Domovoy ti quoto in pieno e le soluzioni sono di diverso tipo!

Nando21 ha scritto:Ok siamo puntigliosi chi non è cittadino italiano così va meglio?

NO! Perchè mai ad una persona che costruisce la tua casa, accudisce i tuoi nonnini, ti cura, ti offre servizi o qualunque altra cosa possa fare in ITALIA pagando le tasse non debba usufruire di un incentivo???

Senza togliere che il resto deve pagarlo...deve arredare la casa...pagare le bollette. quindi fa girare l'economia.


(niente peperoncino ma son stranita... nervosa... bho non so perchè)

Nando21 ha scritto:Ok siamo puntigliosi chi non è cittadino italiano così va meglio?

perchè i cittadini italiani sono ben conosciuti per quanto pagano le tasse, certo











PS. il diritto alla casa è un diritto umano, quindi universale, come da convenzioni firmate da tutti (ok, quasi tutti) i paesi membri dell'ONU.Non c'entra se si pagano tasse o quant'altro, è un diritto in quanto essere umano, no in quanto essere umano attivo economicamente.
PPS. spagnoli ed inglesi non sono extracomuntari, in quanto nazionali di paesi membri della comunità europea
PPPS. managgia! mi ero promesso di non riaprire questo topic! non ho propio disciplina!:evil:

anabellita ha scritto:
.
PPS. spagnoli ed inglesi non sono extracomuntari, in quanto nazionali di paesi membri della comunità europea

hai ragione... volevo elencare altri paesi non italiani ed ho sparato a caso...

Ma avete capito o no che mi sono sbagliato e non ho letto bene il primo messaggio cioè che sono fondi della comunità europea? Quelli possono andare a tutti non mi interessa! Io pensavo fossero incentivi riguardanti la finanziaria 2006 per le agevolazioni alle giovani coppie; poi ho detto extracomunitari non avrebbero avuto agevolazione se fosse riguardato la finanziaria italiana 2006 poi ho corretto ed ho detto chi paga le tasse in italia! Cioè è giusto che per la finanziaria 2006 abbia le agevolazioni solo chi paga le tasse in Italia ok???? Va bene? Mi sono spiegato?
Fermo restando che tutti hanno diritto ad una casa certo ma ci sono varie soluzioni per raggiungere questo obbiettivo e sinceramente quello proposto dal comune di Genova mi sa di gran vaccata e cioè requisire appartamenti o case di chi non ha inquilini da almeno un anno cioè sfitte!

domovoy ha scritto:

Nando21 ha scritto:Ok siamo puntigliosi chi non è cittadino italiano così va meglio?

NO! Perchè mai ad una persona che costruisce la tua casa, accudisce i tuoi nonnini, ti cura, ti offre servizi o qualunque altra cosa possa fare in ITALIA pagando le tasse non debba usufruire di un incentivo???

Senza togliere che il resto deve pagarlo...deve arredare la casa...pagare le bollette. quindi fa girare l'economia.

oeh! adesso! cosa facciamo, beneficenza??

oessìggià... casa agli extracomunitari! cosa sentono le mie orecchie! una cuccia, al massimo! via!
(tengo a precisare che tra i miei amici ho un albanese, un coreano, un negro e persino un siciliano)

BTW... l'argomento è veramente moolto più complesso, e nel mio caso va a toccare le generiche corde del bene e del male, del giusto e dell'ingiusto;
è giusto che maneggiando dei soldi si freghino le persone (banche del primo mondo)? è giusto che un senegalese che fa tondini tutto il giorno non possa avere una casa? è giusto che un paese ospiti una cultura che lo disprezza?

è giusto che un paese ospiti una cultura che lo disprezza?

Cosa intendi Fresno?

Fresno ha scritto: oeh! adesso! cosa facciamo, beneficenza??

oessìggià... casa agli extracomunitari! cosa sentono le mie orecchie! una cuccia, al massimo! via!(tengo a precisare che tra i miei amici ho un albanese, un coreano, un negro e persino un siciliano)

BTW... l'argomento è veramente moolto più complesso, e nel mio caso va a toccare le generiche corde del bene e del male, del giusto e dell'ingiusto;
è giusto che maneggiando dei soldi si freghino le persone (banche del primo mondo)? è giusto che un senegalese che fa tondini tutto il giorno non possa avere una casa? è giusto che un paese ospiti una cultura che lo disprezza?

io mi vergognerei solo a pensarla una frase del genere...


ah dimenticavo ... la parola "negro" è un termine dispregiativo.. sicuro che è tuo amico?

tidelady ha scritto:

Fresno ha scritto: oeh! adesso! cosa facciamo, beneficenza??

oessìggià... casa agli extracomunitari! cosa sentono le mie orecchie! una cuccia, al massimo! via!(tengo a precisare che tra i miei amici ho un albanese, un coreano, un negro e persino un siciliano)

BTW... l'argomento è veramente moolto più complesso, e nel mio caso va a toccare le generiche corde del bene e del male, del giusto e dell'ingiusto;
è giusto che maneggiando dei soldi si freghino le persone (banche del primo mondo)? è giusto che un senegalese che fa tondini tutto il giorno non possa avere una casa? è giusto che un paese ospiti una cultura che lo disprezza?

io mi vergognerei solo a pensarla una frase del genere...


ah dimenticavo ... la parola "negro" è un termine dispregiativo.. sicuro che è tuo amico?

guarda che ho separato due discorsi ben distinti... da un "wink" e da un BTW: ovviamente la 1° parte era lievemente surreale...
è che non posso dare l'intonazione ironica scrivendo, mi tocca calcare i toni

chiedo scusa se ho urtato la sensibilità di qualcuno mi sembrava troppo per essere vero.

E comunque no, non ho amici negri e no, negro per me non è assolutamente un termine dispregiativo, visto che in italiano significa tra le altre cose "persona di colore". Poi, data l'assonanza con l'anglofono "nigger", dal senso dispregiativo, anche con l'italiano si tenta la strada del politically correct...

fondi italiani, fondi europei... che c'entra? se si accoglie una persona nella comunità (e se è in soggiorno regolare è stato accolto), la si accoglie in pieno: anche con i suoi diritti in quanto figura economica.

io ho letto due cose, nel contesto equivoco di "finanziaria 2006": chi paga le tasse, chi ha cittadinanza italiana. Mi risulta però, che un'enorme parte di chi ha la cittadinanza italiana non paghi le tasse (vedi topic sui dentisti, per es.) e quindi, che le due cose non siano equivalenti. Ma forse ho letto male.

anch'io volevo commentare sulla giustizia:
è giusto che i paesi del primo mondo esplotino i lavoratori del terzo mondo? è giusto che si pretenda l'apertura delle frontiere per tutti i prodotti...tranne quelli prodotti dai più poveri? è giusto liberalizzare e globalizzare tutti e di più, tranne che la circolazione delle persone, che con la liberalizzazione del resto delle cose si vedono obbligate a seguire le opportunità? è giusto che il mondo taccia mentre dall'altra parte del mondo si muore di fame, malattie curabili, dittature terribili e guerre civile? è giusto che il mondo non accolga come si deve a chi scappa a questa realtà? è giusto chiudere le porte a chi cerca speranze? è giusto far pagare un debito usurario che uccide e toglie ogni opportunità di crescita? è giusto occupare un continente intero, saccheggiarlo, dividerlo, e poi andarsene lasciandolo a pezzi? è giusto non farsi responsabili della propia storia? è giusto essere confuso con "una cultura", quando non si è altro che una persona alla ricerca di una vita migliore? propio quando da quella cultura si è andato via? è giusto che si permetta di lavorare, ma non di vivere in famiglia?

...

Nando21 ha scritto:

è giusto che un paese ospiti una cultura che lo disprezza?

Cosa intendi Fresno?

che mi sembra assurdo certe volte come viene impostato il discorso dalle nostre autorità: ti proteggo, ti curo, ti sfamo, ti nutro e poi ti lascio vivere la tua cultura ANCHE SE E' PALESEMENTE IN CONTRASTO con le leggi del paese che ti ospita, che tu tanto palesemente disprezzi.

Non è un discorso religioso, ma culturale...

sottoscrivo Fresno!

deduco dalle tue parole cha parli dei musulmani. spero di non sbagliare, ma se lo facessi mi scuso già da adesso.

che ci siano delle persone che strumentalizzano degli elementi di una cultura per usarla all'incontro di altre non c'è dubbio. ce ne sono in tutte le culture. in europa, per fortuna, questi elementi sono stati abbastanza isolati negli ultimi decenni (perchè c'è comunque, in quel senso, secoli di storia di cui non essere fieri)....finchè non ci stupisce il haider o le pen di turno, però!

che ci siano anche quelli che seguono quei cretini, perchè non conoscono altro, perchè il loro linguaggi semplice è facile è facile da capire, perchè c'è un disagio più forte e complesso dietro che non riescono ad esprimere in un altro modo, non ci piove nemmeno.

ma dire che "la cultura" è così, è tutt'altro... l'interpretazioni della propia storia, delle propie tradizioni e del propio presente non è unico...sopratutto in culture (notare il plurale!) come quelle che affondano le radici nell'Islam, che sono in fase di rimettersi in questione così tanto.

e poi, extracomunitari, sono anche i cattolici di latinoamerica, i budisti dell'estremo oriente, gli induisti dell'asia del sud...

Va beh dai, anche se non volete capire quello che intendo dire, allora ritorno a cambiare chiunque abbia un'identità economica in Italia va bene? Chi lavora non in nero ne deduco abbia una identità economica ok?????
Belle parole libera circolazione delle persone perfetto ma allora ti chiedo è giusto che una ragazza abbia paura di girare a piedi da sola di notte? E' giusto che una persona abbia paura di stare a casa propria la sera? E' giusto che se mi entra un malvivente in casa oltre a dargli quello che vuole mi fracassi di botte? E' giusto andare in giro a spaccare ed incendiare vetrine di negozi di persone che non hanno nessuna particolare colpa? E' giusto che un delinquente che hanno preso in flagranza di reato (dopo aver spaccato con una jeep 28 vetrine e rubato tutta la merce in esposizione) Al processo l'abbiano assolto perchè ha detto che rubava solo per avere i soldi per tornare in Albania? Oppure è giusto togliere il crocifisso dalle scuole o dai seggi elettorali? E' giusto che i musulmani fino a qualche mese fa quando si sposavano in Italia non facessero firmare l'articolo sul rispetto della donna? E' giusto che l'imam mi sembra di Rimini intervistato dalla iena .... abbia detto che l'Italia che voglia o che non voglia tra poco sarà musulmana??????

anabellita ha scritto: anch'io volevo commentare sulla giustizia:
è giusto che i paesi del primo mondo esplotino i lavoratori del terzo mondo? è giusto che si pretenda l'apertura delle frontiere per tutti i prodotti...tranne quelli prodotti dai più poveri? è giusto liberalizzare e globalizzare tutti e di più, tranne che la circolazione delle persone, che con la liberalizzazione del resto delle cose si vedono obbligate a seguire le opportunità? è giusto che il mondo taccia mentre dall'altra parte del mondo si muore di fame, malattie curabili, dittature terribili e guerre civile? è giusto che il mondo non accolga come si deve a chi scappa a questa realtà? è giusto chiudere le porte a chi cerca speranze? è giusto far pagare un debito usurario che uccide e toglie ogni opportunità di crescita? è giusto occupare un continente intero, saccheggiarlo, dividerlo, e poi andarsene lasciandolo a pezzi? è giusto non farsi responsabili della propia storia? è giusto essere confuso con "una cultura", quando non si è altro che una persona alla ricerca di una vita migliore? propio quando da quella cultura si è andato via? è giusto che si permetta di lavorare, ma non di vivere in famiglia?

...

è giusto?
io non lo so cosa è giusto
mi accorgo ogni giorno di più che non è giusto far parte di un ingranaggio di numeri che livellano tramite medie ponderate, che fanno di ogni erba un fascio, che non ti permettono di essere quello che vuoi...

sai già in partenza che non avrai mai di fronte una situazione, ma l'idea e i pregiudizi che le persone hanno di quella situazione...

e speriamo che ognuno a suo modo stia cercando di far migliorare le cose...
è l'unica speranza che ho