Sto raccogliendo i documenti per presentare la richiesta di mutuo a ING DIRECT, che è sempre la più competitiva come condizioni. Sono però molto combattuta, soprattutto dopo il recente rialzo del tasso del tasso di interesse, tra il tasso fisso e il variabile. Anche un conoscente che lavora in banca ha detto che lui sceglierebbe il fisso, visto che devo scegliere i 20 anni di durata. Però così la rata sale a circa 750,00 € mensili, mentre col variabile per ora pagherei intorno ai 650,00.
Che fare???

Ti confermo che il Mutuo Arancio è attualmente imbattibile x i costi.

Perizia e spese comprese, spread bassissimo, indice sintetico di costo forse il migliore in assoluto, anzi senz' altro.

Ho provato a rivolgermi a loro, solo che finanziano soltanto abitazioni residenziali.

Fino all' anno scorso ti avrei consigliato il Tasso Fisso, perché il costo del denaro era ai minimi termini e non poteva ( come è stato ) che risalire.

Considerata la lunghezza del mutuo opterei cmq x il tasso fisso, anche se le rate al momento sono più care rispetto al variabile.

Non credo che il Mutuo Arancio si possa contrarre con quelle formule miste o con la possibilità di trasformare un tasso variabile iniziale in un fisso successivo : però controlla, non ne sono sicuro.

lotty ha scritto:Sto raccogliendo i documenti per presentare la richiesta di mutuo a ING DIRECT, che è sempre la più competitiva come condizioni. Sono però molto combattuta, soprattutto dopo il recente rialzo del tasso del tasso di interesse, tra il tasso fisso e il variabile. Anche un conoscente che lavora in banca ha detto che lui sceglierebbe il fisso, visto che devo scegliere i 20 anni di durata. Però così la rata sale a circa 750,00 € mensili, mentre col variabile per ora pagherei intorno ai 650,00.
Che fare???

fatti fare due piani di ammortamento (fisso e variabile) verifica la media delle variazione euribor negli ultimi 10 anni ca. Calcola l'incidenza delle variazioni sul tuo capitale e considera se queste variazioni rientrano nel gap dei 100.00 euro al mese di differenza mutuo.
Solitamente conviene il tasso variabile anche se 20 anni sono molti. Non si prevedono più aumenti esponenziali dei tassi fino al 20%! Troppe varianti anche di natura di polita economica lo impedirebbero.

byste ha scritto:Ti confermo che il Mutuo Arancio è attualmente imbattibile x i costi.

Perizia e spese comprese, spread bassissimo, indice sintetico di costo forse il migliore in assoluto, anzi senz' altro.

Ho provato a rivolgermi a loro, solo che finanziano soltanto abitazioni residenziali.

Fino all' anno scorso ti avrei consigliato il Tasso Fisso, perché il costo del denaro era ai minimi termini e non poteva ( come è stato ) che risalire.

Considerata la lunghezza del mutuo opterei cmq x il tasso fisso, anche se le rate al momento sono più care rispetto al variabile.

Non credo che il Mutuo Arancio si possa contrarre con quelle formule miste o con la possibilità di trasformare un tasso variabile iniziale in un fisso successivo : però controlla, non ne sono sicuro.

per le seconde case dal 2005 conviene il leasing: Acquisto "seconda casa" con contratto di leasing - imposte e tasse - NEWS
R.M. 119/E/2005 Il Sole 24Ore 26.9.05 p. 29 L’Agenzia delle Entrate, in risposta ad un’istanza di interpello, ha riconosciuto la detraibilità dell’Iva assolta da una società di leasing che acquista immobili ad uso abitativo, su incarico del cliente, per procedere successivamente alla locazione finanziaria. Ne deriva che, relativamente all’acquisto della "seconda casa", il contratto di leasing risulta più conveniente rispetto al contratto di finanziamento bancario, poiché l’acquirente non deve versare l’imposta sostitutiva del 2% sul finanziamento e l’Irpef annuale sulla rendita dell’abitazione

Premetto che la scelta tra variabile e fisso deve essere assolutamente personale e personale deve esserne la responsabilità.
Io ho scelto l'arancio variabile, a 20 anni.
Nella mia scelta ho considerato questo: la rata è notevolmente più bassa e non credo che i tassi schizzeranno in alto.
Inoltre va considerato che il peso degli interessi sulla rata è maggiore nei primi tempi e decresce con le ultime rate. Gli interessi insomma li paghi "subito". Questo vuol dire che un tasso variabile che arriva al 10% fra 20 anni potrebbe comunque costarti di meno di un fisso al 5% adesso. Troverai un sacco di siti (il sole 24 ore per es.) dove poter fare delle simulazioni e avere dei piani di ammortamento.
Ho valutato anche il fatto che le spese di rimborso anticipato, sia parziale che totale sono 0.

anch'io mi stavo rivolgendo a conto arancio, poi alla fine la mia banca (una piccola banca che non ha nemmeno grossa diffusione sul piano nazionale) mi ha fatto lo 0,90% di spread (ho fatto il mutuo a tasso variabile), senza penale e senza spese!
e per di più (sempre senza pagare nulla) ho la rata fissa: cioè: tutti i mesi pagherò sempre la stessa identica cifra, il mutuo si allungherà o si accorcerà (come numero di rate) a seconda che l'euribor salga o scenda

comunque anche un'altra banca (presso la quale non ero nemmeno correntista) mi aveva proposto lo 0,90% di spread, solo che poi c'erano un pò di altre spese e la menata di cambiare nr. di conto corrente in due...

io ho fatto il mutuo arancio variabile a luglio scorso e allora il fisso non era un loro prodotto.

Devo dire che mi sono trovata più che bene soprattutto perché ho fatto tutto tramite telefono e internet.

Oggi non so se sceglierei fisso o variabile perché recentemente la rata è un po' aumentata ma devo dire che a mio giudizio il variabile ha comunque qualche vantaggio in più:

- il tasso è più basso e quindi gli interessi pagati a parità di capitale sono comunque più bassi
- se il tasso aumenta col tempo va ad incidere su un capitale comunque decrescente
- la % di estinzione anticipata totale o parziale col mutuo arancio è pari a zero, cosa che però non fanno col fisso,

Io prenderei TASSO FISSO senza dubbio (ma gia' da piu' di un anno).
I tassi non possono scendere piu' in basso di cosi' tant'è che ora anche il conto arancio da per tutto il 2006 un tasso sui c/c del 3.50... mentre lo scorso anno non si superava l'1% (il 3 % era per un solo mese!).

Soprattutto per un mutuo a 20 anni non ha proprio senso fare un variabile.

Ma è solo la mia idea.

domovoy ha scritto:Io prenderei TASSO FISSO senza dubbio (ma gia' da piu' di un anno).
I tassi non possono scendere piu' in basso di cosi' tant'è che ora anche il conto arancio da per tutto il 2006 un tasso sui c/c del 3.50... mentre lo scorso anno non si superava l'1% (il 3 % era per un solo mese!).

Soprattutto per un mutuo a 20 anni non ha proprio senso fare un variabile.

Ma è solo la mia idea.

Domo..vedrai come cambia la tua idea: fatti fare un piano d'ammortamento per un fisso e per un variabile a 20 anni

Colynn ha scritto:

domovoy ha scritto:Io prenderei TASSO FISSO senza dubbio (ma gia' da piu' di un anno).
I tassi non possono scendere piu' in basso di cosi' tant'è che ora anche il conto arancio da per tutto il 2006 un tasso sui c/c del 3.50... mentre lo scorso anno non si superava l'1% (il 3 % era per un solo mese!).

Soprattutto per un mutuo a 20 anni non ha proprio senso fare un variabile.

Ma è solo la mia idea.

Domo..vedrai come cambia la tua idea: fatti fare un piano d'ammortamento per un fisso e per un variabile a 20 anni

coly non cambia.... perchè secondo me il variabile si alzera' oltre le previsioni, seppur pessimistiche delle banche.

Secondo te è un caso che TUTTI ti spingono verso un variabile? Pensi che le banche siano generose a proportelo?
Non hai idea di che previsioni di guadagni hanno su tutti i mutui erogati in questi ultimi 2 anni.

domovoy ha scritto: Domo..vedrai come cambia la tua idea: fatti fare un piano d'ammortamento per un fisso e per un variabile a 20 anni

coly non cambia.... perchè secondo me il variabile si alzera' oltre le previsioni, seppur pessimistiche delle banche.

Secondo te è un caso che TUTTI ti spingono verso un variabile? Pensi che le banche siano generose a proportelo?
Non hai idea di che previsioni di guadagni hanno su tutti i mutui erogati in questi ultimi 2 anni.[/quote]

Per far alzare il tasso di sconto europeo sopra il 5% deve succedere la fine del mondo....il crollo di tutte le economie occidentali

Colynn ha scritto:
Per far alzare il tasso di sconto europeo sopra il 5% deve succedere la fine del mondo....il crollo di tutte le economie occidentali

ne parliamo tra un paio di anni?

Questo è interessante:

http://www.telemutuo.it/culturamutui/sorpresemutui.html

E' una simulazione con confronto tra fisso e variabile ipotizzando un'aumento dei tassi del 1% ogni 3 anni, per 20 anni.

Io sono stato in 4 banche in questa settimana, e aspetto un quinto preventivo.
La mia banca ha tentato di propormi un fisso, visto che i tassi tendono a salire e bla bla, oppure un sistema misto con un tasso basso i primi due anni e poi ogni due anni a decidere se fare fisso o variabile.
In tutte le banche mi hanno subito chiesto se volessi fare un fisso o un variabile, e tutte hanno ammesso che la banca anche se ti fa un fisso non ci perde di sicuro, anzi loro preferiscono farti un fisso, vista la stabiltà economica raggiunta dall'Europa e l'inflazione controllata a livello europeo.
Ho sentito anche di contratti di mutuo a tasso fisso che poi in piccolo, nelle note a piè pagine scrivessero: la banca si riserva la facoltà di variare le condizioni nel caso di variazioni,ecc ecc, però non so se sono le classiche leggende.
In tutte le banche mi hanno proposto un tasso variabile, che chi più chi meno ha proposto il suo spread, basta metterle in concorrenza.
Io farò un variabile con un probabile spread dell'1%, se mi fossi fermato alla mia banca avrei uno spread del 1,5% con spese di instruttoria di 500 euro contro i 150 dell'altra banca, la settimana prossima tornerò alla carica.
Ciao

Ciao Nebbiolo, l'1% di spread è molto buono ma per quanti anni?