simo19691 ha scritto:gli affettati delle vaschette effettivamente non sono granchè (il prosciutto crudo poi non lo prendo mai) oltre al fatto che se si guarda il prezzo al chilo è decisamente più alto dell'affettato fresco....
alcuni super lo vendono sottovuoto (prodotto da loro) e in quel caso mi capita di prenderlo giusto per avere una scorta in frigo per una merenda o per rifinire un pranzo/cena un po' improvvisati....

a volte le compro per evitar di fare la fila...
soprattutto per il salame, lo speck o la pancetta...cotto crudo e mortadella meglio al banco

Siccome sono un rompina sul discorso rifiuti, io non li prendo più per una questione di confezionamento.

menchy ha scritto:Siccome sono un rompina sul discorso rifiuti, io non li prendo più per una questione di confezionamento.

per la plastica menchy?

Sissì per la plastica

anche gli affettati del banco vengono serviti in carta plastificata o confezioni..

In genere non prendo mai più di un etto/etto e mezzo di affettato e chiedo tranquillamente di non mettere la plastica tra le fette (se si appiccicano non mi interessa) e faccio il possibile per non acquistare cose confezionate nelle scatole, e se capita, è davvero raro, le lavo e riciclo (finiscono sempre dalla nonna di A. che le usa per congelare il parmigiano, conservare il basilico, siccome è sarta come bottoniera e per i fili ).
Ed A. è peggio di me.

menchy ha scritto:In genere non prendo mai più di un etto/etto e mezzo di affettato e chiedo tranquillamente di non mettere la plastica tra le fette (se si appiccicano non mi interessa) e faccio il possibile per non acquistare cose confezionate nelle scatole, e se capita, è davvero raro, le lavo e riciclo (finiscono sempre dalla nonna di A. che le usa per congelare il parmigiano, conservare il basilico, siccome è sarta come bottoniera e per i fili ).
Ed A. è peggio di me.

beh, ma adesso la carta degli affettati è comunque tutta cellofanata
io se posso evito le confezioni (soprattutto quelle della frutta in plastica o polistirolo), ma ad esempio alla coop la frutta ad un euro è tutta sempre confezionata
pio se posso evito le vaschette di carne che oltretutto se non le butti subito puzzano da morire, però quando acquisto al super le cose in offerta sono sempre confezionate così

per una questione ecologica o per evitare di far spazzatura...?
mica ho capito...

L'anno scorso sono stata ad una "fiera"...più che altro un evento gastronomico. Si chiama Salumi in Villa (c'è anche Formaggi in Villa) e si fa a Mogliano Veneto, a Villa Braida. Ho assaggiato dei salumi...ma dei salumi....di cui non vi posso descrivere la bontà!! Niente a che vedere con quelli che troviamo al supermercato e i prezzi non tanto difformi alla fine! Questa manifestazione si farà anche quest'anno il 3 e 4 novembre (io ci andrò). Per Formaggi in villa (che invece si fa a marzo) stessa cosa! Come per Salumi c'era solo il meglio italiano. Lì ne abbiamo sentite di cotte e di crude. Produttori che giustamente si lamentavano del fatto di dover avere a che fare con allevatori poco scrupolosi che pur di vendere prosciutti non osservano i regolamenti. Un esempio potete leggerlo in questo articolo.

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ ... i-dop.html

Addirittura ci hanno detto che i cinesi allevano i maiali su delle petroliere dismesse. Partono dalla Cina, fanno mangiare agli animali rifiuti e letame (il latame è un problema, non si sa come smaltirlo e allora dalla petroliera va a finire direttamente in mare senza controlli...geniale no?!). Le petroliere arrivano in Olanda e da lì le carni vengono distribuite in tutta Europa. Non ho trovato notizie online a riguardo (evidentemente ancora non è stato fatto nessun sequestro) ma se ci pensate il ragionamento non fa una piega! Poi... avete presente quella polverina bianca che si trova sul salame? Quella dovrebbe essere la muffa, il segno della stagionatura del salame appunto. Innanzitutto usano dei budelli sintetici per mettere la carne, e sopra ci spolverano farina di riso che appunto assume le sembianze di muffa da stagionatura. Inutile parlare poi degli aromi utilizzati per profumare i salumi...gusto affumicato in particolare! Nei limiti del possibile sarebbe meglio consumare prodotti di origine certa, magari scovare un piccolo allevatore che produce queste cose da se. Dovremmo essere disposti a pagare anche di più, ma io lo farei volentieri. Non sono disposta a pagare 30€ al kg un San Daniele come quello dell'articolo che ho linkato sopra, ma lo farei per un prosciutto artigianale! Stessa cosa per i formaggi (non ci dimentichiamo degli scandali Granarolo resi pubblici da Report!). Bisogna scegliere con coscienza quello che si mangia e non abboccare alle offerte! Se noi continuiamo a comprare quei prodotti è ovvio che ci sarà sempre chi continuerà a produrli! Dovremmo tornare a mangiare come un tempo, quando la carne si mangiava solo la domenica ed era considerato un vero lusso. Purtroppo oggi siamo tutti un po' "viziati" e la carne la vogliamo tutti i giorni, il panino col prosciutto idem! Consumiamo queste cose più raramente e quando lo facciamo acquistiamo il meglio! Ah... la carne degli ipermercati solitamente proviene dalla Francia dove si possono siringare gli animali con ormoni della crescita (pratica che in Italia non è consentita dalla legge!). Stiamo messi proprio bene eh!

simo19691 ha scritto:

menchy ha scritto:In genere non prendo mai più di un etto/etto e mezzo di affettato e chiedo tranquillamente di non mettere la plastica tra le fette (se si appiccicano non mi interessa) e faccio il possibile per non acquistare cose confezionate nelle scatole, e se capita, è davvero raro, le lavo e riciclo (finiscono sempre dalla nonna di A. che le usa per congelare il parmigiano, conservare il basilico, siccome è sarta come bottoniera e per i fili ).
Ed A. è peggio di me.

beh, ma adesso la carta degli affettati è comunque tutta cellofanata
io se posso evito le confezioni (soprattutto quelle della frutta in plastica o polistirolo), ma ad esempio alla coop la frutta ad un euro è tutta sempre confezionata
pio se posso evito le vaschette di carne che oltretutto se non le butti subito puzzano da morire, però quando acquisto al super le cose in offerta sono sempre confezionate così

All'interno c'è il cellophane, certo.
Non sono una talebana sull'argomento, ma penso che limitare lo psreco di plastica sia già qualcosa, non è che mi posso far mettere il prosciutto dentro ad un tovagliolo di carta o andare lì con un mio contenitore.
Ci si limita il più possibile.Tutto qui.



Light, ma tra ecologia e spazzatura io ci vedo un nesso, no?!




Coccininna, il tuo discorso è sensatissimo.
Oltre alla Granarolo nominerei anche la Galbani...
A me quello che fa incazzare è che quando succedo queste cose è raro riuscire a scoprire da subito il nome del produttore.

cero menchy...era per capire la motivazione...

Menchy per fortuna c'è qualcuno che la pensa come me. A volte mi sento troppo drastica e mi demoralizzo quando sento chi dice "Beh, una volta dobbiamo morire!!" della serie...non mi interessa la mia salute, ma il mio portafoglio. Stessa cosa con i prodotti di igiene e bellezza. Da poco ho scoperto un mondo nuovo a riguardo (prodotti ecobio), ma non mi dilungo! Quello degli imballaggi è un vero problema! In Germania ci sono regole ferree! In Italia per comprare un detergente intimo o un dentifricio devi acquistare anche la scatola in cartone e a volte anche il foglietto illustrativo Al banco salumi invece ho visto un'altra genialata...una carta alimentare di carta che ha già attaccati i fogli in plastica, difficili da staccare tra l'altro. Come si fa?! Noi abbiamo un negozio nel quale vendiamo prodotti di nostra produzione, tra cui anche uova. Fino a qualche tempo fa non facevamo pagare le buste e tutti "Mi metti un'altra busta?" e si metteva. Adesso le bustine si pagano, anche quelle per mettere le uova sfuse. All'inizio sembrava una tragedia, non volevano sentire spiegazioni, volevano la busta gratis e stop! Ahi voglia a spiegare la questione degli sprechi, degli imballaggi, dell'ambiente...qualcuno capiva, altri no. Comunque sin da subito abbiamo messo a disposizione dei clienti buste riutilizzabili e una valigetta di cartone per poter mettere le uova dentro senza problemi di rotture e hanno iniziato ad acquistarla. Adesso la bustina la portano da casa, c'è chi viene con un contenitore qualsiaisi o con la valigetta per le uova. Secondo me la maggiorparte lo fa solo per risparmiare i 3 centesimi di busta, non perchè ha capito la questione sprechi-rifiuti-tutela dell'ambiente, altri lo fanno perchè si sono maggiormente sensibilizzati...appena appena eh...

qui da noi ci sono ancora piccoli allevatori (anche se gli stanno rendendo la vita sempre più difficile ) dove spesso prendiamo carne tipo pollame/conigli/ e sinceramente pur costando molto molto di più la differenza è davvero notevole...
per i salumi è più difficile, noi da 2 anni abbiamo preso il maiale intero e tramite amici fatto carne e insaccati, però abbiamo detto che dal prossimo anno eviteremo principalmente perchè ci sono troppe parti che ci piacciono di meno o che sono troppo grasse (marito col colesterolo)...
per i formaggi ci sono diversi caseifici artigianali che sicuramente sono molto più controllati del grosso produttore

Coccininna ha scritto:Menchy per fortuna c'è qualcuno che la pensa come me. A volte mi sento troppo drastica e mi demoralizzo quando sento chi dice "Beh, una volta dobbiamo morire!!" della serie...non mi interessa la mia salute, ma il mio portafoglio. Stessa cosa con i prodotti di igiene e bellezza. Da poco ho scoperto un mondo nuovo a riguardo (prodotti ecobio), ma non mi dilungo! Quello degli imballaggi è un vero problema! In Germania ci sono regole ferree! In Italia per comprare un detergente intimo o un dentifricio devi acquistare anche la scatola in cartone e a volte anche il foglietto illustrativo Al banco salumi invece ho visto un'altra genialata...una carta alimentare di carta che ha già attaccati i fogli in plastica, difficili da staccare tra l'altro. Come si fa?! Noi abbiamo un negozio nel quale vendiamo prodotti di nostra produzione, tra cui anche uova. Fino a qualche tempo fa non facevamo pagare le buste e tutti "Mi metti un'altra busta?" e si metteva. Adesso le bustine si pagano, anche quelle per mettere le uova sfuse. All'inizio sembrava una tragedia, non volevano sentire spiegazioni, volevano la busta gratis e stop! Ahi voglia a spiegare la questione degli sprechi, degli imballaggi, dell'ambiente...qualcuno capiva, altri no. Comunque sin da subito abbiamo messo a disposizione dei clienti buste riutilizzabili e una valigetta di cartone per poter mettere le uova dentro senza problemi di rotture e hanno iniziato ad acquistarla. Adesso la bustina la portano da casa, c'è chi viene con un contenitore qualsiaisi o con la valigetta per le uova. Secondo me la maggiorparte lo fa solo per risparmiare i 3 centesimi di busta, non perchè ha capito la questione sprechi-rifiuti-tutela dell'ambiente, altri lo fanno perchè si sono maggiormente sensibilizzati...appena appena eh...

come per la questione differenziati, molti di noi (mi ci metto in mezzo pure io, va!!) lo fanno perchè obbligati, ma l'importante è farlo!!!!
da noi hanno tolto TUTTI i contenitori per rifiuti ed hanno lasciato solo le campane per il vetro, perchè comunque nei sechi per l'umido la gente metteva di tutto!!!!

eli mi spieghi come funziona la fabbrica dell acqua....
mi è appena arrivata un email!