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PASSO CARRAIO: CHI LO PAGA?

#1
L'altro giorno sono andata in Comune per altre questioni e l'impiegata mi chiede:
"Voi non avete ancora fatto la richiesta del PASSO CARRAIO?"

...Chiedo delucidazioni in merito...
e lei mi risponde così:
IMPIEGATA: "se per accedere alla mia proprietà con l'auto passo sopra un marciapiede devo fare la richiesta
(e fare il relativo PAGAMENTO della TASSA ANNUA!!)"

IO: "Davanti alla mia proprietà non c'è il marciapiede, cosa faccio?"

IMPIEGATA: "In questo caso non so, mi devo informare"

La mia situazione:
il lotto su cui sorge la mia casa è accessibile da un cancelletto pedonale e da un cancello
per l'auto.
I due cancelli si affacciano su una via comunale , in corrispondenza di questi due cancelli
non c'è marciapiede.

Qualcuno è nella mia stessa situazione?

#2
Il cancello del cortile di casa mia dà una strada provinciale e pago l'apposita tassa.
Quello del cortile di casa dei miei genitori dà su una strada comunale e non hanno mai dovuto pagare nulla.
Non c'è marciapiede in entrambi i casi.
Le mie conoscenze però si fermano qui!
- Aspettando Godot -

#3
Grazie comunque.

Ho fatto una rapida ricerca su Google per "passo carraio"
e vengono fuori solo link ai siti dei comuni
e le informazioni date si limitano solo alle istruzioni per il pagamento.

#5
No non ci posteggia nessuno, non ci sono nemmeno le righe.

il mio cancello è sull'angolo della strada, in più la strada è chiusa,
cioè ci passano solo i miei vicini per entrare nelle loro case.

Adesso nella via ci abito solo io, le altre case sono ancora in via di costruzione, però anche in futuro non sarà una strada di grande passaggio.

#7
Io credevo che solo per il fatto di avere un accesso dalla mia proprietà privata alla strada pubblica
dovessi pagare qualcosa.

Sai comè, ti mettono tasse su ogni cosa,
quindi anche su una cosa così ovvia (avere uno sbocco sulla strada)
pensavo che ci avessero messo una tassa!

:oops: :oops:

#8
Se si tratta della Tosap, non è facoltativa, se no ti pare che mio marito la paga da 20 anni :wink:


SCHEDA INFORMATIVA COSAP - TOSAP
Che cosa è il COSAP?
Il COSAP è il canone che si deve pagare per l’occupazione temporanea o permanente di spazi ed aree pubbliche.
Per l’occupazione del suolo pubblico, infatti, è obbligatorio avere una concessione che, una volta ottenuta, ha la durata di 19 anni. Dato che le concessioni non si rinnovano tacitamente, per un eventuale rinnovo o per una disdetta è necessario presentare apposita istanza agli uffici provinciali.
Chi deve pagare il COSAP?
Sono tenuti al pagamento tutti i possessori di rampe e accessi in generale che insistono su strade provinciali, nonché coloro che, attraverso manufatti come canali, cavi, condotte e impianti occupano il suolo pubblico. Quindi è necessario pagare il canone se esiste un’opera visibile che occupi o modifichi una superficie di uso pubblico.
Chi è esentato dal pagamento?
Sono esentati dal pagamento gli accessi carrabili destinati ad alcune categorie
particolari di utenti come nel caso dei portatori di handicap.
Non devono pagare il COSAP anche i proprietari di passi considerati “a raso”, ossia
che non comportano alcuna modifica o occupazione del piano stradale volta a
facilitare l’accesso di veicoli alla proprietà privata. Per verificare la natura del
proprio passo o accesso si può richiedere un sopralluogo all’Ufficio Tecnico della
Provincia. Ma è necessario precisare che il proprietario di un accesso a raso è tenuto
a versare il canone se vuole impedire la sosta di veicoli nell’area antistante il passo
in questione. Il pagamento del canone, in questo caso, è una sorta di ricompensa che
viene data alla collettività per rinunciare all’indiscriminato uso pubblico dell’area in
questione. (art. 23 del Regolamento provinciale per l’applicazione del Cosap).
Inoltre, è necessario ricordare che non sono soggetti a pagamento anche gli accessi a
fondi agricoli privi di costruzioni. Infine, non devono pagare il COSAP anche le
attività produttive di nuova istituzione per i primi 5 anni di attività (in questo caso
all’autodenuncia da presentare alla Provincia è necessario allegare il certificato di
iscrizione al registro delle imprese della Camera di Commercio).
Cosa fare per mettersi in regola?
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Page 2
Chi si trova nelle condizioni di dover pagare il COSAP deve inoltrare alla Provincia
una richiesta di concessione presentando contestualmente un’apposita autodenuncia.
Per farlo basta presentare una domanda alla Provincia utilizzando i moduli
predisposti a tale scopo e disponibili presso l’Amministrazione Provinciale.
Il canone è annuale. Per gli anni successivi a quello in cui si è presentata
l’autodenuncia il canone deve essere corrisposto regolarmente dall’utente -
concessionario tramite il versamento della somma dovuta sul conto corrente postale
n. 10339034 intestato alla Tesoreria provinciale. La scadenza annuale per il
pagamento è fissata al 31 gennaio di ogni anno.
Per coloro che, invece, sono già da anni nelle condizioni di dover pagare il canone
COSAP o la tassa TOSAP, ma che, nonostante gli avvisi di accertamento notificati
dalla Provincia, non hanno provveduto a sanare la propria posizione, è necessario
ricordare che il pagamento del tributo è dovuto non dal momento della
regolarizzazione, ma dal momento del rilevamento dell’esistenza dell’accesso da
parte dei tecnici della Provincia.
L’importo dovuto è determinato sulla base dell’entità dell’area o dello spazio
pubblico occupato e dell’uso che se ne fa. La somma è stabilita
dall’Amministrazione provinciale sulla base della documentazione presentata
dall’utente e dalla verifica effettuata sul posto dai tecnici dell’Ente.
- Aspettando Godot -

#9
Cla' ha scritto: Non devono pagare il COSAP anche i proprietari di passi considerati “a raso”, ossia
che non comportano alcuna modifica o occupazione del piano stradale volta a
facilitare l’accesso di veicoli alla proprietà privata. Per verificare la natura del
proprio passo o accesso si può richiedere un sopralluogo all’Ufficio Tecnico della
Provincia. Ma è necessario precisare che il proprietario di un accesso a raso è tenuto
a versare il canone se vuole impedire la sosta di veicoli nell’area antistante il passo
in questione.
Il mio è a raso e visto che POSSO e non DEVO richiedere niente mi considero a posto.
Per raso intendo il fatto che il tratto iniziale di zona pianeggiante è nel mio terreno (anche se non recintato)

#10
"Non devono pagare il COSAP anche i proprietari di passi considerati “a raso”, ossia
che non comportano alcuna modifica o occupazione del piano stradale volta a facilitare l’accesso di veicoli alla proprietà privata."
Io penso di rientrare in questo caso

#11
In più il cancello si apre verso l'interno, quindi non intralcio in nessun momento la strada pubblica.

Per quanto riguarda la possibilità di mettere un divieto di parcheggio davanti al mio cancello,
penso che non sia molto probabile che qualcuno parcheggi lì davanti,
anche perchè ci sono 6 posti macchina in una apposita area poco distante.

#12
Toglimi una curiosità, ma tu hai fatto il cancello a filo delle tua proprietà? Nel senso che dopo il cancello comincia subito la proprietà del comune (strada)..... Io a Cuccaro, ad esempio, essendo la strada abbastanza stretta, mi hanno imposto di fare la recinzione indietro di 2 metri rispetto al limite della mia proprietà. In quel caso lo spazio per un eventuale posteggio (improbabile lì dove sono io) sarebbe comunque mia proprietà, non pubblico.

#14
paolaas ha scritto:Toglimi una curiosità, ma tu hai fatto il cancello a filo delle tua proprietà? Nel senso che dopo il cancello comincia subito la proprietà del comune (strada)..... Io a Cuccaro, ad esempio, essendo la strada abbastanza stretta, mi hanno imposto di fare la recinzione indietro di 2 metri rispetto al limite della mia proprietà. In quel caso lo spazio per un eventuale posteggio (improbabile lì dove sono io) sarebbe comunque mia proprietà, non pubblico.
Non so se la domanda era rivolta a me... ma ieri sera ho chiesto e allora rispondo lo stesso :lol:

Il mio cancello (che si apre verso l'interno) non è a filo della proprietà ma è indietro di due metri circa, ma questo non so se è stato casuale o voluto...
La Tosap la pago perché la strada provinciale su cui esco è affiancata da un fosso per parecchi chilometri, e tutte le case lungo la strada per accedervi hanno dovuto provvedere alla "copertura" del fosso per il relativo tratto (l'alternativa era la rincorsa e il salto stile Hazzard): nel momento in cui è stata fatta la copertura si è dovuta chiedere l'autorizzazione provinciale e di conseguenza ha cominciato ad arrivare il bollettino per il pagamento.
- Aspettando Godot -

#15
per quanto ne so:

il pagamento del diritto al passo carraio è deciso da comune a comune, prima i lcomune effettua un censimento, assegna ad ogni passo carraio un numero seriale, dà in dotazione il classico cartello con il divieto di sosta e rimozione forza.

tale censimento e relativo pagamento dà diritto a:
chiamare il carroattrezzi pe rrimuovere l'auto che si è fermata due ore fa solo x 5 min davanti al vostro portone, la munutenzione dell'eventuale marciapiede su cui trnasitate, la segnaletica ecc ecc ecc

dove abitavo prima (comune più grosso) il censimento c'è stato 10 anni fa e da 5/6 anni pagavamo la tassa, dove mi sono trasferita adesso invece il cnsimento devono ancora farlo ed io non pago nulla! :wink:
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