Moderatore: Steve1973
Fruttodibosco ha scritto:Ivonne, Didi: grazie di cuore!
So che si può vivere, con le dovute accortezze, con un rene solo... sentiremo altri specialisti, ma quel che mi fa più rabbia è che sarà stato un errore di chi lo ha curato. Inammissibile. In uno dei cosiddetti centri di eccellenza nel campo?! Sì, e come no.
Lalli, ricambio!
Auguri!elicita ha scritto:Frutto ma l'altro rene funziona bene?
Sfogo di oggi.
Mia suocera ha deciso di sua spontanea volontà che oggi passerà tutta la giornata a casa nostra. Cioè tutto il giorno io, Brando e la suocera.
Aiuto.
la prospettiva sarebbe di toglierlo. Ma prima vogliono consultare altri specialisti per capire se sia proprio una cosa irreversibile.
Fruttodibosco ha scritto:Elicita, auguri
L'altro rene non ha problemi. Quello lesionato lavora al 10%
Ne ho dette e pensate tante, ma tante, che se a chi ha fatto tutto questo arriva anche solo un milionesimo, avrà un bel futuro davanti
frutto una mia parente vive da anni senza un rene ed ha avuto anche 2 figli dopo l'intervento. Questo causato da un'incidente avuto da ragazzina e si accorsero dopo anni che il rene non funzionava.elicita ha scritto:Sfogo di oggi.
Mia suocera ha deciso di sua spontanea volontà che oggi passerà tutta la giornata a casa nostra. Cioè tutto il giorno io, Brando e la suocera.
Verde è la mia situazione attuale ! Per il momento noi andiamo d'accordo e va tutto bene. I piccoli screzi che ci sono stati sarebbero potuti capitare con qualsiasi altro vicino (ad esempio una domenica mattina hanno acceso la radio alle 8,00 e ci hanno svegliatoVerderia ha scritto:elicita ha scritto:Sfogo di oggi.
Mia suocera ha deciso di sua spontanea volontà che oggi passerà tutta la giornata a casa nostra. Cioè tutto il giorno io, Brando e la suocera.
ma c'è un modo per far capire ai genitori/ai suoceri che devono imparare anche loro a chiedere "permesso"?
Ultimamente sono abbastanza in crisi, piena di dubbi e timori in merito all'opportunità di andare a vivere con cognato e cognata. Da una parte c'è il desiderio di fare contento mio marito, che vorrebbe a tutti i costi ristrutturare la casa di suo nonno, alla quale è molto legato, e dall'altra parte non faccio altro che sentire esperienze negative, legami familiari spezzati dalla troppa vicinanza, e fratelli che non si salutano nemmeno più.
Ci sarà un modo di salvare capra e cavoli?
E soprattutto: perchè gli uomini queste cose non le capiscono?? Quando ne parliamo, io passo sempre per quella che vede del male in ogni cosa.
però dopo che glielo abbiamo fatto notare non è più successo). e quindi spesso (diciamo una volta la settimana ) pranziamo o ceniamo insieme che è una cosa comunque piacevole e poco impegnativa Verde, io abito attaccata ai miei suoceri e ad una zia di mio marito.Verderia ha scritto:elicita ha scritto:Sfogo di oggi.
Mia suocera ha deciso di sua spontanea volontà che oggi passerà tutta la giornata a casa nostra. Cioè tutto il giorno io, Brando e la suocera.
ma c'è un modo per far capire ai genitori/ai suoceri che devono imparare anche loro a chiedere "permesso"?
Ultimamente sono abbastanza in crisi, piena di dubbi e timori in merito all'opportunità di andare a vivere con cognato e cognata. Da una parte c'è il desiderio di fare contento mio marito, che vorrebbe a tutti i costi ristrutturare la casa di suo nonno, alla quale è molto legato, e dall'altra parte non faccio altro che sentire esperienze negative, legami familiari spezzati dalla troppa vicinanza, e fratelli che non si salutano nemmeno più.
Ci sarà un modo di salvare capra e cavoli?
E soprattutto: perchè gli uomini queste cose non le capiscono?? Quando ne parliamo, io passo sempre per quella che vede del male in ogni cosa.
