Mi spiego: Leo frequenta lo stesso nido di Bea, con la differenza che in 4 anni è cambiato tutto il sistema educativo.
Quando andava Bea ogni educatrice aveva il suo gruppo di 6-7 bimbi e lavorava insieme ad un'altra educatrice con il suo gruppo, quindi ogni classe era composta da circa 14 bimbi e due educatrici.
La mattina la portavo nella sezione dove c'erano sempre le due maestre ad accogliere i bimbi. Capitava che a volte una delle due non fosse subito presente ma arrivasse alle 9 perchè faceva il turno lungo, ma comunque era sempre presente per la maggior parte Della giornata.
Ora Porto Leo in una specie di atrio dove ci sono dalle 2 alle 5 educatrici con tutti I bimbi (vi potete imaginare che caos alcune mattine) e non è detto che la sua educatrice ci sia perchè magari quella settimana fa il turno dalle 12 e quindi sta con loro solo il tempo di pappa e merenda pomeridiana.
Dopo la merenda del mattino ognuna propone delle attività differenti e I bimbi scelgono cosa fare e con chi... In pratica i bimbi stanno con tutte le maestre e loro conoscono tutti i bimbi, l'educatrice di riferimento alla fine è più una cosa formale.
Mi è stato spiegato che è stato deciso di adottare questo metodo educativo per evitare che i bimbi si affezionassero troppo ad una educatrice (con problemi se non c'è) e per favorire la massima socializzazione anche in vista della materna. Se un bimbo una mattina non ha voglia di andare nella palestra perchè è stanco, può mettersi a fare i travasi con un'altra educatrice.
Ora...questi bimbi hanno 18 mesi, serve davvero che stiano con millemila educatrici (perchè poi al pomeriggio ci sono anche quelle dei "grandi") per evitare che si attacchino troppo ad una?
E i bimbi che stanno con i nonni o con la mamma fino a 3 anni che problemi dovrebbero avere allora?
E ancora...se tutte le educatrici stanno con tutti i bimbi, li conosceranno davvero a fondo?
Leo va sempre felice e tutte mi dicono che va tutto alla grande, eppure a me questo nuovo metodo educativo mi lascia perplessa... Bea era affezionatissima alla sua Elena (e io altrettanto) e non mi pare che abbia avuto nessun problema di socializzazione (anzi!)...è capitato che fosse ammalata una volta e qualche lacrima l'avrà versata ma è sopravvissuta, e comunque ci sono sempre state le insegnanti jolly che supportano le varie educatrici e sono conosciute da tutti i bimbi.
A me il nido com'è ora mi sembra un gran porto di mare, e credo che le voci inizino a girare perchè non solo non c'è alcuna lista d'attesa per i nuovi iscritti ma ci sono addirittura una 15ina di posti liberi
scusa, ma quali sono i criteri per il punteggio? Da noi la vicinanza è uno dei più importanti, anche perché non avrebbe senso intasare ancora di più il traffico di gente che porta i figli al nido lontano da casa.
l'ha vista tutta congestionata e chiusa.. piangeva ed era arrabbiatissima povera la mia patata. 
