati prima?? a chi fa comodo che si parla della violenza creata e non del perchè ci fosse la manifestazione.......
la penso esattamente così. Stamattina la polizia sta perquisendo le sedi degli anarchici dove si allevano questi criminali. Perchè non è stato fatto 3 giorni fa? La digos sa perfettamente chi sono questi soggetti. Ora io dico, viviamo in uno stato di diritto. Quindi ok a non arrestarli prima, visto che non si può fare il processo alle intenzioni. ma prelevarli il giorno prima per un interrogatorio? no? così li teniamo fuori dalle balle per il giorno della manifestazione.
Più seriamente ritengo che in questi casi vadano applicate le leggi antiterrorismo. In quanto questi sono terroristi. Utilizzano la strategie del terrore per spaventare chi ha voglia di manifestare le proprie opinioni. Secondo voi, se si continua così, quanti genitori manderanno ancora i propri figli a queste manifestazioni? e quanti genitori parteciperebbero sapendo che rischiano di lasciare orfani i propri figli?
Basta.
Il governo (inteso come istituzione e non come Berlusconi) deve intervenire e bloccarli
Una donna libera è l'assoluto contrario di una donna leggera. (S. De Beauvoir)

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Re: Discussioni politiche

#6621
Uno dei migliori post che ho letto sull'argomento, e che riflette i miei pensieri (ed anche alcuni espressi qui).


Piazza mediatizzata, violenza spettacolarizzata


In questi giorni molti lamentano il modo in cui il 15 ottobre a Roma è trattato dai media: troppa attenzione alla violenza e poca alla maggioranza di manifestanti pacifici, si dice. ....
In Italia, come in tutto il mondo, la piazza non esiste se non è mediatizzata: senza opportune riprese televisive e copertura stampa, senza insistenza mediatica sull’evento, la piazza nasce e muore in poche ore. Demonizzare i media, allora, ha poco senso: senza di loro la mobilitazione di piazza esiste solo per chi ci va e chi se la vede sotto casa. Per tutto il resto del mondo no.

La pratica dello «scendere in piazza» è ormai inflazionata, usurata. In Italia, poi, lo è in particolar modo. Dalle manifestazioni No Global dei primi anni 2000 a oggi, lo è ancor di più: a destra come a sinistra tutti prima o poi sono scesi in piazza, dalle grandi organizzazioni di partito e sindacato ai gruppi e gruppuscoli indipendenti, da Berlusconi coi suoi sostenitori alle associazioni animaliste.

Perciò è molto più difficile oggi di dieci anni fa che la piazza faccia notizia: chi si limita a manifestare si guadagna al massimo un frammento di telegiornale.

Per guadagnare più spazio sui media, ci sono vari modi:

1 - Portare in piazza molte, moltissime persone. Ma bisogna farlo davvero, non solo dichiararlo: il giochetto degli organizzatori che gonfiano le cifre (un milione, due) e la questura che le sgonfia (100, 200 mila) c’è sempre stato, a destra come a sinistra, me si è accentuato negli ultimi anni. Fra l’altro, evidenziare i contrasti fra le cifre è ormai diventato un genere giornalistico.

2 - In assenza di grandi numeri, si possono fare cose strane, originali. Ma poiché di cose strane in piazza, dal ’68 a oggi, ne abbiamo viste tante (nudo, maschere, carri variopinti), giocare al rialzo comporta rischi di illegalità e idiozia di massa.
Fare qualcosa che sia davvero nuovo, creativo, è sempre più difficile: bisogna usare il cervello, lavorare in staff, saper gestire in modo oculato i tempi, i modi e gli equilibri delicatissimi della sorpresa. Non a caso, le stranezze di piazza riescono bene a professionisti della comunicazione come Greenpeace. Ma ci vogliono soldi, uno staff preparato (gli addetti alle azioni spettacolari di Greenpeace si allenano per mesi, anche fisicamente) e un’organizzazione capillare. Non a caso, negli ultimi anni i flash mob e le stravaganze di piazza sono passati dal sociale al commerciale, andando a finire nel guerrilla marketing. Ma anche in questo caso l’usura è già arrivata: nessuno si stupisce più per un balletto in piazza e bisogna inventare cose nuove.

3 - In assenza di creatività, la violenza in piazza è un modo sicuro per guadagnare spazio sui media. Ed eccoci arrivati agli scontri di sabato.
Attenzione però: non sto dicendo che gli scontri avessero come obiettivo consapevole di guadagnare l’attenzione dei media. Sto dicendo che, ogni volta che in una manifestazione ci sono scontri, i media ci si tuffano sopra perché mostrare la violenza, il fuoco, il sangue è uno dei modi principali per vendere più copie e alzare l’audience. La ripetizione e l’usura sono in agguato anche su queste immagini forti. Ma se la violenza sta sotto casa nostra, per un po’ l’attenzione è assicurata.

Dunque c’è poco da lamentarsi, i media funzionano così perché sono gli esseri umani a funzionare così: dove c’è sangue guardano.


Ecco perché le prime pagine di ieri erano tutte identiche. Ed ecco perché la violenza in piazza va assolutamente prevenuta, da parte di chi organizza una mobilitazione: innanzi tutto – ovviamente – per evitare feriti o, peggio, morti; ma anche per impedire che si mangi tutta l’attenzione dei media. Anche per una ragione comunicativo-mediatica, dunque, non solo etica.

Detto questo, ora che la frittata è fatta, è necessario porci problema degli effetti che immagini come queste qua sotto – che continueremo a vedere per almeno una settimana anche in tv – avranno sulla politica attuale, sul governo e sull’opinione pubblica: abitudine? rabbia irrazionale e ulteriore violenza? spinte alla conservazione in nome della sicurezza? rafforzamento del governo Berlusconi?

È su questo che bisogna ragionare oggi. Non tanto per l’oggi, ma per il «che fare» prossimo venturo.


Fonte: http://giovannacosenza.wordpress.com/20 ... larizzata/
Fronte per la liberazione delle gif di Rob
Non ci tengo a sapere i fatti miei. Vincenzo Malinconico
Ci sono persone che meritano tutto il nostro disprezzo. Altre invece se lo devono guadagnare. E.Drusiani

Re: Discussioni politiche

#6623
Nessuno che sia rimasto colpito da quanto successo a Pannella ?

Un uomo di 80 anni, padre di tutte le battaglie civili (divorzio, aborto, per citare le più importanti), un laico che ha sempre combattuto le ingerenze della chiesa nello stato, denunciato la partitocrazia e avversato le caste.

Preso a insulti e sputi da un manipolo di ignoranti (non black bloc), giovani e vecchi (che dovrebbero avere memoria), fomentati da una capra Bindi.

Che triste episodio.

Quando ci scapperà davvero il morto, perchè prima o poi ci scapperà, chi l'avrà davvero voluto ? di chi sarà la responsabilità ?

Re: Discussioni politiche

#6624
Lucignolo ha scritto:Nessuno che sia rimasto colpito da quanto successo a Pannella ?

Un uomo di 80 anni, padre di tutte le battaglie civili (divorzio, aborto, per citare le più importanti), un laico che ha sempre combattuto le ingerenze della chiesa nello stato, denunciato la partitocrazia e avversato le caste.

Preso a insulti e sputi da un manipolo di ignoranti (non black bloc), giovani e vecchi (che dovrebbero avere memoria), fomentati da una capra Bindi.

Che triste episodio.

Quando ci scapperà davvero il morto, perchè prima o poi ci scapperà, chi l'avrà davvero voluto ? di chi sarà la responsabilità ?
Mi sono persa la notizia...
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Re: Discussioni politiche

#6625
:arrow: Un governo che non sa garantire l’ordine e la sicurezza di una manifestazione autorizzata e pacifica nella propria capitale, che non sa prevedere e prevenire quello che tutti noi avevamo temuto, che permette a centinaia di professionisti dello sfascio di arrivare tranquillamente lungo il percorso annunciato della sfilata addirittura con “uniformi nere e maschere antigas” come dice una trafelata inviata del TGUno che si crede di essere a Kabul, dovrebbe dimettersi, invece di tentare di strumentalizzare le operazioni di questi spaccavetrine. Soprattutto se nello stesso giorno in nessun’altra capitale del mondo – nessuna – dove si sono svolte manifestazioni simili è accaduto nulla di lontanamente simile. Come ha detto il corrispondente da Londra dello stesso TGUno, Antonio Caprarica, correttamente informando e involontariamente mettendo in stato d’accusa la città e il governo italiani, “Londra non si è fatta trovare impreparata”. Roma invece sì. Completamente impreparata, nella più benevola delle ipotesi. E Roma chi è, se non chi amministra la città e governa la nazione?http://zucconi.blogautore.repubblica.it/

:arrow: ma Silvio, chiedetelo a Tarantini, è uno che non dimentica gli amici nel momento del bisogno. Alla peggio, se proprio non c’è uno strapuntino ministeriale disponibile, una Mini rossa non si nega a nessuno.

:arrow: Diverso è il discorso sulla concretezza politica e sulle prospettive. Il quadro è desolante. Berlusconi continua a promettere riforme: lo fa da più di un anno, con l'unica variante di aver cassato il piano per il Sud. Siamo sempre lì, con l'aggravante del tempo che si riduce e della quasi conclamata impossibilità di procedere a revisioni costituzionali. Il decreto sviluppo, ultima carta per recuperare almeno una parte delle simpatie perse con le manovre estive, è avvilente per incertezze e timori di nuove stangate. Non è certo d'aiuto l'allusione del Cav alla propria contrarietà alla patrimoniale, cui parte della maggioranza potrebbe propendere. Per la Banca d'Italia, siamo ancora fermi a tre mesi fa, con relativa figuraccia. È sconfortante. Un elemento di novità, invece, è la disponibilità conclamata per una riforma elettorale: peccato che non si sappia quale nuovo sistema venga postulato=1739363&codiciTestate=1&sez=hgiornali&testo=&titolo=Il%20Cav%20è%20il%20ventriloquo%20di%20Giuliano%20Ferrara?
omnia munda mundis

Re: Discussioni politiche

#6626
Alemanno-molotov e quegli 8 mesi in carcere Il sindaco della Capitale, nel 1982 fu arrestato per i tafferugli all'ambasciata Urss. Un anno prima aveva colpito con una pesante spranga di ferro un giovane studente
:arrow: Il 29 maggio 1989 Alemanno ci ricasca: assieme ad altri dodici militanti viene arrestato con l’accusa di “resistenza aggravata a pubblico ufficiale, manifestazione non autorizzata, e tentativo di blocco di corteo ufficiale”. A Nettuno, infatti, è atteso il presidente degli Stati Uniti George Bush e al trentunenne segretario del Fronte della Gioventù, con il Muro di Berlino ancora in piedi seppur scricchiolante, gli Stati Uniti non vanno molto a genio

Questa volta Alemanno viene scarcerato dopo poche ore, non senza che l’organizzazione giovanile missina critichi con durezza l’operato delle forze dell’ordine, colpevoli di aver “aggredito brutalmente i manifestanti, colpendoli con calci e pugni, con la bandoliera usata come frusta fino a colpire alcuni giovani con le radio in dotazione”. Il giorno dopo, a Milano, si tiene un comizio in piazza Oberdan per esprimere solidarietà ai tredici camerati arrestati. Tra i relatori c’è il segretario regionale del Msi, Ignazio La Russa

http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/12 ... ere/82761/
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Re: Discussioni politiche

#6627
:arrow: Ministri come i precari, riesplode sui media lo scoop di ItaliaOggi http://www.italiaoggi.it/giornali/detta ... ItaliaOggi
:arrow: Il ministero dell’Economia, sempre così lento quando si tratta di trovare fondi per lo sviluppo, ha deliberato con lestezza da furetto che il taglio degli stipendi si applica a tutti i dirigenti pubblici tranne che a ministri e sottosegretari. Non solo a lorsignori non verrà più trattenuto neppure un euro, ma con la busta paga di novembre si vedranno restituire con tante scuse le decurtazioni dei mesi scorsi.http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplR ... ID_blog=41
Da tempo attendiamo dalla Casta un segnale di rinsavimento, un gesto minimo di coerenza che inauguri qualche cambio d’abitudini. Per far digerire i sacrifici di Ferragosto ci avevano promesso la riduzione dei parlamentari, l’abolizione delle Province e altre prelibatezze. Ma che fine ha riservato l’autunno alle parole fiorite davanti ai microfoni estivi? La riduzione dei parlamentari è appassita all’interno dell’ennesimo progetto di riforma universale delle istituzioni, il Calderolone, che come tutti i suoi predecessori non verrà mai approvato.

:arrow: L’ abolizione di alcune Province, già annunciata in pompa magna dal governo, è attualmente stipata nell’ultimo ripiano del freezer, in attesa che qualcuno si ricordi di scongelarla, ma vedrete che resterà lì. E il ridimensionamento delle retribuzioni?
:arrow: Un singolare concetto di attualità Mi corre l'obbligo di segnalare al ministro Maroni che non sono le norme "attuali", che "non consentono di procedere al fermo o all'arresto di chi è solo sospettato di volere partecipare alle violenze", ma le norme normalmente vigenti in uno stato di diritto.
Se l'impossibilità di mettere in carcere uno che non ha fatto niente diventa un inconveniente passeggero legato all'attualità, il futuro si preannuncia decisamente nero.
Molto più nero dei black block.

http://metilparaben.blogspot.com/
omnia munda mundis

Re: Discussioni politiche

#6628
Vi ricordate il contributo di solidarietà sugli stipendi pubblici sopra i 90 mila euro annui?

Bene. Vale per tutti tranne che per ministri e sottosegretari. Questi ultimi infatti si sono visti restituire (con tante scuse?) quanto avevano tirato fuori a causa della manovra.

E' una cosa così grottesca da sembrare una bufala, invece è proprio così.

E hanno pure il coraggio di dire che questo è l'unico governo posibile...
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Casa Spozilli

Re: Discussioni politiche

#6629
chojin ha scritto:Vi ricordate il contributo di solidarietà sugli stipendi pubblici sopra i 90 mila euro annui?

Bene. Vale per tutti tranne che per ministri e sottosegretari. Questi ultimi infatti si sono visti restituire (con tante scuse?) quanto avevano tirato fuori a causa della manovra.

E' una cosa così grottesca da sembrare una bufala, invece è proprio così.

E hanno pure il coraggio di dire che questo è l'unico governo posibile...


e ma loro "ricoprono una carica politica e non sono titolari di un rapporto di lavoro dipendente"!! :|
Simona

Re: Discussioni politiche

#6630
Mi fa piacere che Bossi abbia scoperto, fuori tempo massimo, l’esistenza di un nucleo tutt’altro che ristretto di fascisti entrati nella Lega. L’elenco potrebbe essere lunghissimo: sia dirigenti arrivati dal Msi, sia di dirigentiarrivati dalla destra extraparlamentare degli anni Settanta. Se ciò è potuto accadere, dipende dalla matrice culturale della Lega che è naturalmente reazionaria, tradizionalista, xenofoba[/b]. E dove dovevano accasarsi i fascisti in cerca di spazio politico se non nella Lega? Difatti Umberto Bossi li ha accolti e li ha premiati. Molti di loro sono insediati al vertice del movimento, e ora si dividono fra maroniani e bossiani. Restando nell’intimo dei fascisti. Ora dunque Bossi è pregato di non lamentarsi.

http://www.gadlerner.it/2011/10/20/e-bo ... cisti.html
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