Bizzy ma é allucinante che un erede debba ridare indietro soldi che tu ente hai sbagliato a calcolare .Se era ancora in vita il beneficiario capisco ma l erede che colpa ne ha?
Non so sarà anche legale ma è una bella batosta pet chi come tuo marito si ritrova a sborsare tutti quei soldi.
Dovesse succedere a me che gli ridarei? Forse i miei debiti?

Questa sembra essere la seconda comunicazione, onestamente la prima non l'abbiamo vista, non era certamente una raccomandata e non vorrei che bizzo l'abbia cestinata senza aprirla (ha questo viziaccio soprattutto per gli estratti conto della banca, gli ho detto millemila volte di non farsi inviare il cartaceo), ma mi sembra improbabile...
Forse il destinatario era la mamma di bizzo e il postino non l'ha consegnata non vedendo il nome sulla cassetta Sta di fatto che in questa comunicazione non c'è il dettaglio dei versamenti indebitamente ricevuti o una spiegazione di come si sia raggiunta 'sta cifra

Li possono pretendere sì e se non glieli dà, procedono con l'ingiunzione e il recupero coatto
La madre era impiegata, anche se era in pensione ha continuato a lavorare e credo sia questo il punto, aveva uno stipendio molto buono, ma non so quant'era la pensione...non so nemmeno se abbiamo documenti suoi in giro, è mancata quasi 8 anni fa
Sulla lettera c'è proprio scritto "in qualità di erede" è indirizzata a bizzo.
Fortunatamente, nella sfiga, bizzo ha eriditato i risparmi dei genitori e quindi i soldi da restituire ci sono...ma che modo di merd@ di chiederli

Scusa ma come può essere possibile.. Tua suocera per 20 mesi avrebbe avuto tipo 800 euro in più al mese.. Come si fa a non accorgersene? Ed ha ricevuto soltanto quelle mensilità?

Bizzy ha scritto:Questa sembra essere la seconda comunicazione, onestamente la prima non l'abbiamo vista, non era certamente una raccomandata e non vorrei che bizzo l'abbia cestinata senza aprirla (ha questo viziaccio soprattutto per gli estratti conto della banca, gli ho detto millemila volte di non farsi inviare il cartaceo), ma mi sembra improbabile...
Forse il destinatario era la mamma di bizzo e il postino non l'ha consegnata non vedendo il nome sulla cassetta Sta di fatto che in questa comunicazione non c'è il dettaglio dei versamenti indebitamente ricevuti o una spiegazione di come si sia raggiunta 'sta cifra

Li possono pretendere sì e se non glieli dà, procedono con l'ingiunzione e il recupero coatto
La madre era impiegata, anche se era in pensione ha continuato a lavorare e credo sia questo il punto, aveva uno stipendio molto buono, ma non so quant'era la pensione...non so nemmeno se abbiamo documenti suoi in giro, è mancata quasi 8 anni fa
Sulla lettera c'è proprio scritto "in qualità di erede" è indirizzata a bizzo.
Fortunatamente, nella sfiga, bizzo ha eriditato i risparmi dei genitori e quindi i soldi da restituire ci sono...ma che modo di merd@ di chiederli

Non mi occupo di previdenza sociale, ma prima di pagare vi consiglierei di farvi dare un dettaglio delle somme e capire se per alcune di queste è applicabile la prescrizione sul diritto alla ripetizione di indebito... Purtroppo per quanto riguarda gli enti pensionistici ci sono tante leggi speciali che si sono succedute nel tempo e bisognerebbe chiedere a chi se ne occupa giornalmente (ad es. un consulente del lavoro) però in generale la ripetizione di indebito soggiace al termine di rpescrizione.

Ti mando un link ma non è esaustivo, quindi davvero ti consiglio di sentire un esperto prima di pagare.
http://www.inps.it/bussola/VisualizzaDo ... 1-2013.htm

loremir77 ha scritto:Scusa ma come può essere possibile.. Tua suocera per 20 mesi avrebbe avuto tipo 800 euro in più al mese.. Come si fa a non accorgersene? Ed ha ricevuto soltanto quelle mensilità?

I mesi sono 22. So che lei era in pensione ma ha continuato a lavorare, è morta a novembre 2006 e ha lavorato fino alla fine. Io ipotizzo, ma è veramente solo un'ipotesi, che lei abbia percepito la pensione "intera" pur continuando a lavorare e forse ne avrebbe dovuta percepire meno, forse proprio quei 600 e rotti euro in meno al mese...boh però poi da ottobre 2005 a novembre 2006? sarà tutto a posto??
Bizzo ovviamente non sa nulla, non sa nemmeno quando è andata in pensione sua mamma...certo era un periodo del cavolo perchè entrambi i genitori si erano ammalati...

Didi grazie domani leggo...comunque sì parliamo con il commercialista per capire meglio!

Bizzy, di solito quando una persona ha sia la pensione che un reddito deve andare dai sindacati a farsi fare il ricalcolo... Se non è mai stato fatto purtroppo possono richiederli indietro

La batteria morta dopo 7 anni di onorata carriera ci sta, il marito che si fa prendere dall'agitazione, non riesce a razionalizzare e dice a me che non l'aiuto a trovare una soluzione invece non ci sta proprio

[quote="arianh"]Bizzy, di solito quando una persona ha sia la pensione che un reddito deve andare dai sindacati a farsi fare il ricalcolo... Se non è mai stato fatto purtroppo possono richiederli indietro[/quote

ma il ricalcolo di solito serve ad aumentare la pensione perchè comunque lavorando si versano ancora contributi...
però, in genere alla dichiarazione dei redditi viene considerato il doppio reddito e di solito si paga parecchio (perlomeno adesso...mia suocera ha seguitato a lavorare dopo la pensione per 2/3 anni)
certo che ora senza nessun documento in mano...magari rivolgersi al consulente che aveva 8se lo aveva?)...

Ragazze scrivo qui e velocemente.....la situazione è pesante, sto pensando di rivolgermi ai sindacati...
probabilmente non mi vedrete sul forum per un pò.....

un abbraccio a tutte...e incrociate!
baci

(((Stelli)))
Spero che si possa risolvere tutto per il meglio

Stelli non so quale sia il problema ma incrocio le dita x te. In bocca al lupo

Stelli
Un abbraccio e tanti xxxxxxxxxxxx

simo19691 ha scritto:

arianh ha scritto:Bizzy, di solito quando una persona ha sia la pensione che un reddito deve andare dai sindacati a farsi fare il ricalcolo... Se non è mai stato fatto purtroppo possono richiederli indietro

ma il ricalcolo di solito serve ad aumentare la pensione perchè comunque lavorando si versano ancora contributi...
però, in genere alla dichiarazione dei redditi viene considerato il doppio reddito e di solito si paga parecchio (perlomeno adesso...mia suocera ha seguitato a lavorare dopo la pensione per 2/3 anni)
certo che ora senza nessun documento in mano...magari rivolgersi al consulente che aveva 8se lo aveva?)...

Il padre era libero professionista quindi un commercialista lo aveva, ma voi intendete proprio un consulente del lavoro? Non saprei
Ricordo che nell'ultimo periodo i capi avevano ceduto/venduto la società e ad oggi non c'è più nessuno dei suoi colleghi o capi che lavorano lì.
Ma per come è fatto bizzo, non ha nessuna voglia di "indagare"


Stelli accidenti xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx

Bizzy, se il padre ha fatto la dichiarazione dei redditi di lei prova a chiedere, ma anche solo a farle vedere la cartella che avete ricevuto, così lui la sa decifrare bene...

Simo, sinceramente tutti i ricalcoli che mi sono capitati a vista sono tutti perché abbassati. Poi come dici tu è giusto, se ha fatto la dichiarazione dei redditi sarà uscito sicuramente da pagare, però quelle sono tasse dovute allo stato per il reddito alto, non riguardano l'inps. Quello dovrebbe essere il modello Red, o qualcosa di simile.

stelli(())

Bizzy ha scritto: Il padre era libero professionista quindi un commercialista lo aveva, ma voi intendete proprio un consulente del lavoro? Non saprei
Ricordo che nell'ultimo periodo i capi avevano ceduto/venduto la società e ad oggi non c'è più nessuno dei suoi colleghi o capi che lavorano lì.
Ma per come è fatto bizzo, non ha nessuna voglia di "indagare"


Stelli accidenti xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx

Io ti consigliavo un consulente del lavoro perchè dovrebbe essere più preparato e aggiornato sulla previdenza... se però tu hai un commercialista di fiducia vai da lui, se non saprà cosa risponderti magari ti indirizza dalla persona giusta...