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scelta del legno per una libreria quanto è importante

#1
ciao a tutti e complimenti per il forum.

vorrei un aiuto per un dubbio che mi sta levando il sonno.
vi espongo la questione.

per il mio salone/studio sono andato in un negozio e ho chiesto una libreria su misura con boiserie e scrivania.
il preventivo è di 16mila euro complessivi e indica che il lavoro sarà eseguito in "noce anticato".

non convinto sono andato in altri mobilifici è il medesimo lavoro mi è stato proposto a circa 10mila euro in tulipie (e il negoziante assicura che sarà indistinguibile da un ciliegio)

ho fatto una prima ricerca su internet e ho scoperto (da profano in materia) che il noce è utilizzato per mobili di pregio e il suo costo è giustificato non solo dalla bellezza delle venatura, ma dalla robustezza del prodotto. Al contrario, non ho letto giudizi positivi sul tulipie, che si dice sia una specie di pioppo, dozzinale e poco resistente al tempo e agli urti.

considerando che si tratta di realizzare un prodotto su misura, che le superfici in legno circonderanno interamente il perimetro della stanza (e saranno quindi molto esposte) e che in ogni caso si tratta di affrontare una spesa importante per dei mobili che magari mi accompagneranno per la vita, proponendo per la prima ipotesi (noce anticato a 16mila).

continuando a leggere qua e là mi sono sorti tuttavia alti dubbi: ho capito, infatti, che "noce anticato" non significa che il prodotto sarà tutto in noce massello, ma che forse a stento ci sarà un sottile strato di noce per qualche rifinitura e che il corpo del mobile sarà fatto con materiali comunque imprecisati. il noce che mi è stato promesso potrebbe inoltre non essere noce nazione ma qualche essenza esotica che si indica come noce, ma non lo è (come il tanganica).

mi viene quindi anche da considerare che magari è stato pià trasparente il secondo negoziante che mi ha direttamente proposto il tulipie e mi viene soprattutto da pensare che forse non ha senso spendere tanto di più per un legno rispetto ad un altro, visto che comunque alla fin dei conti non potrò mai essere certo dell'effettivo materiale e che non sarà nella migliore delle ipotesi la sottilissima rifinitura in noce anticata a garantirmi quella robustezza e longevità che è propria del noce.

in altri termini se tuilpie o noce riguardano solo la finitura, mi domando se questo sproporzione di prezzo tra i due mobilifici non sia piuttosto da imputare alla manodopera o alla maggiore economicità di un negozio rispetto all'altro e non al materiale.

da intenditori in materia, cosa scegliereste al mio posto???

grazie ancora e perdonatemi per la lunghezza del messaggio :)

Re: scelta del legno per una libreria quanto è importante

#2
ahi ahi ahi alkos!!!
Il problema che poni è esattamente quello che si pone la maggior parte delle persone non tecniche quando si reca da un venditore.
Quel che dici ha un senso ed è la realtà!
Ma cominciamo dall'inizio.
Tu hai chiesto una libreria su misura: un tecnico intende una libreria composta da elementi di serie accostati in modo da formare un unico elemento atto a copreire con la maggior ampiezza possibile, una parete. Si badi bene: elementi di serie.
Credo però che tu intendessi una libreria su disegno, su progetto, vista l'estensione e l'importanza dell'elemento. O almeno, questo è quel che io farei avendo necessità di una libreria così determinante.
Io eviterei il negozio e mi recherei da un falegname, anzi, da un bravo progettista e, col progetto preciso ed una descrizione degli elementi andrei da diversi falegnami per farmi fare alcuni preventivi.
Solo così avrei la possibilità di valuatre tutto su un unico piano: quello di un progetto unico, studiato appositamente per me e che mi soddisfa in pieno, dal design, alle misure.
Che ne dici?
Non sarebbe meglio, visto che questo lavoro dovrebbe far diventare un'anonima stanza, una bellissima libreria col profumo di legno?

Re: scelta del legno per una libreria quanto è importante

#3
Olabarch ha scritto: Quel che dici ha un senso ed è la realtà!
allora già mi compiaccio di non aver scritto solo delle cretinate frutto delle mie seghe mentali e della troppa filosofia che ci sto mettendo per decidermi ad acquistare questi benedetti mobili! :roll:

Olabarch ha scritto:ahi ahi ahi alkos!!!

Credo però che tu intendessi una libreria su disegno, su progetto, vista l'estensione e l'importanza dell'elemento.
esatto

Olabarch ha scritto: Io eviterei il negozio e mi recherei da un falegname, anzi, da un bravo progettista e, col progetto preciso ed una descrizione degli elementi andrei da diversi falegnami per farmi fare alcuni preventivi.
Solo così avrei la possibilità di valuatre tutto su un unico piano: quello di un progetto unico, studiato appositamente per me e che mi soddisfa in pieno, dal design, alle misure.
Che ne dici?
comprendo il tuo punto di vista, ma io sento non avere le competenze tecniche necessarie, potrei finire dalla padella alla brace, quando si è sprovveduti si può essere fregati tanto dal mobilificio, dal progettista o dal falegname.

io mi sono dato in pasto al mobilificio perchè da lì avrei tutto in unica soluzione dal progetto realizzato da loro al mobile finito e consegnato.

ritorno quindi al mio quesito iniziale, per non disperdere il campo di ricerca: tra il noce anticato e il tulipie, considerata la rilevante differenza di prezzo, cosa mi consiglieresti di scegliere?

Re: scelta del legno per una libreria quanto è importante

#4
ma io sento non avere le competenze tecniche necessarie
Infatti quelle non devi averle tu: a te spetta solamente il compito di illustrare quel che ti serve e valutare la proposta. Niente altro! Le questioni tecniche dovranno esser risolte dal progettista e dalla falegnameria.
Ti faccio sommessamente notare però che alla fine si tratta di elementi di serie che ti fornirebbe un mobilificio: niente altro!
Ti invito nuovamente a considerare l'altro punto di vista: quello di un corretto approccio ad una fornitura eseguita dal falegname. Se vuoi la libreria in legno massiccio, il falegname te la può realizzare senza alcun problema.
Rispetto al tuo quesito, la sostanza, come hai già intuito, non sposta di una virgola l'assunto: si tratta di truciolare impiallacciato ed il costo di un'impiallacciatura rispetto ad un'altra è davvero minima.

Re: scelta del legno per una libreria quanto è importante

#5
A quella cifra non credo si tratti di truciolato impiallacciato, al massimo potrebbe trattarsi di tiglio o pioppo placato noce per fianchi e mensole e massello di noce (tulipier, tanganika, alder o nazionale) per ante e frontali cassetti.
Ci sono aziende che a quel prezzo realizzano veri e propri capolavori di ebanisteria con tecniche costruttive che rendono le librerie eterne.
Mi vengono in mente Pregno, Zonta, Giorgio Piotto giusto per citarne alcune, ma anche la collezione Calendario delle cucine L'Ottocento che utilizzano listellare di pioppo con ben 5cm di spessore per i fianchi e ciliegio europeo, rovere o noce nazionale per frontali e ante. Il risultato è eccelso perché la cura e la qualità elevatissima. Una libreria con fianchi e ripiani in noce nazionale massiccio costerebbe uno sproposito e non aggiungerebbe nulla alla durata e alla resa estetica. Molte delle aziende citate sono laboratori evoluti di falegnamerie di alto livello e ti consentono di avere sicurezza sul prodotto, pur accettando un ricarico superiore a quello di un artigiano ben attrezzato.
Il consiglio mio è quello di affidarti comunque a gente capace, sia nel caso del mobiliere che ancora di più, nel caso dell'artigiano.
L'Ottocento - Stosa - Minimal Cucine
Ripariamo cucine a gas...a domicilio :D

Re: scelta del legno per una libreria quanto è importante

#6
ritorno sull'argomento per fare un esempio specifico.
un mobilificio mi ha proposto lo stesso completo (libreria, boiserie e scrivania) mostrandomi le foto dei prodotti da un catalogo.
il catalogo era "Capricci veneziani" della ditta Prestige.

Li ho cercati su internet e ho reperito lo stesso catalogo. Nelle didascalie delle foto è espressamente specificato (per alcuni prodotti) che si tratta di mobili "in ciliegio".

Quindi mi domando: si tratterà in questo caso effettivamente di ciliegio (almeno per tutta la parte frontale) e non di robaccia anonima ricoperta da un sottile foglio di ciliegio?

lo stesso si potrebbe quindi presumere per il primo mobilificio che mi ha proposto il noce anticato (anche se non so nulla poi della ditta che li realizzerebbe e non potrei quindi verificare dal catalogo del produttore)?

se mi volessi buttare sul ciliegio potrebbe essere un buon compromesso tra il noce e il tulipie?

Re: scelta del legno per una libreria quanto è importante

#7
Credo che tu debba innanzi tutto chiarirti le idee dal punto di vista "estetico" .... ciliegio e noce sono dal mio punto di vista agli antipodi .... Queste due essenze caratterizzano un ambiente in maniera sostanzialmente diversa. Il noce lo vedrei per un ambiente importante .. austero ... realmente d'epoca .... mentre il ciliegio (che a me personalmente piace poco) per un indirizzo meno impegnativo e, per certi aspetti, più leggero.

Nel momento in cui stai pensando ad una libreria boiserie ... scrivania ... ect ect .... partirei dallo scegliere il tono ed il tipo di risultato finale che vorrei ottenere.

Per quanto riguarda la manifattura ... al di là che ci siano i cultori del legno massello forever .... non andrei a considerare "porcheria" .... tutto quanto e riferito all'impiallacciato ed al lastronato .... tutt'altro. L'impego di pannelli rivestiti da essenze nobili consente di ottenere strutture relativamente leggere (dipende dall'anima del pannello utilizzato) e con limitate possibilità di deformazione nel tempo .... fatti che per una libreria non sono affatto da sottovalutare.

In ogni caso .... seguirei il consiglio di Olabarch ... affidarsi ad un progettista ed una falegnameria seria ed affidabile. E' sicuramente l'approccio migliore per ottenere il risultato finale atteso. Il metodo migliore per la selezione è sempre quello di verificare lavori effettivamente realizati nei confronti di altri.

Re: scelta del legno per una libreria quanto è importante

#8
Ciao, concordo anche io sul fatto di saltare a piè pari il negozio di mobili e rivolgersi a un buon falegname. Per progetti così personalizzati dove suppongo deciderai tu ampiezza degli scaffali, altezze, modanature etc.. il falegname è l'unico che ti potrà accontentare. Sappi che in questi casi anche le aziende più blasonate non fanno altro che proporti i loro moduli per così dire a metro!!!! Le librerie poi, te lo dice uno che ha i libri anche sotto il letto, debbono sostenere dei pesi non indifferenti e quindi è molto importante studiare l'ampiezza dello scaffale se non vuoi vederle imbarcate. Il problema che ti poni sull'essenza per me è l'ultima cosa. Oggi si possono fare i miracoli. Fatti fare un bel progettino, poi sceglierai assieme al falegname l'essenza. Non fissarti col massello. A meno che di non vivere in un castello oggi come oggi è quasi impossibile trovarlo in tutte le parti del mobile. Ciao

Re: scelta del legno per una libreria quanto è importante

#9
Niente di più falso. Le aziende blasonate non ragionano sugli standard ma sul progetto e permettono personalizzazioni che il falegname medio si sogna.
Il falegname va preferito per altre ragioni, ma deve essere capace e in grado di progettare, perché il rischio aborto sinfonico è dietro l'angolo se uno di questi fattori manca. A parità di materiali spesso dal falegname si risparmia, ma alla fine non è quasi mai un grande risparmio.
L'Ottocento - Stosa - Minimal Cucine
Ripariamo cucine a gas...a domicilio :D

Re: scelta del legno per una libreria quanto è importante

#10
Sarà, ma se non si ha un portafoglio a fisarmonica e si deve stare su un tetto di spesa di 10.000 euro ho forti dubbi che aziende di grido gli facciano una boiseire in grado di accontentarlo come mi pare di capire. Vuole anche la scrivania!!! con 10.000 euro la vedo mooooooooooollllllllltttttttttoooooooooooooo in salita. Se poi tu puoi farmi qualche nome te ne sarei grato.

Re: scelta del legno per una libreria quanto è importante

#11
Il falegname va preferito per altre ragioni, ma deve essere capace e in grado di progettare,
E R O R E G R A V I S I MO!!!!!!!
Il falegname non deve PROGETTARE, ma semplicemente risolvere tecnicamente quello che il progettista da 4 soldi non è stato in grado di progettare e prevedere!
Ai miei falegnami vengono forniti disegni con tutte le specifiche, a volte perfino il tipo di vite oltre a marca e modello della ferramenta che si intende utilizzare. E loro ESEGUONO.
E' molto semplice: se ciascuno si occupa SOLO di ciò che sa fare, i risultati non possono scappare!!!! :wink:
Le aziende blasonate non ragionano sugli standard ma sul progetto e permettono personalizzazioni che il falegname medio si sogna.
Anche in questo caso, ERORE GRAVISIMO!!!!!!
Non bisogna confondere la personalizzazione, basata sullo sfruttamento massimo dell'ampia modularità che oggi è disponibile per la maggior parte delle aziende, e quindi definita usualmente "su misura", con una realizzazione su disegno che, evidentemente, nessuna azienda industriale, è in grado di proporre.

Re: scelta del legno per una libreria quanto è importante

#12
Mah Ola, forse tu non conosci le mie aziende, ma io faccio il disegno con i ripiani da 48,2mm e arrivano da 48,2mm. Voglio le ante con tripla bugna e salto mortale all'indietro e le fanno. Voglio il laccato RAL a poro artesiano e lo fanno.
Se ho una parete fuori squadro con misura 247,8cm mi arriva di 247,8cm e con le squadrature corrette. E parlo di aziende abbastanza grosse che lavorano legno, come è stato poi chiesto in questo thread.
Prova invece a chiedere un falegname di farti un sistema elettrificato per ante a scomparsa per un vano TV o di utilizzare guide rallentate della giusta portata. Se il falegname non è attrezzato ti attacchi o ti accontenti.

Riguardo la prima parte, se devo metterci anche il progettista che avrà il suo onorario, il falegname che avrà i suoi margini, alla fine non fai che darmi ragione, il risparmio rispetto al negozio è esiguo e il falegname difficilmente ti rilascia una scheda tecnica dettagliata su come ha lavorato, cose che un'azienda strutturata fa (anche perchè è la legge che lo impone).
L'Ottocento - Stosa - Minimal Cucine
Ripariamo cucine a gas...a domicilio :D

Re: scelta del legno per una libreria quanto è importante

#13
Molte marche blasonate, indubbiamente, realizzano su misura. Se spendo 20 mila euro di libreria e voglio le mensole profonde 30,2, tu me le fai 30,2 altrimenti vado da un'altra parte. A te azienda conviene accontentarmi perchè 20 mila auro sono 20 mila euro. All'ikea, non ti aiutano nemmeno a portare la Billy in macchina, figuriamoci modifiche :lol:

Ed è anche vero che alcune lavorazioni possono permettersele solo grandi aziende (o super falegnami). Se una macchina per il taglio laser, o che so io, ti costa 150 mila euro è difficile immaginare il piccolo artigiano che sostiene la spesa, per poi realizzare 10 mobili all'anno con quel sistema.

Per cui, secondo me, dipende da quello che si vuole: ad esempio io volevo una libreria su misura, ma tutto sommato molto semplice da realizzare (abbinata ad una panca ed un mobile TV): come rapporto qualità prezzo il falegname non si batteva.
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Casa Spozilli

Re: scelta del legno per una libreria quanto è importante

#15
Mah Ola, forse tu non conosci le mie aziende,
Non c'è il minimo dubbio!!!!!
Non sono non conosco le tue aziende, ma non ho nemmeno una grande conoscenza delle aziende: io lavoro al 90% con i falegnami (che siano alberghi o abitazioni private) e quindi ho ottima conoscenza di quel mondo....
Sistemi elettrificati, ante motorizzate, rallentamenti ecc. non sono nulla di nuovo anche se non tutti i clienti le vogliono (probabilmente per poca conoscenza).
Mandami in mp qualche buon indirizzo di aziende.
Grz