Sil70 ha scritto:@dressy...grazie x la pass!!! e complimentoni, Emma è proprio un amore!

della serie pediatria, una scienza esatta...il mio sostiene che sia meglio in carne da piccoli, visto che generalmente poi, passato l'anno, la tendenza si inverte!

io credo che come tutte le cose il giusto sia nel mezzo!

quoto l'ultima frase!

e grazie x i complimenti x emma

dressy, anche la mia piccola dai tre mesi in poi ha avuto un brusco calo nella crescita. Ho riguardato la sua crescita e a 4 mesi e mezzo era circa 6.2 kg, ma è nata di 3.2 kg. Quindi direi in linea con la tua, anzi era cresciuta un po' meno.
Noi abbiamo "soddisfatto" la sua fame inserendo nuovamente la poppata notturna, che ho cominciato a togliere la settimana scorsa, dopo aver introdotto le due pappe.
A me il pediatra disse di cominciare comunque a sei mesi lo svezzamento e che la frutta comunque non sostiuisce il pasto di latte.
Ma vedi tu, se riesci a rimediare di giorno ti eviti il risveglio notturno.

Lanternarossa ha scritto:

dressy ha scritto:OT visto che sei nutrizionista potrei approfittarne x mangiare meglio e dimagrire di +, quì siamo sempre ai soliti +7

Ciccia ma davvero sei nutrizionista?? non lo sapevo...

Sì, ma non esercito. Lavoro in un'azienda farmaceutica per ora.
Cmq, a proposito dei bimbi magri/grassi... Io ero preoccupata che Irene prendesse la costituzione delle nipoti di mio marito, che soffrono di importanti problemi di obesità e ora che si avvicinano all'adolescenza, credetemi, è dura! Chiaro che prima dei 2 anni (almeno 2 anni nei casi gravi) non ci si preoccupa troppo del peso del bimbo, l'importante è impostare un'alimentazione corretta. Per dire, alle nipoti in questione hanno dato il latte vaccino diluito fin dal primo mese, mai insegnato loro a far colazione, mangiano schifezze a più non posso...la costituzione non le aiuta, ma arrivare a 10 anni con 20 kg di sovrappeso non è solo questione di fisico.
Dressy, ti scrivo in mp appena ho un po' di tempo!

arianh ha scritto: Non trovo giusto far patire la fame a bambini di 3/4 mesi per evitare che diventino obesi, come non trovo giusto ingozzarli per farli crescere maggiormente. Quando saranno più grandi si penserà ad un adeguamento della dieta, ma non a 1 anno!

Sono d'accordissimo, l'importante è insegnare ai bimbi a nutrirsi nel modo giusto!

uffa....
la psichelletta è da lunedì che quando viene "consegnata" all'asilo, piange!
nn l'ha mai fatto....

valery ha scritto:uffa....
la psichelletta è da lunedì che quando viene "consegnata" all'asilo, piange!
nn l'ha mai fatto....

ma è stata qualche giorno con te in vacanza?

realexa ha scritto:

valery ha scritto:uffa....
la psichelletta è da lunedì che quando viene "consegnata" all'asilo, piange!
nn l'ha mai fatto....

ma è stata qualche giorno con te in vacanza?

beh, si.
sett scorsa è stata con noi.
ma avevamo già fatto le ferie questa estate. e nn aveva avuto questa reazione....

immaginavo un piantino lunedì.
e ok ieri.....
ma anche oggi....
il sentimento ha detto che nn vuole portarla più lui, perchè gli dispiace

valery ha scritto:

realexa ha scritto:

valery ha scritto:uffa....
la psichelletta è da lunedì che quando viene "consegnata" all'asilo, piange!
nn l'ha mai fatto....

ma è stata qualche giorno con te in vacanza?

beh, si.
sett scorsa è stata con noi.
ma avevamo già fatto le ferie questa estate. e nn aveva avuto questa reazione....

immaginavo un piantino lunedì.
e ok ieri.....
ma anche oggi....
il sentimento ha detto che nn vuole portarla più lui, perchè gli dispiace

a mio avviso si tratta di questo e basta. Quando sento dire a certi genitori che i loro figli vanno volentieri all'asilo, dentro di me sorrido. E' vero. Ci sono bambini che non fanno capricci e che alla fine si adattano giocando con piacere con i loro compagni. Ma se avessero la possibilità di scegliere resterebbero a casa con mamma. E' ciò che amano di più in assoluto. Forse prima di portarla all'asilo durante le vacanze estive, l'avrete motivata di più temendo una reazione. Questa volta forse avete bypassato la fase di "convincimento" e lei l'ha presa male perchè si era fatta l'idea che sarebbe rimasta a casa con te e sentimento chissà fino a quando. La spiegazione è più banale di quanto forse non appaia. Però non trascurare questo suo disagio perchè cmq per lei è un abbandono. falle capire chiaramente che non la stai scaricando all'asilo e che non vedi l'ora di tornare a prenderla

real, la penso anche io come te.
ma lei è ancora piccolina.
nn posso "spiegarle"

le passerà.....
cmq, son convinta che a lei piaccia veramente stare con gli altri bimbi.

Valery concordo con real è sicuramente dovuto al fatto che ha passato un po' di giorni con voi. Man mano che cresce si rende più conto delle cose quindi soffre di più i distacchi.
Teresa ha pianto quasi tutte le mattine quando la lasciavo al nido
Ora mi massacra dal primo giorno di vacanza "quando si torna alla materna?"
Sono fasi...comunque sono convinta che se a portarla al nido fosse stato mio marito avrebbe detto uguale al tuo...son di cuore debole loro

realexa ha scritto:Quando sento dire a certi genitori che i loro figli vanno volentieri all'asilo, dentro di me sorrido

la pensavo anch'io così prima, alla luce del del faticosissimo inserimento del mio nanetto all'asilo, e soprattutto memore del terrificante asilo delle suore che avevo frequentato io
ma ora mi sono ricreduta, è evidente che il piccoletto si diverta molto di più all'asilo che a casa, dove può giocare con le amichette per tutto il tempo e ha persone a disposizione per intrattenerlo full time - a tal punto che quando è a casa è uno stillicidio di "adesso? cosa facciamo adesso??"

valery ha scritto:real, la penso anche io come te.
ma lei è ancora piccolina.
nn posso "spiegarle"

le passerà.....
cmq, son convinta che a lei piaccia veramente stare con gli altri bimbi.

valery, non devi spiegarglielo a parole. Cerca di andare qualche minuto prima a prenderla e strapazzala di coccole all'asilo quando vai a prenderla. Capirà che non vedevi l'ora di riaverla con te.
Anch'io sono convinta che le piaccia stare con gli altri bimbi, ma sono più convinta che le piaccia stare di più con te

moon ha scritto:

realexa ha scritto:Quando sento dire a certi genitori che i loro figli vanno volentieri all'asilo, dentro di me sorrido

la pensavo anch'io così prima, alla luce del del faticosissimo inserimento del mio nanetto all'asilo, e soprattutto memore del terrificante asilo delle suore che avevo frequentato io
ma ora mi sono ricreduta, è evidente che il piccoletto si diverta molto di più all'asilo che a casa, dove può giocare con le amichette per tutto il tempo e ha persone a disposizione per intrattenerlo full time - a tal punto che quando è a casa è uno stillicidio di "adesso? cosa facciamo adesso??"

non vorrei che fraintendeste. Molti bambini amano andare all'asilo e giocare con altri bimbi ma cmq sentono il distacco dai genitori. Inoltre, pur piacendogli da matti andare lì a giocare potrebbero dentro di loro credere che i genitori li portino all'asilo di più per far un favore a loro stessi che non piacere al bambino. E per questo soffrire e manifestare la sofferenza attraverso delle piccole nevrosi. Altri bambini invece potrebbero star bene all'asilo per far piacere ai loro genitori perchè capiscono che ci tengono, per gratificarli facendo vedere quanto sono bravi.Le reazioni (anche positive) possono essere dettate da 1000 motivazioni non sempre percepibili.
Con questo un genitore non è che deve sentirsi in colpa se lascia il proprio bambino all'asilo. Sono solo riflessioni che possono aiutarci a capire il motivo poi di alcuni comportamenti inaspettati.
L'importante a mio parere e far sentire il bambino al centro e che qualunque cosa si faccia è per farlo stare bene. L'amore prima di tutto

Quoto Moon in toto
Mia figlia sia al nido che ora alla materna è andata e va con gioia, la conosco ormai e percepisco la sua serenità, certo durante l' inserimento si è fatta i suoi bei pianti, ma una volta preso confidenza con l'ambiente e soprattutto dopo essere diventata la cocca della maestra sono anche io sicura che sta molto meglio all'asilo che a casa con me!

Valeryanche se è piccina capisce, cercate di trasmetterle sicurezza e serenità, dopo le vacanze natalizie è sempre dura riprendere, me l'ha detto anche la maestra che è come se riprendessero dall'inizio

Buondì!
Dopo 5 giorni di assenza sono riuscita a rimettermi in pari con le millemila pagine che avete scritto....ovviamente non ricordo più niente di quello che volevo dire
..e ovviamente mi son persa tutte le foto dei bimbi belli tranne quella di Tommaso in formato Beatles

AleBi ...mi dispiace tanto per la perdita di tuo suocero (((()))
Mamma mia che periodo...

Argomento ultimo dell'anno...
Noi siamo stati 4 gg in Umbria in 2 miniappartamenti in colonica 8 adulti con 8 bambini (1 di 8 anni, 3 di 5 anni, Giulio di 2 anni, 2 di 20 mesi, una di 7 mesi)
Esperienza devastante ma bellissima
Sarà che io ho la fortuna di avere 3 amiche del cuore con cui condividiamo lo stesso modo di intendere il rispetto per gli altri e quello dei reciproci spazi; e soprattutto abbiamo lo stesso grado di tolleranza (spesso misero ) nei confronti dei capricci dei bambini!
L'esperienza di comunità così lunga e totale per Giulio non è stata molto positiva però come al solito lui in contesti "affollati" e molto rumorosi ci sta male...e la cosa mi preoccupa non poco
Si azzuffasse, fosse manesco, si prendesse a cazzotti per i giochi con i suoi coetanei sarei meno preoccupata onestamente. Lui sfugge al contatto, non è che non riesce ma proprio non vuole interagire con i suoi pari. Se ha un gioco in mano e qualcuno si avvicina per prenderglielo lui lo molla e scappa da me.
Con quelli più grandi, presi singolarmente invece va meglio...
Settimana prossima al rientro al nido ( e anche li ci sarà da ridere dopo 15 gg a casa ) ne parlerò con l'educatrice...ma che posso fare??? Mica posso forzarlo ottenendo sicuramente l'effetto opposto?