Vi chiedo un consiglio per il rivestimento a parete della mia cucina.
La cucina è in openspace e si sviluppa a L, sul lato lungo di 2,70 metteremo al centro i fuochi, su quello corto di 1,30 (escluso l'angolo) inseriamo sotto finestra il lavello.
Il problema: rivestiamo la parete con le stesse piastrelle in gres tipo pietra piasentina 30x60 che usiamo per la zona cucina (il resto della casa è parquet); mia moglie vuole rivestire solo la fascia di 2,70, lasciando a muro la parte di parete (63 cm) dell'angolo, alla fine della parete d'angolo inizia il lavello che è incassato sotto la finestra.
Ho paura che mi tocchi ogni duextre ritoccare la parete, per Vs. esperienza cosa consigliate ?
Di rivestire anche i fianchi di muro dalla finestra non provo neanche a proporlo .... altrimenti divorzia ....

Attenzione a scegliere gli stessi rivestimenti che usi per i pavimenti. Non pensi che in verticale siano troppo grosse piastrelle di 30 x60? O fai qualcosa tipo lastra sottile unica (ad es in marmo o simili) tipo quelle alzate in acciaio che ricoprono tutto la parete attorno a zona cottura, sennò io userei un rivestimento di piastrelle più piccole e non usando quelle per pavimenti.
In ogni caso, se non vuoi rivestire l'angolo puoi però dipingerlo con smalti idrorepellenti che si possono pulire tranquillamente come le piastrelle.

ciao,
prima cosa farei un contratto pre-rivestimento con tua moglie specificando che si prende la responsabilità delle pareti non rivestite vita natural durante...
a parte gli scherzi, a mio parere il 30 x 60 su una parete di 270 non lo vedrei benissimo perchè, se non ho capito male, ti vedresti una bella fuga orizzontale a metà tra piano e pensili...
io opterei, come luna, per qualcosa di piccolo 10 x 10 e soprattutto staccherei dal pavimento: io ho provato sulla mia pelle entrambe le soluzioni: su una cucina ho staccato completamente usando un 10 x 10 ( cerasarda eosso su giallo pantogia linea craqlè) e su una cucina piccola ho continuato il pavimento di marmo giallo reale sul muro, perchè mi avanzava ( tirchio!!!): preferisco la prima soluzione.
ciao ciao

purtroppo ho poca voce in capitolo, io optavo per piastrelle 12,5x25 circa (rettangolari) in orizzontale nei toni del bianco e del caffè (la cucina a basi wengè con pensili laccato bianco lucido), ma sono le donne che decidono, aiutata da un amico architetto e dal rivenditore di piastrelle (che così facendo ci perde in soldi).
dicono che introducendo un altro materiale nell'openspace si crea troppa confusione.
per le piastrelle mia moglie le vede posizionate in verticale (supportata dal venditore che afferma di aver già eseguito una soluzione simile molto bella) io e l'architetto per evitare effetto tomba le vediamo in orizzontale sfalsate di 30.

benedette donne quando si fissano....

Uhh se c'è una cosa che non sopporto .. è che altri debbano decidere per me. Un architetto che sappia proporre solo un tipo di piaatrelle e altrettanto fa il rivenditore non mi piace per niente. Dovrebbero o no, poi, accontentare tutti e due?
Posso capire che in un open space il mischiare troppe piastrelle rovini quell'effetto continuo ed elegante, ma che non si trovino delle piastrelline più chiare in sfumatura che piacciano anche a te mi sembra strano.
Non te la prendere con tua moglie; sono i rivenditori, in questo caso, che creano i desideri. Provate per conto vostro e con calma a disegnarvi su qualche foglio quel che volete e come verrebbe. A me aiuta a chiarirmi le idee.

Calma, non ho detto che architetto e rivenditore impongono loro idee, hanno proposto la loro visione che abbraccia anche quella di mia moglie, il mobiliere ad esempio la vedeva come me, con piastrelle rettangolari neutre (bianco e caffè).

Hanno proposto più soluzioni ma le due riassunte sono le migliori.

ciao e grazie