realexa ha scritto:
io certe volte ho fatto la parte della pidocchiosa con certa gente.
Ora nel nostro gruppo si fa quasi sempre alla romana perchè si mangia e si beve più o meno tutti allo stesso modo. Non stiamo a fare i conti se io bevo acqua e tizio una birretta. Ma cmq siamo abbastanza equilibrati. Quando qualcuno si fa venire voglia di strafare o ha voglia del crostino culatello e tartufo che da solo costa 12 euro, oltre al resto, prende lo scontrino in mano e divide più o meno per quello che ognuno ha consumato, perchè nel gruppo ci sono anche disoccupati o molto precari.
I problemi nascono con gli "estranei": dico io, se vedi che tutti abbiamo preso più o meno pizza e birra, ti fai venire voglia di vino costoso e di antipasto di pesce? e là scatta la iena pidocchiosa che è in me e prendo in mano il conto e comincio a fare le divisioni. Poi guarda caso, all'occasione successiva, quando han visto che con noi si casca male percè dividiamo il conto alla barese e non alla romana, hanno mal di stomaco e ordinano margherita e 1/2 minerale
Ecco purtroppo io non ci riesco a fare così.
È anche vero che mi sono capitate poche occasioni del genere, che comunque mi sono rimaste ben stampate nella mente.
E tutte le volte, chii ha fatto il furbo, era corredato da prole.
A me sta bene che se un bimbo, al ristorante, prende un primo o un secondo, i genitori non debbano pagare di più.
Ma se invece, viene ordinato per il bambino tutto quello che vuole, nel caso di un bambino super viziato, o nel caso in cui il genitore si nasconde, dietro le voglie del figlio, per mangiare di più, non ci sto a fare alla romana.
Il primo caso mi è capitato con una coppia di amici, benestanti, ma "schiavi" di questo bambino; per anni, fino che non ha compiuto circa 6 anni, quando si andava a cena, gli facevano ordinare qualsiasi cosa volesse (tipo una volta prese le mozzarelline fritte, un piatto di tortellini, un'altro antipasto, il dolce e pure il cappuccino d'orzo
), che puntualmente non mangiava, e loro mai si sono offerti di pagare di più.
Poi finalmente, un po' per il fatto che è cresciuto, un po' perchè hanno avuto un'altra figlia, hanno cominciato a pagare qualcosa di più.
Il secondo caso, invece, riguarda un'altra coppia di amici, non benestanti, che quando ordinavano per il bimbo, si capiva benissimo che lo facevano per mangiare di più, senza pagare di più, in quanto prendevano piatti che a figlio non chiedeva assolutamente ed anche non proprio da "piccoli" (tipo fegatini arrosto); una volta, addirittura, si fecero scappare, che il bimbo, 5enne, aveva già mangiato a casa, ma gli ordinarono un pasto quasi completo.