antopattin ha scritto:
c'è però da dire una cosa; anche la campagna dell'oms sull'allattamento degli ultimi quindici anni, pur ispirata a un principio scientificamente corretto ed etico, se interpretata con eccessivo accanimento anche ideologico rischia di produrre un senso di inadeguatezza a quelle mamme che anche non per scelta si trovano a dover ricorrere al latte artificiale magari già dalla prima poppata.
alla fine quel che credo sia importante è il bisogno del bimbo ad essere nutrito e accudito, senza elementi accessori che servono più a noi che a lui.
inadeguatezza...hai usato una parola chiave.
senza tirare in ballo campagne dell'oms, o le maniache dell'allattamento, a farci sentire inadeguate a volte bastano le parole della tipica nonna che incontri al parco e ti propina l'interrogatorio standard "come si chiama? quanto ha? dorme di notte? la allatti te?" quando all'ultima domanda scatta in no, non sai quante volte sui loro visi ho visto comparire uno sguardo tra il deluso e il compassionevole, e pronunciare frasi come "dai tranquilla che però alla fine crescono comunque. ce ne sono tanti cosi ormai"
ho visto più persone dispiacersi per l'allattamento artificiale che nel sapere che è nata a 30 settimane e pesava 1kg!
questo lo trovo assurdo...
e aimhè il senso di inadeguatezza diventa ancora maggiore, se oltretutto tu stessa sei cresciuta a latte artificiale