La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

#16
ela78 ha scritto:vuoi la sincerità?

eccola (chi mi conosce sa che non sono solita a dare una pacca sulla spalla mentendo)...

è quasi un anno che vivo lì... e ancora di notte mi capita di svegliarmi e capire che non sono a "casa"... anch'io mi sono trasferita dalla città alla campagna... mi mancano i camion della spazzatura alle 3 del mattino che tanto odiavo, il camion puliscistrade, i ragazzini in motorino, il bar difronte che la sera chiudeva a mezzanotte e alle 5 apriva già (il rumeore della serranda...)... ora sono immersa nel silenzio... sento i grilli, gli uccellini, le minilepri.. tutto tranne i "miei" ruomori... dicono che sarà questione di abitudine, di tempo... dicono... ma quante volte mi sveglio nel cuore della notte (anche solo per andare a fare pipì) e penso di essere ancora nella vecchia casa... non capire bene come è orientata la stanza, il bagno... insomma passare quei due/tre minuti di panico...di smarrimento...
e poi... quelle sere dove senti tutti i rumori del mondo, io che prima odiavo tanto quella convivenza forzata coi miei genitori e mia sorella... lo ammetto talvota mi manca... sarà che sono sola, sarà che sono in un periodo un po' così... ma lo ammetto... casa per ora rimane quella dove ho vissuto 27 anni..... :wink:

in bocca al lupo
beh, io i traslochi che ho fatto dopo aver lasciato 'casa di mamma' sono
piu'd'uno...li ho ancora un bel po' di libri, tutta la collezione di fumetti
qualche scatola di vestiti :lol: :lol:
la casa dove sono cresciuta non assomiglia a nessuna delle case che ho scelto..e' cmq in una zona residenziale, il traffico si sente di lontananza..
sempre scelto posti dove si poteva scendere in ciabatte al negozio all'angolo se ti mancava qualcosa...rumori della citta' che pulsa etc.. :wink: :wink: nostalgia non ne ho, pero' il legame e' inscindibile
(ed e' sempre stato il riferimento,anche al negativo, delle soluzioni di arredo)
ancora adesso io e mia sorella non sappiamo come chiamarla..
ci diciamo per tel.ci vediamo a casa..poi una aggiunge ..di mamma oppure..quella nostra? :lol: :lol: :lol:

#17
piccolissima ha scritto:
filippo59 ha scritto:A fine maggio sono uscito da milano per andare ad abitare in una frazione piccola piccola spersa nei campi (seppur comodo ad entrare in citta') ... nonostante a distanza di sei mesi abbiamo ancora qualche :evil: scatola in giro, le lampadine in autentico stile 'poverty', una mansarda/sala con un divano piccolo/un mobile ma tanto caos ... be, non sento la mancanza della casa dove ho visuto i 14 anni precedenti! La sento mia, e non mi disturbano piu' il silenzio (finalmente!), il gallo rompimaroni che canta di notte (una regolatina no??), il campanile a vista (ed udito) dalla camera da letto ... e, come detto, nel topic precedente ... la mia confusione (tanta!) la fa sentire MIA!!!
:lol: :lol: :lol:
fantastico... ora so come definire parecchie cose in casa mia! :lol:
picco ho pensato la stessa cosa :lol: :lol: :lol:
Casuccia: http://album.alfemminile.com/album/see_ ... nycla.html
Brilloccata ma disonesta
BIMBA CATTIVA & SPIPPOLOSA

#18
paprina ha scritto:sarà che abito ad un kilometro da dove abitavo prima
sarà che la nostra casa era prima casa di mia nonna e quindi ci sono cresciuta
sarà che l'ultimo periodo con mio fratello era diventato un inferno
sarà che non stavo più nella pelle al pensiero di andare a vivere con free
ma io sta mancanza della vecchia casa non la sento mica.....abitiamo da un mese in questa casa e sto iniziando a sentirla mia piano piano.

ho avuto un momento di panico solo il primo giorno che sono andata al lavoro....a casa dei miei avevo il micro per scaldare il latte e qui no....entro in cucina, mi guardo intorno e faccio"e ora come lo riscaldo il latte??"panico per 2 minuti finchè non mi si è avvicinata briciola e mi si è strusciata......li ho realizzato che mi stavo impanicando per nulla e mi sono ricordata che esiste quella cosa magica chiamata gas per scaldare il latte :lol: :lol:

insomma, diciamo che ho avuto una crisi di due minuti!! :lol: :lol:

certo con queste premesse il trasferimento non è stato traumatico più di tanto......
per me significa lasciare la città, la vecchia casa, le comodità, per acquistare altre cose e lasciarne altre insomma, solo che non so ancora se nel cambio ci ho perso o ci guadagnerò.... e per ora prevalgono purtroppo solo i sentimenti negativi........

#19
Io a gennaio mi trasferirò a 200 km circa dalla casa dove sono cresciuta e dove ho vissuto per circa 28 anni, lascerò città, lavoro, amici e famiglia, so già che non sarà facile, ma so che la casa nuova sarà, dopo la convivenza, la cosa che mi renderà più felice, finalmente sarò nella MIA CASA :D

Poi magari il fatto che già da quasi un anno ci dormo nei week end renderà l'impatto più soft, ma per ora il cambio che mi preoccupa di più è il lavoro :shock:
Felicità è.........ogni istante vissuto con te...
Immagine

#21
ma lavorerai a 200 km di distanza?????? :shock:

io prima di cambiare casa dovevo attraversare la strada ed ero al lavoro, adesso mi sobbarco circa 3 quarti d'ora d'auto all'andata e al ritorno, ma non è tanto questo che mi pesa, il guidare può essere un diversivo per una che, come me, non lo faceva da 20 anni o giù di lì....

nel mio caso, e forse è quello che non sono riuscita a spiegare, il panico nasce dalla paura di non adattarmi a tutte le cose diverse che dovrò affrontare ogni giorno, nell'adattarmi alla casa molto più grande e quindi, quasi conseguentemente, più "fredda"....(saranno i pochi mobili che adesso sembrano spersi nelle stanze più spaziose), nel guardare fuori dalla finestra e non vedere più un contorno conosciuto.......sarà che tra un'ora circa dovrò tornare lì e non provo la gioia e la serenità che dovrei......

#22
niki ha scritto:ma lavorerai a 200 km di distanza?????? :shock:

io prima di cambiare casa dovevo attraversare la strada ed ero al lavoro, adesso mi sobbarco circa 3 quarti d'ora d'auto all'andata e al ritorno, ma non è tanto questo che mi pesa, il guidare può essere un diversivo per una che, come me, non lo faceva da 20 anni o giù di lì....

nel mio caso, e forse è quello che non sono riuscita a spiegare, il panico nasce dalla paura di non adattarmi a tutte le cose diverse che dovrò affrontare ogni giorno, nell'adattarmi alla casa molto più grande e quindi, quasi conseguentemente, più "fredda"....(saranno i pochi mobili che adesso sembrano spersi nelle stanze più spaziose), nel guardare fuori dalla finestra e non vedere più un contorno conosciuto.......sarà che tra un'ora circa dovrò tornare lì e non provo la gioia e la serenità che dovrei......
No lascio il mio lavoro qui e mi trasferisco giù senza ancora sapere se e dove lavorerò.

Il calore in una casa secondo me lo crei tu e la tua famiglia e il viverci dentro e solo vivendoci la fai tua la personalizzi ed avrà una storia da raccontare con il tempo, e tra 4/5 anni o forse prima chi lo sa, ogni angolo della casa avrà un suo aneddoto e diventerà per te "CASA TUA"
Felicità è.........ogni istante vissuto con te...
Immagine

#23
samantha.l ha scritto: Il calore in una casa secondo me lo crei tu e la tua famiglia e il viverci dentro e solo vivendoci la fai tua la personalizzi ed avrà una storia da raccontare con il tempo, e tra 4/5 anni o forse prima chi lo sa, ogni angolo della casa avrà un suo aneddoto e diventerà per te "CASA TUA"
si, hai ragione...... :wink:

#24
samantha.l ha scritto:Io a gennaio mi trasferirò a 200 km circa dalla casa dove sono cresciuta e dove ho vissuto per circa 28 anni, lascerò città, lavoro, amici e famiglia, so già che non sarà facile, ma so che la casa nuova sarà, dopo la convivenza, la cosa che mi renderà più felice, finalmente sarò nella MIA CASA :D

Poi magari il fatto che già da quasi un anno ci dormo nei week end renderà l'impatto più soft, ma per ora il cambio che mi preoccupa di più è il lavoro :shock:
Io da 8 mesi mi sono trasferita a 250 km dal posto in cui ho sempre vissuto, lasciando amici e famiglia. E per lo stesso motivo per cui lo farai tu! :wink:
Non è facile... Un po' dipende anche dal carattere che hai.
Ma almeno per me molto dipende anche dal motivo per cui lo fai...
Se lo fai per amore e non sei sola e hai accanto una persona che ti sta vicino, con cui stai bene, che comprende i tuoi momenti di "smarrimento" è già qualcosa. E' tutto più semplice e gradevole.
Però, per quanto stia bene e sia contenta della casa in cui sto... CASA è ancora quella dei miei in Liguria! Ci vuole tempo.
:)
La mia cucina:
http://album.alfemminile.com/album/see_221904/casa.html
pass: pap

"Disse la goccia alla roccia: dammi tempo che ti buco!"

#25
pap76 ha scritto:
samantha.l ha scritto:Io a gennaio mi trasferirò a 200 km circa dalla casa dove sono cresciuta e dove ho vissuto per circa 28 anni, lascerò città, lavoro, amici e famiglia, so già che non sarà facile, ma so che la casa nuova sarà, dopo la convivenza, la cosa che mi renderà più felice, finalmente sarò nella MIA CASA :D

Poi magari il fatto che già da quasi un anno ci dormo nei week end renderà l'impatto più soft, ma per ora il cambio che mi preoccupa di più è il lavoro :shock:
Io da 8 mesi mi sono trasferita a 250 km dal posto in cui ho sempre vissuto, lasciando amici e famiglia. E per lo stesso motivo per cui lo farai tu! :wink:
Non è facile... Un po' dipende anche dal carattere che hai.
Ma almeno per me molto dipende anche dal motivo per cui lo fai...
Se lo fai per amore e non sei sola e hai accanto una persona che ti sta vicino, con cui stai bene, che comprende i tuoi momenti di "smarrimento" è già qualcosa. E' tutto più semplice e gradevole.
Però, per quanto stia bene e sia contenta della casa in cui sto... CASA è ancora quella dei miei in Liguria! Ci vuole tempo.
:)
Sono sicura infatti che non sarà per niente facile anche perchè il mio moroso è spesso via per lavoro e quindi sarò spesso sola, non so inizialmente se la prenderò bene questa cosa :roll:
Felicità è.........ogni istante vissuto con te...
Immagine

Re: Panico da trasloco/trasferimento

#26
niki ha scritto:Apro questo topic perchè mi sento troppo depressa.
Ho appena traslocato dal mio appartamento di città per trasferirmi in una villetta a mezz'ora dal centro...... E' stata una scelta ponderata e meditata, l'allontanarsi dal caos cittadino, e dopo quasi due anni di cantiere abbiamo visto terminare (o quasi.....) la nostra nuova casa...
inconsciamente la senti già tua. è normale che non ti senti a tuo agio all'inizio, ma poi vedrai che le cose cambiano.

per me è stato + facile: anche i miei hanno cambiato casa subito dopo di me e poufff... ho perso tutti i miei vecchi riferimenti. :wink:
virtual
-----------------------------------------------------
Immagine
non vi siete mai chiesti se io abbia un desiderio…
vorrei vivere una notte, anche una sola...

#27
mi dicono sia panico abbastanza comune...
soprattutto per chi lascia casa abitata con famiglia per andare a vivere o da sola o con...una sola compagnia :wink:
i primi tempi in cui mi son ritrovata a viver a casuccia mia, sola soletta....dormivo pochissimo...la cosa assurda è che non era per il panico ma per l'esaltazione.
mi ritrovavo a girar per casa di notte...
toccando i muri....e ripetendomi: minkia è tutto mio... 8)
i rumori eran gli stessi...e quelli aiutan tantissimo...
a casetta (che è tutta all'interno di un cortile, anche se in pieno rumore metropolitano) quello sarà un dramma, mi son ritrovata anche solo a pisolare di pomeriggio là...e quel silenzio a volte mi fa male alle orecchie

#28
samantha.l ha scritto:
pap76 ha scritto:
samantha.l ha scritto:Io a gennaio mi trasferirò a 200 km circa dalla casa dove sono cresciuta e dove ho vissuto per circa 28 anni, lascerò città, lavoro, amici e famiglia, so già che non sarà facile, ma so che la casa nuova sarà, dopo la convivenza, la cosa che mi renderà più felice, finalmente sarò nella MIA CASA :D

Poi magari il fatto che già da quasi un anno ci dormo nei week end renderà l'impatto più soft, ma per ora il cambio che mi preoccupa di più è il lavoro :shock:
Io da 8 mesi mi sono trasferita a 250 km dal posto in cui ho sempre vissuto, lasciando amici e famiglia. E per lo stesso motivo per cui lo farai tu! :wink:
Non è facile... Un po' dipende anche dal carattere che hai.
Ma almeno per me molto dipende anche dal motivo per cui lo fai...
Se lo fai per amore e non sei sola e hai accanto una persona che ti sta vicino, con cui stai bene, che comprende i tuoi momenti di "smarrimento" è già qualcosa. E' tutto più semplice e gradevole.
Però, per quanto stia bene e sia contenta della casa in cui sto... CASA è ancora quella dei miei in Liguria! Ci vuole tempo.
:)
Sono sicura infatti che non sarà per niente facile anche perchè il mio moroso è spesso via per lavoro e quindi sarò spesso sola, non so inizialmente se la prenderò bene questa cosa :roll:
:D Idem con patate!! Il mio fidanzato è SEMPRE via per lavoro! Come ti capisco!!
La mia cucina:
http://album.alfemminile.com/album/see_221904/casa.html
pass: pap

"Disse la goccia alla roccia: dammi tempo che ti buco!"

#29
pap76 ha scritto:
samantha.l ha scritto:
pap76 ha scritto: Io da 8 mesi mi sono trasferita a 250 km dal posto in cui ho sempre vissuto, lasciando amici e famiglia. E per lo stesso motivo per cui lo farai tu! :wink:
Non è facile... Un po' dipende anche dal carattere che hai.
Ma almeno per me molto dipende anche dal motivo per cui lo fai...
Se lo fai per amore e non sei sola e hai accanto una persona che ti sta vicino, con cui stai bene, che comprende i tuoi momenti di "smarrimento" è già qualcosa. E' tutto più semplice e gradevole.
Però, per quanto stia bene e sia contenta della casa in cui sto... CASA è ancora quella dei miei in Liguria! Ci vuole tempo.
:)
Sono sicura infatti che non sarà per niente facile anche perchè il mio moroso è spesso via per lavoro e quindi sarò spesso sola, non so inizialmente se la prenderò bene questa cosa :roll:
:D Idem con patate!! Il mio fidanzato è SEMPRE via per lavoro! Come ti capisco!!
Ehi, Pap, ma siamo proprio sulla stessa lunghezza d'onda :D Bhe mi fa coraggio se tu sei sopravissuta ce la posso fare anche io, ma tua mamma ti ha stressato per sta cosa, non sai la mia quanto me lo fa pesare che vado via.... :roll:
Felicità è.........ogni istante vissuto con te...
Immagine

#30
samantha.l ha scritto:
pap76 ha scritto:
samantha.l ha scritto: Sono sicura infatti che non sarà per niente facile anche perchè il mio moroso è spesso via per lavoro e quindi sarò spesso sola, non so inizialmente se la prenderò bene questa cosa :roll:
:D Idem con patate!! Il mio fidanzato è SEMPRE via per lavoro! Come ti capisco!!
Ehi, Pap, ma siamo proprio sulla stessa lunghezza d'onda :D Bhe mi fa coraggio se tu sei sopravissuta ce la posso fare anche io, ma tua mamma ti ha stressato per sta cosa, non sai la mia quanto me lo fa pesare che vado via.... :roll:
:D Si si sopravviverai!
I miei sono molto dispiaciuti... ma sono abituati... prima di me se n'è andata mia sorella!
La mia cucina:
http://album.alfemminile.com/album/see_221904/casa.html
pass: pap

"Disse la goccia alla roccia: dammi tempo che ti buco!"