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Per non dimenticare......ecco cosa è 8 marzo

#1
Si dice che le origini della festa dell'8 marzo risalgano al 1908.
Nei primi giorni di marzo, a New York, le operaie dell'industria tessile Cotton avevano dato inizio ad una serie di proteste contro le inumane condizioni in cui erano costrette a lavorare.
L'8 marzo il proprietario, Mr. Johnson, temendo azioni di sciopero e altre manifestazioni, bloccò le porte della fabbrica per impedire alle operaie di uscire.
Nello stabilimento scoppiò un incendio (forse doloso?) e le 129 operaie prigioniere all'interno morirono arse dalle fiamme.

Questo triste fatto diede il via, negli anni immediatamente successivi, ad una serie di celebrazioni che, nei primi tempi, erano circoscritte agli Stati Uniti e avevano come unico scopo il ricordo della orribile fine fatta dalle operaie morte nel rogo della fabbrica.

Successivamente questa data venne proposta come giornata di lotta internazionale, a favore delle donne, proprio in ricordo della tragedia in quella fabbrica americana.

Anni dopo, con il diffondersi e il moltiplicarsi delle iniziative, che vedevano come protagoniste le rivendicazioni femminili in merito al lavoro e alle condizioni sociali, la data dell'8 marzo assunse un'importanza mondiale, diventando, grazie alle associazioni femministe, il simbolo delle ingiustizie e delle sottomissioni che le donne dovettero subire nel corso dei secoli, ma anche il punto di partenza per il loro riscatto e la conquista della parità sociale rispetto agli uomini.
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#2
brava paprina!
allora lo riporto di qui quello che ho scritto sull'altro topic !

ecco quello che succede 77 anni dopo!

Circa duemila uomini hanno marciato nella capitale del Bangladesh in occasione della festa della donna per protestare contro gli attacchi con acido che ogni anno sfigura molte donne nel Paese. Lo riferiscono gli organizzatori della protesta.

I dimostranti, tra cui celebrita', professori e studenti, hanno marciato mostrando cartelloni e striscioni con sopra scritto "Stop alla violenza con l'acido, rispettate i diritti delle donne" e "Lanciare acido e' un crimine atroce".

Decine di donne sfigurate dall'acido hanno accompagnato la marcia di ieri. L'anno scorso 268 persone, quasi tutte donne, sono state sfigurate dall'acido lanciato contro di loro principalmente da innamorati respinti
Mamma di Alessia nata il 14.09.2008 e di Sara nata il 15.01.2011

Si può anche morire per certe carezze...
perché la vita è morire per certe cose non dette

#3
L'8 marzo sera ho l'abitudine di barricarmi a casa con mio marito :lol: :lol: , l'unica volta che sono uscita mi sono trovata vicino ad un sculettante ragazzo in perizoma leopardato :shock: Immagino già orde di donne pesantemente truccate, libere da mariti e figli, riempire i locali accompagnate da schiamazzi e grida.
Con la speranza che sempre meno donne ci facciano morire di vergogna in questo giorno di ricordo...

Tanti Auguri a tutte le donne e agli uomini che ci sopportano ogni giorno.
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#4
grande tide!!! :D
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#6
Sono pienamente d'accordo con te...
Anche per me l'8 marzo non è una giornata da festeggiare con mimose, pizza, ecc., non è per fare polemica e non critico assolutamente nessuno, precisiamo subito!
Ma penso sia davvero giusto ricordare quello che successe ed ancora più giusto riportarlo ai nostri giorni, dove ancora in troppe parti del mondo le donne subiscono ingiustizie, soprusi e privazioni a discapito di politiche e culture che non permettono loro di esprimersi liberamente.
Vorrei inoltre allargare questo concetto a tutti gli essere umani, indistintamente dal sesso, per promuovere in questo giorno, proprio come noi donne dovremmo saper fare, l'attenzione verso i problemi seri di discriminazione con cui ancora oggi ci ritroviamo a dover combattere...

#7
Brava!
Hai fatto benissimo e ricordare questo importante inizio . :lol:
.
"La vita è come una rosa, bisogna saperla afferrare per la parte più bella per non pungersi"

Ciao Aysia

#9
a proposito di donne sfigurate.................leggetevi SUAD....................è un libro bellissimo!!
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#10
paprina ha scritto:a proposito di donne sfigurate.................leggetevi SUAD....................è un libro bellissimo!!
se non sbaglio è il racconto della donna bruciata viva vero?
:roll:
Mamma di Alessia nata il 14.09.2008 e di Sara nata il 15.01.2011

Si può anche morire per certe carezze...
perché la vita è morire per certe cose non dette

#11
tidelady ha scritto:
paprina ha scritto:a proposito di donne sfigurate.................leggetevi SUAD....................è un libro bellissimo!!
se non sbaglio è il racconto della donna bruciata viva vero?
:roll:
si.......infatti, se non sbaglio, si chiama proprio"SUAD, bruciata viva"!!
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#12
Mai festeggiato l'8 marzo....
c'è poco da festeggiare, in questo mondo è molto meglio nascere con i pantaloni... :roll:

#13
Claudio_72 ha scritto:ormai è vista come una festa commerciale....cene, feste e spogliarelli....
Ma dai! Claudio :(
.
"La vita è come una rosa, bisogna saperla afferrare per la parte più bella per non pungersi"

Ciao Aysia

#14
Claudio_72 ha scritto:ormai è vista come una festa commerciale....cene, feste e spogliarelli....
è proprio per questo che ho aperto il topic.......................l'8 marzo è uno di quei giorni in cui non si dovrebbe festeggiare proprio nulla!!
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)