Per quanto riguarda le cose a cui potrei rinunciare: salario alto (ma lo voglio costante nel tempo, altrimenti non riuscirei ad organizzarmi una vita, una casa e una famiglia, cose che desidero come massima priorita'), orario di lavoro costante (non mi spaventano gli straordinari ma non potrei garantire la mia presenza sia il sabato che la domenica perche' altrimenti finirei per non frequentare piu' ne' il mio moroso, ne' la mia famiglia, ne' la sua (che abitano in citta' lontane).
Al di la' di questo credo di essere capace, sono affidabile e dispostissima a riciclarmi in altri ambiti. Quindi non capisco la serie infinita di NO che mi sono beccata fino ad ora...
I lavori a cui ho detto di no io:
- vendere aspirapolveri porta a porta (non sono portata a convincere le persone a comprare cose di cui non hanno bisogno)
- assistente esecutivo del direttore di una azienda di prodotti naturali (e qua mi mangio ancora le mani per lo stipendiozzo che mi sarei probabilmente beccata ma il tizio voleva la mia disponibilta' 24 h su 24 e 7 giorni su 7. E poi ha specificato che non dovevo azzardarmi a fare figli...)

lizzy_1978 ha scritto:Per quanto riguarda le cose a cui potrei rinunciare: salario alto (ma lo voglio costante nel tempo, altrimenti non riuscirei ad organizzarmi una vita, una casa e una famiglia, cose che desidero come massima priorita'), orario di lavoro costante (non mi spaventano gli straordinari ma non potrei garantire la mia presenza sia il sabato che la domenica perche' altrimenti finirei per non frequentare piu' ne' il mio moroso, ne' la mia famiglia, ne' la sua (che abitano in citta' lontane).
Al di la' di questo credo di essere capace, sono affidabile e dispostissima a riciclarmi in altri ambiti. Quindi non capisco la serie infinita di NO che mi sono beccata fino ad ora...
I lavori a cui ho detto di no io:
- vendere aspirapolveri porta a porta (non sono portata a convincere le persone a comprare cose di cui non hanno bisogno)
- assistente esecutivo del direttore di una azienda di prodotti naturali (e qua mi mangio ancora le mani per lo stipendiozzo che mi sarei probabilmente beccata ma il tizio voleva la mia disponibilta' 24 h su 24 e 7 giorni su 7. E poi ha specificato che non dovevo azzardarmi a fare figli...)

ah ecco una cosina da niente e cosa te lo faceva mettere per iscirtto che non avresti mai fatto dei figli...sfighè (il tizio intendo ovviamnte)

vi consolo io...mi acugina laureata a 31 anni ( lavorava nella ditta dei suoi è per questo che ci ha impiegato così tanto) cmq master all'estero....un bel giorno all'alba dei 31 anni appunto decide di cambiare vita e non lavorare più per i suoi...
risultato primo colloquio di lavoro se ne esce con la seguente frase " prima mi porvi poi deciderà quato pagarmi e se valgo" 3 mesi di prova contratto a tepo indeterminato e nel giro di 3anni quadro
se ce l'ha fatta lei tranquille ragazze si può fare

samantha.l ha scritto:

lizzy_1978 ha scritto:...E poi ha specificato che non dovevo azzardarmi a fare figli...)

[/b] ah ecco una cosina da niente e cosa te lo faceva mettere per iscirtto che non avresti mai fatto dei figli...sfighè (il tizio intendo ovviamnte)

Sai che soddisfazione: andare da lui e dirgli... non so com'e' successo... ma e' successo!! No, su questa cosa avrei potuto tranquillamente fregarlo, ma quello era solo la punta dell'iceberg del problema... Perche' prima il tipo s'e' premurato di sapere se convivevo, con chi, dove... (insomma ha subodorato l'aria di "freschi piccioncini"...) Se anche avessi dichiarato di non voler figli avrebbe comunque avuto le pretese di farmi andare al lavoro quando gli pareva ("Se ti chiamo la domenica mattina tu devi venire") e mi avrebbe comunque impedito di avere una vita privata... Di fare progetti col mio "lui"... Insomma non sono tagliata per rinunciare alla mia vita per i soldi, tantomeno per la sua causa!

io rifiuterò un lavoro a breve..son sicura che mi chiameranno perchè mi han mandato una lettera a casa dopo il colloquio..
e ci ho pensato bene..perchè cmq..dopo un anno e mezzo di ricerche è l'unica risposta concreta che mi hanno fatto.
il contratto sarebbe quello giusto,ma mettendo su un piatto i lati positivi con quelli negativi,risultano di più i secondi..
orari devastanti (fino alle 10 di sera se va bene),su turni che cambiano da settimana in settimana,tutti i giorni son lavorativi comprese le domeniche... e la propria vita dove va a finire?
è la mia decisione: no,rifiuto. benchè mi offrissero contratto a tempo indeterminato.

Grazie Kali degli incoraggiamenti.
M'e' giusto arrivata mezz'ora fa la fatidica domanda del mio attuale capo: "a proposito: come va con la ricerca di lavoro? Che progetti hai per il primo novembre?"
Ho dovuto a malincuore ammettere che... non ne avevo...
Ragazze che smacco! E io che volevo andarmene sbattendogli la porta in faccia! E invece adesso so che mi ha fatto questa domanda per farmi prossimamente qualche proposta alla quale io dovro' ringraziare strisciando nell'attesa che qualcuno mi assuma...!
CHE FRUSTRAZIONE!!!

ecco io ho anche quel problema..sto cercando,ma i miei capi nn sanno niente..e nn posso assolutamente dirlo,perchè son stra sicura che mi butterebbero gentilmente fuori dalla porta..e nn avendo un contratto come si deve lo possono fare anche dall'oggi al domani..
quindi sto zitta,buona buona..e intanto sotto sotto...

io fino a un mese fa avevo due lavori
dire che sono uscita pazza è poco

uno, quello in università l'ho lasciato un mese fa e mi sa che a breve lascio anche l'altro come imprenditrice

sono alla disperata ricerca di un normalissimo lavoro part time
e non riesco a trovarlo

Ho sempre lavorato e bene, ma a compromessi molto duri

mesi lontano da casa, orari di lavoro allucinanti,
sabati e domeniche spesso lavorative
non ce la faccio piu
voglio scoprire il piacere di svegliarmi a casa mia, un figlio e laurearmi


ovviamente sono terrorizzata dall'idea di non riuscire a trovarlo u altro lavoro...ma non ce la faccio proprio piu
sembra che la normalità non esista piu
o sgobbi come un negro o sei disoccupato

io ho accettato di tutto in passato per esigenze economiche.... TUTTO (nel legale) ma non mi posso permettere un trasferimento lontano... per motivi familiari DEVO stare in città.

ho fatto il porta aporta, cassiera, pulito bagni, segretaria, contabile, scale condominiali... un po' di tutto....

adesso ho il contratto indet. per cambiare dovrebbe essere in meglio, molto:
- più soldi
- carriera
- livello
- sbocchi
.....

altrimenti tanto vale tengo questo.


l'attuale non si avvicina neppure un po' ai miei studi, ragioniera, 10 esami alla laurea in economia..... faccio la segretaria, in una fabbrica chimica, mi occupo della tossicologia, dei riferimenti tinta......

di un po' di tutto ma non di contabilità!

ela78 ha scritto:io ho accettato di tutto in passato per esigenze economiche.... TUTTO (nel legale) ma non mi posso permettere un trasferimento lontano... per motivi familiari DEVO stare in città.

ho fatto il porta aporta, cassiera, pulito bagni, segretaria, contabile, scale condominiali... un po' di tutto....

adesso ho il contratto indet. per cambiare dovrebbe essere in meglio, molto:
- più soldi
- carriera
- livello
- sbocchi
.....

altrimenti tanto vale tengo questo.


l'attuale non si avvicina neppure un po' ai miei studi, ragioniera, 10 esami alla laurea in economia..... faccio la segretaria, in una fabbrica chimica, mi occupo della tossicologia, dei riferimenti tinta......

di un po' di tutto ma non di contabilità!

Tossicologia? Io mi sto laurenado in chimica e mi son trovata a gestire progetti per un anno in università .....un lavoro che detesto...e invece tu vorresti fare! scambione?
se si potesse davvero farlo.......

Questo 3d avrei potuto aprirlo io..sono disoccupata da luglio..ma fino al 20 settembre non ho cominciato a cercare lavoro perchè mi avevano assicurato la riconferma al mio posto...ma poi la politica ha prevalso e ora questi qui fanno finta che io non esista...sto cercando e mi sento rispondere che in competizione con me ci sono ragazzini che hanno scritto e scrivono solo per il giornalino della chiesa..però ( e si c'è il però) hanno fatto la campagna elettorale per il sindaco..che palle.
Io avevo un contratto a tempo indeterminato e mi sono licenziata due anni fa. Pazza? Si lo pensano tutti i colleghi..ma poi ad un certo punto ho pensato quello che pensa Blu..ma la mia vita? Lavoravo per 800 euro al mese e lavoravo dalla mattina alle 10 fino alle 23...domeniche comprese salvo un giorno di "corta" la settimana..niente straordinari e si questi editori mica pagano, sfruttano soltanto..e così la mia vita stava scomparendo..l'ho ripresa, ma da allora mi arrangio..per un anno e mezzo un contratto a 700 euro al mese e ora chissà....mi sto demoralizzando...

blumarea ha scritto:

ela78 ha scritto:io ho accettato di tutto in passato per esigenze economiche.... TUTTO (nel legale) ma non mi posso permettere un trasferimento lontano... per motivi familiari DEVO stare in città.

ho fatto il porta aporta, cassiera, pulito bagni, segretaria, contabile, scale condominiali... un po' di tutto....

adesso ho il contratto indet. per cambiare dovrebbe essere in meglio, molto:
- più soldi
- carriera
- livello
- sbocchi
.....

altrimenti tanto vale tengo questo.


l'attuale non si avvicina neppure un po' ai miei studi, ragioniera, 10 esami alla laurea in economia..... faccio la segretaria, in una fabbrica chimica, mi occupo della tossicologia, dei riferimenti tinta......

di un po' di tutto ma non di contabilità!

Tossicologia? Io mi sto laurenado in chimica e mi son trovata a gestire progetti per un anno in università .....un lavoro che detesto...e invece tu vorresti fare! scambione?
se si potesse davvero farlo.......

magari

samantha.l ha scritto:Bhe però voi siete più giovani visto i vostri Nick 1978-1979 io 1975 tipica età in cui noi donne veniamo guardate malissimo da eventuali futuri datori di lavoro in quanto ci vedono stampato in fronte la scritta 6 MESI DI MATERNITA' PAGATI, ...

Samantha capisco perfettamente cosa intendi...
Io ora un lavoro ce l'ho, ma non dimenticherò mai un colloquio fatto presso una grande azienda e in particolare le parole del direttore del personale:
lui: "lei è fidanzata?"
io: "no" [nb: ed era pure vero!!!]
lui: "si, lei mi dice così, e il giorno dopo l'assunzione compare un fidanzato, prossime nozze e pochi mesi al primo figlio!"
io: " "
Era uno dei miei primi colloqui e non ho avuto la risposta prontissima, ho solo cercato di perorare la mia causa cercando di convincerlo della mia buona fede, ma non è servito a nulla!

Non c'è nulla da fare, noi donne dobbiamo faticare molto più dei nostri colleghi maschietti!!!

Per quanto riguarda le interinali, ormai sempre più spesso fanno da filtro anche per il settore pubblico... non ho capito bene che tipo di lavoro cerchi, ma se cerchi stabilità anche questa può essere una via

In bocca al lupo!!!

blumarea ha scritto: Ho sempre lavorato e bene, ma a compromessi molto duri

mesi lontano da casa, orari di lavoro allucinanti,
sabati e domeniche spesso lavorative
non ce la faccio piu
voglio scoprire il piacere di svegliarmi a casa mia, un figlio e laurearmi

ovviamente sono terrorizzata dall'idea di non riuscire a trovarlo u altro lavoro...ma non ce la faccio proprio piu
sembra che la normalità non esista piu
o sgobbi come un negro o sei disoccupato

Blu, come ti capisco.
Io la laurea ce l'ho (anche una abilitazione e un master, x quello, ma non ho + vita sociale dal 2003), lavoro e collaboro con la mia università, anche scrivendo testi (per l'ultimo, prospettano 10 € di diritti d'autore... yuppi).
Lavoro dalle 9 alle 21 mangiando una piadina in ufficio, sabato incluso.
Guadagno. E nel frattempo vedo le mie amiche sposarsi e formare una famiglia.
Ora, si prospetta la possibilità di cambiare lavoro, con orari + umani (dalle 9 alle 20, ma con pausa pranzo e we liberi) ma a stipendio dimezzato.
Voi che fareste, considerando anche che il mio ragazzo al momento non ha un reddito nè fisso nè elevato?

cmq, è vero che per le donne è sempre + difficile, in ogni ambito e ad ogni livello.

chiaretta.... probabilemnte al tuo posto stringerei i denti e starei ancora lì. almeno finchè non ammortizzo un po' di spese grosse della csa, o finchè non vorrei farmi una vera famiglia...

però ti dico "probabilmente" perchè dovrei esserci per consigliarti... di sicuro se dovessi decidere di avere un figlio darei uno scrollone a quello che faccio adesso e alle 5 spaccate salvo crollodelmondo me ne andrei.... ma sono tutte supposizioni!


sul donne-lavoro-maternità.... è sempr eil solito dramma, se le aziende accettassero di aprire asili aziendali... è ben vero che le assenze per maternità si ridurrebbero al minimo di legge.... e pensare che la prestigiacomo ha lottato, invano, per questo! anche da me, soprattutto nei laboratori si assume una donna ogni 10 uomini... anzi ultimamente in modo molto velato è stato pressochè vietata l'assunzione di donne, almeno quelle in età fertile......