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#16
Steve1973 ha scritto:
domovoy ha scritto:steve probabilmente parli cosi' perchè non sei mai stato nella situazione di dover scioperare.
Può essere.

Ti assicuro comunque che gli scioperi si sono fatti anche nel settore bancario... :wink: e anche molto di recente!!
E non ho volutamente partecipato.

E' uno strumento che non condivido, soprattutto per come viene utilizzato in Italia.
Non è possibile che da anni a questa parte ogni due/tre settimane almeno ci sia uno sciopero nelle ferrovie, uno negli aeroporti, uno nei mezzi pubblici, etc...
Sono ormai diventate occasioni solo per farsi un week end lungo... visto che casualmente il tutto avviene sempre di venerdì o di lunedì...

Daq che esiste la farmacia in Italia non mi sembra ci sia mai stato uno sciopero delle farmacie , ma perchè non c'è mai stata la necessità, visto che qualsiasi norma promulgata da qualsiasi governo, prima sia stata discussa e non imposta come in questo caso!
Quindi mi sembra giusto almeno ovviamente da parte mia aderire allo sciopero!

#17
Se scioperassi io con l'intera categoria, nessuno se ne accorgebbe :roll:
E con ogni probabilità il giorno dopo il mio capo mi direbbe "ok, ti prolungo lo sciopero per il resto dei tuoi giorni" :mrgreen:
- Aspettando Godot -

#18
cyberjack ha scritto:
Nando21 ha scritto: Ad esempio sapete che il nostro stato per consumo di farmaci OTC è il penultimo all'interno della comunità europea???
questo è un bene o un male?
Nel senso: è sicuramente un male dal punto di vista economico per i produttori che vendono meno e per i distributori, ecc...
ma è un bene per la popolazione? Cioè, secondo te significa che abbiamo una maggiore "coscenza" e tendiamo a non abusarne, oppure che ci sono persone che non acquistano farmaci OTC per motivi economici (non dispensabili dal SSN) e preferiscono tenersi i dolori?
In Francia ed in Inghilterra le vendite sono doppie a causa di abuso o a causa di minore impatto economico, o a causa di maggiore conoscenza del cittadino, o causa di cos'altro?

nostro sciopero mira a mettere in luce questo aspetto facendo notare come il nostro governo abbia dovuto "firmare" la cambiale alle coop!
In che senso? Perchè ha dovuto firmare la cambiale alla coop e non al "Carrefour"?
Altra questione è il farmacista fuori dalla farmacia non avviene in nessun altro stato europeo quindi si vorrebbe discutere con governo per far uscire nei supermercati ed ambienti analoghi farmaci "sicuri" e possibilmente in confezioni starter ovvero con poche compresse!
che significa "farmacista fuori dalla farmacia"?
che lavora nel supermercato? bhè.... meglio per il farmacista neolaureato che così trova lavoro, o no? e meglio per l'acquirente che può avvalersi di un consulente esperto anche al di fuori della farmacia, no?

Io sarei favorevole all'acquisto delle singole compresse... cioè, la possibilità di acquistare una terapia "mirata", tipo 3 compresse per il mal di testa, esattamente come negli States...


Essere al penultimo posto di consumo di farmaci otc a livello europeo secondo me, e ripeto secondo me, è un bene visto che vuol dire che si utilizzano solo in caso di necessità! In Inghilterra ed in francia sono ad un livello doppio di consumo innanzitutto per la maggior reperibilità, e secondo perchè la grande distribuzione sicuramente cercherà di innalzare i consumi di questi farmaci per aver maggiori entrate!

La cambiale l'ha dovuta firmare (ho detto coop perchè erano stati i promoter dell'uscita dei farmaci) ma a tutti i grandi gruppi della distribuzione oltretutto nel decreto solo i farmacisti titolari non possono avere più farmacie, mentre tutti gli altri sì!

Nella mia zona di farmacisti disoccupati non ce ne sono e non vedo questa grande necessità di assumere i neolaureati, visto che comunque molte persone fanno fatica a trovare il personale!

In America oltre alle singole compresse come dici tu ci sono anche le confezioni da 100, 200 e 300 compresse di OTC; quindi non è che a prendere dagli altri è sempre una cosa buona!

Scusate per le risposte flash ma oggi ho un sacco di cose da fare!

#19
Cla' ha scritto:Se scioperassi io con l'intera categoria, nessuno se ne accorgebbe :roll:
E con ogni probabilità il giorno dopo il mio capo mi direbbe "ok, ti prolungo lo sciopero per il resto dei tuoi giorni" :mrgreen:
idem tant'è che noi siamo gli unici che quando scade il contratto rimangono anche un anno senza rinnovo e senza fiatare, poi si fa il rinnovo, nessuno se lo fila e vittoriosi ci proclamano "rinnovato contratto, ottenuto aumento"... quest'anno hanno fatto il rinnovo, volete sapere l'aumento: 80€ in tre anni...

non ho parole :? :?

ma sono comunque contraria anch'io agli scioperi, soprattutto se più che reclamare qualcosa, tendono a danneggaire glia ltri che non ne possono nulla... e la solidarietà c'entra poco! :wink:
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#20
virtual ha scritto:nando mi dispiace ma non credo che la spunterete.
mio padre ha per breve tempo fatto il "sindacalista" di una categoria, oltre a lavorare (lavorava, fidatevi :wink: ) e mi spiegò che quando si va a contrattare spesso ti trovi di fronte ad un risultato già deciso. Solitamente l'unica variabile è la modalità del provvedimento od il suo eventuale momentaneo congelamento.
Le altre motivazioni le hai esposte tu: minor consumo di farmaci OTC (farmaci da banco e senza prescrizione), il che porta a mio parere ad un appoggio da parte delle case farmaceutiche al provvedimento del governo, in qunato vedono comunque la possibilità di un allargamento del consumo. L'altra questione riguarda il discorso coop.
Intanto vediamo che succede!

#21
Nando21 ha scritto: Essere al penultimo posto di consumo di farmaci otc a livello europeo secondo me, e ripeto secondo me, è un bene visto che vuol dire che si utilizzano solo in caso di necessità! In Inghilterra ed in francia sono ad un livello doppio di consumo innanzitutto per la maggior reperibilità, e secondo perchè la grande distribuzione sicuramente cercherà di innalzare i consumi di questi farmaci per aver maggiori entrate!
Anch'io la penso così ;)
Credo che tuttavia l'aumento della distribuzione possa avere effeti positivi a lungo termine sui costi di alcuni prodotti... ad esempio il latte in polvere per uso pediatrico, che se non ricordo male costa 18 volte il costo che ha in francia...
La cambiale l'ha dovuta firmare (ho detto coop perchè erano stati i promoter dell'uscita dei farmaci) ma a tutti i grandi gruppi della distribuzione oltretutto nel decreto solo i farmacisti titolari non possono avere più farmacie, mentre tutti gli altri sì!
Il farmacista è un singolo individuo, mentre le catene di supermercati sono società...
con questo decreto, se ti metti in società con altri puoi aprire più farmacie?
Nella mia zona di farmacisti disoccupati non ce ne sono e non vedo questa grande necessità di assumere i neolaureati, visto che comunque molte persone fanno fatica a trovare il personale!
Magari è uno sprone per alcuni a scegliere quella facoltà al posto di altre... Scenze politiche non ce la fa più ad accogliere tutti sti "nullafacenti" :lol:

scherzo, battutaccia ;)
In America oltre alle singole compresse come dici tu ci sono anche le confezioni da 100, 200 e 300 compresse di OTC; quindi non è che a prendere dagli altri è sempre una cosa buona!
Certo, vero, ma si potrebbe mettere un limite massimo alla dispensazione: Da un minimo di una compressa ad un masimo di 1 mese di terapia... ad esempio ;)
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#22
cyberjack ha scritto:
Nando21 ha scritto: Essere al penultimo posto di consumo di farmaci otc a livello europeo secondo me, e ripeto secondo me, è un bene visto che vuol dire che si utilizzano solo in caso di necessità! In Inghilterra ed in francia sono ad un livello doppio di consumo innanzitutto per la maggior reperibilità, e secondo perchè la grande distribuzione sicuramente cercherà di innalzare i consumi di questi farmaci per aver maggiori entrate!
Anch'io la penso così ;)
Credo che tuttavia l'aumento della distribuzione possa avere effeti positivi a lungo termine sui costi di alcuni prodotti... ad esempio il latte in polvere per uso pediatrico, che se non ricordo male costa 18 volte il costo che ha in francia...
La cambiale l'ha dovuta firmare (ho detto coop perchè erano stati i promoter dell'uscita dei farmaci) ma a tutti i grandi gruppi della distribuzione oltretutto nel decreto solo i farmacisti titolari non possono avere più farmacie, mentre tutti gli altri sì!
Il farmacista è un singolo individuo, mentre le catene di supermercati sono società...
con questo decreto, se ti metti in società con altri puoi aprire più farmacie?
Nella mia zona di farmacisti disoccupati non ce ne sono e non vedo questa grande necessità di assumere i neolaureati, visto che comunque molte persone fanno fatica a trovare il personale!
Magari è uno sprone per alcuni a scegliere quella facoltà al posto di altre... Scenze politiche non ce la fa più ad accogliere tutti sti "nullafacenti" :lol:

scherzo, battutaccia ;)
In America oltre alle singole compresse come dici tu ci sono anche le confezioni da 100, 200 e 300 compresse di OTC; quindi non è che a prendere dagli altri è sempre una cosa buona!
Certo, vero, ma si potrebbe mettere un limite massimo alla dispensazione: Da un minimo di una compressa ad un masimo di 1 mese di terapia... ad esempio ;)

Daccordo con te su tutto tranne sul discorso del latte perchè noi farmacisti ai tempi avevamo chiesto di poterlo acquistare in Germania ma il governo non ci ha lasciati, ora però (ovviamente non su tutti i latti) abbiamo prezzi a livello del resto d'europa!

#23
domovoy ha scritto:
Steve1973 ha scritto:
domovoy ha scritto:steve probabilmente parli cosi' perchè non sei mai stato nella situazione di dover scioperare.
Può essere.

Ti assicuro comunque che gli scioperi si sono fatti anche nel settore bancario... :wink: e anche molto di recente!!
E non ho volutamente partecipato.

E' uno strumento che non condivido, soprattutto per come viene utilizzato in Italia.
Non è possibile che da anni a questa parte ogni due/tre settimane almeno ci sia uno sciopero nelle ferrovie, uno negli aeroporti, uno nei mezzi pubblici, etc...
Sono ormai diventate occasioni solo per farsi un week end lungo... visto che casualmente il tutto avviene sempre di venerdì o di lunedì...
Steve un conto è fare uno sciopero per avere aumenti, diverso, molto diverso è farlo per conservare il posto di lavoro perchè magari l'azienda ha scelto di fare tagli.
Io personalmente ne ho fatti diversi e son stata promotrice di molti scioperi, nonostante non riguardassero la mia persona.... come risultato le persone che rischiavano di andare a casa sono ENTRATE!!! Io a far sciopero per loro e loro a lavorare :shock: :shock: Onestametne quando li hanno mandati tutti in mobilita' ho pensato che se lo siano meritato.
Rispetto ovviamente il tuo punto di vista.

Io la vedo prettamente da un punto di vista economico e lo sciopero in questo senso è inutile e controproducente.
Vuoi un semplice esempio?
Un'azienda sta andando male, decide quindi di tagliare determinati costi (quindi anche quelli del personale), la gente sciopera, l'azienda va peggio...
a questo punto l'unica soluzione è che intervenga il governo con misure specifiche, ma questo non sempre può accadere...
e, tra l'altro, alcune volte (secondo me) questo è anche controproducente... vedasi Alitalia...

Gli scioperi per avere 50 euro in più al mese li cancellerei dalle libertà garantite dalla costituzione... :roll: :roll:

#24
Steve tu vedi le cose solo nell'ottica delle piccole aziende.
Qui da me si mandano via persone perchè si è SCELTO di usufruire di cigo... perchè si è SCELTO di far confluire le perdite su una societa' del gruppo.

Si chiudono gruppi non per necessita' ma per togliere determinati prodotti dal mercato e lasciar spazio magari ad altre aziende dove l'amministratore è amico di... parente di.... tanto paga lo stato.

#25
Nando, scusa, ma che male c'è nel farmacista al supermercato? Da voi non si trovano farmacisti da assumere? Da noi in neanche 15 anni di esistenza della facoltà di farmacia, il "mercato" si è quasi saturato (e meno male che la maggior parte dei laureati va a fare l'informatore!). Sai in quanti si sono iscritti quest'anno accademico? circa 500 a farmacia e 100 (c'è il numero chiuso) a CTF. Ben vengano nuove possibilità di lavoro...

#26
domovoy ha scritto:Steve tu vedi le cose solo nell'ottica delle piccole aziende.
Qui da me si mandano via persone perchè si è SCELTO di usufruire di cigo... perchè si è SCELTO di far confluire le perdite su una societa' del gruppo.

Si chiudono gruppi non per necessita' ma per togliere determinati prodotti dal mercato e lasciar spazio magari ad altre aziende dove l'amministratore è amico di... parente di.... tanto paga lo stato.
no, no.. anzi...
ho fatto un esempio che calza molto meglio alle grandi aziende!!!
dove le mobilitazioni coinvolgono stampa, sindacati e governo.

ma il principio è lo stesso.

Lo sciopero non porta alcun beneficio all'azienda e, se questa è già in difficoltà, di certo non l'aiuta a risalire.
La chiusura poi di alcune aziende fa parte della normale gestione aziendale di un gruppo e della propria produzione.
Alcune iniziative possono andar bene, altre meno.

Alcune persone vengono riciclate, altre no.
ma lo sciopero non aiuta certo queste decisioni.

#27
Steve1973 ha scritto: partendo dal principio che io, personalmente, sono contrario a ogni tipo di sciopero (ne abolirei il diritto se fosse per me...)
Straquoto!!!! Sono perfettamente d'accordo!!!! Ancora ancora il dipendente di una fabbrica (lo scipero deve colpire proprio la fabbrica) ma quando si creano disservizi agli utenti (tipo bus, aerei oppure manifestazioni che bloccano il traffico sulle strade...) secondo me sono soprusi veri e propri che, ledendo la libertà altrui, io ritengo assolutamente illeciti!!!!!

Non è il caso della farmacia perché, come dice Steve, il farmaco lo compri il giorno prima o il giorno dopo.....
Come se facessi sciopero io (negozio di ottica).... non se accorgerebbe nessuno....

#28
Nando21 ha scritto:
Steve1973 ha scritto:
Nando21 ha scritto:
Infatti non l'ho detto perchè cambierà la vita ma per informazione; ma a te che te ne frega delle persone anziane e malate, come dici tu guardi il tuo orticello!
Nando...

non esagerare adesso!! :wink:

partendo dal principio che io, personalmente, sono contrario a ogni tipo di sciopero (ne abolirei il diritto se fosse per me...), non credo comunque che uno sciopero in più o in meno possa spostare gli equilibri.
I tassisti hanno dovuto bloccare Roma per avere qualcosa...
I tramvieri hanno bloccato Milano anni fa per avere qualcosa...

In Italia funziona così....

Detto questo, le persone malate e gli anziani quel giorno andranno nella farmacia di turno o si compreranno le medicine il giorno precedente. :wink:
Durante le prime 24 ore di sciopero si ha diritto al confronto con le più alte sfere del governo (quindi immagino Prodi e Bersani) poi dopo una settimana lo sciopero può essere ripetutoper 48 ore ed in seguito dopo un ulteriore settimana possiamo chiudere finoa 42 giorni di fila!
Bhè, ma sebrava ti preoccupassi del vecchietto malato..... Per una battaglia indetta dal vostro "sindacato" ti sentiresti di fare questo ai tuoi clienti?
A parole è tutto facile, ma quel minimo di attenzione che avete per i vostri clienti (che non sono i clienti di un panettiere!!!!) non vi permetterà mai di arrivare a tanto, perciò qualsiasi cosa iniziate, secondo me non vi porterà a niente. Tanto vale mettersi in ballo......

#29
paolaas ha scritto:Bhè, ma sebrava ti preoccupassi del vecchietto malato.....
Paola... nulla di tutto questo viene fatto nell'interesse dell'utente... mi sembrava già evidente da un pezzo!

Secondo te lo sciopero dei tassisti è stato indetto nell'interesse degli usufruitori?

Qui si stanno toccando i privilegi di cerchie ristrette e ovviamente si sciopera in difesa di tali privilegi ;)
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#30
cyberjack ha scritto:Io sarei favorevole all'acquisto delle singole compresse... cioè, la possibilità di acquistare una terapia "mirata", tipo 3 compresse per il mal di testa, esattamente come negli States...
Questo per antibiotici e cortisonici c'è già. Io su altri farmaci non lo farei perché in proporzione lieviterebbe considerevolmente il prezzo (spesso "costa di più" la confezione del prodotto).

E spesso taluni malanni sono frequenti, saresti sempre in farmacia a comprare lo stesso prodotto....