Sapete che voi , donne forti che fate tutte sto cose , siete la rovina di noi maschietti ????tidelady ha scritto:quando abbiamo ristrutturato casa ho aiutato parecchio dove possibile, il mio raga è elettricista ed abbiamo assieme cambiato l'impianto elettrico, abbiamo sfilato e rinfilato i fili (fino a farmi venire le bolle sulle mani), l'ho aiutato a montare il controfoffitto, tenendo i pannelli sopra la testa intanto che lui li fissava, abbiamo riempito 2 volte il camion di macerie quindi riempivo con la pala il secchio e dirigevo le salite e discese con l'argano
il mio raga ha incollato le piastrelle in cantina ed io ho fatto le fughe
ho scollato tutta la tappezzeria da 2 stanze
ho stuccato ed imbiancato 2 sgabuzzini
preparavo la "malta bastarda" per il mio ragazzo
preparavo l'impasto per il cemento rapido
ho aiutato a poratare fin dentro casa, le piastrelle che ci hanno consegnato
con il martello pneumatico mi sono "divertita" a sollevare tutto il pavimento in mosaico della cucina
ho tolto la vernice da bagno e cucina (con l'aiuto di papà)
ho tolto la buccia d'arancia da tutta casa(con l'aiuto di papà, ragazzo, fratello del ragazzo)
non ho avuto il coraggio di usare il flessibile (nemmeno quello piccolo, mi fa troppa paura!)
ho provato a tagliare le piastrelle ma non fa per me
direi basta
La mia dolce metà quando abbiamo ristrutturato casa (anche noi tuto fatto in famiglia
) ha lavorato tantissimo...io la chiamavo "mio trAttorino" ... ma tant'è dopo i primi giorni al 100% povera stella mia capivo che era stanca e che stava facendo troppa fatica...bene...testa dura come la sua non riuscivo a convincerla a riposare (soprattutto se nel frattempo io continuavo a lavorare e non potevo necessariamente fermarmi) .... alla fine io dovevo fare il mio lavoro al 2000% , il + velocemente possibile, per farne il + possibile e farne fare il - possibile a Lei, con il risultato che arrivavo senza vita alla sera...Ciao, Ale
...solo che lui quando arrivava a casa stanco e sconsolato che i lavori sembravano interminabili, io avevo anche casa vecchia da gestire, ovviamente il minimo indispensabile, ma non volevo cedere, non mi andava che lui era "li" nella nostra nuova casetta senza di me! quindi dal momento che "DOVEVO" esserci tanto valeva dare una mano... ricordo quando eravamo pieni zeppi di macerie e non potevamo prendere il camion per andare in discarica ci portavamo i secchi in macchina... facevamo finta di "appartarci" e li scaricavamo in una viuzza dove già prima poveri e sfaticati ragazzi avevano lasciato il loro ricordino...
