La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

#2
SEI UN UOMO ASTA - TRIANGOLO
distonia dell'Avere

Questo è il profilo psicologico della tua parte emotiva (il tuo inconscio).
Attenzione: la tua parte logica avrà difficoltà ad accettarlo!


Nell'infanzia tutti assegniamo inconsciamente un ruolo ai genitori. Nei primi mesi di vita riconosciamo nel padre o nella madre una figura con la quale saremo meno in armonia. Nell'infanzia dell'uomo ASTA viene istintivamente riconosciuta nella figura paterna il genitore conflittuale. Nella figura materna, invece, l'ASTA vede il genitore "buono".

Hai conservato quasi intatto questo imprinting e da adulto hai una conflittualità istintiva verso le figure maschili. Nei rapporti con gli altri uomini, infatti, rivivi un forte conflitto paterno.
La tua struttura psicologica si evidenzia in un atteggiamento giudicante, mortificante verso gli uomini. Assumi infatti il comportamento ideale che avresti desiderato in tuo padre.

Hai un atteggiamento spesso molto aggressivo, esasperante se troppo marcato. Potresti registrare serie difficoltà a gestire le relazioni sul lavoro con i colleghi maschi. La causa di questo è da imputare a una forma di carenza di affetto paterno che hai effettivamente vissuto o soltanto registrato a livello inconscio.
Le donne hanno per te un ruolo gratificante ma cerchi con loro un dialogo competitivo.

Nel rapporto affettivo, hai in genere buone possibilità e ti poni in ruolo attivo: sei tu a condurre il gioco.

Ami possedere subito, non gradisci desiderare a lungo, anche se apparentemente dimostri il contrario. Il tuo partner ideale deve essere prontamente disponibile per farti coinvolgere. Una donna che non si nega, sarà più interessante di una reticente che vuole farsi desiderare. Quest'ultima rischia infatti di vederti presto rivolgere l'attenzione altrove.

Utilizzi un dialogo competitivo, basato sul "botta e risposta" alla ricerca del dibattito e non ami punti di vista comuni.
In genere hai un comportamento attivo e vivace, intervieni nelle discussioni cercando di gestire a tutti i costi il dialogo.
Hai una gestualità molto tipica che riporta al comportamento di un padre giudicante. Spesso, nel dialogo, ti esprimi scegliendo parole penetranti, dure, sei secco in affermazioni che non consentono repliche.
Punti spesso il dito ad asta con fare accusatorio e la tua stessa postura può risultare troppo rigida. Hai una stretta di mano non avvolgente, a dita tese. Con questa gestualità il tuo inconscio esprime al mondo intero il conflitto che hai vissuto con tuo padre, inutile cercare di evitarlo razionalmente: sarà sempre riconoscibile nei momenti di tensione.

Provi un forte disagio quando ti mettono in contrapposizione con altri uomini, soprattutto se ti accusano di essere inadeguato nelle relazioni. Devi sapere, però, che il tuo inconscio ti fa avvicinare proprio le persone che ti ripropongono questa situazione. Ti crea tensione ma la vai a ricercare.

Frequenti volentieri le persone che ti forniscono aiuto, si sostituiscono a te nei compiti, magari mettendoti una mano sulla spalla nell'atto di offrirti sostegno. Non gradisci invece che altri ti accusino o assumano comportamenti giudicanti e replichino un comportamento paterno. Chi ti fornisce consigli, pareri e indicazioni ti lascia indifferente. Se la tua partner vorrà appoggiarti con continui consigli correrà il rischio di decoinvolgerti emotivamente.


NOTE DELLO PSICOLOGO:
Puoi aumentare la tua autostima riducendo il conflitto che vivi. Il percorso è nel riproporti gli episodi dell'infanzia che ti creano più disagio e tensione emotiva.
Non tutti comprendono le tue posizioni assertive, scegli con maggiore accuratezza le persone con cui relazionarti. Lasciando spazio alla replica, potrai infatti valutare meglio le persone che ti circondano.
La tua comunicazione può essere migliorata ma per te non sarà difficile. Hai le capacità per imparare a comunicare efficacemente in modo che gli altri sappiano finalmente riconoscere la tua naturale posizione di leader.
La tua gestualità è generalmente vincente nelle relazioni affettive ma fai attenzione che sia gradita dalle donne che desideri, una comunicazione non verbale di rifiuto deve metterti in allarme: stai probabilmente relazionandoti con una donna asta, la conquisterai con un atteggiamento più morbido.
Prima di criticare una persona, fai un miglio nelle sue scarpe. Almeno, se la critichi, sarai un miglio lontano. E avrai le sue scarpe.

#4
sei una donna ASTA - CERCHIO


Questo è il profilo psicologico della tua parte emotiva (il tuo inconscio).
Attenzione: la tua parte logica avrà difficoltà ad accettarlo!


Nell'infanzia tutti assegniamo inconsciamente un ruolo ai genitori. Nei primi mesi di vita riconosciamo nel padre o nella madre una figura con la quale saremo meno in armonia. Nell'infanzia della donna ASTA viene istintivamente riconosciuta nella figura paterna il genitore conflittuale. Nella figura materna, invece, l'ASTA vede il genitore "buono".

Hai conservato quasi intatto questo imprinting e da adulta hai una conflittualità istintiva verso le figure maschili. Nei rapporti con gli uomini, infatti, rivivi il conflitto paterno.
La tua struttura psicologica si evidenzia in un atteggiamento giudicante, mortificante a volte verso gli uomini. Assumi infatti il comportamento ideale che avresti desiderato in tuo padre. Attenzione, però, cerchi di rivivere inconsciamente episodi che hai vissuto con lui e che ti hanno visto perdente. La tua parte emotiva, che non puoi contrastare logicamente, ti induce a ricercare nel difficile rapporto con gli uomini, episodi in cui subisci pesantemente e che alimentano la tua disistima. La causa di questo è da imputare a delle coercizioni che hai effettivamente vissuto o che hai registrato a livello inconscio.
Le donne, al contrario, hanno per te un ruolo gratificante e di conseguenza ti relazioni con il mondo femminile in un rapporto tendenzialmente armonioso, senza la ricerca di conflitti.

Nel rapporto affettivo, cerchi il conflitto nella competizione. Ti poni in ruolo eccessivamente attivo, quasi dominante. Un partner che non riesce a tenerti testa, presto ti decoinvolge fino a non considerarlo.

Ami desiderare più che possedere, anche se apparentemente dimostri il contrario. Il tuo partner ideale non deve essere sempre disponibile per farti coinvolgere. Devi infatti avere l'opportunità di desiderarne la presenza per appagare la tua esigenza di sognare e desiderare. Un uomo che si nega, sarà più interessante di uno disponibile.

Utilizzi un dialogo competitivo, basato sul "botta e risposta" alla ricerca del dibattito e non ami punti di vista comuni. In genere hai un comportamento attivo, esteriorizzi molto la tua personalità e intervieni nelle discussioni cercando di gestire a tutti i costi il dialogo. Ti piace essere appariscente anche nell'aspetto, poi ti lamenti se ottieni l'attenzione degli uomini.

Hai una gestualità molto tipica che riporta al comportamento di un padre giudicante. Spesso, nel dialogo, ti esprimi scegliendo parole penetranti, dure, sei secco nelle affermazioni che non consentono repliche.
Punti spesso il dito ad asta con fare accusatorio e la tua stessa postura può risultare, a volte, troppo rigida. Hai una stretta di mano non avvolgente, a dita tese. Con questa gestualità il tuo inconscio esprime al mondo intero il conflitto che hai vissuto con tuo padre, inutile cercare di evitarlo razionalmente: sarà sempre riconoscibile nei momenti di tensione.

Provi un forte disagio quando ti mettono in contrapposizione con gli uomini, soprattutto se non ti fanno sentire all'altezza. Devi sapere che il tuo inconscio ti fa avvicinare proprio le persone che producono questa situazione.

Ascolti volentieri le persone che ti forniscono indicazioni, consigli e pareri, soprattutto se conditi da ampi gesti circolari nell'illustrare il concetto. Non gradisci invece che altri ti accusino o assumano comportamenti giudicanti che replichino un comportamento paterno. Chi cerca di proteggerti o sostituirsi a te nei compiti ti lascia indifferente. Se il tuo partner sarà molto protettivo correrà il rischio di decoinvolgerti emotivamente. Attenta quindi a coloro che ti danno consigli senza aiutarti, entreranno facilmente nella tua parte emotiva e avrai tendenza a seguirne le indicazioni.



Cerca di aumentare la tua autostima. Devi ridurre il conflitto che vivi riproponendoti gli episodi dell'infanzia che ti creano più disagio e tensione emotiva. Non esagerare nelle posizioni troppo assertive, lascia spazio alla replica e migliorerai le relazioni con gli altri.
La tua comunicazione potrebbe essere migliorata, avresti così molte più opportunità di far riconoscere il tuo valore.
La tua gestualità è generalmente vincente nelle relazioni affettive ma fai attenzione che sia gradita dagli uomini che desideri, una comunicazione non verbale di rifiuto deve metterti in allarme: stai probabilmente relazionandoti con un uomo Asta ed e meglio cambiare atteggiamento!

#5
Questo è il profilo psicologico della tua parte emotiva (il tuo inconscio).
Attenzione: la tua parte logica avrà difficoltà ad accettarlo!


Nell'infanzia tutti assegniamo inconsciamente un ruolo ai genitori. Nei primi mesi di vita riconosciamo nel padre o nella madre una figura con la quale saremo meno in armonia. Nell'infanzia della donna ASTA viene istintivamente riconosciuta nella figura paterna il genitore conflittuale. Nella figura materna, invece, l'ASTA vede il genitore "buono".

:arrow: verissimo

Hai conservato intatto questo imprinting e da adulta hai una conflittualità istintiva verso le figure maschili. Nei rapporti con gli uomini, infatti, rivivi un forte conflitto paterno.

:arrow: assolutamente no...con le donne pure pure, ma con gli uomini proprio no!!

La tua struttura psicologica si evidenzia in un atteggiamento giudicante, mortificante verso gli uomini. Assumi infatti il comportamento ideale che avresti desiderato in tuo padre. Hai un atteggiamento spesso molto aggressivo, esasperante se troppo marcato.
Potresti registrare serie difficoltà a gestire le relazioni sul lavoro con i colleghi maschi. La causa di questo è da imputare a delle coercizioni che hai effettivamente vissuto o che hai registrato a livello inconscio.

:arrow: ma se lavoro solo con uomini e raramente con le donne..............e mi trovo da dio!! :D

Nel rapporto affettivo, cerchi il conflitto nella competizione e sei tu a condurre il gioco. Ti poni in ruolo eccessivamente attivo, dominante. Un partner che non riesce a tenerti testa, presto ti decoinvolge fino a non considerarlo.

:arrow: freeeeeeeee, non è così spero!! :?

Ami possedere subito, non gradisci desiderare a lungo.

:arrow: freee io non gradisco desiderare a lungo??!! :lol: :lol:

Il tuo partner ideale deve essere prontamente disponibile per farti coinvolgere. Un uomo che non si nega, sarà più interessante di uno reticente che vuole farsi desiderare. Quest'ultimo rischia infatti di vederti presto rivolgere l'attenzione altrove.

:arrow: bah!!

Utilizzi un dialogo dai toni vivaci, basato sulla ricerca del consenso e dei punti di vista comuni. In genere hai un comportamento attivo nelle discussioni.

:arrow: vero

Hai una gestualità molto tipica che riporta al comportamento di un padre giudicante. Spesso, nel dialogo, ti esprimi scegliendo parole penetranti, dure, sei secca in affermazioni che non consentono repliche.
Punti spesso il dito ad asta con fare accusatorio e la tua stessa postura può risultare troppo rigida. Hai una stretta di mano non avvolgente, a dita tese. Con questa gestualità il tuo inconscio esprime al mondo intero il conflitto che hai vissuto con tuo padre, inutile cercare di evitarlo razionalmente: sarà sempre riconoscibile nei momenti di tensione.
Sul lavoro, dove ti proponi come leader, provi un forte disagio quando ti mettono in contrapposizione con gli uomini, soprattutto se ti accusano di sceglierti collaboratori inadeguati. Devi sapere, però, che il tuo inconscio ti fa avvicinare proprio le persone che ti ripropongono questa situazione. Ti crea tensione ma la vai a ricercare.
Frequenti volentieri le persone che ti forniscono aiuto, si sostituiscono a te nei compiti, magari mettendoti una mano sulla spalla nell'atto di offrirti sostegno. Non gradisci invece che altri ti accusino o assumano comportamenti giudicanti e replichino un comportamento paterno.
Chi ti fornisce invece consigli, pareri e indicazioni ti lascia indifferente. Se il tuo partner vorrà appoggiarti con continui consigli correrà il rischio di decoinvolgerti emotivamente.

:arrow: assolutamente no

non mi ci ritrovo proprio per niente!! :roll:
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#6
Anche io come paprina e libra e a parte la poca autostima c'è veramente poco di me.

Troppo generico!

#7
"Sei una donna CERCHIO-TRIANGOLO

Questo è il profilo psicologico della tua parte emotiva (il tuo inconscio).
Attenzione: la tua parte logica avrà difficoltà ad accettarlo!

Nell'infanzia tutti assegniamo inconsciamente un ruolo ai genitori. Nei primi mesi di vita riconosciamo nel padre o nella madre una figura con la quale saremo meno in armonia. Nell'infanzia della donna TRIANGOLO viene istintivamente riconosciuta nella figura materna il genitore conflittuale. Nella figura paterna, invece, il Triangolo vede il genitore "buono".

Hai conservato intatto questo imprinting e da adulta hai una conflittualità istintiva verso le figure femminili. Nei rapporti con le altre donne, infatti, rivivi un forte conflitto materno. La tua struttura psicologica si evidenzia in un atteggiamento protettivo, rassicurante verso gli altri. Assumi infatti il comportamento ideale che avresti desiderato in tua madre.

Hai un atteggiamento recettivo verso le sofferenze del prossimo, sei sempre disponibile ad aiutare coloro che ti presentano dei problemi. Potresti registrare difficoltà a gestire le relazioni sul lavoro con le tue colleghe. Devi imparare a difenderti conoscendoti meglio.
Gli uomini hanno per te un ruolo gratificante e ti relazioni con senso di responsabilità.
Con gli amici hai in genere buone possibilità e nel rapporto sei pacata e riflessiva: non sei tu a condurre il gioco.

Ami desiderare più che possedere. Il tuo partner ideale non deve essere sempre disponibile per farti coinvolgere. Devi infatti avere l'opportunità di desiderarne la presenza per appagare la tua esigenza di sognare e desiderare. Un uomo che si nega, sarà più interessante di uno disponibile.

Nel rapporto affettivo, hai in genere buone possibilità ma attendi che siano gli uomini a compiere il primo passo. Ti coinvolgi con uomini che non hanno un dialogo conflittuale e cercano un'intesa di opinioni.

Utilizzi un dialogo complementare, basato sulla ricerca del consenso e punti di vista comuni. In genere hai un comportamento pacato, intervieni nelle discussioni senza gestire a tutti i costi il dialogo prevaricando gli interventi del prossimo.

Hai una gestualità molto tipica che riporta al tuo comportamento rassicurante. Spesso, nel dialogo, ti esprimi scegliendo parole dal tono protettivo. Appoggi spesso la mano sulla spalla o sul braccio dei tuoi interlocutori.
Ti esprimi con una gestualità caratteristica: unisci la punta dei polpastrelli con le mani protese, dritte e vicine. Magari appoggiandovi il mento o comprendo la bocca. Parlando, agiti le mani così unite. Hai una stretta di mano avvolgente, il palmo a contatto. Con questa gestualità il tuo inconscio esprime al mondo intero il conflitto che hai vissuto con tua madre, inutile cercare di evitarlo razionalmente: sarà sempre riconoscibile nei momenti di tensione.

Provi disagio quando ti mettono in contrapposizione con altre donne, soprattutto se non ti senti all'altezza. Devi sapere che il tuo inconscio ti fa avvicinare proprio le persone che producono questa situazione.

Ascolti volentieri le persone che ti forniscono indicazioni, consigli e pareri, soprattutto se conditi da ampi gesti circolari nell'illustrare il concetto. Non gradisci invece che altri ti proteggano o si sostituiscano a te nello svolgere i compiti e che replichino, in pratica, un comportamento materno. Chi ti accusa o assume comportamenti duri ti lascia indifferente. Se il tuo partner sarà molto severo correrà il rischio di decoinvolgerti emotivamente. Attenta però a coloro che ti danno consigli senza aiutarti, entreranno facilmente nella tua parte emotiva e avrai tendenza a seguirne le indicazioni.

Cerca di non sostituirti sempre agli altri, rimani ad osservare qualche volta anche se ritieni che non siano in grado.
Devi ridurre il conflitto che vivi con le altre donne riproponendoti gli episodi dell'infanzia che ti creano più disagio e tensione emotiva. Lascia spazio all'operato altrui, potrai infatti valutare meglio, dai risultati, le persone che ti circondano.
La tua comunicazione può essere migliorata, se avrai la costanza di studiarti.
La tua gestualità è efficace nelle relazioni affettive ma fai attenzione che sia gradita al partner che desideri, una comunicazione non verbale di rifiuto deve metterti in allarme: stai probabilmente relazionandoti con un uomo molto protettivo ed ti conviene cambiare atteggiamento per conquistarlo. Non sempre è bene proteggere a tutti i costi il prossimo, alcuni possono approfittarne. E' meglio imparare a riconoscerli."


Direi giusto al 90%.
Immagine
Immagine
Immagine
The Sisterhood of The Calf 38

#8
DONNA ASTA-TRIANGOLO

Questo è il profilo psicologico della tua parte emotiva (il tuo inconscio).
Attenzione: la tua parte logica avrà difficoltà ad accettarlo!
Nell'infanzia tutti assegniamo inconsciamente un ruolo ai genitori. Nei primi mesi di vita riconosciamo nel padre o nella madre una figura con la quale saremo meno in armonia. Nell'infanzia della donna TRIANGOLO viene istintivamente riconosciuta nella figura materna il genitore conflittuale. Nella figura paterna, invece, il Triangolo vede il genitore "buono".

:arrow: vero :?

Hai conservato quasi intatto questo imprinting e da adulta hai una conflittualità istintiva verso le figure femminili. Nei rapporti con le altre donne, infatti, rivivi un forte conflitto materno.

:arrow: non mi sembra proprio :roll:

La tua struttura psicologica si evidenzia in un atteggiamento protettivo, rassicurante verso gli altri. Assumi infatti il comportamento ideale che avresti desiderato in tua madre.
Hai un atteggiamento recettivo verso le sofferenze del prossimo, sei sempre disponibile ad aiutare coloro che ti presentano dei problemi, rischi perfino di diventare soffocante nella disponibilità.

:arrow: vero :shock:

Potresti registrare serie difficoltà a gestire le relazioni sul lavoro con le tue colleghe. Queste possono essere in grado di sfruttare alcuni lati del tuo carattere e scavalcarti. Devi imparare a difenderti conoscendoti meglio. La causa di questa pericolosa esposizione è da ricercare in una forma di carenza di affetto materno che hai effettivamente vissuto o soltanto registrato a livello inconscio.

:arrow: non saprei, fino ad ora non ho mai avuto molte colleghe donne :roll:

Gli altri uomini hanno per te un ruolo gratificante. Con gli amici hai in genere buone possibilità e nel rapporto sei in ruolo attivo: sei tu a condurre il gioco.
Ami possedere subito e, nonostante dimostri il contrario, non gradisci desiderare a lungo. Il tuo partner ideale deve essere prontamente disponibile per farti coinvolgere. Un uomo che non si nega, sarà più interessante di uno reticente che vuole farsi desiderare. Quest'ultimo rischia infatti di vederti presto rivolgere l'attenzione altrove.
Nel rapporto affettivo ti poni in ruolo attivo. Non attendi che siano gli uomini a compiere il primo passo, però dai l'impressione di saper attendere.
Privilegerai comunque uomini con una buona dose di problematiche da risolvere. Sceglierai inconsciamente partner a cui dovrai necessariamente sostituirti nello svolgere i compiti.
Utilizzi un dialogo competitivo, basato sul "botta e risposta" alla ricerca del dibattito e non ami punti di vista comuni. In genere hai un comportamento attivo e vivace, intervieni nelle discussioni cercando di gestire a tutti i costi il dialogo.
Hai una gestualità molto tipica che riporta al tuo comportamento rassicurante. Spesso, nel dialogo, ti esprimi scegliendo parole dal tono protettivo. Appoggi spesso la mano sulla spalla dei tuoi interlocutori.
Ti esprimi con una gestualità caratteristica: unisci la punta dei polpastrelli con le mani protese, dritte e vicine. Magari appoggiandovi il mento o comprendo la bocca. Parlando, agiti le mani così unite. Hai una stretta di mano avvolgente, il palmo a contatto. Con questa gestualità il tuo inconscio esprime al mondo intero il conflitto che hai vissuto con tua madre, inutile cercare di evitarlo razionalmente: sarà sempre riconoscibile nei momenti di tensione.
Provi disagio quando ti mettono in contrapposizione con altre donne, soprattutto se non le giudichi all'altezza. Devi sapere che il tuo inconscio ti fa avvicinare proprio le persone che producono questa situazione.
Preferisci le persone che si rivolgono a te con fare deciso, soprattutto se hanno un comportamento secco e assertivo. Non gradisci invece che altri ti proteggano o si sostituiscano a te nello svolgere i compiti e che replichino, in pratica, un comportamento materno.

Chi ti fornisce continuamente consigli, pareri e indicazioni ti lascia completamente indifferente. Se il tuo partner continuamente cercherà di consigliarti, indicandoti le strade più idonee, correrà il rischio di decoinvolgerti emotivamente.

:arrow: non mi sembra.... però effettivamente campo dice sempre che faccio di testa mia :wink:

Attenta però a coloro che ti criticano o accusano senza indicarti soluzioni, entreranno facilmente nella tua parte emotiva e avrai tendenza a ricercarne i rimproveri.
Cerca di non sostituirti sempre agli altri, rimani ad osservare qualche volta anche se ritieni che non siano in grado. Devi ridurre il conflitto che vivi con le altre donne riproponendoti gli episodi dell'infanzia che ti creano più disagio e tensione emotiva.
Non tutti comprendono il tuo istinto ad intervenire nell'aiutarli, scegli con maggiore accuratezza le persone con cui relazionarti o vivrai sempre facendo tutto tu per gli altri. Lascia spazio all'operato altrui, potrai infatti valutare meglio, dai risultati, le persone che ti circondano.
La tua comunicazione può essere migliorata e per te non sarà difficile. Hai le capacità per imparare a comunicare in modo più penetrante affinché gli altri sappiano riconoscere immediatamente le tue naturali capacità.
La tua gestualità è efficace nelle relazioni affettive ma fai attenzione che sia gradita al partner che desideri, una comunicazione non verbale di rifiuto deve metterti in allarme: stai probabilmente relazionandoti con un uomo molto protettivo e devi cambiare atteggiamento per conquistarlo. Non sempre ti conviene proteggere a tutti i costi il prossimo, alcuni possono approfittarne. Devi imparare a riconoscerli.
Immagine
Immagine
REBECCA psw: polpetta

#9
PaperaTest:
Nel rapporto affettivo, cerchi la complicità e non la competizione e sei tu a condurre il gioco se il gioco è il tuo sennò ti affidi anima e corpo. Ti poni in ruolo decisamente attivo, dominante, quando hai un volante fra le mani. riuscire a tenerti testa è molto coinvolgente.
hummm così me sona meglio...
Immagine

#10
freejack74 ha scritto:
PaperaTest:
Nel rapporto affettivo, cerchi la complicità e non la competizione e sei tu a condurre il gioco se il gioco è il tuo sennò ti affidi anima e corpo. Ti poni in ruolo decisamente attivo, dominante, quando hai un volante fra le mani. riuscire a tenerti testa è molto coinvolgente.
hummm così me sona meglio...
:lol: :lol: :lol: :lol:

scemoooooooooo!!!!

cmq anche secondo me non va bene perchè anche io alla domanda numero 2 ho risposto a casaccio!! :D
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#11
paprina ha scritto: :lol: :lol: :lol: :lol:

scemoooooooooo!!!!

cmq anche secondo me non va bene perchè anche io alla domanda numero 2 ho risposto a casaccio!! :D
con tutta la buona volontà...
timori e indecisioni in un colloquio di lavoro proprio non sono sensazioni mie... :roll:
Immagine

#13
VIOLET ha scritto:dice che sono una EGO FEMMINA TRIANGOLO :shock: :shock:
qualcosa è vero ... altro no :roll: :roll:

TRIANGOLO :shock: :shock: :shock:

e cioè??? tipo che se hai bucato ti devi piazzare in mezzo alla strada a 10 metri dalla macchina???
Immagine
Immagine

#14
ECCOMI QUA!







Questo è il profilo psicologico della tua parte emotiva (il tuo inconscio).
Attenzione: la tua parte logica avrà difficoltà ad accettarlo!


Nell'infanzia tutti assegniamo inconsciamente un ruolo ai genitori. Nei primi mesi di vita riconosciamo nel padre o nella madre una figura con la quale saremo meno in armonia. Nell'infanzia della donna EGO MASCHIO viene istintivamente riconosciuta nella figura materna il genitore conflittuale. Nella figura paterna, invece, l'EGO MASCHIO vede il genitore "buono".

Non hai però conservato intatto questo imprinting. Nella tua adolescenza sono intervenuti altri fattori a modificare la tua struttura psicologica. In particolare, hai vissuto una trasformazione, prima dei 10-12 anni, per diventare quello che sei da adulta.
Non hai potuto relazionarti nella giusta misura con tua madre, per il suo comportamento inadeguato e successivamente hai sofferto perché tuo padre ha tradito la fiducia che avevi in lui.
Sei dovuta crescere in fretta, sostenendoti psicologicamente solo con le tue forze. Questo ti ha trasformato in EGO e ti sei creata intorno una barriera difensiva verso il mondo esterno. Puoi comprendere perché la Psicologia Analogica identifica sinteticamente i soggetti "Ego" con il "Cerchio".
La tua particolare evoluzione ti ha fatto conservare alcuni tratti precedenti, tra cui una certa conflittualità con le donne, a cui aggiungi anche una spiccata diffidenza verso gli uomini.

Nelle relazioni affettive cerchi di replicare la famiglia di origine, quasi a riviverne le tensioni. Hai quindi bisogno, come tutti i soggetti Ego, di un elemento esterno al rapporto (il terzo elemento per completare la famiglia di origine) che avrà un ruolo di confronto all'interno del rapporto.
Questa figura la ricercherai in un'altra donna, magari un amica trasgressiva come te, che dovrà cercare di sedurre il tuo partner affinché lui diventi sempre più interessante.
E' determinante conoscere i meccanismi con cui l'Ego si relaziona con gli uomini. Sotto la spinta inconscia a replicare la triade famigliare, ti coinvolgi con un uomo non trasgressivo solo se lo percepirai sempre come oggetto di desiderio di altre donne.
Semplificando, nel rapporto di coppia vivi un conflitto con te stessa: nella tua parte logica temi il giudizio delle donne, nella tua parte emotiva ricerchi invece donne trasgressive con cui confrontarti nella seduzione.

Sei attiva nel comportamento, con atteggiamenti molto seduttivi. Hai facilità nei rapporti ma la tua diffidenza verso gli uomini non ti consente di impegnarti in rapporti solidi e duraturi con la serenità che ricerchi. Gli uomini saranno sempre per te un obiettivo da conquistare, soprattutto se ti trovi impegnato in una competizione con altre donne.

Ami desiderare più che possedere, nonostante dimostri il contrario. Il tuo partner ideale non deve essere sempre disponibile per farti coinvolgere. Devi infatti avere l'opportunità di desiderarne la presenza per appagare le tue esigenze. Un uomo che si nega, sarà più interessante di uno disponibile.

Utilizzi un dialogo competitivo, basato sul "botta e risposta" alla ricerca del dibattito e non ami punti di vista comuni.
In genere hai un comportamento attivo e vivace, intervieni nelle discussioni cercando di gestire a tutti i costi il dialogo, spesso con una buona dose di narcisismo.

Hai una gestualità molto tipica. Spesso, nel dialogo, esprimi concetti, utilizzando parole come "chiuso", "scuro", "profondo", "dentro", "intorno". Unisci spesso la punta delle dita con le mani a coppa. Le tue mani sono spesso sui fianchi e tocchi gli oggetti con la punta delle dita, senza avvolgerli.
Hai una stretta di mano avvolgente ma non offri mai il palmo della mano al contatto. Con questa gestualità il tuo inconscio esprime al mondo intero il conflitto che vivi con te stessa, inutile cercare di evitarlo razionalmente: sarà sempre riconoscibile nei momenti di tensione.

Preferisci le persone che si rivolgono a te con fare deciso, soprattutto se hanno un comportamento secco e assertivo, giudicante e severo.
Non gradisci che altri ti indichino soluzioni, preferisci fare di testa tua.
Chi ti aiuta o ti protegge ti lascia indifferente. Se il tuo partner sarà molto materno correrà il rischio di decoinvolgerti emotivamente.
Attenta però a coloro che ti criticano o accusano senza indicarti soluzioni, entreranno facilmente nella tua parte emotiva e avrai tendenza a seguirli e ricercarne i rimproveri, faranno leva sui tuoi sensi di colpa.



Cerca di limitarti nel dare solo consigli e indicazioni senza intervenire direttamente.
Devi ridurre il conflitto che vivi con te stessa riproponendoti gli episodi dell'infanzia che ti creano più disagio e tensione emotiva. Devi però comprendere quali conflitti vivi per poter raggiungere relazioni soddisfacenti.
Non sei un soggetto semplice e trasparente, nemmeno con te stessa. Con l'aiuto che puoi trovare nella Psicologia Analogica puoi rimettere pace con il tuo inconscio.
La tua comunicazione può essere resa più penetrante, anche se non sarà facile. Il tuo impegno spontaneo potrebbe non essere sufficiente.
Fai attenzione che la tua gestualità sia gradita al partner che desideri, una comunicazione non verbale di rifiuto deve metterti in allarme: stai probabilmente parlando con un uomo Ego e devi cambiare atteggiamento per conquistarlo!
Cè solo un punto di vista da cui il mondo si vede in modo diverso:IL TUO.

#15
EGO FEMMINA TRIANGOLO anche io...e mi ci riconosco, anche se la mia personalità e i fattori che l'hanno modellata sono un po' più complessi...ma cmq considerando è che è una semplificazione, direi che corrisponde.