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da ven13
Ciao, ci sono diversi livelli di elettronica nei forni. Il principale beneficio è sicuramente la gestione elettronica della temperatura, come diceva Nicola, che le rende perfetta al grado, cosa importante soprattutto per le cotture a bassa temperatura, quali, ad esempio, le meringhe. Poi ci sono forni che sono anche programmabili elettronicamente (se mi dai il modello del tuo ti saprò dare maggiori chiarimenti, in Whirlpool i forni elettronici sono preceduti dalla sigla AKZ, mentre i meccanici AKP) o hanno dei programmi di cottura prememorizzati (come il programma pizza-pane che tu citi che è stato fatto in base alle indicazioni di panificatori, che porta il forno ad una temperatura più alta all'inizio e poi da solo si abbassa per la durata della cottura, o il programma Dual 35/60 che mantiene costante la temperatura o a 35° per la lievitazione in forno o a 60° come scaldavivande).
Hanno poi un sistema di autodiagnostica che aiuta i centri assistenza in caso di guasti, che, per mia esperienza, sono comunque nella media tra meccanici ed elettronici.
Ottima scelta, comunque, la tua di prolungare la garanzia fino a 8 anni.
Come consiglio personale comunque, la cosa più importante da guardare nella scelta di un forno, al di là dei programmatori che, a quanto sento, non vengono molto utilizzati, è informarsi se è TERMOVENTILATO, ossia se ha la resistenza attorno alla ventola che preriscalda l'aria immessa nel forno e solo così garantisce la temperatura omogenea all'interno e permette la cottura a più livelli e una lievitazione perfetta, mentre nei modelli multifuzione più economici di solito la ventola muove soltanto l'aria riscaldata dalle resistenze cielo e terra (sopra e sotto).
Nel caso di Whirlpool sono termoventilati i forni a 8 o 9 funzioni, mentre in altri marchi, quali Bosch e Siemens, anche i modelli più economici e non elettronici sono termoventilati (aria 3D)
Scusa se mi sono dilungata, ma spero di averti risposto.
Monica