finto fritto di calamari:
prendere degli anelli di calamaro o totano, anche quelli decongelati sono ok, metterli in un sacchetto per surgelati abbastanza capiente con un po' d'olio (in base a quello concesso dalla dieta, ne basta anche un cucchiaio), un po' di pangrattato e un pizzico di sale, inserire o meno qualche spezia a piacere.
Chiudere il sacchetto e agitare bene. Coprire la leccarda con carta forno e versarvi il contenuto del sacchetto spargendo in tutto lo spazio gli anelli delicatamente . Se dovessero sovrapporsi non ci sono problemi. Infornare a 180° per 25/30 minuti. A me rimangono morbidissimi
Altra ricetta con gli stessi anelli, forse ancora più veloce
pentola a pressione: fare appassire un po' di cipolla ed aglio in un cucchiaio d'olio, versare i calamari e sfumare con del vino bianco. Inserire una scatola di piselli (o ceci) e una scatola di polpa di pomodoro, a piacere sale e peperoncino. Chiudere e cuocere 15 minuti da che va in pressione. Aprire e mangiare, se la dieta lo permette ci abbinerei un po' di couscous
) il tiramisù all'ananas. E' molto più fresco e meno stopposo di quello normale, ma è fatto nello stesso modo, infatti io uso le stesse dosi di quello normale, però i savoiardi li inzuppo nel succo dell'ananas sciroppato e poi ci aggiungo le fettine.... però il vero tiramisù è il migliore!
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