Cla' ha scritto:

Steve1973 ha scritto:

Cla' ha scritto:Noi abbiamo tenuto ciascuno il conto che aveva già, in più ne abbiamo aperto uno in comune.
Ogni mese versiamo l'80% del nostro stipendio sul conto comune, dove abbiamo la domiciliazione delle bollette e che usiamo per le spese quotidiane.
In questo modo quel 20% che mi resta sul conto riesco a metterlo da parte.
E' una scelta che ci criticano in molti... ma pace all'anima loro

Questa è la scelta che adotteremo anche noi.

ognuno terrà il suo conto e le sue spese da pagare.
Mi sembra più razionale.

insieme apriremo un terzo conto dove versare ogni mese un tot (ancora da definire, ma credo più o meno 500 euro a testa) che servirà per tutte le spese di casa e comuni (non il mutuo), e che avrà carta di credito e bancomat co-intestati.

Inutile dire, Clà, quindi, che approvo la vostra scelta!!

Finalmente uno a favore
Noi abbiamo optato per una "percentuale" perché, avendo stipendi piuttosto diversi, così contribuiamo tutti e due allo stesso modo.
Adesso però vogliamo cambiare il conto comune: lo avevamo aperto alla Posta perché era quello con meno spese (oltre che più comodo per operatività online e orari sportelli), ma la carta di credito mi da sempre problemi e gli assegni non li accetta nessuno

E' giusto anche il discorso della percentuale. Condivisibilissimo.

Credo che il conto arancio per questa tipologia di "3° conto in comune" sia quello più adeguato (ma non sono ancora entrato nei dettagli).
a meno che non si abbiano particolari condizioni personali su altre banche (come nel mio caso... ).

Steve1973 ha scritto:

bubu ha scritto:

Steve1973 ha scritto: Ti prego, non ti offendere, ma voglio solo capire altri modi di pensare la vita di coppia.

non ti senti un po' "mantenuta" in questa maniera?

Se io guadagnassi 100 e il mio partner 10 sarei ben felice di non fargli mancare niente. Questo è un suo principio.
Se volessi fare la mantenuta ad esempio lascerei immediatamente il mio patetico lavoro...

Sai.. forse è solo una questione di "impressione" che mi suscita il pagare l'abbigliamento, anche se nella sostanza dei fatti, è una normale spesa anche quella e va sostenuta.

Nel mio immaginario, però, quella è una spesa assolutamente personale.
e io probabilmente, con le differenze di guadagno da te indicate, utilizzerei i 10 per queste spese, e terrei i 100 del partner per tutte le altre spese più "comuni".

Non è una critica, la mia, sia chiaro.
sto solo cercando di capire situazioni diverse.

Si, ho capito, ma non mi sembra una cosa così assurda....se pensi a tutte quelle donne che sono casalinghe? Io certo non sono casalinga, ma quello che guadagno paragonato al suo stipendio è ridicolo. Quindi se c'è da acquistare un paio di pantaloni esco in pausa pranzo e me lo compro, ma se c'è da comprare un capo o un accessorio di una certa importanza è anche giusto che provveda lui, ti pare?

bubu ha scritto:

Steve1973 ha scritto:

bubu ha scritto:
Se io guadagnassi 100 e il mio partner 10 sarei ben felice di non fargli mancare niente. Questo è un suo principio.
Se volessi fare la mantenuta ad esempio lascerei immediatamente il mio patetico lavoro...

Sai.. forse è solo una questione di "impressione" che mi suscita il pagare l'abbigliamento, anche se nella sostanza dei fatti, è una normale spesa anche quella e va sostenuta.

Nel mio immaginario, però, quella è una spesa assolutamente personale.
e io probabilmente, con le differenze di guadagno da te indicate, utilizzerei i 10 per queste spese, e terrei i 100 del partner per tutte le altre spese più "comuni".

Non è una critica, la mia, sia chiaro.
sto solo cercando di capire situazioni diverse.

Si, ho capito, ma non mi sembra una cosa così assurda....se pensi a tutte quelle donne che sono casalinghe? Io certo non sono casalinga, ma quello che guadagno paragonato al suo stipendio è ridicolo. Quindi se c'è da acquistare un paio di pantaloni esco in pausa pranzo e me lo compro, ma se c'è da comprare un capo o un accessorio di una certa importanza è anche giusto che provveda lui, ti pare?

E' quel concetto di "giusto che provveda lui" che mi stride abbastanza.

Forse perchè sono dalla parte della categoria maschile.

Forse perchè l'abbigliamento sono sempre stato abituato a pagarmelo, fin da piccolo con le mie prime entrate.
e se un "capo di una certa importanza" non potevo permettermelo... non me lo prendevo...

Lungi da me comunque giudicare.
se siete felici con questa gestione, sono contento per voi.

Steve1973 ha scritto:

bubu ha scritto:

Steve1973 ha scritto: Sai.. forse è solo una questione di "impressione" che mi suscita il pagare l'abbigliamento, anche se nella sostanza dei fatti, è una normale spesa anche quella e va sostenuta.

Nel mio immaginario, però, quella è una spesa assolutamente personale.
e io probabilmente, con le differenze di guadagno da te indicate, utilizzerei i 10 per queste spese, e terrei i 100 del partner per tutte le altre spese più "comuni".

Non è una critica, la mia, sia chiaro.
sto solo cercando di capire situazioni diverse.

Si, ho capito, ma non mi sembra una cosa così assurda....se pensi a tutte quelle donne che sono casalinghe? Io certo non sono casalinga, ma quello che guadagno paragonato al suo stipendio è ridicolo. Quindi se c'è da acquistare un paio di pantaloni esco in pausa pranzo e me lo compro, ma se c'è da comprare un capo o un accessorio di una certa importanza è anche giusto che provveda lui, ti pare?

E' quel concetto di "giusto che provveda lui" che mi stride abbastanza.

Forse perchè sono dalla parte della categoria maschile.

Forse perchè l'abbigliamento sono sempre stato abituato a pagarmelo, fin da piccolo con le mie prime entrate.
e se un "capo di una certa importanza" non potevo permettermelo... non me lo prendevo...

Lungi da me comunque giudicare.
se siete felici con questa gestione, sono contento per voi.

Steve, stai facendo un inutile discorso maschilista, se fossi io bubu a guadagnare di più farei altrettanto nei confronti di bubo.
Quel "è giusto che provveda lui" è perchè: 1° gli fa piacere e mi ha da sempre abituata così; 2° se lui compra nelle boutique per lui, non vedo perchè (non potendomelo permettere) dovrei andare a vestirmi dai cinesi.
Quando non ero con lui, se potevo comprarmela una cosa, bene, altrimenti niente. Ma come diceva Paprina, quelli sono i "nostri" soldi, siamo una coppia, non due amanti....

noi abbiamo aperto un conto in comune dove versiamo ogni mese una cifra e con quello ci paghiamo le bollette e tutte le spese relative alla casa.
Per il resto delle spese ci siamo tenuti ognuno il proprio conto in banca e ognuno provvede alle proprie spese in questo modo. (tipo rata della macchina,abbigliamento ecc..) Per i viaggi, ognuno paga la sua parte.
Noi ci troviamo bene così!

Finchè si è solo in due è un conto....ma quando la famiglia cresce e ci sono anche i figli come ci si organizza
Si continua ad avere due conti separati e uno in comune?

Io non me le sono fatte tutte queste domande
Abbiamo due conti diversi perchè a me non piace che lui contrilli le mie spese ed io non ho mai controllato le sue! Non metto mai le mani nel suo portafogli, cellulare, estratto conto. Nè lui nel mio e non deve farlo per una questione di fiducia e rispetto, lo stesso vale per me.

Paga chi prima arriva alla cassa, chi passa per la posta paga le bollette.
Le cose in comune facciamo a caso, senza pensarci molto a dire il vero (come il televisore nuovo nuovo che è approdato l'altro ieri a casa )
Il ristorante lo paga quasi sempre lui, ma solo perchè gli piace cosi' non perchè mi faccio io dei problemi a pagare.
L'abbigliamento normalmente ognuno paga per conto proprio, se capita che mi faccio scrupoli a prendere qualcosa magari lui me la regala e viceversa, ma non perchè ci siamo messi d'accordo! Anche perchè voglio esser libera di comprarmi scarpe e borse che piacciono a me

Il mutuo non ce l'abbiamo, pero' probabilmente se l'avessi apriremmo un conto comune dove bonificare a fine mese l'importo necessario prelevando dai nostri conti, piu' che altro per una questione di tranquillita' psicologica, non per altro.

cicimaro ha scritto:Finchè si è solo in due è un conto....ma quando la famiglia cresce e ci sono anche i figli come ci si organizza
Si continua ad avere due conti separati e uno in comune?

noi faremo credo alla stessa maniera..e nel conto in comune effettueremo le spese anche x i figli(ora nn ne abbiamo)..
poi apriremo un libretto anche al figlio alla nascita, dove metteremo tutti i soldi che riceverà in regalo dai vari compleanni ecc..in modo che ne possa usufruire lui appena potrà

cicimaro ha scritto:Finchè si è solo in due è un conto....ma quando la famiglia cresce e ci sono anche i figli come ci si organizza
Si continua ad avere due conti separati e uno in comune?

Noi ne abbiamo parlato.
Se lavoreremo entrambi continueremo come adesso, magari aumentando un po' la percentuale versata sul conto comune.
Se smetterò di lavorare idem: mio marito contribuirà un po' di più e io farò lo stesso ogni volta che mi capiterà di fare qualche collaborazione.
L'intento è sempre quello di riuscire a mettersi da parte qualcosina, fossero anche solo 50 euro al mese.

Poi, come ha scritto Alpha, apriremmo un libretto per il bambino.

x BUBU

Riprendo da qui altrimenti se continuo a quotare occupiamo una pagina intera.

Inutile discorso maschilista??

dove scusa?
sto esprimendo la mia opinione.
E sarebbe esattamente lo stesso nel caso fosse una donna a fare quello che fa il tuo fidanzato.
Per cui... lasciamo stare quei termini inutili.

Il mio è un discorso sul concetto, non su quale sesso fa determinate cose.

Ripeto... se siete felici così, sono ben contento.
Spero che i "vostri" soldi siano sempre sufficienti a garantire queste abitudini.
Dall'altra parte, continuo a percepire alcuni concetti molto distanti dal mio modo di concepire la vita di coppia, ma giustamente... ognuno ha la sua testa!!

alpha79 ha scritto:

cicimaro ha scritto:Finchè si è solo in due è un conto....ma quando la famiglia cresce e ci sono anche i figli come ci si organizza
Si continua ad avere due conti separati e uno in comune?

noi faremo credo alla stessa maniera..e nel conto in comune effettueremo le spese anche x i figli(ora nn ne abbiamo)..
poi apriremo un libretto anche al figlio alla nascita, dove metteremo tutti i soldi che riceverà in regalo dai vari compleanni ecc..in modo che ne possa usufruire lui appena potrà

Mi sembra un'ottima idea quella di aprire un conto al figlio per mettere tutti i soldi dei regali!

alpha79 ha scritto:noi abbiamo aperto un conto in comune dove versiamo ogni mese una cifra e con quello ci paghiamo le bollette e tutte le spese relative alla casa.
Per il resto delle spese ci siamo tenuti ognuno il proprio conto in banca e ognuno provvede alle proprie spese in questo modo. (tipo rata della macchina,abbigliamento ecc..) Per i viaggi, ognuno paga la sua parte.
Noi ci troviamo bene così!

già detto.
condivido in toto.

noi abbiamo un conto in comune e poi lui ne ha altri propri (non so neppure quanti e dove).
Paghiamo come capita, anche se di solito paga lui per una questione di comodità, non abbiamo mai diviso nulla... nè prima di sposarci nè tantomeno dopo...è tutto un calderone

Steve1973 ha scritto:x BUBU

Riprendo da qui altrimenti se continuo a quotare occupiamo una pagina intera.

Inutile discorso maschilista??

dove scusa?
sto esprimendo la mia opinione.
E sarebbe esattamente lo stesso nel caso fosse una donna a fare quello che fa il tuo fidanzato.
Per cui... lasciamo stare quei termini inutili.

Il mio è un discorso sul concetto, non su quale sesso fa determinate cose.

Ripeto... se siete felici così, sono ben contento.
Spero che i "vostri" soldi siano sempre sufficienti a garantire queste abitudini.
Dall'altra parte, continuo a percepire alcuni concetti molto distanti dal mio modo di concepire la vita di coppia, ma giustamente... ognuno ha la sua testa!!

Hai scritto tu la frase "forse sono dalla parte della categoria maschile"...quindi la differenza la stai facendo tu...
Quando i soldi non "saranno sufficineti" come dici tu, allora dirò a Bubo di trovarsi una donna ricca che possa mantenerlo...
bhaaaaaaaaaa!!!!

cicimaro ha scritto:

alpha79 ha scritto:

cicimaro ha scritto:Finchè si è solo in due è un conto....ma quando la famiglia cresce e ci sono anche i figli come ci si organizza
Si continua ad avere due conti separati e uno in comune?

noi faremo credo alla stessa maniera..e nel conto in comune effettueremo le spese anche x i figli(ora nn ne abbiamo)..
poi apriremo un libretto anche al figlio alla nascita, dove metteremo tutti i soldi che riceverà in regalo dai vari compleanni ecc..in modo che ne possa usufruire lui appena potrà

Mi sembra un'ottima idea quella di aprire un conto al figlio per mettere tutti i soldi dei regali!

anche a noi sembra una buona idea,anche perchè ci dispiacerebbe usare(anche solo involontariamente)i suoi soldi..in questo modo resterebbero sempre suoi,e ai suoi 18anni sarà libero di farne cio' che vuole.