Ciao a tutti!
Sono interessato all'acquisto di uno ionizzatore per la mia casa.
Le mie domande sono:
1) è veramente utile per abbattere il livello delle polveri che abbiamo nell'aria?
2) per una superficie di casa di 80 mq, quanti ne servirebbero?
3)che marca/modello consigliate?
So che ci sono anche degli armadi con gli ionizzatori interni.
Vale la pena comprare un armadio con un sistema così?
Ciao a tutti,
Giurginmilan
#3
Io ho appena istallato in casa mia i condizionatori con ionizzatore incorporato, sono Panasonic Inverter e con pompa di calore, così li usi sia d'estate che d'inverno.
potrebbe essere un'idea.
Comperare un apparecchio che fa solo la ionizzazione mi sembra indicato solo in casi estremi, tipo appartamento in centro città dove è altamente sconsigliato aprire le finestre per cambio d'aria che equivale a scambio di aria viziata con smog.
Cosa intendi per "polveri che abbiamo in casa"?
per la comune polvere lo ionizzatore centra poco.
potrebbe essere un'idea.
Comperare un apparecchio che fa solo la ionizzazione mi sembra indicato solo in casi estremi, tipo appartamento in centro città dove è altamente sconsigliato aprire le finestre per cambio d'aria che equivale a scambio di aria viziata con smog.
Cosa intendi per "polveri che abbiamo in casa"?
per la comune polvere lo ionizzatore centra poco.
#4
steffy ha scritto:Io ho appena istallato in casa mia i condizionatori con ionizzatore incorporato, sono Panasonic Inverter e con pompa di calore, così li usi sia d'estate che d'inverno.
potrebbe essere un'idea.
Comperare un apparecchio che fa solo la ionizzazione mi sembra indicato solo in casi estremi, tipo appartamento in centro città dove è altamente sconsigliato aprire le finestre per cambio d'aria che equivale a scambio di aria viziata con smog.
Cosa intendi per "polveri che abbiamo in casa"?
per la comune polvere lo ionizzatore centra poco.
Infatti abito quasi in centro a Milano...
Sto cercando di informarmi sulla tecnologia che permette di purificare l'aria da polveri sottili ecc. e pensavo che gli ionizzatori servissero a questo...
#5
Alcune nozioni sulla ionizzazione:
Si può dire che la situazione ideale di benessere corrisponde ad una concentrazione ionica di 1800 piccoli ioni per cm3 d'aria, suddivisi tra positivi e negativi con un rapporto di 0.8 a 1. Le sensazioni di disagio e di malessere sono invece correlate ad un eccesso di ioni positivi, come ad esempio accade in seguito a fenomeni meteorologici particolari, come la presenza di venti caldi ed asciutti (Scirocco, Fœhn, Sharav, nomi che la tradizione popolare da sempre associa a malanni fisici e psichici) oppure nell'imminenza di temporali (come ben sanno le persone cosiddette "meteoropatiche", particolarmente sensibili al peggioramento delle condizioni atmosferiche).
Negli ambienti chiusi, la situazione ionica dell'aria è ben lontana dai valori ideali; infatti al chiuso sono preponderanti le fonti di ionizzazione positiva, mentre l'inquinamento indoor di origine organica ed inorganica porta alla formazione dei grossi ioni a discapito dei piccoli , che si trovano in quantità estremamente limitata.
Nell'abiente esterno, come visto precedentemente, una situazione ideale è rappresentata da una concentrazione di circa 2000 piccoli ioni per centimetro cubo d'aria, con una leggera prevalenza di ioni negativi: per ricreare la stessa situazione negli ambienti chiusi, generalmente è indicata l'immissione di quantità calibrate di ioni negativi, per contrastare l'eccesso di ioni positivi provocato dallo sfregamento dell'aria sulle superfici (vetro, plastica) e dall'utilizzo in ambiente di macchine ad alta tensione positiva (televisori, monitor per computers, videoterminali, fotocopiatrici e stampanti laser).
Si può dire che la situazione ideale di benessere corrisponde ad una concentrazione ionica di 1800 piccoli ioni per cm3 d'aria, suddivisi tra positivi e negativi con un rapporto di 0.8 a 1. Le sensazioni di disagio e di malessere sono invece correlate ad un eccesso di ioni positivi, come ad esempio accade in seguito a fenomeni meteorologici particolari, come la presenza di venti caldi ed asciutti (Scirocco, Fœhn, Sharav, nomi che la tradizione popolare da sempre associa a malanni fisici e psichici) oppure nell'imminenza di temporali (come ben sanno le persone cosiddette "meteoropatiche", particolarmente sensibili al peggioramento delle condizioni atmosferiche).
Negli ambienti chiusi, la situazione ionica dell'aria è ben lontana dai valori ideali; infatti al chiuso sono preponderanti le fonti di ionizzazione positiva, mentre l'inquinamento indoor di origine organica ed inorganica porta alla formazione dei grossi ioni a discapito dei piccoli , che si trovano in quantità estremamente limitata.
Nell'abiente esterno, come visto precedentemente, una situazione ideale è rappresentata da una concentrazione di circa 2000 piccoli ioni per centimetro cubo d'aria, con una leggera prevalenza di ioni negativi: per ricreare la stessa situazione negli ambienti chiusi, generalmente è indicata l'immissione di quantità calibrate di ioni negativi, per contrastare l'eccesso di ioni positivi provocato dallo sfregamento dell'aria sulle superfici (vetro, plastica) e dall'utilizzo in ambiente di macchine ad alta tensione positiva (televisori, monitor per computers, videoterminali, fotocopiatrici e stampanti laser).
#6
... grazie per la splendida spiegazione!steffy ha scritto:Nell'abiente esterno, come visto precedentemente, una situazione ideale è rappresentata da una concentrazione di circa 2000 piccoli ioni per centimetro cubo d'aria, con una leggera prevalenza di ioni negativi: per ricreare la stessa situazione negli ambienti chiusi, generalmente è indicata l'immissione di quantità calibrate di ioni negativi, per contrastare l'eccesso di ioni positivi provocato dallo sfregamento dell'aria sulle superfici (vetro, plastica) e dall'utilizzo in ambiente di macchine ad alta tensione positiva (televisori, monitor per computers, videoterminali, fotocopiatrici e stampanti laser).
E... quindi cosa dovrei comprare per migliorare l'aria in casa?
#7
Il mio consiglio è quello di non soffermarsi troppo sul problema
"polveri sottili" dello smog cittadino, ma di pensare all'inquinamento prodotto dalla casa in quanto tale.
Puoi mettere un purificatore d'aria che purifica l'aria di casa eliminando polveri, pollini, acari, emissione dei detergenti usati per la pulizia, odori ed altri inquinanti nocivi emessi dagli oggetti presenti in casa, anche i mobili (vernici e colle) emettono inquinanti nell'aria per moltissimi anni.
Sottolineo, però, che il purificatore d'aria "toglie" gli inquinanti prodotti all'interno della casa,
non se ne parla molto ma secondo me sono più pericolosi questi perchè
la maggior parte della giornata la passiamo in ambienti chiusi a respirare
le emissioni della pittura murale, delle vernici di porte, mobili, oggeti in plastica, ecc...
Per quanto riguarda gli agenti inquinanti provenienti dall'esterno, che anche tenendo sempre le finestre chiuse ne entrano comunque un pò, NON E' EFFICACE.
"polveri sottili" dello smog cittadino, ma di pensare all'inquinamento prodotto dalla casa in quanto tale.
Puoi mettere un purificatore d'aria che purifica l'aria di casa eliminando polveri, pollini, acari, emissione dei detergenti usati per la pulizia, odori ed altri inquinanti nocivi emessi dagli oggetti presenti in casa, anche i mobili (vernici e colle) emettono inquinanti nell'aria per moltissimi anni.
Sottolineo, però, che il purificatore d'aria "toglie" gli inquinanti prodotti all'interno della casa,
non se ne parla molto ma secondo me sono più pericolosi questi perchè
la maggior parte della giornata la passiamo in ambienti chiusi a respirare
le emissioni della pittura murale, delle vernici di porte, mobili, oggeti in plastica, ecc...
Per quanto riguarda gli agenti inquinanti provenienti dall'esterno, che anche tenendo sempre le finestre chiuse ne entrano comunque un pò, NON E' EFFICACE.
#8
Perfetto! Quello che volevo sapere.steffy ha scritto:Il mio consiglio è quello di non soffermarsi troppo sul problema
"polveri sottili" dello smog cittadino, ma di pensare all'inquinamento prodotto dalla casa in quanto tale.
Puoi mettere un purificatore d'aria che purifica l'aria di casa eliminando polveri, pollini, acari, emissione dei detergenti usati per la pulizia, odori ed altri inquinanti nocivi emessi dagli oggetti presenti in casa, anche i mobili (vernici e colle) emettono inquinanti nell'aria per moltissimi anni.
Sottolineo, però, che il purificatore d'aria "toglie" gli inquinanti prodotti all'interno della casa,
non se ne parla molto ma secondo me sono più pericolosi questi perchè
la maggior parte della giornata la passiamo in ambienti chiusi a respirare
le emissioni della pittura murale, delle vernici di porte, mobili, oggeti in plastica, ecc...
Per quanto riguarda gli agenti inquinanti provenienti dall'esterno, che anche tenendo sempre le finestre chiuse ne entrano comunque un pò, NON E' EFFICACE.
Ma questi purificatori dove si trovano? Chi li produce?
Non se ne parla molto in giro...
PS: grazie ancora per la tua gentilezza nel rispondere alle mie domande
#9
http://www.sharp.it/products/img/3001272.pdf
questo è della sharp,
c'è un modello che fa 45 mq,
quindi nel tuo caso con due sei a posto penso,
poi dipende da come è suddiviso l'appartamento,
1 in camera da letto e 1 in soggiorno/cucina se quest'ultimo è ambiente unico.
questo che ti ho messo è solo un esempio,
quasi tutti i marchi che producono climatizzatori fanno anche purificatori d'aria, quindi anche Daikin, panasonic, mitsubishi,
questi sono i marchi più affidabili e all'avanguardia,
poi ovviamente ci sono altre marchi meno conosciuti meno costosi,
che però sono anche meno efficienti,
che consumano di più, non filtrano tutto quello che filtrano questi,
insomma costano meno ma hai molto in meno.
se stai sui marchi che ti ho citato vai bene.
questo è della sharp,
c'è un modello che fa 45 mq,
quindi nel tuo caso con due sei a posto penso,
poi dipende da come è suddiviso l'appartamento,
1 in camera da letto e 1 in soggiorno/cucina se quest'ultimo è ambiente unico.
questo che ti ho messo è solo un esempio,
quasi tutti i marchi che producono climatizzatori fanno anche purificatori d'aria, quindi anche Daikin, panasonic, mitsubishi,
questi sono i marchi più affidabili e all'avanguardia,
poi ovviamente ci sono altre marchi meno conosciuti meno costosi,
che però sono anche meno efficienti,
che consumano di più, non filtrano tutto quello che filtrano questi,
insomma costano meno ma hai molto in meno.
se stai sui marchi che ti ho citato vai bene.
#10
steffy ha scritto:http://www.sharp.it/products/img/3001272.pdf
questo è della sharp,
c'è un modello che fa 45 mq,
quindi nel tuo caso con due sei a posto penso,
poi dipende da come è suddiviso l'appartamento,
1 in camera da letto e 1 in soggiorno/cucina se quest'ultimo è ambiente unico.
questo che ti ho messo è solo un esempio,
quasi tutti i marchi che producono climatizzatori fanno anche purificatori d'aria, quindi anche Daikin, panasonic, mitsubishi,
questi sono i marchi più affidabili e all'avanguardia,
poi ovviamente ci sono altre marchi meno conosciuti meno costosi,
che però sono anche meno efficienti,
che consumano di più, non filtrano tutto quello che filtrano questi,
insomma costano meno ma hai molto in meno.
se stai sui marchi che ti ho citato vai bene.
ottimo! Grazie mille!