Chiiiièèèèèèèèche vole un micino???
Eta pronta, a rapporto!!
Cara Vero, una cosa bisogna dirla...ora come ora a sentirti parlare non sembreresti pronta per un gatto.
Il soffermarsi sugli ipotetici danni che potrebbe causare senza soffermarsi invece sulle mille risate che ti farà fare con le sue piroette in giro per la casa, sulle fusa e sulle coccole che scalderanno il tuo rientro a casa non è lo spirito con cui bisognerebbe impegnarsi ad accogliere un compagno di vita che potrebbe stare con voi anche 15 anni.
Ma questi sono solo gli errori di chi non ha ancora condiviso la sua vita con un micino. Dopo un po' te ne fregherai altamente se qualche filo del divano sarà tirato o se ci sarà del pelo in giro per la casa. Amerai troppo il tuo compagno peloso per poterne fare a meno.
Detto questo ricordati che:
-Il gatto è sì indipendente e facile da accudire, ma ricordarti anche che è come un tatoo..ovvero una droga! Dopo un po' ne vorrai un'altro! Quindi quoto il consiglio di Pawie sull'accoglierne direttamente due...il divertimento (sia per loro che per te) è triplicato!
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- Il gatto NON ha padroni, ricordatelo...è possibile "addestrarli" ma con mooolta difficoltà ma ti assicuro che non ne vale la pena. Lasciarli liberi di esprimersi è una grandissima loro attrattiva…in ogni caso non ti aspettare di vederli correre al tuo richiamo o di veder eseguito all’istante ogni tuo NO! Anzi, spesso si divertiranno un mondo a fare l’esatto contrario di quello che vorresti
-Ogni cosa che prima era tua diventerà loro…quindi i tuoi maglioni, i tuoi cassetti, le tue calze, le tue ciabatte, il tuo divano, la tua sedia, il tuo pc etc..etc.. e non ci sarà verso di fargli cambiare idea. Loro saranno i padroni e stop. Fine del discorso
-Preparati a delle grandi battaglie con Ale… entro breve vi troverete a litigare su chi sia il preferito/a del micio….vi canzonerete a vicenda quando il piccoletto sceglierà le ginocchia sopra cui andare a dormire e su quale lato del letto prediligerà la notte..ma il bello è proprio che, spesso e volentieri, non si riesce a scoprire chi sia il vero “umano del cuore”e vi ritroverete ad odiarlo ed amarlo allo stesso tempo perché vi sembreranno vane tutte le opere di convincimento per la sua scelta, ma sarete comunque sempre convinti di essere i preferiti.
Ecco…queste potrebbero essere alcune delle “controindicazioni” sulla convivenza con un felino….ma ti assicuro al 200% che ne vale la pena!
Sul discorso razza/non razza mi trovi ancora in accordo con Pawie…se il tuo problema è solo di una lieve allergia (che in ogni caso ti assicuro per esperienza personale, prima o poi passa o ci fai il callo) ti consiglio pure io una visitina al gattile od una telefonata all’empa. Sono dell’idea che la fissa per una determinata razza debba essere motivata da molto altro che non sia un puro fatto estetico/funzionale…io ho avuto moltissimi gattini di pura razza bastarda e ti posso assicurare che la loro dolcezza ed intelligenza non ha niente a che invidiare a qualsiasi altro felino con il pedigree…anzi, il vero spirito del gatto lo vedi proprio nei più “icrociati” di loro. (cosa che non posso dire della mia gattina pelata che sembra molto più un cane che un gatto o del morboso attaccamento simil-neonato del rompipallissimo Serse)
Unico consiglio (considerando che non avete spazio esterno) è di cercare un gattino nato in casa e che quindi non abbia un particolare istinto o desiderio di uscire per vagabondare.
Cmq sia....tienici aggiornati sulla decisione!!
Si può scegliere un gatto in base alla propria personalità, al proprio carattere o al suo colore perchè si abbini all'arredamento..ma in verità è lui che sceglie te, ricordandoti che sotto quel pelo morbido si trova ancora lo spirito più libero del mondo.