oltre_mente ha scritto:secondo me la pizza in teglia ha modi di cottura differenti, oltre per la teglia anche per lo spessore della pizza.
quella al piatto invece essendo sottilissima dovrebbe cuocere ad altissime temperature (tant'è che in pizzeria i forni arrivano a 400/500, cosa impossibile per i forni di casa) e a bassi tempi, in 2 minuti max 3.
invece la pizza in teglia ha tempi maggiori e quindi risulta "biscottata" oppure morbida se a lunga idratazione.

le ho sperimentate tutte e fatto anche alcuni trucchi per simulare il forno da pizzeria con un forno di casa però alla fine una bella pizza al piatto con tanto di bolle è uscita

oltre_mente ha scritto:

arianh ha scritto:
Anche il marito si è studiato millemila vide su youtube, ma non riesce

non mi è facile rispondere ma ci provo

ho fatto vari esperimenti.
dunque acqua farina e lievito per me. Il sale avevo iniziato a metterlo a metà impasto per non rovinare il lievito ma ultimamente l'ho tolto tanto facendola sottile ci è sufficiente condire il pomodoro o comunque il sopra.
Farine: mescolo manitoba e 00 e aggiungo sempre 100/150 di semola rimacinata.
poi lievito...su 500gr di farine totali inserisco mezzo cubetto ma sono in fase di sperimentazione anche qui. Voglio provare con 2gr facendola la sera prima e mettendola in frigo (come i pizzaioli napoletani insegnano).
Olio non lo metto.
Acqua...qui arriva l'esperienza. Faccio un'alta idratazione quindi su 500gr cerco di inserire una bottiglietta da 500ml o ci vado molto vicina. Non è facile gestirlo e all'inizio l'impasto sembra appiccicoso e quindi verrebbe da aggiungerci altra farina ma se si continua ad impastare, io in questo stadio ancora con una forchetta in ciotola, pian piano l'acqua viene assorbita dall'impasto e grazie anche alla manitoba che in genere vuole più acqua, insomma sotto le mani si sente l'impasto che inizia a tirare. Ecco a quel punto metto l'impasto sul piano e lo lavoro fino a renderlo elastico, e si sente già molto morbido però bisogna lavorarlo velocemente perchè se poco si rallenta tende ad attaccarsi.
poi dopo la lievitazione non attacca più ma risulta morbidissimo e quindi davvero con due colpi si stende. Io mi sono anche divertita a lanciarla in alto

un domani vorrò il KA e allora si che l'idratazione sarà 100%
se hai l'impastatrice e ti interessa...ti linko un blog che fa lievitati ad alta idratazione

stefania_b ha scritto:

oltre_mente ha scritto:

arianh ha scritto:
Anche il marito si è studiato millemila vide su youtube, ma non riesce

non mi è facile rispondere ma ci provo

ho fatto vari esperimenti.
dunque acqua farina e lievito per me. Il sale avevo iniziato a metterlo a metà impasto per non rovinare il lievito ma ultimamente l'ho tolto tanto facendola sottile ci è sufficiente condire il pomodoro o comunque il sopra.
Farine: mescolo manitoba e 00 e aggiungo sempre 100/150 di semola rimacinata.
poi lievito...su 500gr di farine totali inserisco mezzo cubetto ma sono in fase di sperimentazione anche qui. Voglio provare con 2gr facendola la sera prima e mettendola in frigo (come i pizzaioli napoletani insegnano).
Olio non lo metto.
Acqua...qui arriva l'esperienza. Faccio un'alta idratazione quindi su 500gr cerco di inserire una bottiglietta da 500ml o ci vado molto vicina. Non è facile gestirlo e all'inizio l'impasto sembra appiccicoso e quindi verrebbe da aggiungerci altra farina ma se si continua ad impastare, io in questo stadio ancora con una forchetta in ciotola, pian piano l'acqua viene assorbita dall'impasto e grazie anche alla manitoba che in genere vuole più acqua, insomma sotto le mani si sente l'impasto che inizia a tirare. Ecco a quel punto metto l'impasto sul piano e lo lavoro fino a renderlo elastico, e si sente già molto morbido però bisogna lavorarlo velocemente perchè se poco si rallenta tende ad attaccarsi.
poi dopo la lievitazione non attacca più ma risulta morbidissimo e quindi davvero con due colpi si stende. Io mi sono anche divertita a lanciarla in alto

un domani vorrò il KA e allora si che l'idratazione sarà 100%
se hai l'impastatrice e ti interessa...ti linko un blog che fa lievitati ad alta idratazione

ecco anche il tesoro la fa come te. solo sulla stesura non è sempre bravo.
Però la fa lui e quindi questo aggiunge un gusto ottimo a quello che fa

stefania_b ha scritto:no no per carità lui è maniaco anche su questo.
Taglia tutto in modo regolare e lo mette in frigo a seccare da tagliato altrimenti poi tira fuori troppa acqua in cottura.
E guai a me se oso rubarne qualche pezzettino (menomale con Davide è meno rigido: sabato scorso lui tagliava e D. rubava, non ha avuto cuore di dirgli niente )

stefania_b ha scritto:no no per carità lui è maniaco anche su questo.
Taglia tutto in modo regolare e lo mette in frigo a seccare da tagliato altrimenti poi tira fuori troppa acqua in cottura.
E guai a me se oso rubarne qualche pezzettino (menomale con Davide è meno rigido: sabato scorso lui tagliava e D. rubava, non ha avuto cuore di dirgli niente )

stefania_b ha scritto:oddio... una mozzarella che si disfa nello schiacciapatate mi fa un po' impressione

simo19691 ha scritto:

stefania_b ha scritto:oddio... una mozzarella che si disfa nello schiacciapatate mi fa un po' impressione

è per questo che nessuno poi ruba i pezzetti!!!!!


effettivamente è un metodo che usiamo quando si fa la pizza nel forno a legna (2/3 teglioni enormi)...serve a distribuirla meglio

realexa ha scritto:

simo19691 ha scritto:

stefania_b ha scritto:oddio... una mozzarella che si disfa nello schiacciapatate mi fa un po' impressione

è per questo che nessuno poi ruba i pezzetti!!!!!


effettivamente è un metodo che usiamo quando si fa la pizza nel forno a legna (2/3 teglioni enormi)...serve a distribuirla meglio

anche mia madre fa così. Sinceramente a me non piace poi il risultato perchè la mozzarella si sciogllie tutta e si mischia col pomodore. A me piace più l'effetto della mozzarella a fetta appena sciolta

simo19691 ha scritto: TORTA ALL'ANANAS ROVESCIATA
Ingredienti:
8 fette d'ananas
5 cucchiai succo d'ananas
3 uova
150 gr. burro
150 gr. zucchero
250 gr. farina
1 bustina lievito chimico

Per imburrare la teglia
50 gr. zucchero
50 gr. burro
una manciata di noci

Procedimento:

Lavorare burro e zucchero fino a montarlo, aggiungere i tuorli, il succo d'ananas, la farina setacciata con il lievito e gli albumi montati a neve;
imburrare una teglia con burro e zucchero, disporre le fette d'ananas e i gherigli di noci tra gli spazi; versare il composto, livellare e infornare a 180° per circa 30 minuti; una volta cotta (fare la prova stecchino) e raffreddata rovesciarla sul piatto da portata.

io la faccio in una teglia abbastanza grande, di solito servono tutte le fette di un barattolo d'ananas, perchè a me non piace troppo alta.....
con l'ananas fresca se ben matura è ancora più buona


TORTA ALL'ANANAS ROVESCIATA LIGHT
Ingredienti:
1 barattolo ananas sciroppato
4 uova
1/2 bicchiere olio di semi
12 cucchiai zucchero
10 cucchiai farina
1 bustina lievito chimico

Procedimento:
rivestire con carta forno una teglia e disporvi le fette d'ananas;
un una ciotola montate con la frusta tutti gli ingredienti e versare il composto nella teglia;
infornare a 180° per circa 30 minuti (fare la prova stecchino)
una volta cotta (fare la prova stecchino) e raffreddata rovesciarla sul piatto da portata.