La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

Moduli Acriche 4223.

#46
Anch'io avrei voluto provarli ma speravo in un costo più contenuto per poterne acquistare un certo numero per assemblarli secondo il mio gusto.

Non si possono alimentare direttamente in continua raddrizzando e spianando la tensione di rete con un grosso condensatore perché la tensione sarebbe 1,4 volte più alta (310V) di quella pulsante fornita dal solo ponte con resistenze, si può fare inserendo una resistenza di caduta di 3900 ohm 3W in serie ad ogni modulo, ma dissipando così circa 1,5W in più per ognuno di essi.
Oppure più semplicemente e senza dissipazione di calore, inserendo un condensatore in polipropilene da 3,3microfarad 600V- (se non ho sbagliato il calcolo previsto per 4 moduli) in serie all'ingresso di rete dell'alimentatore in continua che hai già fatto se, come penso, è costituito da un ponte più un grosso condensatore di livellamento.

Fammi sapere!

Re: Moduli Acriche 4223.

#47
Italo B ha scritto:Anch'io avrei voluto provarli ma speravo in un costo più contenuto per poterne acquistare un certo numero per assemblarli secondo il mio gusto.
si, un altro difetto che non ho elencato è il costo, per ora sono un pò cari.
Italo B ha scritto: Non si possono alimentare direttamente in continua raddrizzando e spianando la tensione di rete con un grosso condensatore perché la tensione sarebbe 1,4 volte più alta (310V) di quella pulsante fornita dal solo ponte con resistenze
Infatti. Un pò resistono, e fanno anche molta più luce, ma chissà per quanto... :-) immagino poco.
Italo B ha scritto: Oppure più semplicemente e senza dissipazione di calore, inserendo un condensatore in polipropilene da 3,3microfarad 600V- (se non ho sbagliato il calcolo previsto per 4 moduli) in serie all'ingresso di rete dell'alimentatore in continua che hai già fatto se, come penso, è costituito da un ponte più un grosso condensatore di livellamento.
Pensi giusto : ponte e condensatore da 220uF 400V.
Ottima idea quella del condensatore in serie, io stavo già pensando a un trasformatore con appropriato rapporto spire, ma così è molto più comodo.
Ho messo in pratica il tuo suggerimento e ho inserito in serie un condensatore da 9uF 250V recuperato da un neon e tutto funziona bene, ottengo 240VDC e circa 0.1A (da misurare meglio) con tutti e 6 i moduli collegati. La quantità di luce mi sembra la stessa del funzionamento in AC.
Ho provato anche valori più bassi per il condensatore in serie, ma davano una caduta troppo alta, quindi per ora tengo questo da 9uF.
Per di più ho notato che dopo un'ora di funzionamento i moduli sono ancora freddi quindi probabilmente si può usare anche un condensatore un pò più grosso per aumentare i lumen prodotti.

In definitiva ora ho una bella luce senza flicker. Grazie per il suggerimento Italo !

p.s.
Sconsiglio di usare questi moduli in AC, per via del flicker o effetto stroboscopico. Per lo meno, a me dà parecchio fastidio.

Re: Moduli Acriche 4223.

#48
ho inserito in serie un condensatore da 9uF 250V
Spero che i 250V siano quelli in alternata o almeno 600V in continua altrimenti potrebbe andare in corto prima o poi. :wink:
Ero convinto che i moduli fossero 4 per questo il mio calcolo non combina, comunque per le misure di correnti e tensioni un tester digitale può sbagliare perchè la forma d'onda non è sinusoidale e la tensione non è proprio continua, molto meglio uno analogico (a bobina mobile), ma ho anche il sospetto che per i 140mA necessari il condensatore da 220uF non sia sufficiente: prima di aumentare la corrente con la capacità in serie più grande, prova a cambiare il 220uF con 470uF 400V, allora la tensione sarà più livellata, la misura col tester dig. sarà più corretta e anche la corrente nei led potrebbe aumentare.

Re: Moduli Acriche 4223.

#49
Italo B ha scritto:Spero che i 250V siano quelli in alternata
Si, 250V~
Italo B ha scritto:prima di aumentare la corrente con la capacità in serie più grande, prova a cambiare il 220uF con 470uF 400V, allora la tensione sarà più livellata, la misura col tester dig. sarà più corretta e anche la corrente nei led potrebbe aumentare.
Giusto, appena faccio un ordine componenti aggiungo anche un condensatore un pò più grande (per ora ho fatto con componenti di recupero).

Comunque ho misurato la tensione ai capi del C di livellamento con l'oscillo, e il ripple è contenuto (circa 5V su 250V ) quindi direi che ci siamo, anche se chiaramente più grosso è il C, più livellata sarà la tensione.
Il C non deve essere neanche troppo grosso però, perchè se no mi ci mette troppo a spegnersi. Infatti, già ora che ho il C da 220uF, ho dovuto aggiungere una resistenza da circa 1MOhm in parallelo al C, altrimenti i led non si spegnevano del tutto in poco tempo. Cioè, quando staccavo l'interruttore i led diminuivano la loro luminosità rapidamente, ma non si spegnevano del tutto e rimanevano in uno stato quasi-spento (o semi-acceso) per molto tempo. Con la R in parallelo si spegne tutto in pochi secondi e ho anche un interessante effetto soft-stop :-)

Alla fine ho una bella lampada da 24W, 1200 lumen, bella luce e soft-start/stop. Ora devo trovare solo qualcosa per diffondere un pò la luce dei led.

Per la prossima lampada, i requisiti sono che dovrà essere costituita da molti piccoli led, alimentata in continua e super efficiente, perciò io pensavo di costruirla usando i seguenti led (a 40mA) :

Nichia NSSL157T-H3 warmwhite
Immagine
che ne dici ?

Nichia NSSL157T-H3 warmwhite.

#50
ho misurato la tensione ai capi del C di livellamento con l'oscillo
Anche tu "pasticci" con gli amplificatori? :D
Il C non deve essere neanche troppo grosso però, perchè se no mi ci mette troppo a spegnersi.
Si, infatti... non ci avevo pensato.
Ora devo trovare solo qualcosa per diffondere un pò la luce dei led.
I diffusori attenuano l'intensità perchè ne assorbono una parte!
Per la prossima lampada, i requisiti sono che dovrà essere costituita da molti piccoli led, alimentata in continua e super efficiente, perciò io pensavo di costruirla usando i seguenti led (a 40mA)
A 40mA il rendimento ce l'hai ma luce pochina: ce ne vorranno almeno una cinquantina in serie (anche 55 a bassa corrente) per non metterci resistenze troppo alte in serie, con 80mA danno una ventina di Lm per cui ne avresti circa 1200 in totale, con metà corrente non saprei, ancora costano troppo per usarli ad alto rendimento!
che ne dici ?
Che l'offerta per 100 pezzi è abbastanza vantaggiosa ma c'è molto lavoro da fare.. ne vale la pena?

Philips presenta la 75W equivalente.

#51
Al "LIGHTFAIR International" che si apre oggi a Philadelphia (USA) viene presentato il nuovo bulbo della nota società: Philips EnduraLED A21 che si aggiunge alla Enduraled A19 da 12W (60W eq.) già presentata nella precedente pagina.

Forma A21 (Lmax:165mm x Dmax:76mm)
Potenza dissipata 17W
Intensità 1100Lm
Colore 2700°K
CRI 80
Il prezzo non è ancora noto ma lo conosceremo presto, quando (dopo l'estate) la troveremo negli stessi siti che già vendono il modello minore.
Immagine
http://www.led-professional.com/product ... light-bulb

Re: Led bianchi: raggiunti 110Lm/W a 3000°K.

#52
Italo B ha scritto:
ho misurato la tensione ai capi del C di livellamento con l'oscillo
Anche tu "pasticci" con gli amplificatori? :D

si, ti scrivo PM per non andare OT
che ne dici ?
Che l'offerta per 100 pezzi è abbastanza vantaggiosa ma c'è molto lavoro da fare.. ne vale la pena?
si, su ledrise costano 0.4 euro circa per ordini > 100 pz (a me ne servono circa 200) quindi tutto sommato non è moltissimo, di lavoro invece ce n'è parecchio da fare :-)
ne ho preso una decina per provare

ciao,

Nuovi moduli OLED da LG, assemblati da LEDON.

#53
Questo prototipo di pannello da 30x30 cm. e spesso 5mm è composto da 9 moduli prodotti da LG che generano complessivamente 1000Lm a 4000°K (bianco neutro).
A dispetto di un'efficienza non competitiva di 30Lm/W questi moduli possono produrre un'intensità di 11.000 Lm/metro quadro, che è tutt'altra cosa rispetto ai 1000Lm/m^2 prodotti finora da altre marche del settore.
Ledon afferma che prevede l'inizio della produzione da parte di LG nel primo quarto del 2012.
Immagine
Ledon sta valutando anche le sospensioni proposte da Design Continuum di Milano, in questo caso per un'emissione di 1100Lm.
Immagine
http://www.oled-info.com/ledon-shows-wo ... hem-panels

Se Philips insiste.. Osram non è da meno, anzi...

#54
.. annuncia per l'inizio del 2012 la reperibilità della nuova lampada led Parathom Pro Classic A75 Advanced con attacco E27 da 75W equivalenti per un consumo di 14W con 1055 Lm (totalmente dimmabili) per un'efficienza di 75Lm/W contro i 68Lm/W della Philips di pari intensità.
Con i sui 340° è quella che più si avvicina alla fotometria di una tradizionale al tungsteno.
Confortante il prezzo consigliato di 50€ che è pari a quello della attuale versione da 60W eq. (PARATHOM A80 da 800Lm), ovviamente ancora non è competitivo ma se fosse confermato la società sarebbe costretta a ridurre il prezzo dei modelli inferiori, sarebbe così la prima volta che si osserva una riduzione su prodotti con questa tecnologia nei listini di una grande società.

http://www.led-professional.com/product ... 1000-lumen
Immagine
Ultima modifica di Italo B il 25/10/11 19:29, modificato 1 volta in totale.

Regolamentazione europea sui prodotti di illuminazione Led.

#55
Sono state classificate le prestazioni dell'illuminazione led secondo uno standard europeo (IEC/PAS).
Documento (in inglese) scaricabile in pdf: http://www.led-professional.com/technol ... luminaires

Alcune citazioni:
"Users of LED luminaires should always ask for LED luminaire specifications measured in compliance with the new IEC/PAS documents."
Gli utenti dell'illuminazione led dovrebbero sempre esigere le specifiche misurate in accordo con lo standard IEC/PAS.


"Typical quality criteria a user should look for:"
Criteri di qualità tipici che un utente dovrebbe cercare:

1. Rated input power (in W);
2. Rated luminous flux (in lm);
3. LED luminaire efficacy (in lm/W);
4. Luminous intensity distribution;
5. Photometric code:
6. Correlated Colour Temperature (CCT in K);
7. Rated Colour Rendering Index (CRI);
8. Rated chromaticity co-ordinate values (initial and maintained);
9. Maintained luminous flux.
10. Rated life (in h) of the LED module and the associated rated lumen maintenance (Lx)
11. Failure fraction (Fy), corresponding to the rated life of the LED module in the luminaire
12. Ambient temperature (tq) for a luminaire

Celle di luce bianca.

#56
Oree Planar Lighting, una recente società israeliana con uffici vendite in USA, Europa, Giappone e Asia, forte dei suoi 30 brevetti nel campo dell'ottica e dei semiconduttori, ha messo in produzione celle led piane adottando un geniale accorgimento che ne semplifica sia la struttura che la produzione, ottenendo anche una resa effettiva di 80Lm/W con un CRI di 90-95.

Si tratta di moduli componibili simili ai grandi pannelli led (già visti da altri produttori) ma con un'alta densità di led chip blu (senza copertura di fosfori gialli) e solo in seguito ricoperto con un uguale pannello munito di uno strato di fosfori che, eccitati, emettono una diffusa luce bianca di qualità.
Immagine
La caratteristica più insolita di queste celle è il loro spessore (circa 2mm.)
Il produttore afferma che questa non è solo la soluzione più efficiente per creare una sorgente di luce piana ma anche la più economica.
Immagine
Immagine
Lo spessore totale del piano emettitore di questa lampada da tavolo è di soli 3,73mm, entrando così in competizione con la tecnologia OLED che viene però di gran lunga superata in efficienza.
http://www.led-professional.com/product ... ed-fixture
Immagine

Consorzio Zhaga.

#57
COMUNICATO STAMPA

NASCE IL CONSORZIO ZHAGA PER FAVORIRE LA STANDARDIZZAZIONE
DELLE INTERFACCE LED LIGHT ENGINE

3 febbraio 2010 –
Un gruppo internazionale di aziende del settore industriale
dell’illuminazione – tra cui Acuity Brands Lighting, Cooper Lighting, OSRAM, Panasonic,
Philips, Schréder, Toshiba, TRILUX e Zumtobel Group – ha creato il consorzio Zhaga,
un’ampia cooperazione in ambito industriale finalizzata allo sviluppo di specifici standard per
le interfacce dei LED light engine.
Visto il rapido sviluppo della tecnologia LED, l’obiettivo del consorzio Zhaga e’ quello di
consentire l’interscambiabilità tra articoli di produttori differenti. L’interscambiabilità è
raggiunta definendo le interfacce per una varietà di light engine e per particolari applicazioni.
Gli standard Zhaga riguarderanno le dimensioni fisiche, così come il comportamento
fotometrico, elettrico e termico dei LED light engine.
Zhaga è stato creato a beneficio dei consumatori, perché la standardizzazione impedirà la
frammentazione del mercato in light engine non compatibili. Gli standard Zhaga offriranno ai
consumatori la sicurezza di acquistare prodotti LED che siano facilmente sostituibili e
disponibili a livello commerciale, continuando a usufruire degli upgrade consentiti dalla
tecnologia LED. Favoriranno inoltre l’innovazione e la concorrenza tra i produttori di
tecnologia di illuminazione a LED in generale.
La partecipazione al consorzio Zhaga crescerà con l’integrazione di altre aziende
provenienti da tutto il settore industriale dell’illuminazione che sono state esplicitamente
invitate. Farà parte del consorzio un vasto gruppo di rappresentanti del settore dell’industria
dell’illuminazione a LED, come i venditori di LED light engine e proiettori a LED e i fornitori di
componenti quali dissipatori termici ed ottica. Un primo incontro del consorzio e’ previsto in
marzo 2010 e rappresenterà per i membri un’opportunità per iniziare a creare le interfacce
standard Zhaga per LED light engine.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI SI PREGA DI CONTATTARE
Menno Treffers
Zhaga Secretary General

E-mail: secgen@zhagastandard.org
http://www.zhagastandard.org
Oggi il consorzio raggruppa più di 180 compagnie di ogni nazionalità che condividono le stesse dimensioni di led chip, caratteristiche termiche e prestazioni minime prestabilite, in modo che quel marchio costituisca una garanzia di qualità comune.
In questo pdf si elencano i vantaggi dell'iniziativa (in inglese).
http://www.zhagastandard.org/data/downl ... wnload=yes

Nel seguente pdf tutti i modelli di questa famiglia di moduli (Zhaga 2) della Osram sono garantiti 5 anni, hanno un CRI/Ra:93, intensità 800-3000Lm, colore 2700-4000°K, efficienza 72-108 Lm/W così, ogni volta che sarà citato uno di questi moduli in una lampadina led, saremo certi delle sue caratteristiche.
http://www.osram.com/appsinfo/pdc/pdf.d ... Cat&lid=EN

Guida applicativa:
http://www.osram.it/osram_it/Strumenti_ ... _Guide.pdf

Conversione a led nella rampa scale.

#58
In ogni applique dove si può montare una lampadina tradizionale E27 da 40-60W si può usare un bulbo led equivalente: ho da un paio di mesi sostituito le incandescenti da 40W con 10 Ledon 6W in altrettante appliques di vetro smerigliato in offerta (pagate 5€. cad. da Leroy Merlin), montate nella rampa scale della palazzina fanno più luce ed ora consumo 60W invece di 400.
Ci sono solo alcuni accorgimenti da adottare per sfruttare al massimo le caratteristiche di questo tipo di illuminazione: pareti/soffitti bianchi e, nel posizionamento, tenere conto dell'emissione prevalentemente frontale dei bulbi led in modo da sfruttare senza ostacoli la riflessione a soffitto.
Questo è uno dei casi in cui non si potrebbe usare la versione CFL, sia perché si spegnerebbero automaticamente senza aver raggiunto la massima intensità, sia perché durerebbero pochissimo per stress ON/OFF.

Un piano (alla luce delle vetrate) con appliques economiche montate (l'obiettivo grand'angolo ha un po' deformato la prospettiva così le 2 lampade non sembrano perfettamente verticali e parallele).
Immagine


La forma di questo tipo di applique, per quanto comune possa sembrare è il tipo che più si adatta all'uso dei bulbi led perché il canale che si crea all'interno del semi-cilindro di vetro favorisce non poco l'effetto camino per una circolazione ottimale dell'aria.
La colorazione verdastra del vetro dozzinale essendo attraversato in minima parte dalla luce della lampadina (direzionata verso il soffitto) non influenza in modo apprezzabile la qualità della luce che appare abbondante e del tutto simile a quella dell'ambiente domestico.
Immagine


Il portalampada è stato spostato dalla sua posizione originale verso l'alto in modo da offrire minore ostacolo laterale alla diffusione diretta del bulbo.

Immagine

Questo l'aspetto notturno dello stesso piano...
Immagine


... e questo è quello dell'intera rampa.
Immagine
Ultima modifica di Italo B il 03/11/13 0:57, modificato 6 volte in totale.

Re: Led bianchi: raggiunti 110Lm/W a 3000°K.

#60
Ma leroy Merlin ha abitudinalmente le Ledon o è stato una offerta speciale?
Figurati...al centro commerciale ho comprato le appliques ma le Ledon le ho prese in Irlanda.
ma sono aluce fredda quelle sulla scala?
Non esistono Ledon a luce fredda, è il vetro dell'applique che è verdastro perché di bassa qualità, le Ledon hanno CRI 90 e visualmente non si distinguono dall'incandescenza.
Ultima modifica di Italo B il 18/11/14 23:25, modificato 2 volte in totale.