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help truffa..:-((

#1
non è il forum giusto ma è il piu' frequentato...chiedo aiuto!
ieri sera ho scoperto che la casa che sto per comprare non ha l'agibilità perchè al bagno si accede direttamente dalla cucina e ci vorrebbe almeno l'antibagno per legge..
l'agente immobiliare non mi ha mai accennato a questo problema e l'ho scoperto solo grazie all'intervento del tecnico che mi deve fare dei lavori..
ora non so sinceramente cosa fare. L'atto sarebbe il 30 maggio, non voglio tirarmi indietro con la proprietaria ma neanche comprare una casa che poi mi darà problemi quando volessi rivenderla..e per metterla a posto servono 7000 euro...non ho ancora pagato l'agente immobiliare e domani mattina vado a parlargli, abbastanza aguerrita ma non vorrei arrivare a far saltare tutto..
cosa devo fare? cosa posso fare? :evil: :cry:

#2
Prima di comprare chiedi il certificato di agibilità, altrimenti compri la casa, chiedi tu la certificazione dopo aver fatto le dovute modifiche, ma gli offri il 20% in meno sul prezzo! L'agente immobiliare, se vuole fare l'affare senza rischiare una denuncia da parte tua, rinuncia al 50% delle provvigioni! :evil:
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#3
approvo.
punterei alla richiesta di un bello sconto..ma grossogrossogrosso.
(che poi, diciamocela tutta, io avevo la casa in regola con bagno e antibagno ma ho deciso di buttar giù un po' di muri e ora sono illegale...ma per scelta! :wink: )

#4
grazie spero che vada tutto bene, ho passato questo we nervosissima, il csaino è che l'agente ci ha fatto firmare all'inizio di tutta sta telenovela il foglio con la sua provvigione...ma a questo punto non so se ha valore...speriamo bene, sono davvero in ansia :roll:

#5
certo che non ha valore...
tra privati ancora ancora...ci si può mettere d'accordo a voce, posson venir fuori casini dopo dando la colpa ad incomprensioni..
ma se c'è di mezzo una normale agenzia immobiliare questa, per legge (anche se non ricordo quali riferimenti legali portarti x avvalorare i miei ricordi vaghi) per legge è tenuta a vendere l'appartamento con l'abitabilità (se non stabilito diversamente dal contratto scritto e questo accade per laboratori al piano dove magari c'è l'abitabilità solo momentanea per lo svolgimento dell'attività ma non per il pernottamento:wink: )

#6
Non è indispensabile avere l'agibilita' per vivere, comprare e vendere una casa.
Anche perchè basta aggiungere una presa o chiudere la presa d'aria della cucina perchè si è stufi di gelare e l'agibilita' salta, quindi lascia un po' il tempo che trova come cosa.

E' tuo diritto tirarti fuori dall'acquisto ma in ogni caso nel contratto che avresti firmato ci sarebbe stato scritto che la casa non ha l'agibilita'. :wink:

#7
MA LA CASA NON E' NUOVA ALLORA?...

Comunque...

Chiedì l'agibilità al venditore o abitabilità se è stata data anni addietro.
Se ti presenta il documento tu non hai problemi anche a rivenderlo, ma se questo documento non esiste loro non potrebbero venderti la casa.
E non è solo l'antibagno il problema, magari delle scale non sono a norma, magari manca il corrimano, magari non c'è il buco nel muro in cucina come presa d'aria... insomma nel momento in cui si chiede l'agibilità (una volta chiamata abitabilità) un tecnico verifica che le norme di quel momento siano applicate, pertanto se era stata chiesta anni addietro magari è agibile pur non rispettando le norme attuali.

Se invece la casa è nuova allora NON E' PROPRIO A NORMA!!! ed è possibile che non abbiano chiesto l'abitabilità. Il problema si presenta davvero nel momento in cui tu la venderai...

#8
allora
la csa è d'epoca, non è nuova. Oggi gli chiederò il documento ma so già che non ce l'ha...a quel punto non so se tirare la corda o interrompere del tutto la storia. Il problema sorgerà comunque quando la volessi rivendere, anche se è una casa d'epoca, no?

#9
Stai attenta perchè se chiedi un mutuo ad una banca potresti avere problemi, te lo potrebbero rifiutare.
Tutte le banche che ho contattato volevano il certificato di abitabilità.
Tieni duro loro sono in torto perchè te lo dovevano dire prima che tu firmassi. Ciao

#10
Da esperienza personale anche il notaio richiede l'abitabilità. A noi è stato richiesto per una casetta che avevamo in montagna. L'acquirente l'ha preteso proprio perchè il suo notaio non avrebbe potuto fare l'atto di compravendita.

#11
Come già ti hanno detto, la conformità alle norme è richiesta sia dalla banca che deve concedere l'eventuale mutuo, sia dal notaio che dovrà stipulare il rogito.
L'atto che devi stipulare il 30 maggio è il preliminare (compromesso) o il rogito?
Se l'immobile ti interessa, io chiederei che venga messo "in regola" a totale carico del venditore e - solo dopo - procederei al compromesso e rogito.
Tieni presente che il venditore ti dovrebbe consegnare anche la certificazione degli impianti (gas - elettricità) ai sensi della legge 46/90. Se gli impianti non sono a norma non potrai stipulare i contratti per le forniture e dovrai metterli a norma a tue spese (e, se la casa è d'epoca, rischi un salasso).

Penny

#12
pasqua ha scritto:Stai attenta perchè se chiedi un mutuo ad una banca potresti avere problemi, te lo potrebbero rifiutare.
Tutte le banche che ho contattato volevano il certificato di abitabilità.
Tieni duro loro sono in torto perchè te lo dovevano dire prima che tu firmassi. Ciao
anche a noi la banca ha chiesto quel documento, tra l'altro non esiste e per il mutuo abbiamo dovuto fare un casino immenso!
Tieni duro loro sono in torto perchè te lo dovevano dire prima che tu firmassi.
la giurisprudenza è interpretabile e non è detto che la mancanza di qs documento ti dia il diritto di recedere senza perdere quanto versato a titolo di caparra.
Se l'immobile ti interessa, io chiederei che venga messo "in regola" a totale carico del venditore e - solo dopo - procederei al compromesso e rogito.

se non hai ancora fatto il compromesso puoi fare aggiungere qs clausola

#13
ecco il risultato del colloquio con l'agente immobiliare:
Ha detto che a quanto gli risultava l'abitabilità è una cosa che riguarda un intero edificio, non un appartamento singolo (fa da 20 anni questo lavoro...) e ci ha indirizzato al notaio, per maggiori spiegazioni
Il notaio ha detto
1- laproprietaria deve aggiornare e accatastare la nuova planimetria della casa prima di fare l'atto a sue spese;
2- laquestione dell'antibagno crea il problema della mancanza di abitabilità, per cui: o la venditrice trova un perito che le dichiari l'abitabilità comunque, oppure deve sostenere le spese necessarie per mettere l'appartamento in regola
Il nostro tecnico di fiducia ci ha detto che è impossibile che qualcuno dichiari l'abitabilità di quell'appartamento, perchè non in regola con il regolamento comunale,per cui secondo lui si dovranno fare quei lavori
Ora mi chiedo: ma siamo noi a essere troppo pignoli o è giusto che chiariamo tutte queste cose??? io non volevo tutti sti casini!
per bb che ci legge:rispondimi via mail! :D