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Re: Discussioni politiche

#7756
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- L'inchiesta si è conclusa con un nulla di fatto. Questo ovviamente non perchè non fossero colpevoli ma per le solite tempistiche della giustizia italiana. Non vedo quale possa essere a questo punto la feroce persecuzione della camorra nei confronti dello scrittore Saviano.

La tua domanda era sulla difficoltà o meno di denunciare, giusto?
No, non lo è sicuramente. E chi lo fa ha sicuramente un gran coraggio.
In questo specifico caso personalmente ritengo che i meriti attribuiti siano andati ben oltre all'effettivo contributo apportato alla causa.

Per te no? Pazienza...


Savianonon ha la scorta perchè ha scritto dell'inchiesta dei rifiuti sversati in campania ma perchè dopo la pubblicazione del libro, andò a Casal di principe e in piazza parlò contro i boss, arrivando a dire "non valete niente"! Specifico, prima di avere la scorta; successivamente vennero intercettati alcuni affiliati che parlavano tra loro di doverlo fare fuori per lo "sgarro"!
Contributo sopravvalutato..

La vediamo diversamente.

..ehm, mi sa di sì..

Re: Discussioni politiche

#7757
pi ha scritto:
Savianonon ha la scorta perchè ha scritto dell'inchiesta dei rifiuti sversati in campania ma perchè dopo la pubblicazione del libro, andò a Casal di principe e in piazza parlò contro i boss, arrivando a dire "non valete niente"! Specifico, prima di avere la scorta; successivamente vennero intercettati alcuni affiliati che parlavano tra loro di doverlo fare fuori per lo "sgarro"!
Contributo sopravvalutato..
..

Esatto, questa e' la cosa che mi ha colpito di piu', non sono una grande fan di saviano, ma questo episodio davvero gli da grande merito...
:wink:
L'eleganza è la sola bellezza che non sfiorisce mai.
(Coco Chanel)

Re: Discussioni politiche

#7758
Non sento la pofonda necessità di difendere Roberto Saviano, di cui, peraltro, non sono un particolare fan, per cui la chiuderò con questo post.

Io credo che Saviano, come molti altri, possa stare antipatico: per quello che dice, per come lo dice, per la sua aria da martire, per come si tocca in continuazione la testa, per le sue idee politiche, ecc.
Da qui la ricerca, contro Saviano come contro altri, di tutta una serie di questioni per suffragare e rendere oggettiva la propria personale idiosincrasia. Pazienza, poi, se la ricerca è un po' viziata e le critiche pure.
Lo fanno con Beppe Grillo, ad esempio, attaccandolo perchè in gioventù ha fatto delle pubblicità per la Yomo (...) o perchè è stato condannato per omicidio colposo, per un incidente automobilistico di molti anni fa.

A me sembra che le critiche di Steve, ma con lui molti altri, siano dello stesso tenore.

-Ha scritto un solo libro. In realtà sono almeno due, ma anche fosse, cosa vuol dire?

-Ha parlato di inchieste fatte da altri. Certo, ma non solo. E in ogni caso, qual è il problema? Saviano non è un poliziotto, o un magistrato, è un giornalista. Uno scrittore. Un autore. E il suo compito è scrivere e raccontare. E lo fa meglio di altri.

-perchè è vero, in tanti hanno scritto di mafia e di camorra, ma lui è "arrivato" molto di più. Dietro c'è la bravura, la fortuna, il marketing, il momento giusto... e allora?
Anche fosse una Stephenie Meyer che parla di camorra non si può non riconoscere il suo impegno contro la criminalità organizzata. Il suo stare dalla parte giusta.

Per cui il succo è questo: Saviano è uno scrittore che parla di camorra. E, nel suo piccolo, lotta contro la camorra. E la racconta in un modo tale per cui arriva al grande pubblico, meglio è più diffusamente di tutti quanti gli altri che ne parlano.
E per questo è un personaggio positivo.
Tutto il resto è contorno.
Ti pò stare antipatico.
può scrivere qual è con l'apostrofo.
può essere sciatto.
o può infastidirti il suo modo di parlare pieno di pause
ma è tutto contorno.
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Casa Spozilli

Re: Discussioni politiche

#7759
:arrow: Regalare alla sinistra Roberto Saviano sarebbe una delle sciocchezze più tragicomiche che il centrodestra potrebbe fare: eppure ci sta provando in ogni modo

http://www.ilpost.it/filippofacci/2010/ ... ano-e-noi/
Saviano dovrebbe essere considerato – da tutti – un simbolo di libertà, una voce nobile, un giovane scrittore che ha rischiato e rischia la vita per innescare una rivolta nella coscienza della sua gente, la stessa che animò grandi scrittori come Salamov e Solzenicyn contro l’impero della menzogna comunista: non è un caso che Saviano abbia indicato, come riferimento morale, proprio «I racconti di Kolyma» che è la più grandiosa e sconvolgente opera letteraria di denuncia della bestialità del Gulag assieme all’«Arcipelago» di Solzenicyn.

Non si deve commettere l’errore di ritenere la mafia e la camorra una «cosa loro», una bega regionale: si parla – Saviano ce lo ha fatto capire più di chiunque – di un impero economico planetario, di una tirannia che stritola intere regioni del Sud Italia e quindi l’intero sistema democratico. Si parla di un’autentica zavorra che paghiamo salatamente: l’Italia, non considerando le regioni oppresse dalle mafie, avrebbe un reddito e una ricchezza paragonabili a quelle della GermaniaOra, ad appena 31 anni, deve vivere da fuggiasco, superblindato, prigioniero, senza una vita privata. Qualche volta ha ceduto, e ha detto: non lo rifarei. Merita almeno il rispetto di chi sta con il "censured" al caldo.[/b]


Berlusconi contro Saviano! "Strozzerebbe chi scrive libri sulla mafia"

http://www.youtube.com/watch?v=uvXc2lpB2R4

Vergognoso Fede su Roberto Saviano

http://www.youtube.com/watch?v=WJMhc2GBUL4

«Ci sono state polemiche anche su Roberto Saviano. Sempre lui. Ma non è lui che ha scoperto la lotta alla camorra, non è lui il solo che l'ha denunciata, ci sono registi e giornalisti come lui... e che sono morti. Lui invece è ancora protetto, superprotetto». Così Emilio Fede nella edizione delle 19 del Tg4 di domenica.
«Anch’io vivo sotto scorta -diceva Fede -. E allora?».
"E che fai? Niente. Ti vergogni. Per lui e per un Paese. Per un telegiornale sacrificato al climaterio di un uomo solo."


http://www.ilpost.it/filippofacci/2010/ ... ano-e-noi/

Saviano, la strana allergia di FerraraIl direttore del Foglio non perdona chi, come lo scrittore e Benigni, ha reso popolari antinazismo e lotta alla camorra
http://www.lettera43.it/cultura/saviano ... 551173.htm
omnia munda mundis

Re: Discussioni politiche

#7760
QUALCHE VERITA’ SUL CAMBIO LIRA EUROhttp://www.lavoce.info/binary/la_voce/a ... 000077.pdf

Mille lire pari a un euro: 10 anni fa
il grande imbroglio. Com'erano i prezzi?

Tremonti fece poco o nulla per arginarlo. Un fenomeno che ha portato gli italiani a perdere in dieci anni diecimila euro. E' la tassa che abbiamo pagato per arrotondamenti facili, speculazioni dei commercianti e, appunto, niente controlli
Cambio lira/euro: in Spagna hanno vigilato
Caro Beppe e cari Italians: prezzo di un piatto di spaghetti alle vongole in un ristorante di Lanzarote in riva al mare: 3,51 euro. Prezzo dello stesso piatto in ristorante al Circeo (Latina) in riva al mare: 16 euro. Ecco cosa succede quando il governo decide di abrogare le commissioni di controllo sul rispetto del cambio lira/euro. L'abrogazione delle commissioni fu opera del governo Berlusconi, che pensò bene di far arricchire ristoratori e commercianti alle spalle del resto degli italiani. Dopotutto, commercianti e ristoratori erano una bella fetta dell'elettorato di Berlusconi, e l'uomo è alieno al pensare che da presidente del Consiglio avrebbe dovuto fare gli interessi dell'intero Paese, non solo di una fetta dei suoi elettori. In Spagna, invece, esisteva un governo conservatore, di Aznar, che ha saputo controllare i prezzi. Ecco perché in Spagna oggi ci sono ancora prezzi dispari, con i centesimi che escono dalla cifra tonda. Naturalmente, in Italia la maggioranza degli elettori di Berlusconi NON sono ristoratori e commercianti: sono gente comune, che vota CONTRO il proprio interesse, nella totale ignoranza di questi dati. Saluti dalle Canarie.http://www.corriere.it/solferino/severg ... -06/10.spm
omnia munda mundis

Re: Discussioni politiche

#7761
:arrow: Nella nuova versione bisognerà ricordare che una sentenza definitiva della Cassazione il 5 luglio 2012 comportò la rimozione dai vertici della Polizia di alcuni fra i suoi massimi dirigenti. Data da ricordare, perché segna una vittoria non scontata dello Stato di diritto alle prese con reati commessi da uomini di potere collusi fra loro e ormai convinti di godere dell’immunità derivante dal loro alto grado.
:arrow: alla Diaz non si voleva solo dare libero sfogo alle pulsioni vendicative di agenti frustrati, ma ben di più imporre una nuova consuetudine sotto l’egida del governo di destra: l’ordine poliziesco al di sopra delle regole democratiche.


Ricordiamoci della vergogna di Genova 2001 per essere pronti a denunciarle di nuovo quando fosse necessario. Solo così si difende la democrazia e si salva l’onore della Polizia chiamata a proteggere tutti i cittadini, indipendentemente dalle loro idee.


http://www.gadlerner.it/2012/07/10/perc ... scusa.html

La sentenza Diaz e la caporetto della politica

http://temi.repubblica.it/micromega-onl ... -politica/

La sentenza del 5 luglio è un terremoto, perché decapita la polizia italiana e condanna per via indiretta la condotta irresponsabile e vile dei poteri politici e di governo che per undici anni hanno protetto vertici di polizia protervi e abbandonato a loro stessi i cittadini, i testimoni, le vittime che hanno invocato giustizia sperando che ci fosse almeno un giudice in grado di accogliere la dura verità dei fatti.

La successione dei fatti è il racconto di una caporetto politica delle forze democratiche e progressiste sul terreno dei diritti costituzionali: la bocciatura in parlamento della commissione d’inchiesta (2007); la nomina del prefetto De Gennaro, responsabile della disastrosa gestione dell’ordine pubblico a Genova, come capo di gabinetto del ministro Amato (2007); l’avallo alle promozioni degli imputati e alla decisione di confermare tutti ai rispettivi posti anche dopo le condanne in appello (2010); l’ascesa di De Gennaro a ruoli di governo (2012).
omnia munda mundis

Firmare in comune per dimezzare gli stipendi dei parlamentar

#7762
Ragazzi divulghiamo questa notizia il più possibile:

"Al via la raccolta delle firme necessarie per il referendum abrogativo per l'abrogazione dell'articolo 2 legge 1261/1965, ovvero i famosi stipendi d'oro per deputati e senatori. Dai social network lo scorso 12 maggio il piccolo partito dell'Unione Popolare ha promosso l'iniziativa, creando un gruppo Facebook ove documentarsi e agire prima della scadenza prevista per il 26 luglio prossimo. Entro tale data ogni cittadino -devono essere raccolte 500mila firme- che lo ritenga opportuno -devono essere raccolte 500mila firme- può recarsi presso l'ufficio elettorale del proprio Comune di residenza, per apporre la firma.

Si tratta di ridurre gli stipendi d'oro dei parlamentari, come spiega il manifesto dell'iniziativa. Un referendum abrogativo per modificare la legge 1261 del 1965, che determina l'indennità spettante ai membri del Parlamento. Se il referendum fosse approvato, a saltare non sarebbero gli stipendi di deputati e senatori - previsti dalla Costituzione - ma la diaria. Le firme potranno essere consegnate in Cassazione solo a gennaio (nell'anno solare che precede le elezioni politiche è vietato presentare un referendum). Entro l'autunno del 2013 la Suprema Corte verificherà l'entità e la legittimità delle sottoscrizioni, che devono essere almeno mezzo milione. Più o meno nel gennaio 2014 la Corte Costituzionale valuterà i quesiti. Il tempo di convocare la consultazione popolare, e nella primavera del 2014 gli italiani potranno andare a votare.

Per saperne di più: IL GRUPPO FACEBOOK PER ABROGARE GLI STIPENDI D'ORO
Su internet cercate il vostro paese e saprete dove andare a firmare, questo referendum è importantissimo e come al solito i media stanno facendo di tutto per non farlo conoscere... "

Quindi ENTRO IL 26 LUGLIO !!!

Re: Discussioni politiche

#7765
Silvio is back!

avevate dubbi? eheheh


So benissimo che prenderà una batosta alle elezioni... non mi faccio illusioni......
Ma siiiiiiiii! Sono troppo felice! Finalmente qualcuno di cui mi fido da votare ! :mrgreen:
There's only one Queen,and that's Madonna,Bitch!

Re: Discussioni politiche

#7767
Saul1978 ha scritto:Silvio is back!

avevate dubbi? eheheh


So benissimo che prenderà una batosta alle elezioni... non mi faccio illusioni......
Ma siiiiiiiii! Sono troppo felice! Finalmente qualcuno di cui mi fido da votare ! :mrgreen:
Dimmi che e' una battuta.. :shock:
"Nn e' quanto si possiede,ma quanto si assapora,a fare la felicita'"

Re: Discussioni politiche

#7769
Saul1978 ha scritto:Silvio is back!

avevate dubbi? eheheh

AAHHHH, finalmente una ventata di aria fresca in politica!
Cmq, no, Saul, non avevo nessun dubbio. Avevano blaterato di liste civiche d'appoggio, di rinnovamento del partito, addirittura di primarie, ma era lampante che l'ottuagenario leader alla fine sarebbe ridisceso in campo.

Del resto, Alfano è stato al massimo il Segretario di Berlusconi, non del PDL e come "candidato premier" ha l'appeal di uno zombie, altro che "quid". Per non parlare dei vari pidiellini che se la stanno facendo sotto all'idea di non essere eletti e magari nemmeno messi in lista e creano un sacco di problemi fuori e dentro il partito.

Il ritorno di Berlusconi era inevitabile. Per cui prepariamoci ad una fresca campagna elettorale in cui promette la riduzione delle tasse, parla di fig@ e blatera di comunismo.
Non vedo l'ora :lol: :lol: :lol:
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