ora mi insultate... 
#18
Dev'essere proprio una poesia?
E' più facile trovare un citazione... tanto dubito che la zia mariuccia andrebbe oltre la terza riga
Queste mi paiono adatte:
La felicità è un vino pregiato. Deve essere assaporata sorso a sorso. (Feuerbach)
Cantiamo, facciam brindisi a sposi così amabili, per lor sian lunghi e stabili i giorni del piacer. (Elisir d’Amore)
Io stesso, nella stagione più propizia, pianterò tenere viti... E la Speranza non mi deluda ma mi offra sempre grandi quantità di grano e mosto generoso nel tino colmo (Tibullo)
E' più facile trovare un citazione... tanto dubito che la zia mariuccia andrebbe oltre la terza riga
Queste mi paiono adatte:
La felicità è un vino pregiato. Deve essere assaporata sorso a sorso. (Feuerbach)
Cantiamo, facciam brindisi a sposi così amabili, per lor sian lunghi e stabili i giorni del piacer. (Elisir d’Amore)
Io stesso, nella stagione più propizia, pianterò tenere viti... E la Speranza non mi deluda ma mi offra sempre grandi quantità di grano e mosto generoso nel tino colmo (Tibullo)
#20
Bellissima... quasi quasi metto questa!!!TIZZI81 ha scritto:La felicità è un vino pregiato. Deve essere assaporata sorso a sorso. (Feuerbach)
Bella questa Clà!!
Pero' nel resto della pergamena che ci scrivo???
#21
Niente!Dolores ha scritto:Bellissima... quasi quasi metto questa!!!TIZZI81 ha scritto:La felicità è un vino pregiato. Deve essere assaporata sorso a sorso. (Feuerbach)
Bella questa Clà!!
Pero' nel resto della pergamena che ci scrivo???
Al massimo aggiungici il titolo dell'opera da cui è tratta la frase, per completezza.
Poi i vostri nomi e la data del matrimonio!
Impaginala bene, scritta nè a caratteri cubitali nè piccoli piccoli.
E' sempre meglio una pagina semplice e pulita
#23
A me sìTIZZI81 ha scritto:io penso invece che la scriverò direttamente al centro dell'etichetta del vino con sopra la data e sotto i nomi o viceversa..a proposito vi piacerebbe riceverla come bombo?
Credo che sia l'unica bomboniera che mi piacerebbe ricevere, a parte quelle solidali
Io sono astemia, ma fa sempre comodo avere una bottiglia di vino in casa!
Naturalmente deve essere un buon vino
#24
ci stavo pensando anche io a scriverla direttamente sull'etichetta... ma il mio ragazzo si e' impuntato che vuole la pergamena... mannaggia a lui!!!
Senno' faccio la pergamena piccolina solo con i nomi e la data
Senno' faccio la pergamena piccolina solo con i nomi e la data
#28
Non nascondo la mia passione e visto il mio nick non posso esimermi dal provarci:
Lavorar sempre
Amar sempre
Amar la donna più di sé stesso
Non mettete mai nel bilancio attivo della vita la riconoscenza altrui
Non chinarsi senonchè per soccorrere i caduti
Dall’ ortica cavare il filo
Dall’ assenzio la medicina
Avere sempre l’ ingegno maggiore l’ ambizione
Invece di odiare, educare
Invece di disprezzare, sorridere
Avere sempre nella propria Biblioteca un libro nuovo,
nella propria cantina una bottiglia piena,
nel proprio giardino un fiore vergine
EPICURO
… il vino che fa alzare nello stesso tempo il calice, la fronte e il pensiero; il vino che mette all’ operaio la forza nel braccio e il canto sulle labbra; l’ allegria della nostra mensa di ogni giorno, il festeggiatore delle riconciliazioni e dei ritorni, il liquore benefico che riscalda le vene dei nostri vecchi, che rinvigorisce le convalescenze sospirate dei nostri bambini, che aggiunge un sorriso all’ amicizia e una scintilla all’ amore; il secondo sangue della razza umana. E questo onoriamolo e festeggiamolo, benedicendo le due grandi forze benefiche a cui ne andiamo debitori: la fecondità della terra e il lavoro dell’ uomo.
Edmondo de Amicis 1846/1908
...Io so quanta fatica e sudore ci vogliono per mettermi alla luce e darmi anima e fiato.sulla collina in fiamme,sotto il cocente sole;ma non sarò con te nè maligno nè ingrato (L'anima del vino/Charles Baudelaire)
E questo vino è bono e sa di malvasia
evviva la sposa e chi la porta via.
E questo vino è bono e sa di moscato
evviva i sposi e tutto il parentato.
Brindisi agli sposi: Canto popolare della Valdichiana (corale di Farneta)
"il vino, folle, mi spinge, che fa cantare anche l'uomo piu' saggio e lo costringe a ridere di cuore e a danzare, e suscita parola che e' meglio non detta"
(Odissea, libro XIV vv.463ss.).
Discutono gli stupidi sul senso della vita,
per noi lo si ritrova nel ritmo dei boccali;
beni, saperi e gloria non tolgono gli affanni;
è solo un buon bicchiere che dà felicità.
MOLIERE
O fanciulle, porgete da bere
ch’ io vo’ ber finché bastami il fiato.
Ho bevuto, ma voglio ridere,
Ché tutto ardo anelante, assetato.
ANACREONTE, Frammenti 570/485 a.C.
Et vinum laetificet cor hominis
(E il vino rallegri il cuore dell' uomo)
SALMI 103, 15.
Una sera, l’anima del vino cantava nelle bottiglie: «Uomo, caro diseredato, io levo a te,
dalla mia prigione di vetro e dalle mie cere vermiglie, un canto pieno di luce e di fraternità! So bene quanto occorre, sull’ardente collina, di sudore, di affanno e di sole cocente per donarmi la vita e infondermi l’anima; ma non sarò ostile, né irriconoscente, perché quando scendo nella gola arida d’un uomo sfinito, provo un immenso diletto, e assai meglio della mia cantina gelida è la dolce tomba del suo caldo petto ! Non senti echeggiare i ritornelli delle domeniche e la speranza bisbigliare nel mio seno palpitante? I gomiti sul tavolo, rimboccate le maniche, tu mi glorificherai e sarai esultante; accenderò lo sguardo della tua donna rapita; ridarò a tuo figlio la forza e i colori sarò per quel fragile atleta della vita l’olio che rassoda i muscoli dei lottatori. Cadrò dentro di te, vegetale ambrosia, seme prezioso sparso dall’eterno Seminatore, perché dal nostro amore nasca la poesia che verso Dio sprizzerà come un raro fiore!»
C. Baudelairee
Ciao
Lavorar sempre
Amar sempre
Amar la donna più di sé stesso
Non mettete mai nel bilancio attivo della vita la riconoscenza altrui
Non chinarsi senonchè per soccorrere i caduti
Dall’ ortica cavare il filo
Dall’ assenzio la medicina
Avere sempre l’ ingegno maggiore l’ ambizione
Invece di odiare, educare
Invece di disprezzare, sorridere
Avere sempre nella propria Biblioteca un libro nuovo,
nella propria cantina una bottiglia piena,
nel proprio giardino un fiore vergine
EPICURO
… il vino che fa alzare nello stesso tempo il calice, la fronte e il pensiero; il vino che mette all’ operaio la forza nel braccio e il canto sulle labbra; l’ allegria della nostra mensa di ogni giorno, il festeggiatore delle riconciliazioni e dei ritorni, il liquore benefico che riscalda le vene dei nostri vecchi, che rinvigorisce le convalescenze sospirate dei nostri bambini, che aggiunge un sorriso all’ amicizia e una scintilla all’ amore; il secondo sangue della razza umana. E questo onoriamolo e festeggiamolo, benedicendo le due grandi forze benefiche a cui ne andiamo debitori: la fecondità della terra e il lavoro dell’ uomo.
Edmondo de Amicis 1846/1908
...Io so quanta fatica e sudore ci vogliono per mettermi alla luce e darmi anima e fiato.sulla collina in fiamme,sotto il cocente sole;ma non sarò con te nè maligno nè ingrato (L'anima del vino/Charles Baudelaire)
E questo vino è bono e sa di malvasia
evviva la sposa e chi la porta via.
E questo vino è bono e sa di moscato
evviva i sposi e tutto il parentato.
Brindisi agli sposi: Canto popolare della Valdichiana (corale di Farneta)
"il vino, folle, mi spinge, che fa cantare anche l'uomo piu' saggio e lo costringe a ridere di cuore e a danzare, e suscita parola che e' meglio non detta"
(Odissea, libro XIV vv.463ss.).
Discutono gli stupidi sul senso della vita,
per noi lo si ritrova nel ritmo dei boccali;
beni, saperi e gloria non tolgono gli affanni;
è solo un buon bicchiere che dà felicità.
MOLIERE
O fanciulle, porgete da bere
ch’ io vo’ ber finché bastami il fiato.
Ho bevuto, ma voglio ridere,
Ché tutto ardo anelante, assetato.
ANACREONTE, Frammenti 570/485 a.C.
Et vinum laetificet cor hominis
(E il vino rallegri il cuore dell' uomo)
SALMI 103, 15.
Una sera, l’anima del vino cantava nelle bottiglie: «Uomo, caro diseredato, io levo a te,
dalla mia prigione di vetro e dalle mie cere vermiglie, un canto pieno di luce e di fraternità! So bene quanto occorre, sull’ardente collina, di sudore, di affanno e di sole cocente per donarmi la vita e infondermi l’anima; ma non sarò ostile, né irriconoscente, perché quando scendo nella gola arida d’un uomo sfinito, provo un immenso diletto, e assai meglio della mia cantina gelida è la dolce tomba del suo caldo petto ! Non senti echeggiare i ritornelli delle domeniche e la speranza bisbigliare nel mio seno palpitante? I gomiti sul tavolo, rimboccate le maniche, tu mi glorificherai e sarai esultante; accenderò lo sguardo della tua donna rapita; ridarò a tuo figlio la forza e i colori sarò per quel fragile atleta della vita l’olio che rassoda i muscoli dei lottatori. Cadrò dentro di te, vegetale ambrosia, seme prezioso sparso dall’eterno Seminatore, perché dal nostro amore nasca la poesia che verso Dio sprizzerà come un raro fiore!»
C. Baudelairee
Ciao
"Che cosa c'è di più vittorioso della luce.
La luce,come la immagino io.
Quando mai arriverò ad impadronirmene.
Quando riuscirò a trasformare un pezzo di intonaco in luce.
In una trasparenza compatta.
In una luce e basta."
Piero della Francesca
La luce,come la immagino io.
Quando mai arriverò ad impadronirmene.
Quando riuscirò a trasformare un pezzo di intonaco in luce.
In una trasparenza compatta.
In una luce e basta."
Piero della Francesca
#29
chiedi a Picci, Papera, e non ultima Valentina!Cla' ha scritto:Pare che sul forum ci siano parecchi intenditori.TIZZI81 ha scritto:un buon vino giusto!!!ma quale??io non me ne intendo molto..dite che se apro un sondaggio faccio bene?
Se fai un sondaggio specificando in che zona ti trovi, credo che potrai ricevere ottimi consigli
Meglio di loro non ne trovi!
Vale poi era sbronza anche oggi!
però è la piu affidabile, le altre due vanno di tavernello......non so se mi spiego!
Ultima modifica di bertok il 20/01/06 18:23, modificato 1 volta in totale.
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/
#30
Personalmente non scriverei sull'etichetta della bottiglia, preferirei di più la pergamena.
Sul tipo di vino io ti consiglerei una bottiglietta da 0,375 o 0,5 lt di un vino da meditazione dolce, tipo un passito, la bottiglia è piccola e la gestisci bene come bomboniera.
Il vino da meditazione è quel vino che apri nell'occasione, magari non solo a pasto, ma alla fine di un pasto e non lo finisci subito, insomma si presta al "rito del ricordo della cerimonia"
Ciao
Sul tipo di vino io ti consiglerei una bottiglietta da 0,375 o 0,5 lt di un vino da meditazione dolce, tipo un passito, la bottiglia è piccola e la gestisci bene come bomboniera.
Il vino da meditazione è quel vino che apri nell'occasione, magari non solo a pasto, ma alla fine di un pasto e non lo finisci subito, insomma si presta al "rito del ricordo della cerimonia"
Ciao
"Che cosa c'è di più vittorioso della luce.
La luce,come la immagino io.
Quando mai arriverò ad impadronirmene.
Quando riuscirò a trasformare un pezzo di intonaco in luce.
In una trasparenza compatta.
In una luce e basta."
Piero della Francesca
La luce,come la immagino io.
Quando mai arriverò ad impadronirmene.
Quando riuscirò a trasformare un pezzo di intonaco in luce.
In una trasparenza compatta.
In una luce e basta."
Piero della Francesca