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#16
grazie, ma non spiega molto (per non dire niente)... adesso prova con una ricerca...
Prima di criticare una persona, fai un miglio nelle sue scarpe. Almeno, se la critichi, sarai un miglio lontano. E avrai le sue scarpe.

#17
doucable ha scritto:io ho ristrutturato il piano terra di una cascina a 35 km da Torino, risanate le due stalle dove ho fatto cucina e bagno ho provveduto a fare tutti i vespai che non c'erano e costruire una solo locale adiacente al vecchio complesso.

Ho persino valutato il riscaldamento con pompa di calore geotermico, ma in un'ottica di riparmio energetico e finanziario è veramente una follia, ho persino abbandonato il riscaldamento a pavimento e la soluzione, per il mio caso migliore è:

caldaia istantanea a condesazione

radiatori in alluminio

colettori solari termici a circolazione naturale

cucina (e non termocucina) e legna

camino

climatizzatore con pompa di calore nelle camere da letto

se i prezzi caleranno, impianto fotovoltaico da 1-1,5 kw

da sottolineare che la caldaia istantanea e i colettori solari in inverno lavorano cmq tutti e due per il 50%, infatti mentre d'estate il bypass sulla caldaia la esclude dall'impianto sanitario, d'inverno i colettori preriscaldan o l'acqua in modo da far lavorare molto meno la caldaia, che è dedicata esclusivamente al riscaldamento qualora la legna non sia sufficiente.
scusa Doucable..sono un po' tarda..mi stai dicendo che in Piemonte
coi radiatori di alluminio (ho capito bene..impianto'normale') coi pannnelli solari risparmi sul riscaldamento? o stai parlando di acqua sanitaria?

#18
come fonte di riscaldamento principale uso la legna, la caldaia funziona un pò la mattina e per il sanitario, ovvero in inverno riceve l'acqua calda preriscaldata dai pannelli solari e d'estate è tutto spento e usufruisco del solo accumulo del bollitore.

I radiatori in alluminio, oltre a essere tecnicamente i migliori su qualsiasi impianto in termini di vita dell'impianto stesso, mi servono subito caldi per quel breve istante e poi basta.

Per integrare il riscaldamento con i colettori solari, oltre a dover aumentare la superficie si sale anche moltissimo con i prezzi dell'impianto stesso
"Tutti coloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare (Oscar Wilde)"

#19
Fresno ha scritto:grazie, ma non spiega molto (per non dire niente)... adesso prova con una ricerca...
Possibilità di installare il collettore e il modulo a copertura di parte o di tutta una facciata se non si dispone di una superficie adeguata sul tetto.

sono tutti a circolazione forzata.
"Tutti coloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare (Oscar Wilde)"

#20
doucable ha scritto:come fonte di riscaldamento principale uso la legna, la caldaia funziona un pò la mattina e per il sanitario, ovvero in inverno riceve l'acqua calda preriscaldata dai pannelli solari e d'estate è tutto spento e usufruisco del solo accumulo del bollitore.

I radiatori in alluminio, oltre a essere tecnicamente i migliori su qualsiasi impianto in termini di vita dell'impianto stesso, mi servono subito caldi per quel breve istante e poi basta.

Per integrare il riscaldamento con i colettori solari, oltre a dover aumentare la superficie si sale anche moltissimo con i prezzi dell'impianto stesso
si ecco :? credo di avre gli stessi dubbi di Fresno..cioe' spese iniziali decisamente alte per i pannelli solari per il solo uso di acqua sanitaria :roll: anche a calcolare lavatrice e lavastoglie...in casa siamo in due..per il preriscaldamento dell'acqua nei radiatori bisognerebbe cmq ripensare la superficie dei pannelli :? sono dubbiosa se orientarmi sui fotovoltaici come investimento :roll: :roll:

#21
GIUSTO GIUSTO 8) 8) 8) 8) 8) 8) 8)

ieri sera a REPORT, rai 3, hanno fatto dei bei servizi sulle energie rinnovabili, dicendo proprio TUTTO MA TUTTO quello che si è detto in questa interessante discussione.

Il migliore investimento è mettere i soldi nel materasso e non toccarli, diversamente si può non vincolarsi a fonti industriali e cercare di avere un futuro migliore sia economicamente che in termini di inquinamento.

Se ti poni la domanda dove scegliere fra termico e fotovoltaico, secondo ma hai le idee ancora molto confuse, che utenze hai in casa?

Tutto elettrico? boiler elettrico? Climatizzatori con pompa di calore? Piastra elettrica per cucinare?

Lasciamo da parte il riscaldamento, hai mai controllato quanto gas consumi per la sola acqua calda?

Ripeto, per risparmiare un pò, la miglior scelta sono i colettori solari a circolazione naturale per l'acqua sanitaria e la legna come riscaldamento, ovviamente tutto integrato con una caldaia, meglio se a condesazione.

Tra Nord e Sud Italia ci sono 500 ore di irraggiamento in meno per ogni metro quadrato, figuriamoci che in Germania il 44% ha dei pannelli solari termici e li trovano pure convenienti.

Se queste tecnologie prendessero piede, quei minkioni dei nostri Governatori dove si ficcano gli aumenti sulle utenze? Mi aumentano l'acqua???? Mi faccio un pozzo e campo altri 100 anni senza acquedotto.

Tornando ai fotovoltaici, il vero rendimento si ha solo su quelli equipaggiati di rotore e che costano circa 10.000 euro al Kw.
"Tutti coloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare (Oscar Wilde)"

#22
doucable ha scritto:GIUSTO GIUSTO 8) 8) 8) 8) 8) 8) 8)

ieri sera a REPORT, rai 3, hanno fatto dei bei servizi sulle energie rinnovabili, dicendo proprio TUTTO MA TUTTO quello che si è detto in questa interessante discussione.

Il migliore investimento è mettere i soldi nel materasso e non toccarli, diversamente si può non vincolarsi a fonti industriali e cercare di avere un futuro migliore sia economicamente che in termini di inquinamento.

Se ti poni la domanda dove scegliere fra termico e fotovoltaico, secondo ma hai le idee ancora molto confuse, che utenze hai in casa?

Tutto elettrico? boiler elettrico? Climatizzatori con pompa di calore? Piastra elettrica per cucinare?

Lasciamo da parte il riscaldamento, hai mai controllato quanto gas consumi per la sola acqua calda?

Ripeto, per risparmiare un pò, la miglior scelta sono i colettori solari a circolazione naturale per l'acqua sanitaria e la legna come riscaldamento, ovviamente tutto integrato con una caldaia, meglio se a condesazione.

Tra Nord e Sud Italia ci sono 500 ore di irraggiamento in meno per ogni metro quadrato, figuriamoci che in Germania il 44% ha dei pannelli solari termici e li trovano pure convenienti.

Se queste tecnologie prendessero piede, quei minkioni dei nostri Governatori dove si ficcano gli aumenti sulle utenze? Mi aumentano l'acqua???? Mi faccio un pozzo e campo altri 100 anni senza acquedotto.

Tornando ai fotovoltaici, il vero rendimento si ha solo su quelli equipaggiati di rotore e che costano circa 10.000 euro al Kw.
:?: :?: :?: :?:
..dubbi ce li abbiamo tutti..non mischiavo il discorso collettori solari col fotovoltaico, la superficie del lastrico solare che ho e' quel che e'..se metto i pannelli solari adesso, a meno di un evoluzione tecnologica del fotovoltaico che porti ad avere un rendimento accettabile di superfici minime...il fotovoltaico me lo escludo per il futuro :roll:
di elettrico ho solo la lavatrice e in futuro la lavastoviglie..
lo so benissimo che a Roma non avere i pannelli solari e' assurdo, ma l'investimento iniziale non e' cosi' minimo :?

#23
Lalli04 ha scritto:
doucable ha scritto:GIUSTO GIUSTO 8) 8) 8) 8) 8) 8) 8)

ieri sera a REPORT, rai 3, hanno fatto dei bei servizi sulle energie rinnovabili, dicendo proprio TUTTO MA TUTTO quello che si è detto in questa interessante discussione.

Il migliore investimento è mettere i soldi nel materasso e non toccarli, diversamente si può non vincolarsi a fonti industriali e cercare di avere un futuro migliore sia economicamente che in termini di inquinamento.

Se ti poni la domanda dove scegliere fra termico e fotovoltaico, secondo ma hai le idee ancora molto confuse, che utenze hai in casa?

Tutto elettrico? boiler elettrico? Climatizzatori con pompa di calore? Piastra elettrica per cucinare?

Lasciamo da parte il riscaldamento, hai mai controllato quanto gas consumi per la sola acqua calda?

Ripeto, per risparmiare un pò, la miglior scelta sono i colettori solari a circolazione naturale per l'acqua sanitaria e la legna come riscaldamento, ovviamente tutto integrato con una caldaia, meglio se a condesazione.

Tra Nord e Sud Italia ci sono 500 ore di irraggiamento in meno per ogni metro quadrato, figuriamoci che in Germania il 44% ha dei pannelli solari termici e li trovano pure convenienti.

Se queste tecnologie prendessero piede, quei minkioni dei nostri Governatori dove si ficcano gli aumenti sulle utenze? Mi aumentano l'acqua???? Mi faccio un pozzo e campo altri 100 anni senza acquedotto.

Tornando ai fotovoltaici, il vero rendimento si ha solo su quelli equipaggiati di rotore e che costano circa 10.000 euro al Kw.
:?: :?: :?: :?:
..dubbi ce li abbiamo tutti..non mischiavo il discorso collettori solari col fotovoltaico, la superficie del lastrico solare che ho e' quel che e'..se metto i pannelli solari adesso, a meno di un evoluzione tecnologica del fotovoltaico che porti ad avere un rendimento accettabile di superfici minime...il fotovoltaico me lo escludo per il futuro :roll:
di elettrico ho solo la lavatrice e in futuro la lavastoviglie..
lo so benissimo che a Roma non avere i pannelli solari e' assurdo, ma l'investimento iniziale non e' cosi' minimo :?
3000 euro e puoi già montare qualcosa di valido, se poi colleghi la lavastoviglie ad un'adduzione di acqua calda invece che fredda, vedrai che l'utenza trova ancora più senso nei colettori solari anzichè pannelli fotovoltaici
"Tutti coloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare (Oscar Wilde)"