ho mangiato una volta la crema catalana ed è stato subito amore!!!!!

ho trovato delle ricette in internet, ma non so perchè ma non mi fido sempre...preferisco le ricette gia collaudate da qaulcuno
e così ho pensato che magari tra voi c'è qualcun'altro goloso come me di questo dolce e che magari ha anche la ricetta x farlo!!!!!

Tocchi un tasto dolente
L'unica volta che ho provato a farla, l'abbiamo bevuta

So solo che per bruciacchiarla, il ferro arroventato è da preferirsi al grill del forno. Altro non so, ma mi piacerebbe tanto

io mi ricordo che ci avevo provato ma era uscita una schifezza
era liquida anche la mia!!!

Fai una crema normale (non troppo zuccherata), poi la metti in un recipiente .. sopra la cospargi di zucchero e la metti a cuocere 2 minuti nel forno .... ecco fatto!
Nei ristoranti per l'effetto scenico usano una zolletta di zucchero impregnata di liquore e poi le danno fuoco ....

CHE BONTA'.
IO A SAN VALENTINO L'HO FATTA AL MIO MOROSO h HO COMPRATO MA HO COMPRATO QUESTA NELLA BUSTINA E POI HO SEGUITO LE INDICAZIONI...L'HO MESSA A GRIGLIARE NEL FORNO ...NON ERA MALE[/list]

ecco una ricetta della crema catalana...
(il procedimento è quello delal crema pasticcera)

questa ricetta non l'ho mai provata ma leggendo le dosi e le modalità di preparazione direi che ci siamo,
in pasticceria è tutta una questione di dosi, se ti è venuta liquida
forse non hai cotto per bene le uova o forse nn hai aggiunto abbastanza farina o maizena...
se nhai la maizena puoi anche usare la farina, nel caso della farina devi metterne di più diciamo 1 cucchiaio x tuorlo, poi ti devi regolare anche in proporzione della grandezza del tuorlo se è piccolo ne metti uno raso, se è cicciottino ne metti uno più abbondante.
una piccola considerazione, se nn sei esperta potresti far stracciare la crema se la metti direttamente sul fuoco, quindi ti consiglierei di cuocere il tutto a bagnomaria.


½ litro di latte
4 tuorli d'uovo
100 g di zucchero
20 g di maizena
1 cucchiaio di zucchero di canna
1 bastoncino di cannella
buccia grattugiata di 1/2 limone


Sbattete i tuorli con lo zucchero, la maizena, la buccia di limone e aggiungete, poco alla volta, il latte.
Versate il tutto in una pentola capiente e, a fuoco basso, fate cuocere senza mai smettere di mescolare fino quando la crema si sarà ben rappresa.
Versatela poi nelle apposite ciotole di coccio o piccole pirofile, fate raffreddare a temperatura ambiente e poi in frigo per almeno 2 ore.
Spolverizzate con lo zucchero di canna che caramellerete o con l'apposito ferro rotondo.
In mancanza di questo, mettete la crema quasi a contatto con il grill del forno in modo che lo zucchero si sciolga in pochi secondi.
In questo secondo caso disponete le pirofiline in una tortiera che contenga acqua e ghiaccio per impedire che la crema si scaldi durante l'operazione di caramellazione dello zucchero.
Infatti la caratteristica di questa dolce è il contrasto tra il caramello e la crema sottostante.

grazie claf... la ricetta sembra ben spiegata e seguirò anche i tuoi consigli!!!!!!!!!! speriamo bene!
appena ho tempo la provo sicuramente!!!!!

ma sei una pasticcera????

Cara sono un'esperta di crema catalana

Io la preparo secondo la ricetta che riporta Manuel Vazquez Montalban nel suo ormai introvabile “Cocina catalana” .
Per sei persone:
1 litro di latte
6 tuorli d’uovo
200 grammi di zucchero (piu’ quello necessario alla copertura)
50 grammi di maizena
la buccia (intera) di un limone
una stecca di cannella

Si mette sul fuoco il latte con la buccia del limone e la stecca di cannella. Quando arriva quasi a ebollizione, lo si cola in una terrina e lo si lascia raffreddare, mescolando di tanto in tanto per evitare l’affioramento della panna. In un’altra terrina si montano i tuorli con lo zucchero.
Quando il latte e’ freddo, si mette quasi tutto in una casseruola (non d’acciaio a doppio fondo), tenendone da parte una tazzina nella quale si scioglie la maizena. Si versa nella casseruola i tuorli montati con lo zucchero, si mette a fuoco bassissimo e si mescola in continuazione.
Appena la crema comincia ad addensare un pochino, si aggiunge la tazzina di latte con maizena versando a filo senza smettere di mescolare. Si continua poi a mescolare (ci vuole almeno un quarto d’ora) senza far mai giungere a bollore fino a quando la crema, da bianca che era, diventa gialla e densa.
A questo punto la crema e’ pronta. Si versa in coppette individuali (basse e larghe), si pareggia e si lascia raffreddare. Una volta fredde, si mettono in frigo qualche ora. Per completare l’opera, bisogna guarnire con zucchero bruciato con un apposito attrezzo, il “ferro per cremar”, in pratica un disco di ghisa con un lungo manico che si fa arroventare sul fuoco.
Si procede cosi’: una volta ben arroventato il ferro, si cosparge sulla crema uno straterello sottile di zucchero, ci si appoggia sopra delicatamente il ferro: ne sortira’ una gran nuvola di fumo, e il risultato sara’ un disco di zucchero bruciato e tiepido che contrasta con il freddo della crema.

Io, non avendo il ferro per cremar, faccio una piccola variante. Ho comprato da D-MAIL un attrezzo che crea una piccolissima lancia di fuoco, metto sulle coppette con la crema fredda dello zucchero normale e poi lo faccio caramellare al momento di servire.

ottima spiegazione rox!!

un GRAZIE anche a te!!!!!!!!!
se ho dubbi ti mando un mp ok???

Olé! Nel fine settimana mi procuro il lanciafiamme e faccio la ricetta del Montalban

Se volete anche invitarmi a mangiarla più che volentieri!!!

io ti inviterei ma temo il tuo giudizio!!

ptata00 ha scritto:io ti inviterei ma temo il tuo giudizio!!

allora invita me....................non lo mai fatta nè mangiata!!

bona...ma non me la bruciacchiate troppo eh...
ricordo che a barcellona, dove ne ho fatto scorpacciate, in alcuni casi levavo in blocco la lastra tonda di zucchero bruciacchiato sopra...troppo amara, bleah.