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#76
picci ha scritto:
Nando21 ha scritto:No a differenza tua io parlo di decreto legge e non di supposizioni di cose scritte dalla coop! Cmq ripeto a me non cambia nè il tenore di vita nè la qualità della vita, a lungo andare ne vedremo gli effetti di questa liberalizzazione!
Una cosa è certa molte persone perderanno il lavoro!
o forse chi si è laureato e non ha i soldini per comprarsi una farmacia potrà comunque fare il suo mestiere!!! :wink: :wink: :wink:
Questa è sempre una tua considerazione che non sei dell'ambiente! Allora ti spiego se tu togli un 10% di giro ad una farmacia vuol dire un dipendent6e in meno quindi 16000 farmacie uguale 16000 persone in meno??? Senza contare i rappresentanti delle ditte che saranno drasticamente ridotti!
Cmq per comprarla mi son fatto i debiti egregia non mi è piovuta dal cielo la licenza!!!!!!!

#78
picci ha scritto:
virtual ha scritto:
picci ha scritto:riporto dal sito di Coop:
ecco, è questa la parola che mi da fastidio, ora, sempre, nei secoli.
ed è questa la parola che ha fatto si che fosse fatta la legge.
il prezzo al pubblico è fisso, ok.
varia il costo del medicinale al venditore.
in sostanza, coop comprerà il farmaco ad un prezzo molto inferiore rispetto ad un farmacista. ci avete pensato?
Virtual la proposta di legge è partita da loro... ma come dice Domo sarà come la zucchina!!!

Io dico solo una cosa come mai da quando si è iniziato a parlare di liberalizzazione ecc in molte farmacie ci sono gli sconti sui farmaci, con tanto di cartelli affissi in vetrina?
mmm.... vedi, io non metto in dubbio le tue argomentazioni, ma purtroppo sono troppo abituato a vedere il marcio e forse questo è un mio difetto.
Ho sempre ritenuto che ci sia un errore fondamentale nei cambiamenti che vengono di volta in volta fatti: non viene valutato com'è il giro attuale. Premesso che effetivamente non conosco quali siano le mille sfaccettature, con ogni probabilità non ci saranno grossi cambiamenti per le borse del cittadino. Invece forse avrebbero potuto intervenire sul sistema attuale, calmierando alla produzione quindi avendo ripercussioni al dettaglio. Ma questo non è stato fatto e per me è questa una politica di sinistra reale, non una liberalizzazione. POi magari hanno ragione loro ed allora tanto di cappello. beh, vado a pranzo. ciao
virtual
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non vi siete mai chiesti se io abbia un desiderio…
vorrei vivere una notte, anche una sola...

#79
nando scusa... ma perchè credi che nessuno verra' piu' in farmacia?? Sono solo una piccola parte giusto? mica guadagnerai solo sui medicinali da banco... o sì?

Oltretutto molti farmacisti troveranno lavoro nei supermercati!

Non c'è niente di male a dire "STO ROSICANDO perchè io ho speso un sacco di soldi credendo di poter guadagnare molto", è umano e comprensibile.
Ma accanirsi cosi' non porta a molto.

Ripeto che chi è abituato a comprare da te e vedra' che al supermercato i medicinali costano come da te e che in questi anni non ci hai marciato continuera' a venire

:wink:

#80
Se avessi preso il test di gravidanza al Carrefour dove vado di solito, nel giro di una settimana in tutto il paese si sarebbe sparsa la voce che ero incinta :lol:
- Aspettando Godot -

#81
Io francamente non riesco a vedere tutt questo problema...
Vedo semplicemente due diverse alternative, che hanno difatto la stessa soluzione...
1= so cosa voglio)
Entro in farmacia, saluto il mio amico farmacista, gli chiedo "mi da un'spirina?" lui mi da l'aspirina, pago e me ne vado
entro nel supermercato, vado al bancone dei farmaci (accanto a quello dei surgelati) c'è il commesso (che a questo punto chissenfrega se ha 1, 2 o 300 lauree.... tanto fa il commesso....) gli chiedo: "mi da l'aspirina?" lui me la da, pago e me ne vado....
Non mi viene chiesto in nessun caso "ma perchè vuole l'aspirina? Lo sa che è gastrolesiva? Lei ha l'ulcera duodenale?" ecc... semplicemente, in entrambi i casi chiedo, prendo, pago

2= Non so cosa voglio)
Entro in farmacia, saluto l'amico farmacista e gli chiedo:
"Mi darebbe qualcosa per il mal di testa?"
Lui mi fa qualche domanda (per la quale è necessaria una conoscenza del farmaco, l'eventuale gastrolesività, l'eventuale presenza di effetti collaterali particolari, ecc...) e poi, a parità di efficacia ed effetti collaterali, mi viene proposto il prodotto più costoso, insieme a qualche integratore, vitamina, aromi naturali, pappa reale, propoli, eucalipto, ecc...

Entro al supermercato, saluto il farmacista (che deve essere Farmacista, a stop punto...) e gli chiedo:
"Mi darebbe qualcosa per il mal di testa?"
Lui mi fa qualche domanda (per la quale è necessaria una conoscenza del farmaco, l'eventuale gastrolesività, l'eventuale presenza di effetti collaterali particolari, ecc...) e poi, a parità di efficacia ed effetti collaterali, mi viene proposto il prodotto più costoso... FORSE scampo la tortura di dover dire "non mi serve altro" per un quarto d'ora....

insomma, non ci vedo grandi differenze...
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#82
Cla' ha scritto:Se avessi preso il test di gravidanza al Carrefour dove vado di solito, nel giro di una settimana in tutto il paese si sarebbe sparsa la voce che ero incinta :lol:
:lol: :lol: :lol: :lol:

ed il viagra? lo commercializzeranno? voglio vedere il sorrisetto della cassiera quando si presenta il pensionato con il 3 x 2 :wink: :lol: :lol:
virtual
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non vi siete mai chiesti se io abbia un desiderio…
vorrei vivere una notte, anche una sola...

#83
Kalimeroxxx ha scritto:
Nando21 ha scritto:

Beh direi innanzitutto che hho competenze chimiche e farmacologiche che credo che un qualsiasi negoziante non laureato in farmacia non abbia, inoltre questa laurea mi da conoscenze cliniche che mi permettono anche di poter dare consigli in caso di patologie meno gravi ai miei clienti!
Ma scusa tu allora avvocato allora anche una qualsiasi persona potrebbe ad ogni situazione andarsi a spulciare su libri le varie leggi no?????
Noi le preparazioni le facciamo e come!
ribadisco che non c'e' intetnto provocatorio giuro....quindi prendila solo come una chiachcierata...
io non discuto assolutamente le tu eocmpetenze, ma mi chiedevo ( per ignoranza visto che il vostro lavoro non lo conosco) che necessita' ci sia oggi di queste competenze, nel senso che mi sembrate troppo specializzati dopo anni di studi per fare questo lavoro.....oggi, e non credo di sbagliare ( pero' parlo da profana) di medicine o unguenti ne preparati pochissimi anzi ( mi e' capitato direttamente) quando vi si chiedono non e' un compito che accettate di fare con indifferenza (ad es. mio padre usa un disinfettante per la pelle che si fa preparare secondo una vecchai ricetta che gli avevano dato al centro dermatologico ....lui si trova bene solo con questo preparato e cosi' porta la sua bottiglietta con la composizione e chiede se e' possibile rifarla beh dove va va per trovare un farmacista che lo faccia serve praticamente un miracolo)
tornando a noi....il mio dubbio persiste, e non sta sulle vostre competenze ma sulla effettiva necessita' che ad oggi voi abbiate tutte queste competenze

per quanto riguarda gli avv....anche se non capisco cosa c'entri...no...non si puo' leggere un codice e fare l'avv. primo perche' non ci capiresti un cavolo, secondo perche' noi non vendiamo prodotti, ma competenze, e le competenze nel caso specifico si formano su testi di centinaia di pagine da studiare e terzo perche' solo per leggere il legalese ce ne vuole :lol: :lol: :lol:
Io la vedo diversamente anxche perchè per la maggior parte delle volte se sai e riesci a farti dire quello che prende una persona puoi evitare di dare farmaci che creino interferenze l'uno con l'altro, che facciano a cazzotti ecc ecc... noi non ci lamentiamo se ci danno da fare delle preparazio ni è soggettivo!

#84
domovoy ha scritto:nando scusa... ma perchè credi che nessuno verra' piu' in farmacia?? Sono solo una piccola parte giusto? mica guadagnerai solo sui medicinali da banco... o sì?

Oltretutto molti farmacisti troveranno lavoro nei supermercati!

Non c'è niente di male a dire "STO ROSICANDO perchè io ho speso un sacco di soldi credendo di poter guadagnare molto", è umano e comprensibile.
Ma accanirsi cosi' non porta a molto.

Ripeto che chi è abituato a comprare da te e vedra' che al supermercato i medicinali costano come da te e che in questi anni non ci hai marciato continuera' a venire

:wink:
Questo che tu dici non l'ho mai ne detto ne pensato rileggiti i miei post!

#85
Vorrei aggiungere che in tutti i paesi europeri si possono comprare i medicinali (alcuni) al supermercato.
La' dove il farmacista non fa lavoro aggiunto ma fa il semplice commesso perche' il consumatore non deve essere tutelato e avere la possibilita' di andare al supermercato rispermiando?

#86
cyberjack ha scritto:Io francamente non riesco a vedere tutt questo problema......
quoto tutto quello che hai detto!
per me è uguale, anzi, lavoro vicino ad un centro commerciale e se stessi male dovrei andare nel paese accanto per cercare la farmacia, invece adesso quando venderanno le medicine al super in 4 passi sono lì e non perdo ore a lavoro.
una persona è più comoda a fare la spesa e prendere i medicinali al super piuttosto di fare 2 giri (prima super poi farmacia), con la vita frenetica giova a tanti!

#87
Nando21 ha scritto:
chiarafe ha scritto:
Nando21 ha scritto:
Scusa Picci ma vuoi la differenza????? In farmacia il farmacista ti consegna la scatoletta di medicina in mano e può chiederti mille cose, invece se tu lo prendi dallo scaffale è un po' diverso giusto???? A maggior ragione con minorenni o persone di cui non si conosce identità!
scusa Nando, ma nessuno potrà prendere i farmaci dagli scaffali, ci sarà un FARMACISTA, laureato e iscritto all'albo, che consegnerà il farmaco nelle tue mani esattamente come in farmacia, e come in farmacia potrà dare qualche consiglio e indicazione. Ricordo inoltre che si tratta esclusivamente dei farmaci "da banco", senza obbligo di ricetta, e che saranno vietate le promozioni tipo sottocosto, 3x2, raccolte punti ecc.

Ti chiedi perchè non ti rispondiamo? Perchè è assolutamente inutile, come parlare ad un muro...a che pro perdere tempo ed energie a parlare con qualcuno che tanto non si smuoverà mai dalle proprie convinzioni?

Bene proprio come il governo che non interpella nessuno!
Cmq è richiesta solo la presenza!!!!
Ah scusa dici solo farmaci da banco ma sai che con 5gr di paracetamolo rischi di ammazzare una persona?????

se è per quello basta anche un pisello .....

#88
Nando un appunto..

Forse ..dico Forse sarei d'accordo con te se il farmacista facesse solo il farmacista invece in farmacia si vende di tutto di piu ..
dai vibratori ...dagli spazzolini ad i giochi per bambini che poco hanno a che fare con la 'medicina' in senso stretto...

Io sono una gran freq. di farmacia anche per altre cose ( tipo creme solari ) o cosmetici

se siete d'accordo nel fare i commessi per queste cose perchè negare il fatto che alcuni 'medicinali' da banco non sono altro che paliativi
prendi il Benagol piuttosto che l'aspirina o alcuni sciroppi per la doccia o le pasticchine di valeriana.....

Il vostro apporto professionale sinceramente si vede molto di più nel servizio che date su altri farmaci piuttosto che su quelli da banco...

roby

#89
Credo che il problema magiore sia quello della distribuzione e degli accordi con i fornitori e i distributori.

Il prezzo di vendita del prodotto al pubblico è libero, ma deciso non dal singolo farmacista, bensì dalle Case Produttrici in (più o meno) accordo con il SSN (che, essendofarmaci completamente a carico del conumatore, non ci mette molta voce in capitolo...)
Attualmente, il grosso vantaggio del farmacista è la contrattazione con il rappresentante ed il fornitore, contrattazione durante la quale, acquistando determinati quantitativi di prodotti diversi può ottenere uno sconto sul prezzo d'acquisto e quindi, a parità di prezzo di vendita al pubblico, un introito maggiore.
Ovviamente ALCUNI (e non mi menate il torrone dicendo che genralizzo!!! :P ho scritto "alcuni" apposta!! ;)) non rispettano perfettamente le regole e riescono ad ottenere sconti sul prezzo d'acquisto (o altri vantaggi) dietro promessa di "anteporre" nella scelta un Brand piuttosto che un altro, un prodotto piuttosto che un altro, ecc...
Ad esempio, se faccio il "furbetto", riesco a mettermi d'accordo con il rappresentante del farmaco XXX che, se il paziente mi chiede un prodotto callifugo, cerco di proporgli per primo il prodotto XXX (OVVIAMENTE, a parità di efficacia e sicurezza, MAI a discapito del cliente!!!!), o preparando gli scaffali e le vetrine in modo da dare più risalto al callifugo XXX... alla fine del mese, le tabelle di vendita dimostrano che la mia vendita di prodotto XXX è stata molto alta e quindi il distributore potrebbe farmi uno sconto ulteriore sulla fornitura successiva, o sulla fornitura di altri prodotti dello stesso Produttore, ecc...

Con la distribuzione nei supermercati, questo giro di affari aumenterebbe enormemente e l'interesse principale dei produttori di prodotti da banco virerebbe verso la catena distributiva che permette loro un giro d'affari più ampio...
Dato che i Produttori sono spesso gli stessi che fanno prodotti da banco e prodotti da prescrizione, anche gli aventuali accordi che si rifelttono sui costo farmaci da prescrizione andrebbero a cadere, perdendo l'interesse nella distrubuzione del prodotto da banco...

io credo che il grande nocciolo della questione, PER ALCUNI, sia proprio questo...
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Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#90
xxxxrobybis ha scritto:Nando un appunto..

Forse ..dico Forse sarei d'accordo con te se il farmacista facesse solo il farmacista invece in farmacia si vende di tutto di piu ..
dai vibratori ...dagli spazzolini ad i giochi per bambini che poco hanno a che fare con la 'medicina' in senso stretto...

Io sono una gran freq. di farmacia anche per altre cose ( tipo creme solari ) o cosmetici

se siete d'accordo nel fare i commessi per queste cose perchè negare il fatto che alcuni 'medicinali' da banco non sono altro che paliativi
prendi il Benagol piuttosto che l'aspirina o alcuni sciroppi per la doccia o le pasticchine di valeriana.....

Il vostro apporto professionale sinceramente si vede molto di più nel servizio che date su altri farmaci piuttosto che su quelli da banco...

roby
Roby, sono d'accordo con te, ma ATTENZIONE: le Benagol non sono caramelle per la gola, sono disinfettanti del cavo orale! Se volete delle caramelle che diano sollievo alla gola e pensate di mangiarne una ogni 10 minuti comprate caramelle al mentolo o al miele, non Benagol! L'aspirina non è un palliativo, è un antinfiammatorio-antipiretico-antiaggregante piastrinico, con ben noti effetti collaterali, gli spray decongestionanti vanno usati con cautela, rispettando la posologia massima indicata e mai in modo cronico...tutte queste cose il farmacista sia in farmacia sua che al supermercato non te le dice, ti vende il prodotto e basta...per questo dico che bisognerebbe fare educazione sanitaria nelle scuole!